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2a rassegna di
Artisti contemporanei Vigevanesi
2007
Programma della manifestazione:
Vernice
Sabato 1 dicembre 2007, ore 11:00
Domenica 2 Dicembre 2007, ore 16.00
Conferenza sulla vita e le opere
di
Giuseppina Merlo
curata dalla Dott.ssa Margherita Merlo
con la partecipazione del Dott. Giancarlo Torti
Domenica 9 Dicembre 2007, ore 17.00
Conferenza “L’arte a Vigevano”
Le Dott.sse Margherita Merlo e Silvia Gallina
con l’ausilio di Rolando Di Bari, illustreranno il cammino artistico
della nostra città.
Per informazioni:
www.arteinvigevano.com
info@arteinvigevano.com
Rita Viarenghi 339 1695584
Il “Maestro del passato” a cui viene dedicata una
piccola antologica all’interno della manifestazione è l’artista
Giuseppina Merlo.
All’interno della cavallerizza verrà esposto il torchio del Maestro
Angelo Arrigoni che, su richiesta, illustrerà come nascono le
incisioni.
L’ esposizione sarà aperta dal 1 all’11 Dicembre 2007
Cavallerizza del Castello - Vigevano (PV) coi seguenti orari:
dalle 15:00 alle 17:30 nei giorni feriali e
dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30 sabato e domenica
Il catalogo storico è presentato dal Prof. Castelli e accompagnato
dalle prefazioni dell’ Assessore Dott. Antonio Prati e Daniele
Semplici.
Il suddetto è stato sponsorizzato dall’ Azienda ASM Vigevano Lomellina,
e curato dalla società “Segno & Forma” di Milano, che ha realizzato
anche il sito dedicato alla manifestazione che verrà annualmente
aggiornato seguendo le evoluzioni della manifestazione.
E' con particolare soddisfazione che saluto la
seconda edizione di “Arte in vigevano”. Il motivo è semplice: la
validità del progetto - peraltro testimoniata l'anno scorso dal buon
successo di pubblico - e, soprattutto, la sua continuità. In questi
anni alla guida dell'assessorato alla cultura ho visto e sentito
illustrare diverse Iniziative, molte delle quali sono state
realizzate, mentre altre pure interessanti si sono invece perse nel
limbo degli Intenti.
Mettere in piedi e soprattutto gestire una mostra, come sanno bene gli
organizzatori dì “Arte in Vigevano” non è semplice:oltre
all'entusiasmo e alla volontà servono anche competenze e
professionalità.
Poter dare allora il “benvenuto” alla seconda edizione consecutiva di
una iniziativa che ha il grande merito di proporre le produzioni di
artisti locali, è motivo di profonda e sincera soddisfazione.
Anche quest'anno "Arte in Vigevano" dà visibilità a chi coltiva la
passione dell'arte pittorica e della scultura e lo fa in modo quanto
mai intelligente e Interessante. Da una parte offrendo al pubblico la
possibilità di conoscere il mondo artistico cittadino e del
territorio, dall'altra consentendo ai singoli artisti di disporre di
uno spazio e di una occasione per trovarsi, confrontarsi, scambiarsi
esperienze, diventando cioè una comunità che propone il proprio
messaggio artistico ai vigevanesl ma anche ai tanti turisti che sempre
più frequentano la nostra città.
Antonio Prati
Assessore alla Cultura
“Ad un anno preciso dalla nascita della rassegna
“Arte in Vigevano”, mi trovo emozionato nel vedere il proseguo di tale
manifestazione.
Una continuazione che fà supporre la definitiva consacrazione di
quell’evento nato dall’idea di promuovere la cultura pittorica
contemporanea attraverso l’esposizione del panorama artistico locale.
Un contenitore che traghetta la pittura vigevanese verso nuovi
orizzonti.
Orizzonti che hanno lo scopo di far conoscere gli eredi del grande
patrimonio pittorico che fin dal passato, attraverso i vari Gamberini,
Ottone, Raffaele, la Città Ducale ha saputo sfornare.
E da quest’anno, proprio all’interno di tale evento nascerà quello
spazio retrospettivo atto a ricordare il passato. Perciò dinanzi al
grande impegno profuso nel perpetrare tale manifestazione, non posso
che augurare una prolifica continuazione, necessaria al concetto di
Vigevano Città d’Arte.”
Daniele Semplici
Presidente Commissione Cultura
Di Vigevano pensavamo di sapere tutto. Una certa
letteratura ne aveva già da tempo scandagliato le più intime e segrete
pulsioni, tratteggiandone lo slancio imprenditoriale, che aveva a
lungo dato fama alla città, sottolineandone il carattere prettamente
pragmatico.
Tuttavia un'analisi meno superficiale e fors'anche meno parziale
consente di scoprire, al di
sotto di certi schematismi di maniera, un'anima molto diversa, quasi
una seconda vita più segreta e riposta della prima, caratterizzata da
sempre da una attività intellettuale vivacissima, che ritrova la
propria identità culturale in una tradizione secolare mai interrotta.
Una catena, i cui anelli si perdono nei secoli, riannoda il presente
ad un passato glorioso, quello degli artisti della "Sala
dell'affresco", degli artefici delle pitture murali della ex chiesa di
San Martino, di quell'ignoto e pregevole pittore, che a Montecastello
nel 1567 firmava e datava un trittico "Jovanes Baptista Puteus Ardicii
de Viglevano faciebat".
Fu certamente la stimolante presenza in città della corte viscontea
prima e di quella sforzesca poi a creare le condizioni ideali per la
maturazione e la diffusione di fermenti intellettuali duraturi, che
con il trascorrere del tempo si faranno tradizione, dando vita ad uno
degli aspetti più peculiari, anche se forse più inattesi di Vigevano.
Per secoli in città, sotto i portici della Piazza Ducale, si è
dipanata una nobile e mai interrotta tradizione culturale, che ha
fatto di Vigevano una città non solo d'arte ma anche di artisti. E non
poteva essere altrimenti per la "città della scarpa": in verità le
scarpe non sono soltanto il frutto casuale delI'assemblamento di una
serie di elementi bruti. Esse sono invece il risultato del gusto,
della sensibilità dei tempi, dell'arte sopraffina e di precise scelte
estetiche di geniali disegnatori, che mettono costantemente in gioco
il loro talento, in una vorticosa giostra di affermazione e
superamento delle mode correnti.
Su questo contesto sociale, ricco di fermenti e proposte, si apre la
seconda mostra "Arte in Vigevano" che, pur non avendo la pretesa di
essere esausti va, vuole mostrare un ampio saggio di ciò che
rappresentano oggi le arti figurative in città, l'estrema ricchezza
dei mezzi espressivi, la profondità e l'ampiezza di una ricerca
inesausta.
La scadenza ormai annuale della mostra diventa opportunità di
confronto, dialogo silenzioso tra interlocutori, che altrimenti
potrebbero difficilmente incontrarsi e intersecarsi, un modo del tutto
comodo per fare il punto della situazione, prima di ripartire verso
nuovi obiettivi. Poiché, se è vero che l'arte è espressione
squisitamente personale ed ogni artista un inguaribile narcisi sta, è
anche vero che il confronto e la riflessione su esperienze diverse
dalla propria possono spalancare orizzonti insospettati.
In verità in mostra si incontrano e scontrano le tematiche più varie,
che muovono dal figurativo, per giungere all'astratto e alI'informale,
conglobando anche eccitanti esperienze di recupero e utilizzo dei
materiali più strani, sempre in bilico tra la pittura e la scultura.
A mantenere ben saldo il legame con la tradizione artistica cittadina,
anzi, a volerlo sottolineare con forza, si è voluta affiancare
all'esposizione dei contemporanei l'antologica di Giuseppina Merlo,
pittrice vigevanese scomparsa l'anno scorso, che in città ha consumato
tutta quanta la sua esperienza artistica e umana. In questo mai sopito
rapporto dialettica tra passato e presente si racchiude il mistero di
una ricchezza espressiva, che ha connotato e ancora a lungo connoterà
l'animo nobile della città ducale.
Giuseppe Castelli
Espongono i pittori |
e gli scultori
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Alberto Ambrosini
Angelo Arrigoni
Maurizio Banfi
Laura Dell'Erba
Luigi Della Torre
Rolando Di Bari
Carlo Gandini
Kathleen Hannan
Giuse Iannello
Sergio Marchesi
Enrico Martinotti
Derio Mazzoli
Montani Marco
Panarò Domenico
Pallanza Aldo
Simona Penza
Mauro Pinotti
Fernando Portunato
Michele Protti
Grazia Rolando
Carlo Maria Re
Giovanna Siviero
Marco Sturaro
Marco Tulipani
Giuseppe Turconi
Rita Viarenghi |
Giampiero Bonomi
Elena Crosio
Francesco Contiero
Roberto Frascarolo
Carla Gioetto
Michele Paladino
Tiziana Salé
Angelo Penza |
Alcuni momenti della inaugurazione della mostra che raccoglie diverse
espressioni dell'arte contemporanea a Vigevano. Una sezione è dedicate alle
opere della pittrice scomparsa Giuseppina Merlo. |
11a rassegna 2016
Edizioni precedenti
1a Edizione:
Dicembre 2006
Cavallerizza del Castello
Vigevano (PV)
1a rassegna
2006
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