Notturni
in
Villa
XIII edizione
giugno, luglio, agosto 2006
Villa Simonetta
via Stilicone 36 - Milano
Mozart, ma non troppo:
altri anniversari e
pretesti d’ascolto
ogni giovedì, venerdì e sabato dal 13 luglio al 15 agosto
INGRESSO LIBERO
2008 -
2007 -
2006
Cocktail bar dalle ore 21.30
Inizio spettacoli ore 22
Organizzazione e
coordinamento
Informazioni:
Amici della
Musica – Milano tel 02.89122383
www.amicidellamusicamilano.it -
info@amicidellamusicamilano.it
XIII edizione di “Notturni in Villa”;
Leitmotiv di quest’anno è la musica e la memoria, gli anniversari
proposti come occasioni, pretesti per scoprire, riascoltare,
approfondire. Accanto al grande Mozart, che a dispetto del titolo non è
mai troppo, andremo a scoprire altri importanti ricorrenze di questo
2006.
Dedicato a
Brecht, nel 50°
anniversario dalla morte, il primo appuntamento: dal binomio
inscindibile con Kurt Weill, alle affinità con Stravinsky e Milhaud.
Interprete d’eccezione Cristina Zavalloni, voce duttile e temperamento
esuberante, a ragione definita l’erede di Cathy Berberian. Altro
personaggio legato indissolubilmente alla musica,
Luchino Visconti,
che verrà citato nel programma sia per le indimenticabili colonne sonore
dei suoi film, sia come regista d’opera lirica. Di
Henrik Ibsen, di
cui ricorre il centenario della morte,
è il poema Peer Gynt, opera alla cui fama contribuì la musica di
Edvard Grieg; nel concerto in programma verrà proposto
la versione originale per pianoforte a 4 mani. E ancora
un omaggio a
Giovanni D’Anzi a
cura del jazzista Giancarlo Cardini e una serata dedicata alle canzoni
di Louis
Armstrong nei celebri duetti con Ella Fitzgerald. In
cartellone inoltre programmi monografici, spettacoli teatrali, repertori
a tema, improvvisazioni jazz intitolati ai tre grandi di cui ricorrono
gli anniversari nel 2006:
Mozart, Schumann e
Shostakovich.
Una grande festa danzante a Ferragosto,
come da tradizione, chiuderà la stagione: dal Salento
Arakne mediterranea porterà i
ritmi vorticosi della taranta, antica danza rituale che conosce in
questi anni una vera e propria riscoperta.
PROGRAMMA:
giovedì 27 luglio
2006, ore 22
Non dimenticar le mie parole
nel 100° anniversario dalla nascita di Giovanni D’Anzi
Una nostalgica rivisitazione al
pianoforte in chiave classicoleggera di celebri canzoni degli anni ’60,
da Modugno ai cantautori della scuola genovese e alla bossa nova del
brasiliano Jobim, con un omaggio a uno dei grandi classici della canzone
italiana d’autore: Giovanni D’Anzi, nel centenario della nascita.
Giancarlo Cardini
-
pianoforte
venerdì 28 luglio
2006, ore 22
Un giro per il mondo
In originale, o in trascrizione, brani
della tradizione musicale bandistica dei paesi europei ed extraeuropei
Civica Orchestra di Fiati
Paolo Belloli
-
direttore
Musiche di
J. Van der Roost, P. Grainger, R. Bennet, P. Sparke
sabato 29 luglio 2006,
ore 22
Schumann: Cello Concert
nel 150° anniversario dalla morte di Robert Schumann
Ritroviamo in quest’opera, unica dedicata
da Schumann al violoncello e orchestra, le atmosfere vibranti, tese e
malinconiche caratteristiche della sua
scrittura. Avvincente l’ascolto che oscilla in modo quasi competitivo
tra il dialogo del solista con l’orchestra e il virtuosismo dello
strumento principale. Competizione, lotta che trova un singolare
riferimento nella biografia dell’autore: durante il periodo dedicato
alla composizione del concerto il musicista riferiva alla moglie Clara
di battaglie tra angeli e demoni che a turno s’impossessavano della sua
mente.
Orchestra della Justus-Liebig-Università di Giessen
Umd Stefan Ottersbach
–
direttore,
Tatjana Uhde
-
violoncello
Gli altri appuntamenti:
giovedì 3 agosto 2006,
ore 22
Sehnsucht, diari di Clara e Robert Schumann
nel 150° anniversario dalla morte di Robert Schumann
Lo spettacolo, che unisce la forma
concertistica a quella teatrale, mette in scena i personaggi di Clara e
Robert Schumann riproponendo alcuni momenti della loro tumultuosa,
appassionata vita artistica e coniugale. Clara e Robert prendono vita
sul palco attraverso la poesia dei loro diari domestici e l’esecuzione
dal vivo delle loro più belle pagine pianistiche.
Chiara Nicora, Ferdinando Baroffio
–
pianoforte,
Silvia Sartorio, Andrea Chiodi
-
voce recitante
Musiche di
Clara e Robert Schumann
venerdì 4 agosto 2006,
ore 22
Musica e spirito: Britten e Schumann
nel 30° anniversario dalla morte di Benjamin Britten e nel 150°
anniversario dalla morte di Robert Schumann
Dal romanticismo di uno dei capolavori
del repertorio liederistico, i Dichterliebe (Amor di poeta) di Schumann
su testo di Heine, agli influssi jazz dei Cabaret Songs di Britten su
testo di Auden, impegnativa prova per il soprano e forse per questo poco
eseguiti e conosciuti.
Patrizia Zanardi
-
soprano,
Alessandro Codeluppi
–
tenore,
Maurizio Carnelli
-
pianoforte
B. Britten
-
selezione da
Holiday Diary, Cabaret songs
R. Schumann
-
Dichterliebe
sabato 5 agosto 2006,
ore 22
Playing Mozart with, variazioni jazz su temi mozartiani
nel 250° anniversario dalla nascita di W.A. Mozart
Non semplici parafrasi, ma gioco
d’immaginazione e fantasia condotto con raffinatezza ed equilibrio dal
quartetto di Massimo Maltese.
Massimo Maltese Quartet
Massimo Maltese
-
sax,
Yuri Goloubev
-
contrabbasso,
Michele Franzini
-
pianoforte,
Massimo Manzi
-
batteria
giovedì 10 agosto
2006, ore 22
Omaggio a Dmitrij Shostakovich
nel 100° anniversario dalla nascita di Dmitrij Shostakovich
Portato a termine nel 1944, il Trio per
violino, violoncello e pianoforte op. 67 di Dmitrij Shostakovich è uno
dei massimi capolavori della musica da camera del Novecento e porta
chiarissimi su di sé i segni dei giorni amari e disperati in cui fu
composto. La motivazione originaria dell’opera è costituita dall’omaggio
del compositore alla memoria del suo più caro amico, Ivan Ivanovic
Sollertinskij, morto in un campo di concentramento nazista. Un’insolita
levità musicale nella scrittura di Shostakovich caratterizza invece la
prima parte del programma con la Sonata per violoncello e pianoforte e i
Preludi per violino e pianoforte.
Virginia Ceri
-
violino,
Luca Provenzani
-
violoncello,
Fabiana Barbini
-
pianoforte
D. Shostakovich
- Sonata
per Violoncello e pianoforte op. 40, Preludi per Violino e pianoforte
op. 34 (trascrizione Tziganov),
Trio per
pianoforte, violino e violoncello op. 67
venerdì 11 agosto
2006, ore 22
Leggende ed eroi
nel 100° anniversario dalla morte di Henrik Ibsen
Di Henrik Ibsen è il poema Peer Gynt,
opera alla cui fama contribuì la musica di Edvard Grieg. Essendo il
dramma in versi di Ibsen difficilmente rappresentabile, dalle musiche di
scena Grieg ricavò due suites sinfoniche che ebbero grandissimo
successo, tanto da diventare le sue composizioni più note. Nel concerto
in programma le due suites verranno proposte nella versione dell’autore
per pianoforte a 4 mani.
Angela e Nicoletta Feola
-
pianoforte a quattro mani
E. Grieg
- Peer Gynt (Suite n. 1 op. 46 e Suite n. 2 op. 55)
A. Dvorak
- da
Leggende op. 59: n. 1, 3, 6, 7
E. Grieg
- Danze
norvegesi op. 35
sabato 12 agosto 2006,
ore 22
Bach - Shostakovich:polifonie a confronto
nel 100° anniversario dalla nascita di Dmitrij Shostakovich
Il rapporto di Shostakovic con l’opera di
Bach è vario, affettuoso, fecondo. Evidenti similitudini ed assonanze,
riferimenti espliciti sono forse solo il tessuto di un percorso tra
riflessioni, ricordi, radici, di cui la scelta di preludi e fughe
presentate in questo programma, necessariamente incompleta, vuole
testimoniare il fascino e l’attualità poetica.
Michele Fedrigotti, Francesca Rivabene
-
pianoforte
Scelta di preludi e fughe dal “Wohltemperierte Klavier” BWV 846-893 di
J. S. Bach e dai 24 Preludi e fughe op 87 di D. Shostakovich
martedì 15 agosto
2006, ore 22
Festa di Ferragosto
La notte della taranta
Dal Salento
Arakne Mediterranea porterà i
ritmi vorticosi della taranta, antica danza rituale che curava dal morso
immaginario della tarantola, il
pericoloso ragno velenoso. La tradizione vuole che per liberare la
vittima, di solito una donna, si suonassero incessantemente i tamburelli
a ritmo frenetico finché non veniva sciolta dall’incantesimo. Al suono
dei tamburelli si accompagnava un ballo ossessivo e ripetitivo, che
contribuiva ad esaurire il veleno. Da alcuni anni è in atto una vera e
propria riscoperta di questo repertorio che valica i confini regionali e
trova appassionati sia in Italia che all’estero.
Arakne Mediterranea
-
compagnia di musica e danza
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