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Vigevano seconda domenica di ottobre,
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la domenica seguente la festa del Beato
Domenica 20 0ttobre 2002 ore 16.00
Franz Joseph Haydn
Messa di Nelson
Per Soli, Coro, Orchestra e Organo
Richard Wagner
Coro dei Pellegrini dal “Tannhauser”
Giuseppe Verdi
Va Pensiero dal Nabucco
Complessi della Ars Cantus di Varese
direttore Giovanni Tenti
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La replica di un successo. |
Appuntamento a tutta la
cittadinanza vigevanese per Domenica 20 ottobre ore 16.00: la Parrocchia
di San Pietro Martire, in onore del proprio patrono, protettore della
città, offrirà un concerto a chiusura del congresso storico scientifico
nel quale verrà presentata la pubblicazione dell’inedita biografia del
Beato Matteo Carceri a cura di Mons. Stefano Cerri.
Già l’anno scorso nella medesima chiesa la cittadinanza ha potuto
assistere all’esecuzione di straordinaria bravura della Messa da Requiem
di Verdi da parte del Coro e Orchestra “Ars Cantus”. Quest’anno il
rinnovarsi dell’evento mostra con chiarezza la volontà forte di proporre
alla città sempre nuovi stimoli culturali e nuove esperienze musicali, in
vista di una crescita sempre più significativa della capacità di ascolto
di chi vorrà assistere allo spettacolo. Il segno, infatti, che
contraddistingue questi appuntamenti è la apertura a pubblici sempre più
ampi e diversificati, con la scommessa accettata che la musica classica,
sacra o profana, sia in grado di coinvolgere e appassionare non solo gli
addetti ai lavori, ma ogni uomo con cuore e mente attenti. In particolare
l’invito è rivolto a tutti i giovani curiosi e pronti ad accettare questa
sfida. Per raggiungere tale scopo, bisogna però assicurarsi un’esecuzione
che davvero sappia rendere chiari i valori e i messaggi insiti nella
musica eseguita. Qualora questo avvenga è inevitabile il successo di
pubblico, come dimostrano le 1000 presenze in chiesa del concerto
Verdiano, e soprattutto il dilagare della passione per le cose belle e
importanti della vita, al di là questo dell’ambito strettamente musicale.
I duecento componenti del Coro e Orchestra “Ars Cantus”, diretti dal
maestro Giovanni Tenti, sono pronti anche quest’anno a stupire gli
ascoltatori con brani di musica Sacra di diversi tempi. Si partirà con la
poco conosciuta, ma straordinaria per intensità di significati cristiani,
“messa di Nelson” del compositore austriaco Haydn, che è tra i padri del
classicismo e del linguaggio musicale europeo. Dopo una messa dai toni
tragici e drammaticamente apocalittici come quella di Verdi, assisteremo
alla gioiosa e gloriosa esaltazione di questo gioiello musicale.
Seguirà nella seconda parte del concerto due brani certamente più famosi,
ma non per questo meno ricchi di contenuti e bellezza sempre nuova: L’Ave
Maria di Schubert, estatica adorazione di colei che i cristiani venerano
come la Madre dolce di tutti gli uomini, e il Coro dei pellegrini
dall’opera “Tannhäuser” del tedesco Wagner, incitamento alla richiesta di
perdono e alla gioia della liberazione dal male. Alla fine del concerto i
maestri dell’orchestra non mancheranno di regalarci qualche altro momento
di piacere musicale.
Il Coro e Orchestra “Ars Cantus”, nonostante esista solo da 15 anni, ha
già tenuto più di 290 Concerti, in Italia e in Svizzera, è stato ripreso
più volte dalla RAI e da numerose altre Emittenti Radio e TV. Ovunque ha
fatto riscontrare una grande affluenza e un grande entusiasmo del Pubblico
e della Critica, tanto che sono numerose le Città e gli Enti che lo
invitano regolarmente, come per il concertoche ogni anno esegue nella sala
“Giuseppe Verdi” del conservatorio di Milano. Per il Grande Giubileo del
2000 il Coro e Orchestra “Ars Cantus” è stato invitato dalla Commissione
del Vaticano a tenere due -il 22° e il 23°- dei 57 Concerti Ufficiali, il
13 Maggio in S.Maria sopra Minerva per l’80° compleanno di Sua Santità
Giovanni Paolo II, e il 14 nella Basilica di S.Maria Maggiore per la
“Giornata Mondiale delle Vocazioni”. Ora si sta allestendo una tournee
nella Svizzera Francese.
Durante il concerto, come anche l’anno scorso è stato fatto verrà
distribuito gratuitamente un pregiato opuscolo dettagliato che illustrerà
con precisione la natura dei singoli brani, la carriera e la composizione
del coro e orchestra. Anche questo vuole essere un incentivo
all’approfondimento e alla conoscenza di questo universo musicale.
Ovviamente tutto ciò è reso possibile dalla fiducia e dal generoso
appoggio di enti e persone lungimiranti, che sanno quanto valga e sia
redditizio investire in cultura. Tra questi ricordiamo la Fondazione di
Piacenza e di Vigevano, il Lions Club Vigevano Host, tutti gli amici
sponsor: Zanoletti, Ottica Pappi, ristorante Bellaria, Siof.
Il ricavato del concerto, ovvero le offerte raccolte grazie alla
generosità degli ascoltatori, verrà impiegato utilmente per il restauro
della piccola e graziosa chiesa del Cristo, a pochi passi dalla chiesa
parrocchiale di San Pietro Martire.
Un edificio questo, per anni abbandonato, che già l’anno scorso ha avuto
beneficio dagli introiti del concerto Verdiano, ma che a causa delle
ingenti spese di ristrutturazione necessita ancora dell’aiuto e della
generosità del pubblico presente al concerto e di tutti i concittadini
amanti e cultori della storia e dell’arte che è in Vigevano.
Allora l’appuntamento è per domenica con la Grande Musica! |
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