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Venerdì 11 luglio 2008
Baveno Festival Umberto Giordano
Undicesima edizione
Stresa - Palazzo dei Congressi
ore 21.15 atto II
L'opera al cinema - parte seconda
Sabina Macculi soprano
Baveno Festival Ensemble
Marcello Parolini direttore
Programma:
G. Puccini - G:Luporini
Pout-pourri n.2 dalla Bohème per orchestra 11'44"
G.Puccini
Turandot, Signore ascolta 2'45"
G.Puccini
La Bohème Si mi chiamano Mimì 5'31"
G. Puccini - A. Stefani
Fantasia su temi dall'opera Tosca per orchestra 9'22"
Proiezione:
Tosca, Recondita armonia
Mario Cavardossi Franco Corelli (voce e recitazione)
Tosca, Vissi d'arte
Floria Tosca Maria Caniglia (attrice Franca Duval)
Barone Scarpia Gian Giacomo Guelfi (attore Afro Poli)
dal film-opera "Tosca" regia di Carmine Gallone anno 1956
G. Puccini
Tosca, Vissi d'arte 3'55"
Proiezione:
Madama Butterfly, Un bel di vedremo
Madama Butterfly, Orietta Moscucci (attrice Kaoru Yachiusa)
Suzuki Anna Maria Canali (attrice Michiko Tanaka)
dal film-opera "Madama Butterfly" regia di Carmine Gallone anno 1954
G. Puccini
Madama Butterfly, Un bel di vedremo 5'08"
G. Puccini - G. Luporini
Pot-pourri n.1 dalla Bohème per orchestra 9'54"
G. Puccini
Le Villi, Se come voi piccina io fossi 5'13"
U.Giordano
Fedora, O grand'occhi lucenti 3' 36"
P. Mascagni - M. Parolini
Intermezzo da Cavalleria rusticana per orchestra 4'23"
Proiezione:
Andrea Chenier, Un di all'azzurro spazio
Chenier Franco Corelli (voce e recitazione)
Maddalena di Coigny Celestina Casapietra Kagel (voce e recitazione)
regia di Vaclav Kaslik anno 1973
G. Puccini
Gianni Schichi, O mio babbino caro 3'54"
G.Puccini
Turandot, Signore ascolta 3'21"
I brani per orchestra saranno intercalati alle arie più celebri delle
eroine pucciniane e giordaniane su un sottofondo di pellicole storiche
dedicate alle opere di Giacomo Puccini e degli autori suoi
contemporanei.
Organizzatori:
Comune di Baveno
Immagini della serata.....
"Li m'intende.." da La Bohéme
Proiezione:
Andrea Chenier, Un di all'azzurro spazio
Chenier Franco Corelli (voce e recitazione)
Con le due ultime serate di venerdì 11 e sabato 12 si è chiusa la XI
edizione del Baveno Festival dedicato al nome di Umberto Giordano.
Questa edizione ha voluto creare un percorso particolare esplorando
quella che era la musica “da film” dei primordi del ‘900. Ricordiamo
infatti che molte pellicole del cosiddetto cinema muto, non era
affatto “mute” ma molte volte accompagnate da esecuzioni dal vivo con
tanto di orchestra sinfonica e scritture di autori importanti come ad
esempio P.Mascagni con la sua “Rapsodia satanica”. Il direttore
artistico del Festival di Baveno, Raffaella Valsecchi, ha ideato una
serie di appuntamenti che hanno così coniugato le proiezioni con
l’esecuzione dal vivo di musiche molto interessanti e rare. Nel
concerto di venerdì 11 il Festival ha “occupato” il Palacongressi di
Stresa con un Ensemble di un 15ina di strumentisti sotto la direzione
di Marcello Parolini e con la partecipazione del soprano Sabina
Macculi. “Per otto anni abbiamo utilizzato un teatro tenda a Baveno,
ma ora, con l’attuale direzione artistica abbiamo iniziato una nuova
fase con programmi molto ricercati che sanno attirare l’attenzione del
pubblico ed in sedi diverse..” come ci ha detto il sindaco di Baveno,
Massimo Zoppi. Un pubblico numeroso ha affollato la sala ed applaudito
calorosamente le arie proposte da Sabina Macculi “il suo Vissi d’arte
mi ha commosso alle lacrime” ha commentato qualcuno. Ed in effetti la
Macculi non ha temuto il confronto con le storiche interpretazioni che
sono state proiettate.
Commento conclusivo degli organizzatori
Si è conclusa l'XI edizione del Baveno Festival Umberto Giordano, un
evento itinerante che ha coinvolto non solo la Città di Baveno ma
anche alcuni paesi del Golfo Borromeo. Vogliamo ripercorrere alcuni
momenti salienti del Festival: Sabato 28 Giugno Baveno,Villa Fedora
"Anteprima" - Giacomo Puccini: d'arte e d'amore; Sabato 5 Luglio
Verbania, Villa Giulia "Atto I, parte prima" - L'opera al cinema 1;
Martedì 8 Luglio Feriolo, Chiesa di S.Carlo "Intermezzo" - Vent'anni
di Quartetto di Fiesole; Venerdì 11 luglio Stresa, Palazzo dei
Congressi "Atto II, parte seconda" - L'opera al cinema 2; Sabato 12
Luglio Baveno, Chiesa dei SS. Gervaso e Protaso "Finale" - La famiglia
Bach e il virtuosismo ottocentesco.
A tirar le somme della Manifestazione è stato il Sindaco di Baveno
Massimo Zoppi che, alla nostra richiesta di esprimere un suo commento
sulla riuscita del Festival, ha compiutamente risposto: "Il
Festival, dal mio punto di vista, ha ampiamente rispettato gli
auspici: grande qualità all'interno di una proposta articolata per un
pubblico ampio. La Formula del Festival itinerante sul territorio di
Baveno e del Golfo Borromeo si è rivelata sempre più una strategia
appropriata per poter continuare ad offrire un prodotto che realmente
possa porsi come veicolo promozionale della nostra città e di tutto il
Lago Maggiore" Ed è proprio con questa dichiarazione di autentica
soddisfazione, che abbiamo voluto raccogliere direttamente da colui
che si è adoperato senza alcun limite di sorta per l'esito positivo
dell'evento, che si conclude la nostra attività di Ufficio stampa. A
voi della Redazione un sentito ringraziamento da parte di tutti noi,
per aver contribuito con la Vostra informazione a fare di una
Manifestazione un evento ben riuscito. [Ufficio stampa del Festival]
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