Notturni
in
Villa
XV edizione
giugno, luglio, agosto 2008
ogni giovedì, venerdì e sabato
Pensieri sonori, divagazioni armoniche, opere prime e improvvisazioni
jazz
su tredici capolavori del Museo dell’Ottocento di Villa Reale
VILLA REALE via Palestro, 16 – Milano
INGRESSO LIBERO
Organizzazione e
coordinamento
Informazioni:
Amici della
Musica – Milano tel 02.89122383
www.amicidellamusicamilano.it -
info@amicidellamusicamilano.it
2008 -
2007 -
2006
La XV edizione di Notturni in Villa festeggia Milano,
città dell'Expo 2015 e vuole dare il proprio contributo a una città che
ambisce essere punto di riferimento nel panorama musicale
internazionale. In questa prospettiva va vista la programmazione di
quest'anno che vede la presenza di artisti prestigiosi provenienti dai
quattro angoli del pianeta. Dalla canzone d'autore al blues, dalla
musica gipsy al latin jazz, dalla tradizione sinfonica russa alla musica
brasiliana, dal jazz anglosassone ai tamburi giapponesi: un mondo di
musica , tra tradizione e modernità, privilegiando, come sempre,
progetti che si distinguono per alto valore artistico, originalità,
impegno. Gli onori di casa li fa naturalmente l'Italia; l'apertura è
affidata a uno tra i più interessanti cantautori italiani della nuova
generazione, Simone Cristicchi, vincitore del Festival di Sanremo 2007,
in una veste originale e inedita, una versione “classica” accompagnato
dall'ensemble Gnu Quartet . Il giorno seguente sarà la volta di un altro
talento italiano, il pianista milanese Davide Cabassi, che in seguito
alla premiazione al più importante concorso pianistico del mondo, il Van
Cliburn, è avviato ad una brillante carriera e testimonia nei suoi
concerti in giro per i cinque continenti l'eccellenza della scuola
pianistica italiana. Al di là delle differenti caratteristiche, i due
concerti d'apertura vogliono essere l'immagine di un'Italia giovane,
impegnata, ricca di talento e volontà. Da sabato 5 luglio sul palco di
Villa Reale si avvicenderanno nomi noti del panorama internazionale jazz
e blues, della world ed ethno music, della musica classica. Dagli Stati
Uniti/Gran Bretagna un mito dell’organo Hammond di tutti i tempi Brian
Auger con il suo nuovo The Oblivion Express , da Cuba un musicista che
molti indicano come l'erede del Buena Vista Social Club Roberto Fonseca
con il suo quintetto, dal Brasile Chico César che presenta il suo nuovo
disco, dal Giappone Joji Hirota e il suo gruppo The Taiko Drummers con
il potente, trascinante e propulsivo suono dei suoi tamburi, dalla
Francia/Romania il trio guidato dal violinista Florin Niculescu con il
suo personalissimo stile tra gipsy e jazz, dalla Gran Bretagna il
pianista Gwilym Simcock , eletto miglior musicista jazz del 2007 dal
Parliamentary Jazz Awards, dalla Somalia la cantante Saba che intreccia
la tradizione africana con i ritmi r'n b e atmosfere pop, dalla Lettonia
la Latvian Chamber Orchestra che presenterà la grande tradizione
sinfonica russa. Infine, come nelle precedenti edizioni, la Civica
Orchestra di Fiati di Milano sarà presente nella rassegna con due
concerti. Tutti i concerti sono alle ore 21.30 all’aperto nel cortile di
Villa Reale; in caso di pioggia gli spettacoli verranno annullati.
L’ingresso a tutti i concerti è libero fino a esaurimento posti .
GIOVEDÌ 3 LUGLIO
SIMONE CRISTICCHI E GNU QUARTET (ITALIA)
Simone Cristicchi - voce recitante, canto, loopstation
GNU QUARTET:
Francesca Rapetti - flauto
Roberto Izzo - violino
Raffaele Rebaudengo - viola
Stefano Cabrera - violoncello
L’incontro artistico tra Simone Cristicchi e Gnu Quartet è un’originale
interpretazione del repertorio di Cristicchi in chiave “classica”.
“Studentessa Universitaria”, “Che bella gente”, “Vorrei cantare come
Biagio” fino alla commovente “Ti regalerò una rosa”, canzone vincitrice
del Festival di Sanremo 2007: tante canzoni con un vestito
sorprendentemente nuovo (un frack!), un Cristicchi “da camera”.
Simone Cristicchi & Gnu Quartet è un concerto particolare per la cura
delle atmosfere e gli arrangiamenti, alle quali si alterneranno nuovi
monologhi inediti scritti e recitati da Cristicchi per il suo prossimo
spettacolo teatrale.
VENERDÌ 4 LUGLIO
DAVIDE CABASSI (ITALIA)
Davide Cabassi – pianoforte
J.Brahms Variazioni e fuga su tema di Handel op. 24
M.P.Mussorgski Quadri di un esposizione
Davide Cabassi si è imposto all’attenzione internazionale al Concorso
Van Cliburn in Texas dove ha stupito per maturità, carisma e colore
pianistico. E’ uno dei migliori pianisti italiani emergenti.
Regolarmente attivo in Europa e negli Stati Uniti, dopo l'esordio a soli
tredici anni con l'Orchestra Sinfonica della RAI di Milano, sotto la
direzione di Vladimir Delman, ha intrapreso una carriera che lo ha
portato a suonare in tutto il mondo, collaborando con grandi orchestre
(RAI di Milano, Munchner Philharmoniker, Neue Philharmonie Westfalen,
Orchestra Giovanile del Piemonte, Russian Chamber Orchestra, Orchestra
'G. Verdi').
SABATO 5 LUGLIO
SABA (ETIOPIA/SOMALIA/ITALIA)
Saba Anglana - voce
Tatè Nsongan - chitarra e djembè
Cheick Fall - kora e djembè
Martino Roberts - basso
Nata a Mogadiscio, figlia di un ex ufficiale dell’esercito italiano e di
un’etiope nata e vissuta in Somalia, Saba racconta attraverso la sua
musica un intreccio di Paesi, storie e destini che riguardano da vicino
la memoria italiana. L’artista mescola con chitarre acustiche e kora la
tradizione africana con il r’n’b’, cadenze soul e suoni percussivi
contemporanei. Il progetto non si offre solo come vibrante spaccato
delle conseguenze di tale contatto, ancora vivo nelle migliaia di
emigrati delle “ex colonie” in suolo italiano, nei figli meticci e nei
profughi, ma ribolle anche di molteplici influenze africane, a voler
contenere e raccontare un futuro che sarà sempre più disegnato da storie
come questa. Dall'incontro con quest’Africa scaturiscono i temi del
viaggio, della rete diasporica, degli affetti, della nostalgia,
dell’immigrazione, ma soprattutto, come importante controtendenza in
quest’epoca di nazionalismi in competizione, il tema dell’identità
dinamica, multipla e in costante movimento.
GIOVEDÌ 10 LUGLIO
BRIAN AUGER & THE OBLIVION EXPRESS (UK/USA)
Brian Auger - hammond B3
Savannah Auger – voce
Karma Auger - batteria
Jeffrey Connor – basso
Diversi anni fa in una terra lontana, un illuminato artista intuì
l'enorme potenzialità di miscelare tra loro jazz, funky e r'n'b in nuovo
ibrido musicale. La terra era l'Inghilterra, gli anni erano i primi '60
ed il musicista era Brian Auger. Il suo strumento favorito è sempre
stato il classico organo Hammond B3 dal caldo, ricco ed inconfondibile
suono, con cui ha forgiato uno stile personale che è un marchio di
fabbrica insensibile all'incedere del tempo. Oggi dopo oltre trent'anni
di inarrestabile carriera Brian ha costituito i nuovi "Oblivion Express"
e registrato un nuovo album "Voices Of Other Times", combinando tra loro
gli stessi elementi di un tempo ma che oggi può abbracciare come vecchi
amici e sospingere in nuove direzioni.
VENERDÌ 11 LUGLIO
CIVICA ORCHESTRA DI FIATI
NOTE DI VIAGGIO
Marco Bazzoli - direttore
Tradizionale appuntamento con la Civica Orchestra di Fiati di Milano
SABATO 12 LUGLIO
CHICO CÉSAR (BRASILE)
Chico César – voce e chitarre
Xisto Medeiros - basso
Hermes Medeiros – batteria
La musica popolare brasiliana continua a sorprendere con artisti sempre
talentuosi. Tra le voci nuove, negli ultimi anni, si sta imponendo in
modo sempre più solido quella di Chico César. I suoi primi due album
hanno venduto più di mezzo milione di copie, dall’estate 2008 Chico
parte in tour mondiale per presentare il suo nuovo lavoro discografico
intitolato “Françisco, Forro y Frevo”.
Chico è nato a Catolé do Roche, una piccola città della regione del
Paraíbe nel profondo e duro Nord-Est del Brasile. Dal padre Francisco,
musicista anch’egli, Chico ha imparato la tecnica e la tradizione
musicale brasiliana. In seguito, rapito dai suoni contemporanei, Chico
ha scelto di essere il più possibile cosmopolita andando a cercare uno
stile proprio; parte del suo successo è dovuto in effetti alla sua
abilità nel miscelare i diversi suoni e generi musicali brasiliani con i
ritmi appresi e studiati in giro per il mondo. Se per la sua poesia ed
il suo stile nel canto Chico César si può avvicinare a a Caetano Veloso,
contemporaneamente i suoi concerti vivaci e colorati denotano una forte
influenza dei ritmi africani. La musica di Chico, grazie a questo, ha
raggiunto oggi una dimensione assolutamente internazionale pur rimanendo
fortemente brasiliana nella matrice. Oltre ad essere una stella luminosa
nell’ambito della musica popolare brasiliana fin dal 1996, Chico per
parecchi anni è stato compositore per musicisti suoi connazionali ed ha
collaborato con moltissimi grandi musicisti della scena World.
GIOVEDÌ 17 LUGLIO
JOJI HIROTA & TAIKO DRUMMERS (GIAPPONE)
Joji Hirota, Keisuke Moriya, Akinori Fujimoto, Ayako Tabo, Yoshinori
Hayashi - percussioni
L'imponente tuono dei grandi tamburi taiko crea ritmi intricati e
affascinanti riuscendo a sviluppare vere melodie utilizzando percussioni
di diversa grandezza: uno spettacolo mozzafiato che ricorda una delle
più antiche tradizioni musicali dell'arcipelago giapponese. I gong ed i
grandi tamburi rituali taiko erano già diffusi nelle isole già nel VI
secolo, considerato l'anno zero per la musica giapponese che a partire
da questo periodo inizia a svilupparsi grazie agli influssi della musica
di corte coreana che uno sconosciuto musicista coreano aveva fatto
conoscere in Giappone. Le percussioni taiko fanno parte della tradizione
da migliaia di anni e sono uno strumento essenziale per accompagnare le
celebrazioni religiose e le principali cerimonie. Attraverso
l'incessante ritmo dei tamburi rituali, Joji Hirota e i suoi
percussionisti propongono un'esperienza musicale davvero straordinaria,
un cerimoniale di suoni e rituali ad alta intensità emotiva.
VENERDÌ 18 LUGLIO
NICULESCU-ESCOUDE’-HUBERT (FRANCIA/ROMANIA)
Florin Niculescu – violino (photo Mathieu Zazzo)
Christian Escoudé – chitarra
Samuel Hubert – contrabbasso
Un violinista favoloso e spettacolare, secondo “Le Nouvel Obsevateur”,
ma anche il musicista nel quale il jazz francese ha infine trovato il
successore di Stephane Grappelli, secondo “Jazz Hot”. Sono queste e
molte altre le credenziali che Florin Niculescu, virtuoso rumeno
naturalizzato francese, in trio con Christian Escoudé alla chitarra e
Samuel Hubert al contrabbasso mette in campo per un omaggio a Stephane
Grappelli nel centenario della nascita. Un musicista dalla tecnica
impeccabile e dal virtuosismo sorprendente, che annovera fra le sue
collaborazioni Babik Reinhardt del “New Quintette du Hot Club de France”
SABATO 19 LUGLIO
LATVIAN PHILARMONIC CHAMBER ORCHESTRA (LETTONIA)
Massimo Lambertini, Direttore
La Latvian Philarmonic Chamber Orchestra (Orchestra Filarmonica da
camera della Lettonia) è il più importante complesso cameristico stabile
della nazione ed una delle più acclamate orchestre da camera europee. E’
nota per la vastità ed eterogeneità del suo repertorio, dai grandi
classici fino alle opere dei più importanti compositori viventi, con una
particolare attenzione a quelli lettoni.
Massimo Lambertini, eletto nel 1999 direttore musicale ed artistico
della Latvian Philarmonic Chamber Orchestra per volontà unanime di tutti
i musicisti, è vincitore di numerosi premi, tra cui il primo premio
assoluto nel Concorso “Città di Genova” e il prestigioso premio
internazionale “Beato Angelico per l’Europa” per l’importante e
qualificata opera di divulgazione e valorizzazione della cultura lettone
e baltica in Italia ed Europa. E’ stato inoltre maestro preparatore e
direttore assistente della nuova Orchestra Sinfonica giovanile Luigi
Cherubini, guidata da Riccardo Muti. E’ direttore ospite principale
della Mikkeli City Orchestra in Finlandia e direttore ospite dei
Pomeriggi Musicali.
Il programma è un’importante testimonianza del repertorio classico russo
fra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento
PROGRAMMA
I. Stravinsky Apollòn Musagete, balletto in due quadri per archi
P. I. Ciaikovsky Valzer, dalla serenata per archi op.48
D. Schostakovich Sinfonia in Do minore per archi op.110
A. Arensky Variazioni in Mi minore op.35a su un tema di Ciaikovsky
vedi :
GIOVEDÌ 24 LUGLIO
ROBERTO FONSECA GROUP (CUBA)
Roberto Fonseca - piano e tastiere
Javier Zalba - clarinetto, flauto e sax
Omar Gonzáles - contrabbasso
Joel Hierrezuelo - percussioni
Ramsés Rodríguez – batteria
Roberto Fonseca presenta il suo ultimo lavoro discografico, Zamazu,
grande prova di eleganza e tentativo di trovare nuovi equilibri
all’eredità di quella banda di giovani vecchietti che fu il Buena Vista
Social Club. Gli echi del Buena Vista si fondono con lo spirito jazz
infuso nelle preziose mani di Fonseca, ma anche con classicheggianti
soluzioni accentuate anche dalla presenza di Javier Zalba (flauto,
clarinetto, sax alto e soprano). Accanto all’immediatezza del cantato,
alle ammalianti melodie della tradizione cubana, c’è la razionalità,
l’improvvisazione e le geometrie jazz. Ed è proprio su questi vividi
contrasti che si muove tutto il lavoro.
VENERDÌ 25 LUGLIO
CIVICA ORCHESTRA DI FIATI
Tradizionale appuntamento con la Civica Orchestra di Fiati di Milano
SABATO 26 LUGLIO
GWILYM SIMCOCK, piano solo (UK)
Appena 27enne, Gwilym Simcock è considerato dalla stampa inglese “uno
dei pianisti più dotati e dei compositori più immaginifici che lavorano
sulla scena britannica”. In grado di muoversi con disinvoltura fra jazz
e musica classica, ricorda stilisticamente Keith Jarrett, forse per le
sofisticate armonie e per la capacità di far incontrare le tradizioni
musicali o per essere un pianista di “eccezionale abilità, sorprendente
e brillante” (The Guardian)
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