Programma

LaVerdi torna al Teatro alla Scala di Milano con il tradizionale concerto che precede l’apertura ufficiale della nuova stagione.
L'appuntamento annuale sul palcoscenico scaligero si apre all'insegna della storia e del patriottismo russo.
L'oratorio Ivan il terribile, sintesi sinfonica della collaborazione tra Prokofiev e il regista Ejzenstejn, si presenta come un magnifico affresco sonoro, dove una grande orchestra ricca di percussioni in gran spolvero è utilizzata con autentica maestria e, accanto alle voci soliste, incontrastato protagonista è il coro, trattato come vero personaggio secondo la tradizione operistica russa; con voce recitante (Stefano Annoni) e solisti (mezzosoprano, Natascha Petrinsky; basso, Alexei Tanovitzki), opera scritta come colonna sonora dell’omonimo film diretto da Sergej Eizenstejn.
Non meno famosa l'Ouverture caikovskijana "1812", brano dalla dirompente sonorità, che commemora la tentata invasione francese della Russia e la conseguente, devastante ritirata dell'armata di Napoleone. Sussurrandoci gli inni nazionali francesi e russi ci trasporta nel campo di battaglia dove viviamo l'assalto, la preghiera, la ritirata e la vittoria. Nel ricreare queste atmosfere da Guerra e Pace cruciale sarà il contributo della Filarmonica Paganelli di Cinisello Balsamo che nell'Allegro Finale si unirà all'orchestra nella celebrazione conclusiva dello spirito russo.
Sul podio del Piermarini il Maestro Zhang Xian - per il quarto anno consecutivo Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
Zhang Xian sarà affiancata da Maria Teresa Tramontin, maestro del Coro di voci bianche che ha diretto i bambini anche nella trasferta in Oman con Carmen lo scorso dicembre, e da Erina Gambarini, alla guida del Coro Sinfonico de la Verdi.
“Questo concerto d’apertura, che ripercorre e consolida una conclamata tradizione – spiega Ruben Jais, responsabile artistico de laVerdi – non solo vede la partecipazione di tutte le ‘masse artistiche’ della Fondazione di largo Mahler, ma anche l’intervento particolarmente gradito della Filarmonica Paganelli 79 di Cinisello Balsamo, una delle migliori bande del territorio, nell’allestimento di uno spettacolo incentrato sul grande repertorio russo, molto familiare quanto congeniale a laVerdi, che si esprime in questo caso in un programma di forte impatto popolare, attraverso una musica particolarmente comunicativa e immediata. Significativo e curioso ma evidentemente non casuale – conclude Jais – il fatto che i direttori dei quattro ensemble impegnati alla Scala il 9 settembre siano tutte donne”.
(Biglietti da 12.00 a 73.00 euro; per informazioni e prenotazioni: 02.83389401/2/3, www.laverdi.org ).

Seguono immagini della serata:

Il primo violino della Orchestra G.Verdi con il M° Bignamini prima dell'inizio del concerto.