
Introduzione all'ascolto di Mario Mainino
[Foto: L'Immagine di Gaviglio Angelo Via del Popolo 15 Vigevano 0381-692417]
  

  
Il numeroso pubblico presente
[Foto: L'Immagine di Gaviglio Angelo Via del Popolo 15 Vigevano 0381-692417]
  

  
  I Puritani di V.Bellini (1801 – 1835)
  “A per sempre io ti perdei”1835
  Decima di dieci opere, su libretto di Carlo Pepoli, tratto dal dramma storico 
  di Jacques-François Ancelot e Joseph Xavier Boniface (noto col nome di 
  Saintine), Têtes rondes et Cavaliers. Debuttò al Théâtre Italien di Parigi il 
  24 gennaio del 1835, con esito trionfale.
  Stefano Ra, baritono 
  
  
  

  
  Boheme di G.Puccini (1858-1924)
  “Quando me vo’” 1896
  Opera lirica in quattro quadri su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, 
  ispirato al romanzo di Henri Murger Scènes de la vie de Bohème, andò in scena 
  il 1º febbraio 1896, al Teatro Regio di Torino, diretta dal ventinovenne 
  maestro Arturo Toscanini.
  Ahrami Han, soprano
  
  

  

  Rigoletto di G.Verdi (1813-1901)
  “La donna è mobile” 1851
  Melodramma in tre atti di Francesco Maria Piave presentato al Teatro La Fenice 
  di Venezia, 11 marzo 1851. Rigoletto fu inizialmente oggetto della censura 
  austriaca. La stessa sorte era toccata nel 1832 a Le Roi s'amuse, bloccata 
  dalla censura e riproposta solo 50 anni dopo la prima. fin dal preludio, torna 
  a ripetersi costante il Tema della maledizione.
  Alfredo Lee, tenore 
  
  

  

  
      Rosa Lee, maestro al pianoforte
  
  

  
  Macbeth di G.Verdi (1813-1901)
  "Pietà rispetto e amore" 1847
  Straordinaria creazione del genio di Verdi, rispettosa addirittura quasi dello 
  stesso verso shakesperiano in un momento storico in cui in Italia quasi era 
  del tutto sconosciuto. Con il successo dell'opera verdiana inizia anche il 
  successo della versione teatrale.
  Stefano Ra, baritono 
  
  

  

  Romeo et Jiuliette di C.Gounod (1818 –1893)
  “Je veux vivre” 1867
  un'opera in cinque atti di Charles Gounod su libretto in francese di Jules 
  Barbier e Michel Carré, tratto da Romeo e Giulietta di William Shakespeare. La 
  sua prima esecuzione avvenne al Théâtre-Lyrique Impérial du Châtelet a Parigi 
  il 27 aprile 1867.
  Ahrami Han, soprano
  
  

  

  Faust di C.Gounod (1818 –1893)
  “Salut dimore” 1859
  L'opera fu rifiutata dal Teatro dell'Opera di Parigi in quanto non fu ritenuta 
  abbastanza fastosa, ed il suo debutto al Théatre-Lyrique fu ritardato di un 
  anno perché un altro Faust di Dannery era rappresentato al Teatro di Porte St. 
  Martin. opera in cinque atti su di un libretto in lingua francese di Barbier e 
  Carrè tratto dal lavoro teatrale Faust e Marguerite di Carrè, a sua volta 
  tratto dal Faust di Johann Wolfgang von Goethe. Debuttò al Théatre-Lyrique di 
  Parigi il 19 marzo del 1859.
  Alfredo Lee, tenore 
  
  
  
  Otello di G.Verdi (1813-1901)
  “Credo un Dio Crudel” 1887
  Prima :Teatro alla Scala di Milano, 5 febbraio 1887 - Dramma lirico in 
  quattro atti di Arrigo Boito, è la penultima opera di Verdi Il libretto fu 
  tratto dalla tragedia omonima di Shakespeare. Per la versione in francese 
  presentata al Théâtre de l'Opéra di Parigi, il 12 ottobre 1894 furono aggiunte 
  delle danze nel terzo atto, secondo la convenzione francese.
  Stefano Ra, baritono 
  
  

  

  Lucia di Lammermoor di G.Donizetti (1797–1848)
  “Regnava nel silenzio” 1835
  Donizetti scrisse una settantina di opere, oltre a musica sacra e da 
  camera. Le sue opere oggi normalmente rappresentate nei teatri di tutto il 
  mondo sono Lucia di Lammermoor, L'elisir d'amore e Don Pasquale. Con frequenza 
  inferiore, sono allestite La Fille du régiment, La Favorite, Maria Stuarda, 
  Anna Bolena, Lucrezia Borgia e Roberto Devereux e ieri sera a Bergamo è 
  tornata in scena Linda di Chamonix. La prima di Lucia si tenne il 26/9/1835 al 
  Teatro San Carlo, Napoli.
  Ahrami Han, soprano
  
  

  

  Figlia del reggimento di G.Donizetti (1797–1848)
  “Ah Mes Amis” 1840
  Ovvero La Fille du régiment in originale in lingua francese andò in scena 
  l‘11/2/1840 all‘Opéra-Comique, Parigi. Su libretto di Jean-François-Alfred 
  Bayard e Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges. Ah, mes amis, quel jour de fete!/ 
  Ah, cari amici, che giorno lieto è l‘aria di Tonio innamorato di Marie.
  Alfredo Lee, tenore