|  |  | 
 
  MORTARA ON STAGE IV 
  edizione 
  Stagione Concertistica 2008/2009 
  Auditorium Città di Mortara 
  direttore artistico 
 
  Alessandro Marangoni 
  #MortaraOnStagePrenotazioni e abbonamenti presso:
 Libreria "Le mille e una pagina" - Mortara (PV)
 Tel. 0384.298493
 
   
 
    
  
    
    
      
        | INAUGURAZIONE DELLA STAGIONE |  
        | 
      
  
    
 
    Giovedì 30 ottobre 2008ore 21
 GRANDE CONCERTO DI 
    INAUGURAZIONE 
 
    
 Orchestra "I Filarmonici Europei"
 
 ALDO CECCATO
 direttore e pianoforte
 
 Costanza Principe e Alessandro Marangoni
 pianoforti
 
 W.A.Mozart
 Concerto per pianoforte e orchestra k 37
 Costanza Principe
 Concerto per 2 pianoforti e orchestra K 365
 Costanza Principe e Alessandro Marangoni
 Concerto per 3 pianoforti e orchestra K 242
 Costanza Principe e Alessandro Marangoni 
    e 
    ALDO CECCATO
 
 
 |  
        | 2. 30 Novembre 2008 
 Franco Cerri 
Quartet
 
  Franco Cerri è il 
  più longevo dei nostri jazzisti. 82 anni(Milano il 29/1/1926) di cui 65 di 
  carriera. Su di lui non c’è molto d’aggiungere, il suo viaggio musicale è 
  lungo e può esser sintetizzato solo con: “una vita per il jazz”, senza 
  retorica alcuna. Un variegato ed intrigante progetto di “un giovane” 
  chitarrista che sembra stimolato dai classici, dal samba, dal New Orleans 
  sound e, non ultimo, sulla capacità di creare jazz con giovanile entusiasmo di 
  un musicista che non si è fermato sugli allori ma che è deciso a guardare 
  avanti. Musicista elegante nello stile, nelle qualità di arrangiatore, 
  accattivante compositore, misurato virtuoso, nonché leader dalle 
  ineguagliabili qualità umane. E’ intervenuto in più di 750 trasmissioni 
  televisive e ha condotto alcuni programmi della Rai tra i quali: "Fine serata 
  da Franco Cerri", "Jazz in Italia", "Jazz in Europa", "di Jazz in Jazz" e 
  "Jazz primo amore". Dagli anni '70 ha cominciato a sviluppare il lavoro di 
  arrangiamento, riflettendo sulla partitura, le peculiarità del suo stile. Sul 
  versante didattico, ha realizzato nel 1982 (con Mario Gangi, per quanto 
  riguarda la chitarra classica) per il gruppo editoriale Fabbri, un corso di 
  chitarra in sessanta lezioni arrivato alla quinta edizione e diversi metodi di 
  jazz tra i quali spicca "Chitarra Jazz – sviluppi – approcci – esperienze", 
  scritto con Paolo Cattaneo e Giovanni Monteforte e pubblicato in prima 
  edizione da Ricordi nel 1993. 
 |  
        | 13 dicembre 2008 
 I Fiati Solisti 
della Scala
 Maurizio Zanini, pianoforte
 
 
             
 
F.J.Haydn: SonataL.van Beethoven: Quintetto op. 16
 W.A.Mozart: Quintetto
 
  
    Quartetto di fiati 
  solisti della Scala Mauro Ferrando, clarinetto; Fabien Thourand, oboe; Danilo Stagni, corno; Valentino Zucchiatti, fagotto
 
 
  Maurizio Zanini, 
  pianofortePianista e direttore d’orchestra milanese, Maurizio Zanini si è 
  aggiudicato nel 1986 il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale 
  “Dino Ciani”, ricevendo inoltre l’Oscar Internazionale della Critica “Maschera 
  d’Argento” per la Musica Classica. Successivamente ha beneficiato dei preziosi 
  consigli di Maurizio Pollini. Ha tenuto concerti in Europa, Sud America e 
  Stati Uniti, ospite del Teatro alla Scala di Milano, Barbican Centre di 
  Londra, Musikhalle di Amburgo, Gasteig di Monaco di Baviera, Maison de Radio 
  France a Parigi, Kunsthaus di Lucerna, Lincoln Center di New York, Festival di 
  Montpellier, Lugano Festival, Settimane Musicali di Stresa, Festival dei Due 
  Mondi di Spoleto, Festival Pianistico Internazionale "Arturo Benedetti 
  Michelangeli", Rossini Opera Festival di Pesaro. Come direttore è stato ospite 
  della KSO Kärntner Sinfonieorchester di Klagenfurt, Presidential Symphony 
  Orchestra di Ankara, National Symphony Orchestra di Malta, Teatro Comunale di 
  Bologna, Orchestra Cameristi della Scala, Teatro “G.Verdi” di Trieste, Teatro 
  Marrucino di Chieti, I Pomeriggi Musicali di Milano, Sinfonica Siciliana, 
  Sinfonica Abruzzese, Sinfonica Rossini di Pesaro, Sinfonica del Friuli Venezia 
  Giulia, Sinfonica della Repubblica di San Marino, Roma Sinfonietta, I Solisti 
  di Napoli, Orchestra di Padova e del Veneto, “G.Verdi” di Milano, Filarmonica 
  di Torino, collaborando con solisti quali Enrico Bronzi, Marta Calcaterra, 
  Linda Campanella, Bruno Canino, Umberto Clerici, Robert Cohen, Massimiliano 
  Damerini, Antonio Di Cristofano, Yangsook Lee, Francesco Manara, Fabrizio 
  Meloni, Alain Meunier. Nell'autunno 2008 dirigerà l'Orchestra dei Pomeriggi 
  Musicali di Milano al Festival MITO Settembre Musica e al Festival Cantelli di 
  Novara. Debutterà inoltre sul podio dell'Orchestra Filarmonica Arturo 
  Toscanini e dirigerà un nuovo allestimento de "La clemenza di Tito" per il 
  Teatro dell'Opera Giocosa di Savona. Solista con la London Royal Philharmonic 
  Orchestra, Philharmonisches Orchester der Stadt Nürnberg, Philharmonisches 
  Staatsorchester Bremen, Sinfonieorchester Luzern, Orquesta Sinfònica de 
  Córdoba, Orchestra Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia, Teatro La Fenice 
  di Venezia, San Carlo di Napoli, Arena di Verona, Comunale di Bologna, ha 
  suonato con direttori quali Aldo Ceccato, Myun-Whun Chung, Vladimir Delman, 
  Sir Charles Farncombe, Daniele Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Jerzy Semkow, 
  Alexander Vedernikov, Marcello Viotti. In musica da camera collabora 
  frequentemente con il Quartetto d’archi della Scala. Recitals e Concerti con 
  orchestra sono stati trasmessi dalla RAI e Radio Classica (Italia), BBC e 
  London Classical FM (Gran Bretagna), Radio France. Le incisioni discografiche 
  con musiche di Schubert, Beethoven, Schumann e Reger hanno ricevuto unanimi 
  consensi dalla critica internazionale (...penseur du piano, source de lumière 
  digne de Michelangeli et Pollini. - Diapason). Nell’ottobre 2006 un CD con 
  musiche sul tema dell’infanzia è stato pubblicato dalla rivista “Amadeus”.
 
 |  
        | 24 gennaio 2009 Lo 
spettacolo del 24 gennaio di Mortara on Stage è stato rinviato per  motivi di salute della Signora Cortese.
 
  
Gli scritti d’amore di 
Robert e Clara Schumann
 
corrispondenza di amorosi intenti
 Valentina Cortese, Quirino Principe
 
  L’attrice Valentina 
  Cortese e il M° Quirino Principe, accompagnati dal pianista Alessandro 
  Marangoni, proporranno brani dall’epistolario di Clara e Robert Schumann. 
 |  
        | 21 febbraio 2009 The Bass Gang
 
 Uno spericolato quartetto di contrabbassi 
  Auditorium Città di Mortara 
  Concerto 21 febbraio 2009 ore 21:00 
  THE BASS GANGAntonio Sciancalepore, contrabbasso
 Andrea Pighi, contrabbasso
 Alberto Bocini, contrabbasso
 Amerigo Bernardi, contrabbasso
 
  P R O G R A M M A
 Sesso Spesso By: S. Oliva
 Mozart on bass 2006 by : W.A.Mozart & A.Pighi
 New York New York by :Kander
 Every Breath You Take By: Police
 Summer Stolen Time by :G.Gershwin & O.Nelson
 Rigoletto Quartet by :G.Verdi
 Moonflower by : C,Santana
 Birdland by :J.Zawinul
 5x4 by :D.Brubeck-P.Tchaikowsky-A.Webber
 Rock 'n Roll n. 9 by :L.V.Beethoven
 A Night in Tunisia by :D.Gillespie
 I N T E R V A L L O
 Black Cat White Cat by :Karajlic-Aralica-Sparavaio
 A Whither Shade of...Bach by :J.S.Bach & Procol Harum
 Hard Headed Woman by :Demetruis ( an Elvis' Rock and Roll)
 Un Bacio a Mezzanotte by :
 Tu 'vo fa l'americano by : R.Carosone
 My Sharona by :D.Fieger & B.Averre
 Zorbass by :M.Teodorakis
 Latin Basses Medley di brani Sudamericani
 
    
  B I S(la scelta è ovviamente sul momento, fra questi ed anche altri brani)
 Brava by : B.Canfora
 Akatombo by :K.Yamada (Japanese Song)
 Matsuken Samba by .A.Miyagawa - K.Sone - N.Oikawa (Japanese Hit)
 Contrabajeando 4 by :A.Piazzolla
 Les Toreadores by :G.Bizet
 Igot you (I feel good) By: James Brown
 O Surdato 'Nnammurato Napolitan Song
 Pink Panther Theme by :H.Mancini
 Ghostbusters by :R.Parker jr.
 Long Vehicle by :Karajlic-Aralica-Sparavaio
 Libertango by :A.Piazzolla
 Ueo Muite Aruko by :H.Nakamura (Japanese Song)
 
 Informazioni divertenti sul sito 
  http://www.thebassgang.org/
 
    
    
    
  Amerigo Bernardi, contrabbassoStudia con L. Lanzilotta e A. Bocini diplomandosi poi al Conservatorio L. 
  Cherubini di Firenze.
 Giovane vulcanico talento, è attivo in numerose formazioni cameristiche in 
  Italia ed all'estero. Primo Contrabbasso dell'Orchestra Filarmonica "A. 
  Toscanini" di Parma, collabora inoltre con la Mahler Chamber Orchestra.
 Musicista eclettico ed attento ai piu' diversi linguaggi musicali, dotato di 
  uno spiccato senso ironico e teatrale, fonte di continue sorprese nelle 
  performance della Bass Gang.
 
    
  Alberto Bocini, contrabbassoSi diploma a Firenze nella classe del M° A. Brandi e prosegue poi gli studi 
  sotto la guida del M° F. Petracchi. E' stato Primo Contrabbasso di prestigiose 
  Orchestre internazionali: dall'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa 
  Cecilia (Roma) all'Orchestra del Teatro alla Scala (Milano), dalla London 
  Symphony Orchestra (Londra) all'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino 
  (ruolo che attualmente ricopre).
 Ideatore e fondatore della NBB records, vera novità nel panorama 
  internazionale: un marchio da lui ideato e dedicato al contrabbasso, etichetta 
  discografica e portale internet in continua evoluzione, che con i suoi 
  numerosi servizi è ormai riferimento internazionale per molti contrabbassisti.
 
    
  Andrea Pighi, contrabbassoSi diploma nell'85 presso il Conservatorio Morlacchi di Perugia col M. C.Penta.
 Dopo aver svolto attivita' solistica ed orchestrale spaziando anche tra il 
  jazz e la musica leggera, dal 1989 fa parte dell'Orchestra dell'Accademia 
  Nazionale di S. Cecilia di Roma.
 E' inoltre attivo in varie formazioni cameristiche in Italia ed all'estero.
 Pighi cura la maggior parte degli arrangiatore e delle trascrittore della 
  musica eseguita dalla Bass Gang.
 
    
  Antonio Sciancalepore, contrabbassoSolido strumentista, si e' diplomato nell'85 con il M. E. Benzi ad 
  Alessandria.
 Dall'86 al '96 ha fatto parte dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
 Dal '96 e' Primo contrabbasso dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale Di S. 
  Cecilia.
 Svolge intensa attività cameristica e solistica in Italia e all'estero.
 
    
 --
 Postato da concertodautunno su
Musica, spettacolo, cultura il 2/03/2009 12:10:00 AM
   
 |  
        | 13 marzo 2009 
 J.S.Bach: 
Variazioni Goldberg
 Ramin Bahrami, pianoforte
 
  
 
  J.S.Bach: Variazioni Goldberg Le Variazioni Goldberg (BWV 988), scritte da 
  Johann Sebastian Bach tra il 1741 e il 1745 e pubblicate a Norimberga 
  dall'editore Balthasar Schmid, sono state composte appositamente per Johann 
  Gottlieb Goldberg, a quel tempo a servizio come maestro di cappella presso il 
  conte von Brühl a Dresda. Scritta per clavicembalo solo, l'opera è stata 
  concepita come un'architettura modulare di 32 brani, disposti seguendo schemi 
  matematici e simmetrie che le conferiscono tanta coesione e continuità da non 
  avere eguali nella storia della musica. Insieme all'Arte della fuga può essere 
  considerata il vertice delle sperimentazioni di Bach nella creazione di musica 
  per strumenti a tastiera, sia dal punto di vista tecnico-esecutivo, sia per lo 
  stile che combina insieme ricerche di alto livello musicali e matematiche. 
  Sebbene in passato le Variazioni Goldberg fossero considerate soltanto un 
  esercizio tecnico piuttosto ripetitivo, nel XX secolo il contenuto emotivo e 
  la portata dell'intera composizione sono stati ampiamente valorizzati, anche 
  grazie ad analisi critiche e tecniche piuttosto estese. Le Variazioni Goldberg 
  offrono il migliore esempio di una musica concepita per la ricreazione di uno 
  spirito competente ed esigente.[1] Il grande valore strutturale, 
  l'irraggiungibile tecnica compositiva, l'abilità di toccare ogni possibilità 
  espressiva del clavicembalo e la tecnica esecutiva richiesta fanno delle 
  Variazioni Goldberg un vero monumento all'intelligenza del grande compositore. 
  Sono molte le incisioni disponibili in tutto il mondo, insieme a libri e 
  studi: ciò ha contribuito a renderlo uno dei pezzi più apprezzati da molti 
  appassionati di musica classica ed eseguite su una varietà di strumenti 
  musicali. 
 
  Ramin Bahrami, pianoforte Nato a Teheran nel 1976, si è diplomato in 
  pianoforte nel 1997 sotto la guida del M° Piero Rattalino ottenendo il massimo 
  dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha studiato 
  composizione con il Maestro Danilo Lorenzini. Dal 1993 studia all’Accademia 
  Pianistica «Incontri col Maestro» di Imola, dove prosegue lo studio con il M° 
  Piero Rattalino. Ed è proprio il suo Maestro a descriverne l’impronta 
  caratteristica: “Ramin Bahrami scompone la musica di Bach e la ricompone in 
  modi che risentono di un modello, Glenn Gould, senza veramente assomigliare al 
  modello. Io gli ho insegnato a sopportare il morso, ma non l’ho domato; e 
  spero che continui ad essere com’è” (dalla presentazione del CD “Ramin Bahrami 
  plays Bach”). E nello stesso modo la stampa specializzata ha ritenuto di 
  esprimersi, accostando la genialità di questo interprete alla rigorosa 
  precisione esecutiva, la versatilità alla grande padronanza dello strumento. 
  Ha suonato per importanti istituzioni concertistiche italiane; a Milano per la 
  Società dei Concerti nella Sala Grande del Conservatorio, al Teatro delle Erbe 
  e nell’Aula Magna dell’Università “L. Bocconi”. Ha partecipato al Festival 
  Internazionale Pianistico “W. A. Mozart” a Rovereto, e la registrazione di 
  questo concerto è stata utilizzata come colonna sonora del filmato relativo al 
  “Processo a Salieri”. Ricordiamo anche la partecipazione al Festival “Da Bach 
  a Bartók” di Imola, al Festival Pianistico di Amalfi, al Teatro Comunale di 
  Modena nell’ambito della rassegna “La Musica a Vienna”, al Festival “Santo 
  Stefano” di Bologna e all’Aterforum Festival di Rimini. Nel febbraio 1998 
  Ramin Bahrami debutta al Teatro Bellini di Catania ed il successo che egli 
  ottiene è tale che lo stesso sindaco della città, Enzo Bianco, gli conferirà 
  personalmente la cittadinanza onoraria. Il concerto è stato integralmente 
  ripreso e trasmesso dalle reti Mediaset. Nel mese di maggio ha effettuato una 
  tournée in Messico ottenendo un eccezionale successo di pubblico e di critica. 
  Ha collaborato inoltre con l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo 
  Toscanini” al Teatro Comunale di Guastalla e con l’Orchestra “Guido Cantelli” 
  di Milano nella Sala Grande del Conservatorio. Accanto all’attività 
  concertistica è da segnalare la produzione discografica: nel 1998 sono usciti 
  per l’etichetta AURA MUSIC due CD, “Ramin Bahrami plays Bach” (AUR 400-2) e 
  “Ramin Bahrami live in Catania” (AUR 401-2), con musiche di Bach e Mussorgsky. 
  Il terzo CD “Ramin Bahrami plays Bach Partitas Nos. 1,3,6” (AUR 405-2) 
  costituisce il primo volume della registrazione integrale di Ramin Bahrami 
  della Clavierübung di Johann Sebastian Bach, che verrà realizzata nel giro di 
  tre anni. 
 |  
        | 29 aprile 2009 
 Alice, una 
meraviglia di paese
 di Lella Costa, Giorgio Gallione, Massimo Cirri, Adriano Sofri
 regia Giorgio Gallione
 musiche originali Stefano Bollani
 costumi Antonio Marras
 scena Paolo Bazzani
 con Lella Costa
 
 Produzione IRMA Spettacoli
 Durata: 1h 40' senza intervallo
 
  Alice non è solo la 
  svagata ragazzina abituata a convivere con i propri fantasmi. Alice è anche 
  una donna piena di slanci e di stupori, in guerra contro le ingiustizie 
  piccole e grandi del mondo, che ha lo humour e l’ironia di Lella Costa. 
  Shakespeare, Dumas e adesso l’ambiguo Lewis Carroll. L’inarrestabile Lella 
  Costa affronta una nuova avventura, un nuovo viaggio. Alice, la protagonista 
  della nota fiaba dell’autore inglese, è il passepartout che apre le porte del 
  mondo contemporaneo, mettendone in evidenza le mille contraddizioni, le tante 
  ombre e le poche luci. «Alice – racconta l’attrice – è il salvacondotto per 
  ogni possibile esplorazione delle parole e del linguaggio, del gioco, della 
  musica; è il sogno di tanti esploratori della nostra epoca; è una radio degli 
  anni Settanta; è un film di Walt Disney; è il nome di tante giovani donne; è 
  il surreale, il sublime, l’indicibile contemporaneo; è tutte noi ragazze di 
  ogni età…». «Alice in palcoscenico – aggiunge il regista Giorgio Gallione – 
  può significare coltivare programmaticamente il non senso, andando a “lezione 
  di oblio” o frequentando la scuola della Finta Tartaruga che insegna a 
  scrivere con “pinna e calamaro” e dà ripetizioni di “Dissenno”. Ma Alice è 
  anche inseguire “una specie di speranza disperata”, consapevoli che talvolta 
  viviamo prigionieri dei sogni altrui e che la “meraviglia di paese” in cui 
  viviamo spesso è nient’altro che un mondo odioso e sgarbato, popolato da re e 
  regine malvagie e da ciclopi ipnotizzatori». Accompagnata dalle musiche 
  originali del jazzista Stefano Bollani, Lella Costa si avventura in un 
  monologo senza rete, intrecciando fiaba e scomode realtà dei nostri secoli, 
  alla scoperta di un “paese delle meraviglie” in cui risulta difficile, come 
  obbietta Alice alla Regina, «credere all’impossibile», anche se, forse, 
  replica la Regina, «è solo questione di esercizio». 
 |  
        | 9 maggio 2009 I grandi classici americani per orchestra di fiati
 Orchestra vincitrice del Concorso “V. de Sabata”
 Orchestra Giovanile di Fiati del VCO (Verbanio Cusio Ossola)
 
In programma: Philip Sparke - Sinfonietta n° 3 (Promenade, Ballad,Interlude, Scherzo)
 Joseph Horovitz - Bacchus on blue ridge (Moderato,
 Blues,Vivo)
 Leonard Bernstein - Overture to Candide
 Alfred Reed - Armenian Dances
 Ottorino Respighi - Pini della via Appia
 
  
    L'intero ricavato sarà destinato alla Orchestra Sinfonica Abruzzese per 
    sostenerla dopo i gravi problemi causati dal terremoto di Aprile 
  "European Youth Orchestras Contest 
  Victor de Sabata" di S. Margherita Ligure, competizione internazionale 
  tra orchestre giovanili. una competizione per orchestre del tutto nuova nel 
  comparto dei concorsi musicali, il cui obiettivo è offrire la possibilità 
  d'espressione a giovani di talento che si affacciano sulla scena musicale, 
  sempre più competitiva. Il Comune di Santa Margherita Ligure ne ha fatto un 
  appuntamento annuale, confermando la propria sensibilità ed impegno nei 
  confronti della cultura e dei giovani, col patrocinio di Regione Liguria e 
  Provincia di Genova. Victor de Sabata visse a S. Margherita Ligure gli ultimi 
  10 anni della sua vita, dopo l'abbandono dalle scene nel 1957. I podi 
  d'orchestra di tutto il mondo lo videro, negli anni '50, "duellare" con 
  l'altro grande genio musicale italiano dell'epoca, Arturo Toscanini. Quest'anno 
  2008 ricorrono i 90 anni dal suo primo incarico di direttore d'orchestra 
  presso l'Opera di Monte Carlo, a cui seguirono incarichi alla Scala, a Londra, 
  New York ed importanti registrazioni. Il Premio a lui dedicato è riservato 
  alle orchestre d'archi e da camera (sezione A), alle orchestre di fiati 
  (sezione B) ed alle orchestre sinfoniche con almeno 33 esecutori (sezione C), 
  formate da musicisti con meno di 35 anni. Ne è Presidente il Sindaco di S. 
  Margherita Ligure, Claudio Marsano, e Presidente Onorario Elio de Sabata, 
  figlio del grande direttore. Consulente artistico è Aldo Ceccato, firma 
  prestigiosa nel panorama musicale internazionale, mentre la direzione 
  artistica è affidata ai Luigi Giachino e Gian Marco Bosio, entrambi docenti 
  presso il Conservatorio di Genova.Per offrire alle giovani orchestre un'occasione per esprimersi sulla scena di 
  prestigiosi teatri, saranno assegnati i concerti premio, che revedranno la 
  possibilità di esibirsi, nella stagione 2008/2009, presso la Fondazione "I 
  Pomeriggi musicali" di Milano, presso il Teatro Donizetti di Bergamo , 
  nell'ambito del Bergamo Musica Festival, presso il Centro Studi Musicali 
  "Ferruccio Busoni" di Empoli, e presso 
  l'Auditorium della Città di Mortara (Mi), nell'ambito della Stagione "Mortara 
  on Stage". Sono inoltre in corso contatti con diverse altre importanti 
  Istituzioni.
 Orchestra giovanile 
  di fiati del VCO (Verbano,
  Cusio,
  Ossola)L'orchestra Giovanile di Fiati nasce nel 2002 come attività didattica 
  rivolta a giovani strumentisti ed è un'emanazione dell'Associazione Musicale 
  Accademia. In questi cinque anni è stato svolto uno stage residenziale a 
  cadenza annuale nelle prime settimane di luglio a Quarna (Settimana Musicale 
  Estiva). Durante il corso i ragazzi hanno potuto analizzare, studiare e 
  approfondire partiture sempre più complesse e tecnicamente difficili, 
  confrontandosi con vari direttori ed insegnanti che ne hanno guidato il 
  percorso di apprendimento. Lo scopo dello stage inoltre è stato ed è quello di 
  sensibilizzare i ragazzi verso un linguaggio musicale, quello dell'orchestra 
  di fiati (banda), dove molti di loro svolgono la loro attività musicale 
  durante tutto l'anno nelle realtà locali di provenienza. Alla fine di ogni 
  corso sono stati eseguiti più concerti e registrato un CD "live". Dal 2005, 
  attraverso una convenzione firmata con la Provincia del VCO, l'Orchestra 
  Giovanile di Fiati ha avuto la possibilità di eseguire alcuni concerti durante 
  tutto l'arco dell'anno partecipando a rassegne musicali sia della provincia 
  che fuori, ultima la tourneé in Umbria nell'estate 2007. L'Orchestra a tutt'oggi 
  si compone di circa 60musicisti, utilizza tutta la gamma di strumenti a fiato 
  e percussione ed esegue un programma di musiche originali per Orchestra di 
  Fiati (Synphony Wind Orchestra) e trascrizioni da composizioni classiche e 
  moderne.
 
 |  
        |  |  
        |  
  
  Mortara, cittadina di 15.000 abitanti, è situata al centro della 
  fertile pianura padana al confine col Piemonte.L'ambiente, ideale per passeggiate in bicicletta, tra il verde e l'oro dei 
  campi, lungo le mutevoli risaie, in primavera si trasforma in un surrealista 
  quadro di Magritte, fra cielo e nuvole, filari di pioppi e qualche airone 
  solitario.
 Mortara e la Lomellina offrono ai buongustai una vasta scelta di piatti 
  genuini; specialità tipiche della zona sono i risotti, le rane ma soprattutto 
  il salame d'oca IGP. A quest'ultimo è dedicata la sagra annuale, la cui 
  attrazione principale si riassume nel goliardico "Gioco dell'oca".
 L’Auditorium “Città di Mortara”, struttura avveniristica di circa 400 
  posti nel cuore della cittadina è il piccolo orgoglio di una comunità che 
  vuole emergere con un ruolo di tutto rispetto nel panorama culturale italiano.
 Realizzato per volere, e per conto, dell’Amministrazione comunale, 
  l’Auditorium conta su un’ottima acustica grazie al perfetto rivestimento 
  interno in legno.
 |  
 Inizio ore 21,00 
  Biglietti: 12 € poltrona – 8 € gradoni
 Abbonamento: 80 €
 
  c/o Libreria "Le mille e una pagina" - Mortara (PV)
 Tel. 0384.298493
 
 Auditorium Città di Mortarainfo: Ufficio Cultura Comune di Mortara - +39 0384.2564230
 auditorium@comune.mortara.pv.it
 
 |