|  |  
      Mercoledì 29 aprile 2009 Teatro Ringhiera di 
        Milano Organizzatori:   
        ATIR 
  
         
        Opera offCapitolo 3°
 Da Verdi a Mina
 Una battaglia, una lotta tra uomini e donne, streghe e 
        assassini, regine ed extracomunitari. Dall'Inghilterra al'Italia 
        repubblicana. 
         Monica Colonna, sopranoFrancesco Micheli, voce e regia
 Giulio Zappa, pianoforte
 Scene e costumi di Federica Parolini, Luci di Pietro 
        Paroletti, progetto video di Francesca Biral. 
 Giuseppe 
      Verdi 
        La traviataIl trovatore,
 Grande Maria,
 Pier Paolo,
 Dumas padre e figlio,
 Margherite e Peppine ...
 
  
        Terzo capitolo tutto di un fiato!! Ancora più bello 
        del precedente. Senza l'intervallo non abbiamo perso la concentrazione e 
        abbiamo ci siamo sentiti ancora più coinvolti da questa complessa 
        riscrittura piena di interconnessioni. Le immagini del film Senso con la 
        famosa scena del volantinaggio "verdiano" aprono la messa in scena di un 
        intreccio di storie e di vite reali e di pura fantasia. Verdi e Barezzi,  
        i complessi rapporti con il suocero e primo mecenate, compromessi dalla 
        morte della moglie e dei figli e dall'arrivo di una "libera signora che 
        soggiorna in mia casa", sono messi in parallelo con i rapporti 
        problematici di Dumas padre con un figlio che non voleva riconoscere, ed 
        ancora con il rapporto tra papà Germont e la prostituta Violetta Valery. 
        Quando poi l'obiettivo si sposta, appare sullo sfondo musicale del 
        Trovatore, la figura della "grande" Mario, la Callas, e le parole 
        sorgono dalla corrispondenza con il suo grande amico Pier Paolo Pasolini.
        Una serata che scorre con grande piacevolezza, ancora una volta 
        Francesco Micheli ha creato il nuovo ed il bello con un sapiente mix di 
        fonti le più diverse.
 (M.Mainino) 
  
         
         
        Immagini della serata 
  
         
          |  
 
  
 
  
 
    
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  Il "secondo" funerale di Verdi  
 
   
  
 
  
 
  
 
  
 
  
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  Il cielo in una stanza  
 
  
 
   
  
  
 
  
  
 
  
 
  
 
    
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
   
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
  
 
 
 Quando la banda passò anche il pubblico 
danzò.. 
 
 
 
 Sotto le luci dei riflettori con 
Francesco Micheli   
  ed in platea, ormai deserta dopo lo 
spettacolo, con Giulio Zappa  
 
 
 |   
          |  |  |