ISTRUZIONI PER UN TRIONFALE INSUCCESSO
Grandi uomini e imprese memorabili, partite male e finite in gloria
PAGINE 72
EURO 6,50
ISBN-10: 88-88774-48-3
ISBN-13: 978-88-88774-48-0
Il filo conduttore di questa piccola raccolta di aforismi e brevi narrazioni di illustri falliti è rappresentato dai divertenti e istruttivi aneddoti sugli errori e gli insuccessi che hanno concorso alla grande fortuna di chi li ha commessi.
Da Abramo Lincoln a Walt Disney, da Henry Ford a Truman Capote e Herman Melville, Istruzioni per un trionfale insuccesso è una deliziosa collezione di fallimenti storici, letterari, politici ed economici trattati con l?ironia, l?intelligenza e il sense of humour di chi li ha vissuti o conosciuti.

Forse, nel momento in cui ci capita, non ce ne rendiamo conto, ma un calcio nei denti può rivelarsi la cosa migliore che ci possa accadere. (Walt Disney)
Non ho fallito, ho solo trovato 10.000 soluzioni che non funzionano. (Thomas Edison)
Il mio maggior cruccio non è tanto fallire, quanto esser pago dell'insuccesso. (Abramo Lincoln)

Presentazione del volume:
Django oltre il mito – La via non americana al jazz

Curato  da Roberto Colombo

 Prefazione  di Jim Hall –

 Presentazione di Vincenzo Caporaletti ERGA EDIZIONI

 Presentano: Adriano Mazzoletti Renato Barberis

ERGA s.n.c.  di Fabio Merli & C.
via Biga 52 R. - 16144 GENOVA
Tel 010.83.28.441 - Fax 010.83.28.799
www.erga.it - roberta.merli@erga.it

È possibile parlare di Django Reinhardt senza alimentarne fatalmente il mito? Questo libro ne ha tutte le intenzioni. Non si tratta, infatti, dell’ennesima biografia tendente al romanzo, né della solita rassegna più o meno impegnata dei brani registrati che finisce inevitabilmente per cadere nella retorica (quando è meno impegnata) o nel tecnicismo (quando lo è di più). Si tratta di una riflessione generale sulla figura di Django Reinhardt, condotta attraverso un’indagine critica di quanto è stato scritto in merito agli aspetti più rilevanti della sua vicenda artistica. A fronte della tentazione agiografica di parecchi degli autori che si sono occupati di lui, questo libro si propone di rivendicare la possibilità (anzi, la desiderabilità) di un approccio laico e problematico al musicista Django Reinhardt, affinché il culto lasci spazio alla cultura. E si serve della storia come della filosofia, della semiotica come della psicologia, perché Django diventi finalmente oggetto di scienza. Ma occuparsi di Django scientificamente significa non potersi esimere dall’affrontare le più sfuggenti questioni inerenti al jazz. Si può ben parlare, infatti, di un “caso Django Reinhardt”: c’è chi ha sostenuto che Django non facesse del jazz, chi riteneva che non avesse swing, chi lo ha definito un “incidente pittoresco”. Già, ma che cos’è il jazz? E che cos’è lo swing? Naturalmente, non si può nemmeno dimenticare l’estrazione zigana di Django Reinhardt: anzi, per aver mescolato la propria cultura di base con il jazz e la musica classica, c’è chi lo ha definito uno dei primi musicisti fusion. Così, oltre ad una verifica della sua relazione privilegiata con il jazz alla luce di una provenienza “altra”, si rende altresì opportuno riflettere sul rapporto di Django con la musica eurocolta. Questo libro non ha peraltro la presunzione di risolvere l’intricatissimo “caso Django”. Intende semmai tracciare qualche percorso di pensiero, battere strade finora inesplorate, avviare una speculazione ad ampio respiro che possa finalmente render conto della complessità dell’oggetto. Roberto G. Colombo, docente di Filosofia e Storia e apprezzato chitarrista jazz – «serio studioso della storia dello strumento, oltre che musicista» – è l’ideatore e l’animatore del progetto Stringology, che intende proporre una sorta di “riabilitazione” della chitarra quale strumento pienamente compartecipe all’evoluzione del jazz e tuttavia spesso trascurato dalla critica specializzata. Citato in diverse pubblicazioni sul jazz italiano, ha collaborato con le riviste Musica Jazz, Nerosubianco e Musica Oggi. In copertina: Django Reinhardt posa nei camerini dell’Aquarium, un nightclub di New York. Questa famosa fotografia di William P. Gottlieb è apparsa sulla copertina di Down Beat del 18 novembre 1946. «Quando non potevo conoscere qualcuno, cercavo almeno di mettere a fuoco qualcosa – rievoca Gottlieb –. Nel caso di Django fu facile. La cosa più interessante di lui erano le dita della sua mano sinistra […]. Così feci in modo […] che queste dita si potessero vedere. Avrebbe fatto una certa impressione scriverne, ma sarebbe stato molto più impressionante vederle in una fotografia. Questo era il mio obiettivo». Un’immagine, insomma, che non rinuncia a pascere il mito di Django Reinhardt. 

Richiedendo una copia a Redazione mnemes ( redazione@mnemes.org ) e citando questo annuncio si ha diritto ad uno sconto del 30%.
Nell’ambito della produzione oratoriale di David Perez Il martirio di San Bartolomeo è l’unico oratorio di cui si siano conservate - oltre al libretto - le musiche. L’opera fu eseguita per la prima volta a Roma il 22 novembre 1749 nella chiesa della Congregazione di San Filippo Neri, e poi il 28 febbraio 1750, questa volta presso l’Oratorio di San Girolamo della Carità, come si legge sul frontespizio della partitura manoscritta: Il Martirio / Di S. Bartolomeo / Oratorio sagro a Quattro Voci per Musica / Da / Cantarsi nell’oratorio di S: Girolamo / Della Carità / Del sig: r David Perez. Esce ora un pubblicazione dello spartito curata da Nicolò Maccavino per quanto riguarda l'edizione critica e da Giuseppe Collisani per quanto riguarda il libretto.
Presso questa casa editrice potrete trovare molta musica contemporanea accanto a musiche antiche da M.Betta ad A.Scarlatti.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito http://www.mnemes.net 
mnemes - Alfieri e Ranieri Publishing
Palazzo Ponza P.zza Due Palme, 6
90133 Palermo

Titolo: IL GIOCO DELLA SOPRAVVIVENZA
Autore : David P. Barash
Edizione : Orme editori
Uscita: in libreria dal 12 maggio 2006

Gli esseri umani, come le marmotte, gli scimpanzé o altri animali  cooperano o si combattono per il cibo, il controllo del territorio, la propria sicurezza. Ma cosa li spinge a mostrare i muscoli o a fare  gioco di squadra con i loro rivali? David P. Barash, psicologo all’Università di Washington (Seattle) e zoologo, sintetizza le più  recenti idee partorite dalla biologia, dalla psicologia e dalle scienze economiche per esplorare le radici del nostro comportamento. Gettando  finalmente un po’ di luce su ciò che rende le nostre decisioni così squisitamente “umane” e su ciò che possiamo apprendere dal mondo  naturale in cui viviamo - e di cui sappiamo così poco - per negoziare e competere tutti i giorni con i nostri simili.

“Un lucido e completo resoconto del modo con il quale noi giochiamo  senza saperlo e di come la teoria dei giochi ha rivoluzionato la biologia dell'evoluzione”. Matt Ridley, autore di Genoma

L’autore:
David P. Barash, è Professore di’ Psicologia alla University of  Washington di Seattle e zoologo. Tra gli iniziatori della sociobiologia, il professor Barash conduce studi sul comportamento animale, con particolare riferimento  all’evoluzione dei sistemi sociali tra animali in libertà. è autore di numerosi saggi e libri di divulgazione, di grande successo. Vive a  Redmond, nello stato di Washington.

Musica stampata se ne parla su

Didattica

Informazione Musicale Ai Docenti di MUSICA!
http://www.edscuola.it/archivio/antologia/recensioni/musica.htm 

 “MUSICA” TESTO PER LE SCUOLE MEDIE (Fabbri Editori)
suddiviso in tre volumi:

• Volume A, che pre senta la Teoria e la Pratica vocale e strumentale, oltre a una ricca antologia;
• Volume B, che propone un settore relativo all’Ascolto ed uno relativo alla Storia della Musica, corredato da numerosi ascolti approfonditi:
• Volume “Laboratorio”, in cui sono presenti diverse attività che rappresentano lo sviluppo operativo, seguendo una didattica laboratoriale, di argomenti sviluppati con diversa metodologia negli altri due volumi. Un’attività specifica è centrata sull’Orientamento.

Il testo è corredato da:
• 1 CD per l’alunno, in cui sono presenti le basi musicali dei metodi, in formato audio (ascoltabili, quindi su un qualunque riproduttore CD) e tutte le basi presenti nell’antologia, nel comodissimo formato midi (utilizzabile con una tastiera provvista di un lettore di midi file o con un computer).
• 1 CD per il Docente, dove sono presenti sei software creati appositamente per “Musica!”, un software notazionale adatto all’ascolto, alla lettura e trasformazione dei file midi, alla scrittura della musica: “Music Studio Producer” e un manuale completo di solfeggio (molto adatto specialmente per gli Indirizzi Musicali).
20 CD per la classe, che propongono circa 700 brani d’ascolto, suddivisi in 590 tracce.
• UN’AMPIA GUIDA per il Docente.

ARTICOLAZIONE DEL TESTO

Nel testo sono ben distinti e rintracciabili i diversi punti presenti nelle “Indicazioni Nazionali”, grazie alla divisione in parti o settori che ripropongono le stesse definizioni: Pratica Strumentale, Pratica Vocale, Ascolto e Produzione.
Le due sezioni “Teoria” e “Storia della Musica” servono come supporto e prerequisito indispensabile per affrontare la pratica vocale e strumentale e l’ascolto, interpretazione e analisi dei brani musicali.
I con tenuti dei diversi settori sono molto ricchi. Questo offre un’ampia possibilità di scelta di adattare la progettazione dei percorsi di apprendimento ai bisogni e agli interessi di ogni classe e di ogni singolo alunno.
Molto dettagliato e ricco di esercitazioni è il settore della pratica vocale e strumentale che si collega anche a diverse attività di laboratorio. Oltre a guidare i ragazzi ad acquisire padronanza di uno strumento e della propria voce, il testo precisa in termini operativi il significato di suonare e cantare per improvvisazione, imitazione e lettura.
La Teoria e la Storia della Musica sono proposti in due versioni: una diffusa e ampia e una in sintesi. Questo permette un utilizzo molto creativo del testo e la possibilità di progettare percorsi personalizzati.
Gli ascolti sono molto numerosi (circa 700) ed hanno in parte una funzione esemplificativa, all’interno della illustrazione di un periodo, di un genere o di u no stile, e, in parte, la funzione di guida alla comprensione di un brano.
L’ascolto approfondito rappresenta un elemento di novità: ogni ascolto segue la stessa traccia operativa, ed è un modo per guidare i ragazzi ad acquisire un metodo per analizzare il linguaggio musicale.


L’antologia è ricca e varia e presenta brani di varia difficoltà. Tutti, però, possono essere suonati dagli alunni, con qualsiasi strumento, in quanto l’estensione è stata calcolata per essere sempre adeguata sia alla voce, sia a tutti i tipi di strumento utilizzati (flauto, tastiera o chitarra).
Molti brani sono proposti in una doppia tonalità, per facilitarne l’esecuzione vocale.
Le attività di laboratorio sviluppano in modo operativo molti argomenti già presenti nei due volumi.
La varietà di queste attività, che hanno anche diversi gradi di difficoltà, rende possibile anche il loro utilizzo per percorsi personalizzati.
La semplicità del linguaggio usato, pensato proprio per essere indirizzato a ragazzi della Scuola Secondaria di I Grado, rende il testo facilmente comprensibile dai ragazzi, che possono utilizzarlo anche senza la mediazione dell’insegnante.
Molto importante è la cura riservata al metodo di studio, che si concretizza in una guida costante che segue la trattazione di ogni argomento invitando i ragazzi a sottolineare, sintetizzare, memorizzare gli argomenti più significativi.
Anche le esercitazioni hanno il ruolo di rafforzare l’apprendimento.
Le schede per il portfolio inserite lungo il percorso hanno lo scopo di verificare le competenze e di orientare i ragazzi a conoscersi meglio.
Il testo offre anche la possibilità di fare uso di diverso materiale informatico.

METODOLOGIA

Sul piano metodologico è molto significativa la pagina di apertura del settore e delle unità di apprendimento. Essa dà significatività agli apprendimenti che i ragazzi dovranno affrontare.
Le indicazioni del percorso suddiviso per sottounità, degli obiettivi formativi, delle competenze che potranno essere raggiunte, dei possibili collegamenti inter e pluridisciplinare offrono notevoli informazioni ai docenti per progettare i percorsi di apprendimento adeguati alle diverse situazioni, in piena libertà e autonomia creativa.
Tutte queste caratteristiche fanno del testo un sicuro punto di riferimento per gli alunni e per l’insegnante

 

Balletto

CodiCe: 384-8977
Autore: Aurora Marsotto
Titolo: Ballerina in palcoscenico
Illustratore: Desideria Guicciardini
Collana: Serie Arancio
Formato: 12x19
Pagine: 128
Prezzo: 7,50 €
Data DI messa In venDIta: 23/10/2007
target: Dai 9 anni
 

Vivy quasi non ci può credere: il suo sogno si è realizzato! Da qualche giorno, infatti, ha cominciato a frequentare la Scuola di ballo del Teatro... Che emozione entrare nelle aule tutte specchi, con il pavimento di legno, la sbarra alle pareti e il pianoforte da accompagnamento!
Ma le sorprese non sono finite qui, perché durante le repliche dello Schiaccianoci una delle protagoniste si ammala... Chi potrà sostituirla?
Vivy e i suoi compagni, in questa avventura, scoprono il palcoscenico e il suo... retro.
Una cittadella dai mille affascinanti mestieri si schiude ai loro occhi. Oltre ad essere vicino a registi, scenografi, direttori di scena, conosceranno anche l’importante e particolare lavoro di sarte, elettricisti, attrezzisti, magazzinieri...
Tutti uniti a creare la magia dello spettacolo.
Note biografiche
AurorA Marsotto ama la danza fin da quando, bambina, ha iniziato a studiarla. Oggi fa
la giornalista e ha pubblicato molti articoli e libri sul balletto. Questo è il seguito di “Da grande farò la ballerina” e “Ballerina... si diventa!”.

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L'OFFERTA MUSICALE (4 numeri+ 4/6 allegati musicali) - Abbonamento Euro 58
LA RIVISTA SI RINNOVA! Più contenuti, più proposte e più ...MUSICA
Ad ognumo dei quattro numeri annui si affiancheranno, in allegato e compresi nell'abbonamento, uno o due volumi di repertorio musicale.
ARCHIVUM CONCENTUUM (5 numeri) - Abbonamento Euro 45
Rivista bimestrale di Musica vocale con basso continuo e/o concertata, particolarmente adatta all¹uso concertistico. Nel corso del 2008 la Rivista presenterà quattro numeri dedicati al repertorio seicentesco italiano, più un quinto dedicato al repertorio solistico a voce sola o a poche voci.
La Rivista sarà diretta e curata da Mario Valsecchi e Luigi Panzeri.
Ogni proposta, inoltre, sarà corredata da una presentazione e un apparato critico.
CELEBRIAMO (6 numeri + 2 CD) - Abbonamento Euro 45
Periodico di musica sacra vocale per il servizio liturgico. Vengono proposte, sottoforma di raccolte tematiche, brevi canti in lingua italiana con accompagnamento d¹organo ad uso delle Assemblee e delle Corali liturgiche.
POLYPHONIA (4 numeri) - Abbonamento Euro 45
Periodico di musica vocale Sacra con testo in latino per cori a 4 voci a cappella. Periodico leader in Europa propone opere di Autori italiani e stranieri sia classici che contemporanei.
ARTE ORGANARIA E ORGANISTICA (4 numeri + 4 inserti) - Abbonamento Euro 45 Periodico trimestrale di cultura, didattica e informazione sul mondo organistico internazionale. La Rivista propone in ogni numero interviste, resoconti, servizi su organi nuovi e restaurati, contributi di carattere culturale e didattico nonchè il calendario dei concerti d'organo, i corsi e i concorsi.
ORGANISTICA (6 numeri) - Abbonamento Euro 45
Periodico di musica concertistica per organo. Vengono proposte opere selezionate tra i più significativi Autori italiani del nostro tempo alternate a opere inedite o di rara reperibilità di grandi autori del passato.
L'ORGANO NELLA LITURGIA (6 numeri) - Abbonamento Euro 45
Periodico di musica organistica ispirato alla liturgia in cui vengono proposte miscellanee tematiche di brevi brani organistici di facile o media difficoltà. La variegata proposta musicale viene selezionata tra composizioni di giovani autori emergenti alternata a piccoli capolavori di affermati personaggi del mondo musicale europeo.

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€ ARTE ORGANARIA E ORGANISTICA - Abbonamento Euro 45
€ ORGANISTICA - Abbonamento Euro 45
€ L¹ORGANO NELLA LITURGIA - Abbonamento Euro 45
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€ ARCHIVUM CONCENTUUM - Abbonamento Euro 45
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Miecio, Lettere e cartoline di Janina
Roza Horszowska (1900 - 1904)
a cura di Bice Horszowski Costa
prefazione di Elisabetta Fava

Vienna, 1900. La capitale asburgica può ancora a buon diritto rivendicare il rango di fulcro culturale dell’Europa, che solo la prima guerra mondiale le strapperà per consegnarlo a Parigi. È una grande città di teatri, in cui Wagner è ormai pane quotidiano; ma è anche culla di una vita concertistica invidiabile, rinata sotto l’ala di Brahms e di Hans Richter, alimentata da un repertorio sinfonico che si sta ampliando anche al sinfonismo di Mahler, già da qualche anno direttore della Staatsoper. Gode insomma di una vita culturale così intensa da sfiorare l’indigestione, tanto che nel 1908 sulle colonne di una neonata rivista musicale, «Der Merker», si invita ad allentare i ritmi per non soffocare i capolavori fra la paccottiglia, e far scomparire i veri talenti fra i tanti istrioni in circolazione. È la città di  Hermann Bahr, di Freud, Schnitzler e Hofmannsthal, di Arnold Schoenberg e Hugo Wolf, di Kokoschka e di Klimt:
il «mondo di ieri» mai abbastanza rimpianto di Stephan Zweig, la culla dei sogni perduti di Joseph Roth.
 

ISBN 978-88-8163-510-8
Euro 35,00 (libro+CD)
Pag. 160 Ilustrato a colori
F.to 30x21 (album)
brossura con alette
Collana
Spettacolo / Musica
Libro + cd audio
Il Cd contiene esecuzioni di opere e composizioni di Mieczyslaw Horszowski (MIECIO)

giovedì 28 febbraio 2008  alle ore 17, presso il Piccolo Coccia viene presentato
il nuovo libro del maestro Folco Perrino