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Elisabetta Paglia recital My heart is like a singing bird
E stato pubblicato un nuovo Cd del mezzosoprano Elisabetta Paglia accompagnata
al pianoforte da Cristopher Howell.
Questo loro ultimo lavoro è di ascolto è molto gradevole, ha un clima quasi
omogeneo di dolcezza e nostaglia, quasi come se ci trasportasse in un salotto
con una grande vetrata e la vista su di un verde bosco tra brume e pioggia
imminente.
E' per me l'ideale per fare una pausa a mezzaluce magari con qualcuno di
interessante vicino.
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Chi ha mai visto il vento?
Né io né te.
Ma quando gli alberi chinano le loro teste,
Il vento li ha attraversati.
-- Christina (Georgina) Rossetti
da PensieriParole
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Riporto i dati che possono servire a chi se lo volesse procurare.
Sheva 076 My heart is like a singing bird
Prezzo: € 12.00
Descrizione: Canti con testi di Christina Rossetti
Elisabetta Paglia, mezzo-soprano
Christopher Howell, pianoforte
Con la partecipazione di Elena Lunghi, corno
Compositori: Parry Charles Hubert Hasting, Taylor Samuel Coleridge, Mackenzie
Alexander Campbell, Cowen Frederick Hymen, Stanford Charles Villiers, Howell
Christopher, Peel Graham, Shaw Martin, Scott Cyril
Christina Georgina Rossetti (Londra, 5 dicembre 1830 – Londra, 29 dicembre 1894)
fu una poetessa britannica, sorella di Dante Gabriel, William Michael e Maria
Francesca. Il padre, Gabriele Rossetti, era un poeta italiano. La madre, Frances
Polidori, era la sorella del medico di Lord Byron, John William Polidori.
http://www.shevacollection.it/modules/myalbum/photo.php?lid=74 |
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Foyer del Teatro Chiabrera, piazza Diaz, Savona
Sabato 15 novembre 2008, ore 17
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Carlo Aonzo e Elena Buttiero e il loro nuovo album "Il
mandolino italiano del Settecento" Edizioni Devega Sabato 15 novembre, ore 17
Foyer del Teatro Chiabrera, piazza Diaz, Savona Ingresso libero Nel corso della
presentazione i due musicisti saranno intervistati dal giornalista Marco Gervino
ed eseguiranno dal vivo musiche tratte dall'album
L'album
Il repertorio racchiuso in “Il mandolino italiano nel Settecento” comprende
brani ed autori della prima metà del Settecento, periodo nel quale erano in uso
i mandolini detti “lombardo” e “romano” per proseguire con repertorio della
seconda metà del secolo e l’utilizzo del mandolino napoletano.Del primo periodo
vengono presentati autori che hanno lavorato in Italia, in area romana,
napoletana e bolognese (Piccone, Scarlatti, Corelli) mentre del secondo si
affrontano autori come Gervasio, Barbella, Sammartini, che hanno lavorato in
molte città d’Europa. Nel Settecento il mandolino è conosciuto, in tutte le
capitali musicali europee grazie all’“esportazione” degli ambiti maestri
italiani: lo ritroviamo a Milano, Bologna, Firenze, Roma, Parigi, Lione, Londra,
Praga, Vienna, nelle diverse tipologie regionali. Tra gli strumenti diffusi in
quel periodo, oltre al mandolino napoletano, ci sono la mandola romana, il
mandolino lombardo, cremonese e genovese. Il mandolino napoletano nasce intorno
alla metà del secolo XVIII dalla fusione di elementi provenienti da strumenti di
diverso tipo: l’accordatura (colta) per quinte deriva dal violino, il corpo
bombato dai precedenti tipi di mandolino, la paletta dalla chitarra, il
ponticello mobile con la piegatura della tavola armonica dalla chitarra
battente. Il mandolino napoletano non nasce, dunque, come strumento popolare, ma
come strumento da concerto riservato alle damigelle di corte. La sua
“popolarizzazione”, infatti, avviene ad Ottocento avanzato. Gli eleganti intarsi
che si ammirano sugli strumenti sopravvissuti, le rappresentazioni pittoriche
dell'epoca che ce ne descrivono l’utilizzo, la varietà della letteratura
musicale originale, sono tutti elementi che riconducono ad uno strumento di
corte e soprattutto da concerto.
Vedi: Duo
Aonzo Buttiero, mandolino e pianoforte
http://www.concertodautunno.it/cur/duoaonzobuttiero.html
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Il CD è disponibile c/o negozio di dischi (ex Sperati) piazza Sisto IV -
Savona contattando
elenabuttiero@tiscali.it per ordini on line:
www.myspace.com/carloaonzoeelenabuttiero |
