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    FONDAZIONE TEATRO BESOSTRI - Mede (PV) 
   
 Tel: 0384.82.22.01 - 392.8668009 – 335.7848613www.teatrobesostri.it
 mail: info@teatrobesostri.it
 prevendite presso il Comune di Mede
 Piazza della Repubblica, 37
 nei giorni di Mercoledì e Venerdì dalle 9.00 alla 12,30
 Biglietti: interi euro 38,00 ridotti studenti e over 65 euro 30,00
 Sconti per gruppi organizzati di almeno dieci persone
 TEATRO BESOSTRI
 Via Matteotti, 33 - Mede (PV)
 
 
             
      
      http://concertodautunno.blogspot.com/2011/09/20110924-teatro-besostri-di-mede-pavia.html  21/10/2011 21:00:00L'Avaro
 commedia di Moliere
 con Eva Robin’s, Andrea Buscemi
 Regia di Andrea Buscem
 
 19/11/2011 21:00:00
 Se devi dire una bugia dilla ancora più grossa
 commedia di Ray Cooney
 con Antonio Catania, Ninì Salerno,
 Gianluca Ramazzotti, Raffaele Pisu
 Regia di Gianluca Guidi
 
 
 
 Sabato 26 novembre 2011_11_26 ore 21,00Teatro Besostri di Mede (Pavia)
 Stagione lirica 2011/2012
 
       Geoges Bizet
 Carmen
 Produzione Teatro dell'Opera di Milano
 Regia e ideazione scenica di Mario Riccardo Migliara
 Coro Teatro dell'Opera di Milano diretto da Damiano Cerutti
 Orchestra ACCADEMIA UECO diretta da Claudio Morbo
 Realizzazione scenografia, attrezzeria e costumi Arti di Scena
 Personaggi e interpreti:
 Don José, Nester Martorell Perez
 Escamillo Laurence Meikle
 Moralès Carlo Oggioni
 Zuniga, Carlo Oggioni
 Carmen, Seon Yung Pak, Elena Serra
 Micaëla, Tiziana Scaciga Della Silva, Alice Quintavalla
 Mercedes, Charlotte Labaki, Elena Serra
 Frasquita, Camilla Antonini
 Biglietti: interi euro 35 ridotti studenti e over 65 euro 30, sconti per 
      gruppi di almeno 10 persone.
 Info e prenotazioni: www.teatrobesostri.it, info@teatobesostri.it, tel. 
      3357848613
 
      Carmen è il capolavoro del compositore francese Georges 
      Bizet, tratto da una commedia di Prosper Mérimé (1845) su libretto di 
      Henri Meilhac e Ludovic Halévy che apportano delle modifiche salienti tra 
      cui l'introduzione dei personaggi di Escamillo e Micaela e il carattere di 
      Don José, nel romanzo descritto come un bandito rozzo e brutale. Al 
      libretto collaborò lo stesso Bizet che scrisse anche le parole della 
      celebre habanera L'amour est un oiseau rebelle.E'una storia d'amore e morte, che tocca i vertici più alti della 
      drammaticità. E' considerata opera nazionale francese, simile all'Aida in 
      Italia.
 Anche se oggi la Carmen è considerata una delle più belle Opere Liriche, 
      alla sua prima (3 marzo 1875) non piacque agli spettatori ed alla critica: 
      il lavoro era troppo carico di intensità drammatica per piacere al 
      pubblico dell'epoca; l'intreccio della storia, ambientata nella Spagna 
      degli zingari e dei toreri, venne giudicato immorale, per la presenza di 
      contrabbandieri e fuorilegge e con un finale sanguinoso da cronaca nera
 Anche la musica non fu gradita agli amanti della tradizione, perché 
      giudicata dai critici, troppo"wagneriana".La storia è la semplice storia 
      di un amore che nasce, cresce e muore in cuori ardenti ed impetuosi. 
      Carmen, è un personaggio complesso: è civettuola e seducente nella 
      voluttuosa habanera del primo atto (l'amour est un oiseau rebelle), 
      funerea (nell'Aria delle Carte), fatale e spavalda, come un'eroina delle 
      tragedie classiche, nell'epilogo finale quando sembra offrirsi al coltello 
      di José.
 La storia già di per sé è bellissima, con la musica di Bizet, ricca di 
      colore nei motivi pittoreschi e folcloristici, nelle danze popolari e 
      nelle canzoni, piena di impeto, di ardore, di contrasto fra i festosi 
      motivi zingareschi e l'incalzare drammatico dell'azione, diventa un vero 
      capolavoro, trascinante ed avvincente.
 Ideazione scenica: l'allestimento del Teatro dell'Opera di Milano, che si 
      avvale della collaborazione dell'associazione «Istituto del colore» e 
      della rivista «Colore», rilegge cromaticamente il capolavoro di Georges 
      Bizet. Tutte le sfumature del rosso in primis, e poi giallo oro, rosso, 
      blu notte e nero sono le tinte che il regista Mario Riccardo Migliara ha 
      scelto per raccontare la Spagna di feste, passione e sangue, che fa da 
      sfondo alla storia d'amore e di morte della seducente sigaraia Carmen. Gli 
      abiti, realizzati dall'«Accademia del costume per lo spettacolo» di 
      Milano, sono delle vere e proprie «macchine sceniche», che alimentano ed 
      enfatizzano le emozioni trasmesse dall'opera. Una «ragnatela in fibra 
      ottica» caratterizza la scenografia, emblema –scrive lo stesso regista- 
      della «seducente ineluttabilità della protagonista che si trova preda 
      della sua stessa seduzione».
 Per approfondimenti: 
      www.operamilano.it
 
 
      Giovedì
      08/12/2011 21:00:00 
       Gin Game
 commedia di Donald Lee Coburn
 con Paolo Ferrari, Valeria Valeri
 Regia di Francesco Macedonio
 Scene Bruno Garofalo
 costumi Maria Grazia Nicotra
 musiche Massimiliano Forza, arrangiamenti Fabio Valdemarin.
 regia di Francesco Macedonio.
 Biglietti: interi euro 22, ridotti studenti e over 65 euro 18, sconti per 
      gruppi
 Info e prenotazioni: www.teatrobesostri.it, info@teatobesostri.it, tel. 
      3357848613
 
      Gin Game offre la visione di uno spaccato esistenziale 
      riguardante due anziani, Weller e Fonsia, ospiti di una casa di riposo 
      convenzionata. Weller, ricercatore di mercato in pensione affettuoso e 
      cordiale, insegna a Fonsia, puritana figlia di un pastore metodista, il 
      gioco Gin rummy nel quale da sempre eccelle. Ma quando Fonsia, che ha 
      imparato subito, comincia a vincere superando il maestro, scatena in lui 
      un disappunto, tanto più crescente fino a diventare collera, rabbia allo 
      stato puro. Dietro questa collera si nascondono ragioni più profonde del 
      semplice orgoglio ferito: l’anziano giocatore è vittima di un passato di 
      delusioni, frustrazioni economiche e personali. Fonsia sfoga le proprie 
      delusioni fatte di abbandoni e altrettante delusioni, cedendo al 
      turpiloquio ed agli istinti ben lontani dal suo abituale stile di vita e 
      dalla sua educazione. Il finale mostra la dura realtà: due vecchi stanchi 
      e sfiduciati che avrebbero potuto essere due buoni amici se non fossero 
      stati troppo impegnati a nascondere la propria infelicità dietro il velo 
      dell’ipocrisia.Gli interpreti: Lo spettacolo vede quali interpreti Paolo Ferrari (Weller) 
      e Valeria Valeri (Fonzia), nuovamente insieme. La coppia deve il suo 
      connubio teatrale ad uno spettacolo del 1965 intitolato “Lo scippo” di 
      Nando Cicero e “Gin Game” è stato il loro cavallo di battaglia dal 1990. 
      Ferrari, prolifico attore cinematografico (partendo da “Ettore Fieramosca” 
      del 1938 a “Manuale d’amore 3” del 2011) è portatore sano d’un piacevole 
      sarcasmo d’altri tempi.
 La poliedrica attrice-doppiatrice romana, invece, (“Un posto al sole”, “Il 
      commissario Manara” e doppiatrice, tra le altre, di Pauline Taylor in 
      “Arancia meccanica”, e Diana Douglas in “Vizio di famiglia”) spegnerà le 
      90 candeline il prossimo 8 dicembre, proprio qui a Mede. La straordinaria 
      artista romana verrà inoltre insignita, nei prossimi giorni, del Premio 
      Isimbardi per la sua brillante e longeva carriera teatrale, iniziata nella 
      stagione 1948-1949.
 L’autore: D. L. Coburn è nato a Baltimora (Maryland) nel 1938. Gin 
      Game è stata la sua prima commedia. rappresentata a Broadway nel 1977 
      rimase in cartellone per 516 repliche. Successivamente fece registrare il 
      tutto esaurito a Los Angeles, Chicago, Boston, Philadelphia e in altre 
      città. E’ stata tradotta e rappresentata in quasi tutti i paesi del mondo. 
      Nel 1978 ha ottenuto quattro nomination ai Tony Awards (il più prestigioso 
      premio teatrale statunitense) e ha ricevuto il Premio Pulitzer per il 
      dramma.
 Altre info dello spettacolo sul sito: 
      www.gingame.it
 
 
      28/01/2012 21:00:00Di mamma ce n’è due sole
 commedia
 di Dany Laurent
 con Debora Caprioglio, Paola Quattrini
 Regia di Patrick Rossi Gastaldi
 
 
      18/02/2012 21:00:00Lisistrata
 da Aristofane
 commedia musicale
 con Gaia De Laurentis
 Regia di Stefano Artissunch
 
 
      26/02/2012 15:30:00Il paese dei Campanelli
 operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato,
 compagnia di operette Belle Époque.
 
 
      17/03/2012 21:00:00Tosca
 opera lirica di G. Puccini
 Produzione Teatro dell’Opera di Milano
 Regia di Mario Riccardo Migliara
 vedi servizio 
      fotografico: 
      
      http://www.concertodautunno.it/120317-tosca/120317-tosca1.htm  
       
 
      31/03/2012 21:00:00Andy e Norman
 commedia di Neil Simon
 con Ivan Fabio Perna, Marco Manzini
 Regia di Ivan Fabio Perna
 
 
      
      http://concertodautunno.blogspot.com/2012/04/20120414-abbey-road-band-in-concerto-al.html 
       
 
     
    
 
            Ufficio stampa Teatro BesostriTel. 335 7848613
 Altre notizie su: http://concertodautunno.blogspot.com
 
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