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      ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
 70° Stagione Sinfonica 2014 – 2015
 Direttore artistico: Maurizio Salerno
 
      Rondò di festa - I 70 anni de I Pomeriggi MusicaliIncontri e concerti in occasione della 70ª Stagione de I Pomeriggi 
      Musicali
 
 23 – 25 ottobre 2014_10_23
 Händel, Messiah,oratorio per soli, coro e orchestra
 Soprano: Lydia Teuscher
 Contralto: Delphine Galou
 Tenore: Martin Vanberg
 Bassobaritono: Mattew Brook
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 Direttore: Ottavio Dantone
 Coro Ruggero Maghini
 Maestro del coro: Claudio Chiavazza
 
 20 – 22 novembre 2014_11_20
 Beethoven, Coriolano, ouverture
 Haydn, Concerto per tromba e orchestra
 Arban, Il carnevale di Venezia
 Smetana, Ma vlast
 Ravel, Bolero
 Direttore: Pietro Mianiti
 Tromba: Gabriele Cassone
 FuturOrchestra
 
 27 novembre 2014_11_27
 Vivaldi, Concerto per violino, “La tempesta di mare”, RV 253
 Vivaldi, Concerto per violino e orchestra, “Il piacere”, RV 180
 Vivaldi, Concerto per violino e orchestra, “Il favorito”, RV 277
 Vivaldi, Sinfonia avanti l’opera da L’Olimpiade
 Corelli, Concerto grosso n. 4, op. IV
 Tartini, Concerto per violino e archi, D 56
 Geminiani, Concerto grosso n. 12, “La follia”
 I Virtuosi Italiani
 Maestro di concerto al violino: Alberto Martini
 
 29 novembre 2014_11_29
 Mozart, Concertone per due violini e orchestra, K 190
 Mozart, Concerto per violino e orchestra, K 207
 Mozart, Eine Kleine Nachtmusik per orchestra d’archi, K 525
 Mozart, Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra, K 364
 Violino, viola e direttore: Domenico Nordio
 Violino: Francesca Dego
 Orchestra di Padova e del Veneto
 
 6 dicembre 2014_12_06
 Programma da definire
 Orchestra da camera di Mantova
 
 11 dicembre 2014_12_11
 Telemann, Ouverture da Don Quixote, A 4
 Telemann, Concerto per tre violini e orchestra, TWV 53
 Bach, Concerto per due violini e orchestra, BWV 1043
 Rota, Concerto per archi
 Rota, Ballabili da Il Gattopardo
 Maestro di concerto al violino: Alberto Martini
 Violino: Luca Falasca
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 18 – 20 dicembre 2014_12_18
 I valzer degli Strauss
 Direttore: Giampaolo Bisanti
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 15 – 17 gennaio 2015_01_15
 L. Mozart, Un viaggio in slitta
 Mozart, Concerto per pianoforte e orchestra n. 20, K 466
 Mozart, Concerto per pianoforte e orchestra n. 26, K 537
 Direttore e pianoforte: Louis Lortie
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 22 – 24 gennaio 2015_01_22
 Ravel, Pavane pour une infante défunte
 Ravel, Ma mère l’oye
 Respighi, Gli uccelli
 Stravinskij, Pulcinella, suite
 Direttore: Donato Renzetti
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 29 – 31 gennaio 2015_01_29
 Mendelssohn, Le Ebridi op. 26
 Beethoven, Concerto per pianoforte e orchestra n. 1, op. 15
 Beethoven, Concerto per pianoforte e orchestra n. 2, op. 19
 Direttore e pianoforte: Alexander Lonquich
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 5 – 7 febbraio 2015_02_05
 Haydn, Il mondo della luna, ouverture
 Mendelssohn, Concerto per violino e orchestra, op.61
 Mendelssohn, Sinfonia n.4, “Italiana”, op. 90
 Direttore: Ottavio Dantone
 Violino: Viktoria Mullova
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 12 – 14 febbraio 2015_02_12
 Villa Lobos, Bachiana brasilera n. 9
 Piazzolla, Le quattro stagioni
 Beethoven, Sinfonia n. 2, op. 36
 Direttore: Alvise Casellati
 Violino: Marc Bouchkov
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 19 – 21 febbraio 2015_02_19
 Mozart, Serenata notturna, K 239
 Mozart, Concerto per pianoforte e orchestra n. 27, K 595
 Mozart, Sinfonia n. 36, “Linz”, K 425
 Direttore: Corrado Rovaris
 Pianoforte: Benedetto Lupo
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 
 26 – 28 febbraio 2015_02_26, 27
 a Mantova
 Čaikowskij, Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra, op. 23
 Schumann, Sinfonia n. 1, “La primavera”, op. 38
 Direttore: Giancarlo Andretta
 Pianoforte: Simone Pedroni
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 12 – 14 marzo 2015_03_12
 Kodaly, Danze di Galanta
 Tutino, Vatel (prima esecuzione assoluta), testo di Angelo Callipo
 Ghedini, Concerto dell’albatro per violino, violoncello, pianoforte, voce 
      recitante e orchestra
 Direttore: Andrea Battistoni
 Trio Modigliani
 Voce recitante: Elio De Capitani
 
 19 – 21 marzo 2015_03_19
 Vivaldi, Concerto “La caccia”, RV 362
 Vivaldi, Concerto “La notte”, RV 439
 Vivaldi, Concerto “Il cucù”, RV 335
 Vivaldi, Concerto “Grosso Mogul”, RV 208
 Händel, Musica sull’acqua
 Direttore e violino: Stefano Montanari
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 26 – 28 marzo 2015_03_26
 Honegger, Pastorale d’été
 Saint-Saëns, Morceau de concert per arpa e orchestra, op. 154
 Debussy, Danse sacrée, danse profane
 Fauré, Pelléas et Mélisande, suite, op. 80
 Direttore: Alvise Casellati
 Arpa: Luisa Prandina
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 16 – 18 aprile 2015_04_16, 17 a Padova
 Fedele, Volo, per sax e orchestra (prima esecuzione assoluta)
 Milhaud, Concertino di primavera per violino e orchestra
 Mahler, Sinfonia n. 1 (rev. Klaus Simon)
 Direttore: Marco Angius
 Violino: Fatlinda Thaci
 Sassofono: David Brutti
 Pianoforte: Andrea Rebaudengo
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 30 aprile – 2 maggio 2015_05_30
 Sollima, Tema e variazioni per violoncello e orchestra (prima esecuzione 
      assoluta)
 Čaikowskij, Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra
 Brahms, Serenata n. 1, op. 11
 Direttore: Carlo Boccadoro
 Violoncello: Giovanni Sollima
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 7 – 9 maggio 2015_05_07
 Haydn, Sinfonia n. 82, “L’orso”, Hob. I
 Mozart, Concerto per fagotto e orchestra, K 191
 Mozart, Sinfonia n. 40, K 550
 Direttore: Umberto Benedetti Michelangeli
 Fagotto: Lorenzo Lumachi
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 14 – 16 maggio 2015_05_14
 Montalbetti, Foresta di fiori, concerto per violoncello e orchestra (prima 
      esecuzione assoluta)
 Haydn, Concerto per violoncello e orchestra n. 1, Hob. 101
 Schumann, Concerto per violoncello e orchestra, op. 129
 Direttore e violoncello: Mario Brunello
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 21 – 23 maggio 2015_05_21
 M. De Sica, In memoriam, per orchestra d’archi
 Poulenc, Aubade per pianoforte e orchestra
 Honegger, Concertino per pianoforte e orchestra
 Bizet, Sinfonia in do
 Direttore: Carlo Goldstein
 Pianoforte: Davide Cabassi
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 28 – 30 maggio 2015_05_28
 Beethoven, Concerto per pianoforte e orchestra n.5, “Imperatore”, op. 73
 Beethoven, Sinfonia n. 6, “Pastorale”, op. 68
 Direttore e pianoforte: Alexander Lonquich
 Orchestra I Pomeriggi Musicali
 
 
      ABBONAMENTIInteri
 Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 275,10 + prevendita
 Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 217,35 + prevendita
 Balconata: € 171,15 + prevendita
 
 
 Ridotti (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass. Culturali, 
      Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
 Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 206,85 + prevendita
 Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 160,65 + prevendita
 Balconata € 124,95 + prevendita
 
 I signori abbonati alla 69ª Stagione sinfonica de I Pomeriggi Musicali 
      potranno rinnovare il proprio abbonamento dal 22 maggio al 19 giugno
 
 Dal 26 giugno al 16 ottobre la campagna abbonamenti sarà aperta a tutti
 
 BIGLIETTI
 Interi
 Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
 Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
 Balconata: € 10,50 + prevendita
 Ridotti (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass. Culturali, 
      Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
 Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
 Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
 Balconata € 8,50 + prevendita
 
 
 BIGLIETTI per le prove generali aperte
 Interi: € 10,00 + prevendita
 Ridotti: € 8,00 + prevendita
 
 Biglietteria TicketOne
 Teatro Dal Verme
 Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
 Tel. 02 87.905.201
 dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00
 
 www.ipomeriggi.it
 www.ipomeriggi.it/facebook
 www.ipomeriggi.it/youtube
 
 Biglietteria on-line: www.ticketone.it
 
 
      Nel novembre del 2014, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali festeggia i 
      settanta anni di storia e di vita artistica. Quella che il 27 novembre 
      1945 tiene a battesimo la neonata orchestra è una città determinata a 
      risollevarsi dalle proprie macerie, materiali, morali e culturali. Una 
      città che deve provvedere a sfamare i propri figli e che, nel farlo, nel 
      decidere quali ferite sanare per prime, non esita a identificare nella 
      ricostruzione del Teatro alla Scala, brutalmente violato dai bombardamenti 
      aerei, una priorità assoluta: “Per Milano: pane e musica”, proclama il 
      primo sindaco postbellico, Antonio Greppi. Un pensiero coraggioso e 
      sconcertante. In un’epoca segnata da emergenze materiali drammatiche e 
      urgenti, la cultura e l’arte sono considerate bene primario, non 
      negoziabile. Non ci si interroga sul se e sul quanto frutti economicamente 
      la cultura, la si considera un diritto fondamentale, tanto quanto il pane.E allora, Hindemith, Boulez, Bernstein, Abbado, Muti, Pollini, Gatti, 
      Michelangeli sono alcuni tra i moltissimi nomi che negli anni e nei 
      decenni a seguire avrebbero dato lustro alle prime stagioni concertistiche 
      de I Pomeriggi: scoperta dei nuovi linguaggi e della contemporaneità, ma 
      anche paziente e sapiente riscoperta del Settecento, dei repertori e dei 
      capolavori meno frequentati. I Pomeriggi Musicali, così come il Piccolo 
      Teatro, nato poco più tardi, sono testimonianze viventi di un formidabile 
      spirito di rinascita civile. Uno spirito di cui Milano ha dato e 
      perpetuato tanti virtuosi esempi, uno spirito da cui provare a ripartire 
      anche oggi, in frangenti difficili, seppure per ragioni, contingenze e 
      scenari assai diversi. Il presente e l’imminenza di Expo 2015 ci 
      forniscono ottimi e validi motivi per rinnovare il motto: “per Milano: 
      pane e musica”.
 Oggi, la sfida globale cui anche Expo ci chiama è legata alla 
      sostenibilità, alla consapevolezza del fatto che la natura, il mondo che 
      nutre e ospita il genere umano, non sono beni inesauribili, sfruttabili 
      con irresponsabile spirito predatorio. Imparare a “stare al mondo” 
      significa oggi guardare a esso con occhi diversi. La musica si propone qui 
      come mezzo privilegiato per contemplare la realtà della natura in un 
      caleidoscopio di emozioni, sentimenti e vere e proprie meditazioni.
 L’intento de I Pomeriggi Musicali è quello di preludiare e commentare in 
      musica alcuni dei temi fondamentali di Expo 2015. Un contributo per 
      ripensare e rifondare una diversa consapevolezza del nostro essere nel 
      mondo, nella natura di cui siamo ospiti tra gli altri. Gli sguardi in 
      musica si alternano in un gioco di prospettive, grandiose, totali, ma 
      anche ludiche, scherzose e ravvicinatissime. La visione maestosa e solenne 
      del Messiah di Haendel convive con la gioia adolescenziale di Un viaggio 
      in slitta, di Leopold Mozart. Lo stupore, anche favolistico, di fronte 
      agli altri essere viventi, testimoniato e trasfigurato dai capolavori di 
      Ravel, Respighi e Ghedini, sta accanto alle grandiose contemplazioni che 
      la natura, gli elementi e i ritmi del tempo hanno ispirato a Mozart, 
      Beethoven e Schumann. Allo stesso modo, i rassicuranti paesaggi evocati 
      dai valzer viennesi si alternano al poderoso e travolgente irrompere della 
      natura nel mito del “Titano” mahleriano. Il quadro si completa coi 
      concerti per piano e orchestra di Mozart (K466, K537 e K595) e di 
      Beethoven (n.1 e n.2), col Pulcinella di Stravinskij, che rilegge 
      Pergolesi, con un trittico mendelssohniano (Calma di Mare, Concerto per 
      violino e orchestra op. 61, Sinfonia n. 4). Parallelamente alle pagine per 
      solista e orchestra, cui si aggiunge Čajkovskij col Concerto per 
      pianoforte e orchestra n. 1, la rassegna sul sinfonismo prevede anche la 
      Sinfonia n. 36, K 425, di Mozart e la “Primavera” schumanniana della sua 
      Sinfonia n.1. La danza ci conduce, poi, ancora più a Est e dopo i valzer 
      ascolteremo le Danze di Galanta di Kodaly, mentre il discorso musicale su 
      Haendel e sul barocco prosegue con Musica sull’acqua e, ancora, col 
      concertismo per violino, di Vivaldi, Corelli, Tartini, Geminiani, Telemann 
      e Bach. Non mancano le prime assolute, commissionate a compositori 
      contemporanei, in una stagione che conclude con altre luminose pagine del 
      sinfonismo e del concertismo, ovverosia con Mozart (Concerto per fagotto e 
      orchestra, Sinfonia n. 40, K 550), con Beethoven (Concerto n.5 per 
      pianoforte e orchestra, Sinfonia n. 6, “Pastorale”), con Brahms (Serenata 
      n.1), e con Milhaud (Concertino di primavera per violino e orchestra). Il 
      violoncello sarà protagonista coi concerti per violoncello e orchestra di 
      Haydn e Schumann e con la Variazione rococò per violoncello e orchestra di 
      Čajkovskij. Haydn e il concertismo tornano ancora con Notturno e Concerto 
      per tromba e orchestra. Non sfuggiranno, poi, le numerose altre evocazioni 
      della natura che il programma di questa 70 ª Stagione Sinfonica offre, nel 
      dipanarsi di un fil rouge ininterrotto.
 Ovviamente, non si vuol certo restituire un’immagine oleografica della 
      natura, da cartolina. Casomai, attraverso la pluralità di sguardi che la 
      musica è in grado di offrirci, si vuole rinnovare la capacità di guardare 
      alle cose sotto molteplici aspetti, con spirito disinteressato, dinamico, 
      anti-utilitaristico, libero e rispettoso, la sola, composita visuale che 
      può ricondurci ad una concezione armonica del nostro stare al mondo, nella 
      consapevolezza delle sfide cui siamo chiamati attraverso i decenni e i 
      secoli; ancora una volta, con Expo 2015, “pane e musica”, un progetto per 
      Milano e per l’intero pianeta: nutrire gli uomini, materialmente, 
      moralmente e spiritualmente. M° Maurizio Salerno
 
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