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Vigevano, Auditorium ex Chiesa di S. Dionigi
Domenica 9 ottobre 2022 ore 21.00
A cura del
Centro di Musica Antica Ghislieri
e
Fondazione di Piacenza e Vigevano
CECI N’EST PAS MOZART!
THE WIG SOCIETY
Chamber Music Ensemble:
Matteo Gemolo, traversiere
Conor Gricmanis, violino
Blanca Prieto, violino e viola
Linda Kokwenda Schweiger, clavicembalo
PROGRAMMA e NOTE :
Appuntamenti Musicali della
Fondazione Piacenza e Vigevano
Auditorium ex Chiesa di San Dionigi - Vigevano
Musica a San Dionigi 2022 - autunno
Programmazione artistica 2022 del secondo ciclo (settembre - ottobre)
Domenica 09 Ottobre 2022 ore 21.00
CECI N’EST PAS MOZART!
THE WIG SOCIETY
Musiche di J. Haydn, J.C. Bach, H. H. Zielche.
nell’ambito del Progetto EEEMERGING+
Nell'ambito del progetto europeo EEEMERGING +
EEEMERGING Emerging European Ensembles
eeemerging is supported by the Creative Europe Programme of the European
Union
All'epoca di Mozart e Haydn, il genere del Quartetto per flauto non era così standardizzato come si potrebbe pensare al giorno d’oggi e presentava una varietà di diverse combinazioni strumentali, compreso l'uso di strumenti a tastiera per realizzare il basso.
In questo concerto, The WIG Society propone alcune gemme sconosciute nello stile della scuola di Mannheim, tra cui il misterioso e virtuosistico Quartetto in si bemolle maggiore n. 5 op. 2 per flauto, archi con basso figurato del flautista e compositore Hans Hinrich Zielche (1741 – 1802) ed il galante Quartetto in sol maggiore W B66 per clavicembalo obbligato, violino, viola e basso di Johann Christian Bach. Altre sorprese arriveranno verso la fine del concerto che richiederà l’interazione del pubblico stesso…
IL PROGRAMMA
Ernst Eichner (1740-1777)
Quartetto in sol minore op. 4 n. 6 per flauto, violino, viola e basso
I. Allegro
II. Gavotta
Joseph Haydn (1732 - 1809)
Danze tedesche
Johann Franz Xaver Sterkel (1750-1817)
Trio in La Maggiore op. 6 n. 3 per 2 violini e basso
1. Tempo giusto
II. Presto
Joseph Haydn (1732-1809)
Quartetto in sol Maggiore op. 5 n. 2 per flauto, violino, viola e basso
cifrato
I. Presto assai
II. Menuetto
III. Adagio sempre piano
IV. Presto assai
e altri fuori programma ...
- Improvvisazione per violino solo
- Sonata della compositrice novarese la religiosa Isabella Leonarda
- Bis ripetizione Eichner Gavotta
- Bis ripetizione Haydn Adagio sempre piano
Programmazione artistica 2022
Secondo Ciclo (settembre - ottobre)
Vigevano, Auditorium di S. Dionigi
Domenica 25/09/2022, ore 17
IL VENTO TRA LE CORDE
Gavino Murgia - voce, sax
Paola Erdas - clavisymbalum, salterio, declamazione
in collaborazione con il Festival delle Trasformazioni
Domenica 02/10/2022, ore 17
WOMEN IN MUSIC
Donne compositrici d’Europa
Ensemble PuraCorda
in collaborazione con il Festival delle Trasformazioni
nell’ambito del Progetto EEEMERGING+
Domenica 09/10/2022, ore 21
CECI N’EST PAS MOZART!
THE WIG SOCIETY
nell’ambito del Progetto EEEMERGING+
Domenica 23/10/2022, ore 17
LA SANTA STROFA!
Ensemble RIME SPARSE
in collaborazione con il Centro di Musica Antica Ghislieri
Note:
Dl programma di sala:
CECI N'EST PAS MOZART!
All'epoca di Mozart e Haydn, il genere del Quartetto per flauto non era
così standardizzata come si potrebbe pensare al giorno d'oggi e
presentava una varietà di diverse combinazioni strumentali, compreso
l'uso di strumenti a tastiera per realizzare il basso figurato,
l'utilizzo alternato o insieme del violoncello e di uno strumento a
sedici piedi, fosse esso un viola o un contrabbasso.
Prima del 1770, solo poche opere di musica da camera specificavano
"violoncello solo" nella loro partitura. Nella maggior parte dei casi, i
compositori dell'epoca usavano la designazione "basso" che, in linea con
la tradizione barocca del 'basso continuo suggerisce fortemente la
possibilità di eseguire questa parte su una varietà di strumenti Lontano
da qualsiasi esigenza tardo romantica di un'estetica universale basata
sul modello del quartetto d'archi standardizzato della fine del XVIII
secolo, The WIG Society Chamber Music Ensemble intende esplorare questo
repertorio con una prospettiva originale e libera, in armonia con la
scuola tardo barocca e galante.
Molte composizioni da camera appartenenti al repertorio della cosiddetta
Scuola di Mannheim presentavano ancora un basso figurato, implicando
certamente l'uso di una tastiera o di uno strumento a pizzico per
improvvisare e realizzare la parte del basso. Anche generi musicali da
camera molto diffusi all'epoca, quali Divertimenti, Serenate e Notturni,
hanno spesso messo in evidenza il contrabbasso nelle loro partiture
(basti guardare anche l'iconografia dell'epoca). Il basso a cinque corde
e sedici piedi era ampiamente diffuso a Vienna e promosso da una
notevole scuola di virtuosi a metà e alla fine del XVIII secolo. In
molti quartetti, quintetti e sestetti della stessa epoca, violoncello e
contrabbasso avevano due parti separate.
Come affermato da James Webster in un articolo risalente al 1976: "The
essential stylistic development with respect to the bass part in
Classical chamber music has always been taken to be the rise of the solo
cello as the obligatory bass scoring. The other possibilities which,
according to the evidence presented here, must be taken into
account-solo double bass, and cello and double bass together-have not
received much attention.". Da allora, non molto purtroppo si è
tentato nell'ambito della prassi esecutiva contemporanea.
The WIG Society Chamber Music Ensemble ha deciso che era necessario fare
qualcosa al riguardo: l'estetica sonora di questo repertorio chiedeva di
essere esplorata in maniera diversa. The WIG Society desidera dare la
possibilità al pubblico d'oggi di ascoltare questa musica per la prima
volta come mai prima d'ora: l'estetica sonora che ne emerga ha molta più
profondità e dinamicità, erodendo quasi i confini tra musica da camera e
musica orchestrale. In questo concerto, The WIG Society propone alcune
gemme sconosciute nello stile della scuola di Mannheim. [Matteo
Gemolo]
THE WIG SOCIETY CHAMBER MUSIC ENSEMBLE
Fondato nel 2020 a Bruxelles, The WIG Society Chamber Music Ensemble
è formato da giovani musicisti provenienti da tutta Europa che
condividono l'obiettivo di mettere in luce, riscoprire e dare vita al
repertorio cameristico ancora poco noto dall'età dei Lumi fino al primo
romanticismo, accanto all'esecuzione di brani di compositori più
conosciuti come Mozart e Haydn. L'ensemble si esibisce utilizzando
strumenti d'epoca, prestando estrema attenzione alla retorica, agli
affetti, all'umorismo, al dramma ed alla filosofia di quell'epoca.
Invece di stabilire nuove norme e dettare nuove regole di prassi
esecutiva, The WIG Society desidera far rivivere la freschezza degli
arrangiamenti e la libertà nelle scelte agogiche, timbriche, stilistiche
e strumentali fatte alla fine del 18° secolo, nel tentativo di
raggiungere un diverso tipo di "autenticità” per la musica antica che
non sia solo conforme alla sua "lettera" ma soprattutto al suo
"spirito".
I musicisti provenienti da tutta Europa si sono tutti formati nei
migliori Conservatori internazionali e svolgono attualmente una carriera
professionale diversificata come solisti, musicisti da camera e
orchestrali con altri prestigiosi ensemble, tra cui The Academy of
Ancient Musica, Vox Luminis, Il Gardellino, Les Muffatti, Millenium
Orchestra e Coro & Orchestra Ghislieri. Tra i numerosi progetti
intrapresi in questo anno e mezzo dalla sua creazione, The WIG Society
ha iniziato una collaborazione con l'acclamato coreografo belga Thierry
Smits e la sua compagnia Studio Thor in una produzione intitolata “Summertime”.
Grazie al successo di pubblico e critica del 2021, “Summertime” è stato
riprogrammato per marzo e aprile 2022. Nel novembre 2021, The WIG
Society è stata selezionata come ensemble emergente tra più di 40
candidati per unirsi ad EEEmerging+, il prestigioso programma
internazionale che sostiene e promuove giovani ensemble emergenti sulla
scena europea in ambito della musica antica. The WIG Society è stata
selezionata anche per partecipare a ProPulse 2022. e programmata per il
noto Festival Musiq3 a Bruxelles. Per terminare la loro stagione di
progetti del 2022, l'ensemble registrerà il suo album di debutto
nell'ottobre 2022 a Pavia grazie al supporto del Centro di Musica Antica
Ghislieri. Il disco sarà lanciato nella primavera del 2023 dal
prestigioso produttore belga Outhere Music e dall'etichetta italiana
Arcana.
Le foto sono scattate con:
Panasonic LUMIX FZ300 12 Megapixel, Zoom 0X, 1600 ISO, LCD ad Angolazione Variabile e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
Le foto e le riprese sono state effettuate con macchina fotografica e cellulare a mano, senza mai passare davanti ad un solo spettatore.
MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO
Foto Mario Mainino Concertodautunno.it |
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