edizione 2006
edizione 2009
TI RACCONTO UN LIBRO
edizione 2006
AVVENTURE
E SVENTURE SENZA TEMPO
Un'ora di
narrazione teatrale per cinque capolavori della letteratura mondiale, con una
breve introduzione di una insegnante liceale. Al termine un goccetto ispirato
all'autore dell'opera, accompagnato da dolcetti o stuzzichini.
IL MERCOLEDÌ E IL VENERDÌ, DAL 18
OTTOBRE ALL'1 DICEMBRE
Al
cinemateatroNuovo
Via San MArtino 19 Magenta (Mi)
Inizio ore 21.15 - Ingresso, un euro
Attenzione: al 3 NOVEMBRE 2006 i posti disponibili sono già esauriti per
tutte le serate,
occorre contare solo sulle rinunce dell'ultimo momento
www.tiraccontounlibro.it
PROGRAMMA EDIZIONE
2006
Mercoledì 18 e
venerdì 20 ottobre 2006
Crocevia
dei viandanti racconta
I
MALAVOGLIA ,
di Giovanni Verga
Introduce la
professoressa Ornella Maltagliati
A seguire, un
goccetto di zibibbo accompagnato da dolcetti di marzapane
Mercoledì 25 e
venerdì 27 ottobre 2006
CiRidì
racconta
GUERRA E
PACE, di Lev
Nicolaevic Tolstoj
Introduce la
professoressa Loredana Vanzulli
A seguire, un
goccetto di vodka russa accompagnato da tartine alle uova di lompo
Mercoledì 8 e
venerdì 10 novembre 2006
Gli
Ammazzacaffè
raccontano
IL
RITRATTO DI DORIAN GRAY,
di Oscar Wilde
Introduce la
professoressa Silvia Minardi
A seguire, un
goccetto di irish cream accompagnato da scones al cioccolato
Mercoledì 15 e
venerdì 17 novembre 2006
Ariel
racconta
MOBY DICK,
di Herman Melville
Introduce il
professor Edmondo Masuzzi
A seguire, un
goccetto di bourbon accompagnato da gustosi fish appetizers
Mercoledì 29
novembre e venerdì 1 dicembre 2006
C.P.T.
racconta
I TRE
MOSCHETTIERI,
di Alexandre Dumas
Introduce la
professoressa Donatella Angiolini
A seguire, un
goccetto di beaujolais nouveau accompagnato da crostini al
paté de foie gras
La manifestazione
è realizzata nell'ambito del progetto Ottobre, piovono libri: i luoghi della
lettura promosso dall'Istituto per il Libro in collaborazione con la Conferenza
delle Regioni e delle Province Autonome, l'Unione delle Province d'Italia e
l'Associazione Nazionale Comuni Italiani. Tutte le
narrazioni avranno luogo al cinemateatroNuovo di via S. Martino 19 a Magenta,
con inizio alle ore 21.15.
Prevendita biglietti
con assegnazione del posto presso cinemateatroNuovo, il martedì e giovedì dalle
ore 17 alle ore 19 e nei normali orari di apertura della sala.
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I
MALAVOGLIA |
MAGENTA, 18/10/2006 ore 21:15:00
CINEMATEATRONUOVO
Crocevia dei Viandanti racconta I MALAVOGLIA, di Giovanni Verga
Associazione Culturale - Compagnia Teatrale
"Crocevia dei Viandanti"
Presenta
'A Trizza
spettacolo di narrazione per tre attori e oggetti di scena
liberamente ispirato a "I Malavoglia" di Giovanni Verga
Con
Maria Concetta Gravagno,
Irina Lorandi,
Matteo Riccardi
Drammaturgia e Regia Crocevia dei Viandanti
Tre attori sulla scena fanno ri-emergere le voci, i cori, i racconti e
i lamenti dei tanti semplici personaggi che popolano il romanzo di
Verga. Di volta in volta ridisegnano con parole,azioni e oggetti un
nuovo luogo, dove dare corpo ad una nuova tragedia. Un alternarsi di
narrazioni e dialoghi, di piccoli momenti di comicità grottesca e
drammatiche cadute fatali, di movimento e attesa. In una spirale
inarrestabile che cattura e tiene prigionieri. Un mondo che non cambia
mai o che non riesce a farlo. Un nodo che non si riesce a sciogliere...
Acitrezza, La Trezza. 'A Trizza, la treccia, l'intreccio.
Non c'è intreccio né romanzesco, ma ripetizione ossessiva di sciagure,
in uno spietato gioco del caso. Fato impassibile e beffardo. La vita
degli uomini come quella precaria e ostinata delle formiche. La marea
che investe e niente lascia più come prima. Il cerchio, chiuso e
immobile di vita umile e armoniosa s'è spezzato, e con lui si
infrangono la tradizione, i legami famigliari, l'attaccamento, come
ostrica allo scoglio, al paese natío.
Un'odissea chiusa, circolare, interpretata da gente del popolo,
personaggi semplici ed epici allo stesso tempo. Un coro di lamenti,
salmi ripetuti stancamente, antichi proverbi gravi e immutabili.
Predestinazione, condanna e pena.
Aci Trezza è luogo di pura esistenza e mero accadimento. Luogo della treccia, del nodo mai sciolto della tragedia. |
Queste sono alcune immagini dello
spettacolo che anche scenicamente ha creato una atmosfera molto
coinvolgente. |
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Intreccio .. rete un rete che incombe sulla
scena e che alla fine cadrà sui tre attori in questo
allestimento che da' un veste teatrale piena al romanzo di Verga I
Malavoglia. Due ragazze ed un ragazzo si caleranno uno dopo l'altro nei
panni dei diversi personaggi del celebre romanzo, Mena, Tony, Barbara,
nonni, mamme, figlie in attesa di un marito "qualcuno se la piglierà, è
sempre andato così" e la rete si tira si stringe, si attorciglia
alle mani, si strappa e lentamente si ricuce e ripara, come la vita
stessa. La rete diviene legame tra i personaggi che
raccontano e vivono la storia di questa famiglia che si scioglie nel
mare. Il mare che è la fonte prima di vita e che a poco a poco questa
vita la toglie, portandosi nella pancia barca e pescatori, Sulle rive
del mare,
tra gli scogli, si nasconde il contrabbando, un speranza vana di
guadagni corposi per poter riprendersi la casa del nespolo.
"non ci andare Tony" perchè
li ti prenderanno e tu andrai a mangiare per cinque anni in galera ma le
tue sorelle non le piglierà più nessuno. "ma la vita è sempre andata
così"
Dopo l'introduzione sapiente ma esposta dalla
professoressa Ornella Maltagliati, con la fluidità di chi sembra da
sempre calcare la scena, che ha delineato in una decina di minuti la
figura letteraria di G.Verga, la consistenza del suo lavoro, dai romanzi
della società bene in cui viveva alla svolta del progetto dedicato ai
perdenti, progetto non portato a termine, e di cui I Malavoglia sono uno
dei cinque capitoli che lo dovevano costituire.
"Non dico nulla sulla trama" ma ha invece illustrato come il
racconto si struttura e quali erano gli intenti e le caratteristiche del
romanzo.
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GUERRA E
PACE |
Mercoledì 25 e
venerdì 27 ottobre 2006
Associazione tra artisti
CiRidì
presenta
Le Fenicie Teatro
CON I SUOI OCCHI
liberamente tratto da
GUERRA E
PACE, di Lev
Nicolaevic Tolstoj
Introduce la
professoressa Loredana Vanzulli
A seguire, un
goccetto di vodka russa accompagnato da tartine alle uova di lompo
Il mondo intero per
me è diviso in due metà: in una c'è lei, e tutto è felicità, speranza, luce;
nell'altra c'è tutto quello in cui lei manca, e tutto è desolazione e oscurità.
Guerra e Pace. Uno dei più grandi romanzi storici mai
scritti. Con centinaia di personaggi, seicentotrenta! Cosa scegliere da
raccontare? Quanti i protagonisti principali? Vi raccontiamo questo immenso
libro in un'ora come se fosse un film, con un regista d'eccezione, Lev Tolstoj,
e un protagonista: Andrej Bolkonskij. I suoi occhi spesso diventano la macchina
da presa del regista; il suo sguardo, sprezzante, idealista, innamorato,
tormentato, ci porta dentro i fatti, ci conduce a conoscere da vicino i
personaggi. E si monta un film di un'ora dove in primo piano c'è un'onda di voci
di uomini e donne che raccontano di amori, solitudini, guerra. Questo sguardo,
attraversato da mille sfaccettature, rivela l'estrema umanità sua e di tutti
quelli che incontra: uomini e donne che vivono ogni situazione con la
completezza del loro animo, sia nell'esperienza positiva che in quella negativa.
Sono uomini e donne che vanno fino in fondo: nell'amore e nel sacrificio.
Attraverso gli occhi di Andrej ci parla Tolstoj. Ci parla di uomini che fanno la
storia. Non una sola persona, non Napoleone né lo zar Alessandro, e neanche i
generali, ma le moltitudini di uomini determinano le imprese. La storia, di pace
e di guerra, di questo popolo (come di tutti i popoli, sembra dire Tolstoj), è
storia collettiva.
Le Fenicie Teatro è una nuova forma per un nuovo
progetto artistico, che da oggi si occupa dell'attività di spettacolo prodotta e
promossa dall'Associazione tra artisti Ciridì.
Le Fenicie Teatro è una giovane compagnia teatrale professionista della
provincia di Milano (Magenta), che vuole portare il teatro a essere incontro
corale tra le persone e il loro territorio, tra le persone e la memoria
collettiva, dove una piccola storia quotidiana possa diventare una parte della
grande Storia nel mondo.
Opera sul territorio regionale e nazionale dal 2000 con spettacoli, reading,
animazioni, progetti tematici, teatro di strada.
La compagnia, fondata da Micaela Cipullo, Roberta Villa e Vaninka Riccardi,
provenienti dalla specializzazione in Arti e Spettacolo del corso di laurea in
Lettere dell'Università Cattolica di Milano, è formata da attori e operatori
teatrali in continuo aggiornamento artistico, animativo e formativo-educativo.
Le Fenicie Teatro si caratterizza come compagnia di Teatro Ragazzi, con progetti
destinati alle nuove generazioni e legati alla Memoria e alla valorizzazione del
territorio; tra gli spettacoli ricordiamo Il Bosco Magico; I viaggi di Martino;
E'fiorita la Primavera, realizzato in occasione del 60° anniversario della
Liberazione, Stucke - pezzi invisibili, spettacolo sulla Shoah che ha debuttato
a gennaio 2006, Non s'ha da fare, narrazione teatrale con cui ha partecipato
alla prima edizione di Ti racconto un libro.
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Il secondo titolo in programma per la rassegna del
2006/7 si è proposto in un allestimento che è profondamente diverso dal
primo. Per i Malavoglia il gruppo del "Crocevia dei viandanti" aveva
fatto una scelta molto spettacolare, molto teatrale. Per il monumentale
Guerra e pace di Tolstoj il gruppo di CiRiDi ha invece fornito una
lettura vera e propria di pagine scelte che sono state affidate alla
voce sola di Micaela, collegate con una narrazione libera ma lette
fedelmente dal testo. Anche gli oggetti scenici erano ridotti al minimo,
tre poltrone per leggere tre edizioni in un grosso tomo, in due volumi
"Guerra" e "Pace" e nella edizione da borsetta in più volumi.
La narrazione si è svolta attorno alla figura del principe Andrej, come
ha sottolineato la professoressa Vanzulli nella introduzione, lasciando
in disparte gli altri personaggi, come Pierre.
La presentazione della professoressa Vanzulli è stata meno efficace
vista la mole dell'opera in quanto ha dovuto riassumere una storia che
ruota attorno a centinaia di personaggi su di uno sfondo storico che è
sfondo e nelle stesso tempo protagonista. |
IL
RITRATTO DI DORIAN GRAY |
Mercoledì 8 e
venerdì 10 novembre 2006
Gli
Ammazzacaffè
raccontano
IL
RITRATTO DI DORIAN GRAY,
di Oscar Wilde
Introduce la
professoressa Silvia Minardi
A seguire, un
goccetto di irish cream accompagnato da scones al cioccolato
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MOBY DICK |
Mercoledì 15 e
venerdì 17 novembre 2006
Ariel
racconta
MOBY DICK,
di Herman Melville
Introduce il
professor Edmondo Masuzzi
A seguire, un
goccetto di bourbon accompagnato da gustosi fish appetizers
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I TRE
MOSCHETTIERI |
Mercoledì 29
novembre e venerdì 1 dicembre 2006
C.P.T.
racconta
I TRE
MOSCHETTIERI,
di Alexandre Dumas
Introduce la
professoressa Donatella Angiolini
A seguire, un
goccetto di beaujolais nouveau accompagnato da crostini al
paté de foie gras
Alcune foto dell'allestimento
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In collaborazione con la libreria "il segnalibro" Via
Roma 85 20013 Magenta (MI)
www.ilsegnalibro.it
libreria@ilsegnalibro.it
Presentando il biglietto di ingresso alla libreria, entro il 31/12/2006
si avrà uno sconto di 1 € sull'acquisto di qualsiasi libro. |
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