| Atto terzoParte seconda
 
 Il parco di Windsor. Nel centro, la grande quercia di Herne.
  
          FENTON: Dal labbro il canto estasiato vola
 Pe' silenzi notturni e va lontano
 E alfin ritrova un altro labbro umano
 Che gli risponde colla sua parola.
  
FENTON: Allor la notte che non è più sola
 Vibra di gioia in un accordo arcano
 Come altra voce al suo fonte rivola.
  
FENTON: Quivi ripiglia suon, ma la sua cura
 Tende sempre ad unir chi lo disuna.
 Così baciai la disiata bocca!
 Bocca baciata non perde ventura.
  
NANNETTA: 
          (di dentro, lontana e avvicinandosi) Anzi rinnova come fa la luna.
  
ALICE: 
          (dividendo Fenton da Nannetta e obbligandolo a vestire la cappa nera) Nossignore! Tu indossa questa cappa.
 
 FENTON: (aiutato da Alice e Nannetta ad indossare la cappa)
 Che vuol dir ciò?
 
 NANNETTA: (aggiustandogli il cappuccio)
 Lasciati fare.
 
 ALICE: (porgendo la maschera a Fenton)
 Allaccia.
 
 NANNETTA: (rimirando Fenton)
 E' un fraticel sgusciato dalla Trappa.
  
Falstaff 
          con due corna di cervo in testa e avviluppato in un ampio mantello.  
FALSTAFF: Una, due, tre, quattro,
 cinque, sei, sette botte,
 Otto, nove, dieci, undici, dodici.
 Mezzanotte.
  
Questa è 
          la quercia. Numi, proteggetemi! Giove!
  
Tu per 
          amor d'Europa ti trasformasti in bove;
 Portasti corna.
 I numi c'insegnan la modestia.
  
 NANNETTA: (di dentro)Ninfe! Elfi! Silfi! Sirene!
 L'astro degli incantesimi
 in cielo è sorto.
  
Sorgete! 
          Ombre serene!  
  
FALSTAFF: (gettandosi colla faccia contro terra, lungo disteso)Sono le Fate. Chi le guarda è morto.
  
LA 
          REGINA DELLE FATE: Sul fil d'un soffio etesio
 Scorrete, agili larve
  
Fra i 
          rami un baglior cesio D'alba lunare apparve.
  
Danzate! 
          e il passo blando Misuri un blando suon.
 Le magiche accoppiando
 Carole alla canzon.
  
Erriam 
          sotto la luna Scegliendo fior da fiore,
 Ogni corolla in core
 Porta la sua fortuna.
  
Alice, 
          Meg, Nannetta: C'è un uom!
 
 FORD: (che sarà accorso vicino a Falstaff)
 Cornuto come un bue!
 
 PISTOLA:
 Rotondo come un pomo!
 
 BARDOLFO:
 Grosso come una nave!
 
 BARDOLFO, Pistola: (toccando Falstaff col piede)
 Alzati, olà!
 
 FALSTAFF: (alzando la testa)
 Portatemi una grue!
 Non posso.
  
Spiritelli! Folletti! Farfarelli! Vampiri! Agili insetti
 Del palude infernale! Punzecchiatelo!
  
Orticheggiatelo!  
Martirizzatelo Coi grifi aguzzi!
  
FALSTAFF: Ahi! Ahi! Ahi! Ahi!
 Folletti, Diavoli
 Scrolliam crepitacoli,
 Scarandole e nacchere!
 Di schizzi e di zacchere
 Quell'otre si macoli.
  
ALICE, 
          Meg, Quickly: Pizzica, pizzica,
 Pizzica,stuzzica,
 Spizzica, spizzica,
 Pungi, spilluzzica
 Finch'egli abbai!
  
BARDOLFO,Pistola: Di' che ti penti!
 (Bardolfo prende il bastone di Quickly e dà una bastonata a Falstaff)
 
 FALSTAFF:
 Ahi! Ahi! mi pento!
 
 Le Donne:
 Domine fallo casto!
 
 FALSTAFF:
 Ma salvagli l'addomine.
  
FALSTAFF: Tu puti d'acquavita.
 Va via, tu puti.
 Nitro! Catrame! Solfo!!
 Riconosco Bardolfo!
  
FORD: 
          (con un inchino ironico, avvicinandosi a Falstaff) Ed or, mentre vi passa la scalmana,
 Sir John, dite: il cornuto
 Chi è?
  
FALSTAFF: 
          (dopo un primo istante di sbalordimento andando incontro a Ford) Caro signor Fontana!
  
ALICE: 
          (interponendosi) Sbagliate nel saluto,
 Questo è Ford, mio marito.
  
FALSTAFF: Incomincio ad accorgermi
 D'esser stato un somaro.
  
ALICE: 
          Un cervo. 
 FORD: Un bue.
 FALSTAFF: (che avrà riacquistato la sua calma)Ogni sorta di gente dozzinale
 Mi beffa e se ne gloria;
 Pur, senza me, costor con tanta boria
 Non avrebbero un briciol di sale.
 Son io che vi fa scaltri.
 L'arguzia mia crea l'arguzia degli altri.
  
FORD: Per gli Dei!
 Se non ridessi ti sconquasserei!
 Ma basta. Ed ora vo' che m'ascoltiate.
 Coronerem la mascherata bella
 Con gli sponsali della
 Regina delle Fate.
  
Il Dr.Cajus 
          e Bardolfo, col viso coperto da un velo, s'avanzano lentamente tenendosi per mano.
  
ALICE: 
          (presentando Nannetta e Fenton mascherati) Un'altra coppia
 D'amanti desiosi
 Chiede d'essere ammessa agli augurosi connubi!
  
FORD: E sia. Farem la festa doppia.
 Il ciel v'accoppia.
 Giù le maschere e i veli. Apoteosi!
 
 TUTTI: (ridendo tranne Ford e il Dr.Cajus)
 Ah! Ah! Ah! Ah!
 
 DR. CAJUS: (riconoscendo Bardolfo, immobilizzato dalla sorpresa)
 Spavento!
 
 FORD: (sorpreso) Tradimento!
 
 Gli altri: (ridendo) Apoteosi!
 
 FORD: (guardando l'altra coppia) Fenton con mia figlia!!
 
 DR. CAJUS: (esterefatto) Ho sposato Bardolfo!!
  
FORD: 
          (ancora sotto il colpo dello stupore) Oh! Meraviglia!
  
ALICE: 
          (avvicinandosi a Ford) L'uom cade spesso nelle reti ordite
 Dalle malizie sue.
  
FALSTAFF: 
          (avvicinandosi a Ford con un inchino ironico) Caro buon Messer Ford, ed ora, dite:
 Lo scornato chi è?
  
Immagine della serata  
FORD: 
          (accenna al Dr.Cajus) Lui.
 
 DR. CAJUS: (accenna a Ford)
 Tu.
 
 FORD:
 No.
 
 DR. CAJUS:
 Sì.
 
 BARDOLFO: (accenna a Ford e al Dr.Cajus)
 Voi.
 
 FENTON: (accenna pure a Ford e al Dr.Cajus)
 Lor.
 
 DR. CAJUS: (mettendosi con Ford)
 Noi.
 
 FALSTAFF:
 Tutti e due.
 
 ALICE: (mettendo Falstaff con Ford e il Dr.Cajus)
 No. Tutti e tre.
  
Volgiti 
          e mira quelle ansie leggiadre. FORD:Chi schivare non può la propria noia
 L'accetti di buon grado.
 
 TUTTI: (tranne il Dr.Cajus)Evviva!
 
 FALSTAFF:
 Un coro e terminiam la scena.
 
 FORD:
 Poi con Sir Falstaff, tutti, andiamo a cena.
 
 TUTTI:
 Tutto nel mondo è burla.
 L'uom è nato burlone,
 La fede in cor gli ciurla,
 Gli ciurla la ragione.
  
  
  
  
  
  
  
Tutti gabbati! IrrideL'un l'altro ogni mortal.
 Ma ride ben chi ride
 La risata final.
  
            
  
  
  
  
  
 
  
  
Bardolfo, 
          seguace di Falstaff Tenore Giorgio Tiboni
  
Pistola, 
          seguace di Falstaff basso Giampaolo Vessella
  
Dr.Cajus 
          Tenore Marco Ferrari
  
Ford, 
          marito d'Alice Baritono Simone Tansini
  
Mrs. 
          Alice Ford Soprano Tiziana Scaciga Della Silva
  
Mrs. Meg 
          Page Mezzosoprano Isabel De Paoli
  
Fenton 
          Tenore Andrea Bragiotto
  
Nannetta, 
          figlia d'Alice Soprano Eikin Futaci De Ambrogio
  
Mrs. 
          Quickly Mezzosoprano Maria Miccoli
  
Sir John 
          Falstaff Baritono Orazio Mori
  
Luis 
          Baragiola  
Daniele 
          Rubboli  
  
  
 
  
Isabel 
          De Paoli, Tiziana Scaciga Della Silva, Orazio Mori in 
          camerino al termine dello spettacolo |