Notizia |
Comunicato corso |
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NON DI SOLO PALCO VIVE IL TEATRO
perché un corso di organizzazione teatrale
E' la nuova tendenza del tempo libero: frequentare corsi di recitazione e
teatro-danza, non per diventare attori ma per vincere le timidezze e trovare se
stessi.
Negli ultimi anni giovani e adulti affollano le scuole di teatro che si sono
riscoperte centri di aggregazione e socializzazione e luoghi privilegiati di
scoperta, di consapevolezza di sé.
Ma, qualsiasi sia il motivo di avvicinamento e interesse, il teatro non è solo
palcoscenico, luci e riflettori.
Sono tante le professioni possibili per chi ama il teatro ma preferisce restare
dietro le quinte.
Dietro ad ogni spettacolo, dietro ad una
sala piena, dietro una tournèe, dietro l'affiatamento che si viene a creare in
una compagnia di successo, si nasconde la figura dell'operatore teatrale.
Spesso poco conosciute e apprezzate, la figura del responsabile organizzativo,
di amministratore di compagnia, di responsabile della distribuzione, di addetto
stampa sono ruoli fondamentali per il funzionamento della vivace macchina
teatrale.
Per offrire a quanti si stanno formando nell'ambito teatrale un'occasione per
conoscere il lavoro svolto da queste diverse figure, la scuola di teatri
possibili ha organizzato un corso specifico in questa direzione, formulando un
percorso didattico che analizza tutti gli ambiti dell'organizzazione teatrale e
ne permette una conoscenza globale.
Un corso organizzato per conoscere il teatro da un altro punto di vista, ma
anche per fornire un'opportunità lavorativa nel mondo teatrale.
Le diverse lezioni del corso saranno infatti intervallate da veri e proprio
momenti di incontro con chi svolge i diversi ruoli all'interno della realtà di
Teatri Possibili e di Teatro Libero.
Non solo lezioni dunque, ma momenti per indagare e sviscerare tutti gli aspetti
e le curiosità di queste diverse professioni.
Un percorso che si prefigge come conclusione la creazione di una
professionalità, completata dalla possibilità di periodi di affiancamento
all'interno della stessa struttura.
Sulla piazza di Milano l'unica scuola di Teatro che offre la possibilità di
capire e scoprire le proprie doti senza dover frequentare un'accademia.
SCUOLA DI TEATRO TEATRI POSSIBILI
Via Savona, 10 20144 Milano tel. 02/8323182
www.teatripossibili.it
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14 novembre 2006 |
GHISLIERI MUSICA
Seconda proiezione dedica a Mozart: Don Giovanni
Martedì 14 novembre 2006
Rassegna A qualcuno piace Mozart
Ore 21:00 - Aula Magna del Collegio Ghislieri, Pavia
proiezione del film
Don Giovanni
di Joseph Losey
introduce Nuccio Lodato
Ingresso gratuito
Per maggiori informazioni e per vedere il programma dettagliato:
http://www.ghislierimusica.org
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Giovedì |
16 novembre 2006
18 novembre 2006 |
Musica classica
Bella Vita Militar, il concerto
sarà interamente dedicato a Mozart
62ª Stagione Sinfonica
dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali
W.A.Mozart
Così fan tutte, ouverture K 588
Tre marce K 408
Controddanze K 535, 587, 607
Rondò per pianoforte e orchestra K 382
Concerto per pianoforte e orchestra K 491
Diego Fasolis, direttore d'Orchestra
Terzo appuntamento, giovedì 16 novembre, alle ore 21, e sabato 18 novembre, alle
ore 17, nella Sala Grande del Teatro Dal Verme (via San Giovanni Sul Muro, 2 -
Milano), con la 62ª Stagione Sinfonica dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Intitolato Bella Vita Militar, il concerto sarà interamente dedicato a Mozart e
proseguirà l'itinerario iniziato nella scorsa Stagione, lungo la vita del grande
compositore.
Sul podio dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali troveremo il Maestro Diego Fasolis
che, affiancato dal pianoforte di Giovanni Bellucci.
I biglietti per i singoli concerti sono in vendita presso la biglietteria del
Teatro da un'ora prima dell'inizio di ogni appuntamento.
Informazioni per il Pubblico: Tel 02 87905
Sempre giovedì 16 novembre nella Sala Grande, ma alle ore 10, si terrà il primo
appuntamento con le Prove Generali Aperte al Pubblico. L'ingresso unico è
fissato a 5,00 Euro, mentre il Ridotto Speciale per le Scuole e anziani a 3,00
Euro. http://www.ipomeriggi.it |
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Venerdì |
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17 novembre 2006 |
MUSICA BAROCCA
Il maestro Enrico Dindo dirige Haendel a
Pavia
Associazione I Quattro Cavalieri - I Solisti di Pavia
Ciclo Haendel
Venerdì 17 Novembre 2006 ore 21.00
Basilica di San Michele Maggiore - Pavia
P.za San Michele Maggiore
George Federick Haendel
I Concerti Grossi op. 6
Concerto n. 5 in re maggiore HWV 323
Concerto n. 6 in sol minore HWV 324
Concerto n. 7 in si bemolle maggiore HWV 325
Concerto n. 8 in do minore HWV 326
Orchestra I SOLISTI DI PAVIA
Enrico Dindo, Direttore e violoncello
Ingresso 15€ (studenti 5€) |
17 novembre 2006 |
MUSICA PER FIATI
Il maestro Fabrizio Dorsi dirige al Dal
Verme la Civica di Milano
Concerto Civica Orchestra Fiati
Milano, Teatro Dal Verme, 17 novembre 2006 ore 21,00
Prima parte
CLAUDIO MONTEVERDI “Toccata” da Orfeo
Trascrizione per banda di Jacob de Haan
ANTON BRUCKNER Marcia in mi bemolle maggiore
GUSTAV HOLST Second Suite in F op. 28 n. 2
March
Song without Words “I’ll love my love”
Song of the Blacksmith
Fantasia on “The Dargason”
JAN VAN DER ROOST Rikudim
Andante moderato – Poco meno mosso
Allegretto con eleganza – Allegro con moto
Andante con dolcezza – Poco con dolore
Con moto e follemente – Poco meno mosso
Seconda parte
AARON COPLAND Fanfare for the Common Man
LEONARD BERNSTEIN Candide Suite
Trascrizione per banda di Clare Grundman
ALFRED REED El Camino Real
ARMANDO TROVAIOLI Rugantino
Arrangiamento per banda di Marco Marzi
(dalle musiche per l’omonima commedia musicale)
Musica a perdifiato
Chi è
abituato a pensare alla banda esclusivamente come a un complesso che ha la
funzione di solennizzare cerimonie o rallegrare feste di paese rimarrà stupito
dal vedere inanellati nel programma di questo concerto tanti nomi di grandi
musicisti. Certamente la banda ha svolto anche queste funzioni (cui bisognerà
aggiungere almeno quella di divulgare brani sinfonici e d’opera in un’epoca
ancora priva di mezzi di riproduzione sonora, nonché quella di diffondere la
cultura musicale presso tante persone che solo grazie alle bande hanno potuto
studiare musica), ma, soprattutto all’estero, è stata considerata dai
compositori semplicemente come uno dei possibili organici strumentali, alla pari
di un’orchestra sinfonica o di un quartetto d’archi. L’austriaco Anton Bruckner,
l’inglese Gustav Holst e l’ebreo americano Aaaron Copland sono accomunati da
questa visione, anche se i loro brani che vengono qui proposti risultano essere
quanto mai diversi dal punto di vista formale, trattandosi di una classica
marcia, di una suite, vale a dire un seguito di pezzi contrastanti fra loro per
andamento e carattere, e di una breve fanfara, il cui curioso titolo (Fanfara
per l’uomo comune) trova una spiegazione in quelle istanze populistiche tipiche
dell’età roosveltiana di cui il Copland fu il principale interprete. La
molteplicità di funzioni cui si è accennato prima e la conseguente necessità di
mantenere sempre aperto il canale di comunicazione con l’uditorio ha tenuto i
compositori di musiche per banda lontani dalle sirene dello sperimentalismo più
ostico, indirizzandoli piuttosto verso esiti che non dimentichino la dimensione
uditiva. Estremamente piacevoli all’ascolto risulteranno dunque anche le musiche
di nostri contemporanei. Alfred Reed, scomparso lo scorso anno, viene qui
ricordato con una fantasia ispirata al mondo latino americano. Jan Van der Roost
(vivente) denuncia sin dal titolo (Rikudim in lingua ebraica significa “Danze”)
il suo debito con il folklore, pur non trattandosi di musiche basate su veri
temi popolari, bensì composte “à la manière de”. Di Leonard Bernstein
(1918-1990), infine, si propone una suite tratta dall'operetta Candide e
trascritta per banda vivente l’autore (dunque con la sua autorizzazione) da
Clare Grundman. Infine, non poteva mancare un omaggio al nostro paese. L’Orfeo
di Claudio Monteverdi è il primo capolavoro della storia dell’opera, e la
“Toccata” introduttiva ne rappresenta in un certo senso l’ouverture, e in quanto
tale antecedente dei futuri capolavori rossiniani e verdiani. All’estremo
temporale opposto, la commedia musicale proprio dell’opera è figlia, sia pure
indiretta, e Rugantino, rappresentato con successo anche a Broadway, è stata
senza dubbio la più applaudita delle commedie musicali italiane prodotte dalla
geniale bottega di Sandro Giovannini e Pietro Garinei, che si vuole qui
ricordare in occasione della recente scomparsa. Fabrizio Dorsi |
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Sabato |
18 novembre 2006 |
Vigevano, 18/11/2006
ore 23:57:46
Mostra
tele e carte di Cesare Giardini
in mostra alla libreria Il Convivio
da
sabato 18 novembre 2006
espone
Cesare Giardini
tele e carte
Presso la Libreria il Convivio di Vigevano
Corso Garibaldi, 23 a Vigevano
Orario di apertura del negozio
Ingresso libero
Libri
Fuitina: il romanzo di VITO
GIULIANA
La
scrittrice BIANCA GARAVELLI presenta l'ultimo romanzo di VITO GIULIANA
La Fuitina
sabato 18 novembre ore 18
alla Libreria CONVIVIO
Corso Garibaldi, 23 Vigevano
Vito Giuliana è nato a Campobello di Licata (Agrigento) nel 1952. Si è laureato
in lettere moderne all’Università di Pavia. Dal 1960 vive a Vigevano dove
insegna materie letterarie in un istituto tecnico.
Ha pubblicato i seguenti volumi:
Atlante (Corpo 10, Milano, 1990); Di altre geografie (Anterem, Verona, 1990);
Lunario (El bagatt, Bergamo, 1993); Mirabilia (Manni, Lecce, 2000); Stati in
luogo (Book, Bologna, 2000); Paroli a lu vientu (Edizioni Istituto di Cultura
Popolare “A. Di Giovanni”, Cianciana, 2004).
Questo è il suo primo romanzo.
La copertina è di Cesare Giardini.
“ Le vecchie si addoloravano solo a sentire nominare la parola fuitìna e
ripetevano il rosario mille volte, muovendo appena le labbra pallide e
raggrinzite; i vecchi scuotevano la testa in segno di condanna; i preti e i
sagrestani si prostravano davanti ai crocifissi per implorare perdono in nome di
tutto il paese. Al circolo di cultura i paesani istruiti arricciavano il naso in
segno di scandalo, al circolo dei coltivatori diretti i villani si grattavano la
testa in segno di preoccupazione. Alla Matrice le donne di chiesa facevano la
fila davanti alla statua della Madonna dell’Aiuto, per pregare, per invocare
soccorso e protezione, per chiedere alla Regina gloriosa di schiacciare il
serpente del male sotto i suoi piedi e di riportare il paese alla pace che aveva
perduto.”
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18 novembre 2006 |
Lettura scenica, lo spettacolo che si
terrà a Bereguardo.
SABATO
18 NOVEMBRE 2006, alle ore 21.00
Teatro del Castello di Bereguardo (Pv)
COMPAGNIA TEATRO DELLA MOSTIOLA
IL CORPO CHE…AVANZA
Corpi in scena nel teatro comico italiano dall’antichità ad oggi
Lettura scenica
con Francesco Colucci, Daniela Frigione, Anna Montanari, Beppe Soggetti
voce Paola Levi
al pianoforte Manana Topadze
introduzione storico artistica Lara Antononi
luci e impianto scenico Fabio Padovani
partitura sonora Marco Rognoni
regia Beppe Soggetti
GENERE:
Satirico
DURATA: 1 ora e 30 minuti
INGRESSO LIBERO
SABATO 18 NOVEMBRE
2006, alle ore 21.00, presso il Teatro collocato all’interno del Castello di
Bereguardo (Pv), la COMPAGNIA TEATRO DELLA MOSTIOLA presenta lo spettacolo Il
corpo che…avanza. Lo spettacolo, che raccoglie una serie di testi comici scritti
da grandi autori del passato, tra cui spiccano Boccaccio a Goldoni, è uno
sguardo divertito e ironico sul corpo umano nei secoli. Lo spettacolo è
realizzato in collaborazione con la Provincia di Pavia e con il Comune di
Bereguardo. Sarà realizzato all’interno del Teatro del Castello, spazio ricavato
all’interno della struttura storica, che la Compagnia ha scelto anche in
un’ottica di valorizzazione storico artistica: infatti lo spettacolo sarà
preceduto da una breve introduzione utile a tutti coloro che non conoscono il
complesso monumentale, esempio del ricco patrimonio della nostra provincia.
Quattro attori vestiti di nero, entro la scatola scenica, danno voce a
suggestioni ispirate ad Apuleio, Boccaccio, Goldoni, Marinetti e danno vita,
trasformandosi di volta in volta in personaggi comici e grotteschi, ad una
lettura-scenica che predilige il repentino cambio d’epoca e di stili recitativi.
Come un varietà un po’ surreale che ripercorre i momenti più significativi della
scrittura per il teatro comico, caratterizzata da alcuni elementi fondamentali:
ritmo incalzante, battute, lazzi e doppi sensi.
Un viaggio “sul corpo” attraverso le differenti visioni di scrittori che,
dall’antichità a oggi, hanno descritto e raccontato, con toni divertiti, corpi
amorosi (amplessi furtivi e adulterini), singole parti (mani, volti, deformità),
corpi scambiati, deturpati ecc.
Lo spettacolo è costruito ispirandosi a testi scritti per il teatro, commedie
comiche e leggere, dove il linguaggio si presta a più letture (anche licenziose)
come accade nella migliore tradizione teatrale italiana. Il corpo che…avanza
nella doppia accezione storico-temporale (dall’antichità fino ad oggi) e in
quella di “corpo sezionato” cioè diviso in parti, segmenti, prima ancora che
essere “unico”. Si parte con un testo che è in realtà un insieme di scritti, uno
all’interno dell’altro, Le metamorfosi di Apuleio; puntando l’attenzione sulla
trasformazione del protagonista Lucio in asino, e alcune avventure amorose in
“forma” di animale. All’interno del testo di Apuleio c’è un legame diretto con
la letteratura trecentesca: durante le avventure di Lucio-asino, si alternano
storie, leggende, miti, e ad un certo punto ci si imbatte nel racconto della
“giara” che verrà successivamente ripreso da Giovanni Boccaccio e riscritto nel
Decameron, sciolto in una fluida lingua volgare trecentesca, spumeggiante e
spiritosa.
I tre gobbi della fiaba goldoniana, un delizioso intermezzo in rima, iniziano la
carrellata di “parti del corpo”, che prosegue con la sintesi futurista di
Marinetti e Corra “Le mani”, e ancora con un testo sempre di Marinetti che sposa
la tradizione comica popolare, L’officina della bellezza, sintesi nella quale si
avvertono echi di teatro di varietà e sceneggiata napoletana. Non poteva mancare
il melenso linguaggio ottocentesco, con Filia suavissima di Achille Torelli,
atto unico, parodia di una azione melodrammatica tutta tesa alla ricerca della
verità, dove imperversano, odi familiari, adulteri, maternità nascoste e figli
scambiati, che ci catapultano nelle atmosfere di un romanzo d’appendice.Chiude
la serata una passerella di sketch sulla “liberazione” del corpo scritti da
autori contemporanei.
Teatro della Mostiola
info@teatrodellamostiola.it
www.teatrodellamostiola.it |
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Domenica |
19 novembre 2006
ore 16,00 |
Milano, 19/11/2006 ore
16:00:12
Basilica di Sant'ambrogio
Perosi è stato un grande ...
incompreso, in anticipo sui suoi tempi
BASILICA DI SANT’AMBROGIO
Milano, 19 novembre 2006 - ore 16,00
Lorenzo Perosi (1872-1956)
Concerto di musica sacra
NEL CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE
con il contributo musicale di:
CAPPELLA MUSICALE BASILICA
DI SANT’AMBROGIO
MILANO
CAPPELLA MUSICALE
RHAUDENSES CANTORES
RHO - MI
CAPPELLA MUSICALE BASILICA DI SANT’AMBROGIO MILANO e CAPPELLA MUSICALE
RHAUDENSES CANTORES RHO - MI
organista M° MARIA MASSIMINI
direttore M° GIOVANNI SCOMPARIN |
19 novembre 2006 |
MAGENTA, 19/11/2006 ore 16:00:00
Operetta & canzone italiana
Soprano e fisarmonica in un concerto speciale per Oversessanta
Domenica 19 novembre alle ore 16.00
Teatro Lirico di Magenta
L'Amministrazione Comunale (settore Servizi alla Persona) organizza uno spettacolo musicale oversessanta con ingresso libero.
Lo spettacolo, dedicato ai magentini over sessanta ma aperto a tutti, è basato su colonne sonore, estratti di musicals ed operette del Novecento.
Si esibiranno:
Patrizio Castelli (fisarmonica)
Margherita Turra (soprano).
PROGRAMMA:
Preludio
Il musical (L. Bernstein, West side story)
Il cinema (E. Morricone, Fantasie dai più celebri films)
L'operetta e la tradizione (Tosti, Lehar, Cardillo...Le più celebri melodie di operette come La Vedova Allegra o La principessa della Czarda e i brani della tradizione partenopea e popolare).
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Martedì |
21 novembre 2006 |
Opera e sinfonica e canzone
Spettacolo spuntato a sorpresa, approda
al Cagnoni di Vigevano "Effetto Mozart"
Organizzato dalla
Asscociazione Musicale Tema di Milano (
www.artema.it email
associazionetema@yahoo.it tel.02-89122267) con il patrocinio del Comune di
Vigevano, il sostegno della Regione Lombardia a favore di AVIS Vigevano.
EVENTO A
FAVORE DI AVIS Vigevano
Musiche di Mozart, Hendrix, Celentano e Zappa
al Teatro Cagnoni
Martedì 21 novembre, ore 21
CIVICO TEATRO CAGNONI
C.so Vittorio Emanuele II, 45 - Vigevano
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Con il patrocinio del Comune di Vigevano
Con il sostegno della Regione Lombardia
Musiche originali e arrangiamenti di Rossella Spinosa
Pirelli Re Franchising Orchestra
Alessandro Calcagnile, direttore
Tomoko Nakahara, soprano
Piergiorgio Pardo, attore/cantante
Rossella Spinosa, clavicembalo
Lo spettacolo, che ha coinvolto
direttamente anche alcuni musicisti vigevanesi, non ha entusiasmato il
pubblico. La pretesa di non comunicare la scaletta dei brani in nome di
una presunta continuità del discorso a prescindere dalla conoscenza di
cosa si stesse eseguendo non ha soddisfatto per nulla gli spettatori. In
quanto al contributo dell'attore si è limitato alla lettura di alcune
lettere di Mozart che venivano proiettate sullo sfondo e che non avevano
alcuna attinenza al brano che sarebbe stato eseguito. Per la parte che si
riferiva agli autori contemporanei le esecuzioni arrangiate non hanno reso
nemmeno in parte una immagine degna degli originali (Zappa, Hendrix &
Celentano).
( fonte collaboratori di concertodautunno) |
Il progetto prende spunto dalle più recenti scoperte in ambito scentifico, circa
il rapporto tra musica e psicologia.
E' stato infatti dimostrato che il celebre "Effetto Mozart" ossia la teoria di
Alfred Tomatis secondo cui la musica di Mozart può influenzare positivamente
l’organismo modificando lo stato emotivo, fisico e mentale, non è esclusiva solo
dell’opera del genio salisburghese, ma che anche il rock più duro è in grado di
espandere le potenzialità del cervello.
In sostanza: “Tutta la musica fa bene”, “non esiste genere di serie A o di serie
B”.
Partendo da questo concetto, in ricorrenza del 250° anniversario dalla nascita
di Wolfgang Amadeus Mozart, l’Associazione Musicale TEMA di Milano ha
realizzato, con il sostegno della Regione Lombardia, un progetto dal titolo
“Effetto Mozart”, dove le musiche della più sublime classicità settecentesca si
alternano a brani rock, soul, musica di ricerca e pop, con brani di J.Hendrix,
F.Zappa e A.Celentano.
Un spettacolo, insomma, che fa saltare tutte le regole e gli schemi, con un
organico misto che va dal clavicembalo alla chitarra elettrica, dal soprano
leggero alla batteria, dal cantante jazz al quartetto d’archi. Lo show è,
inoltre, arricchito dalla lettura di testi autografi e video originali. E dalle
lettere di Mozart ecco che emergerà, poi, un volto inedito, quello del Genio
multiplo, l’Innovatore per Eccellenza...l’irriverente compositore di tutti i
tempi....E’ la Genialità che il Tempo riconosce lasciando alla storia solo
alcuni dei nomi che transitano tra tanti altri...Tutti i musicisti di questo
progetto hanno lasciato un segno... a ciascuno di noi resta da assaporare,
apprezzare, amare, detestare, criticare, rivalutare quanto hanno dato di sè per
“dire di noi”... Uno spettacolo da bere tutto d’un sorso senza preconcetti e
conformismi, come – del resto – già il grande Wolfgang ha saputo insegnarci con
la sua opera e con la sua vita.
Il progetto “Effetto Mozart”, promosso dall’Associazione Musicale TEMA in
collaborazione con NSI - Nuova Sinfonica Italiana, Pirelli RE Franchising, Avis
e sostenuto dalla Direzione Culture, Identità e Autonomie della Regione
Lombardia, prevede una tournée di 18 concerti presso le principali località
della Lombardia. L’evento di Vigevano è stato possibile grazie alla
collaborazione del Comune di Vigevano
ed il sostegno di WEGASERVICE S.p.A. – Affiliato Pirelli Re Franchising di
Vigevano.
Per informazioni:
Associazione Musicale TEMA – Tel. 0289122267
AVIS Vigevano – Tel. 0381 3331
Pirelli Re Franchising Vigevano – 0381 692103
EFFETTO MOZART, uno spettacolo dedicato
all’anticonformismo, alla genialità ed alla bizzarria, con musiche di Wolfgang
Amadeus Mozart, Jimi Hendrix, Frank Zappa e Adriano Celentano (arrangiate e
rielaborate da Rossella Spinosa), eseguite dalla Pirelli RE Franchising
Orchestra e collegate all’interno di una sceneggiatura teatrale inedita (a cura
di Piergiorgio Pardo), con simultanee proiezioni di videoclip originali
(produzione Pirelli Re Channel).
Un volto inedito, quello di Amadeus, il Genio multiplo, l’Innovatore per
Eccellenza...l’irriverente compositore di tutti i tempi....E’ la Genialità che
il Tempo riconosce lasciando alla storia solo alcuni dei nomi che transitano tra
tanti altri...Tutti i musicisti di questo progetto hanno lasciato un segno... a
ciascuno di noi resta da assaporare, apprezzare, amare, detestare, criticare,
rivalutare quanto hanno dato di sè per “dire di noi”...
Ma cos’è esattamente l’Effetto Mozart?
E’ denominata in questo modo la teoria secondo cui la musica può influenzare
l’organismo modificando lo stato emotivo, fisico e mentale; questa concezione è
stata espressa da uno dei maggiori studiosi del suono dal punto di vista medico,
Alfred
Tomatis, ed è ancora
meglio esplicata nella sua dichiarazione "Mozart è un’ottima madre, provoca il
maggior effetto curativo sul corpo umano". Ma l’effetto impresso da
Mozart al corso della storia
della musica è quello che potremmo anche meglio definire “effetto Amadeus” (ben
rappresentato nel film diretto da Miloš Forman), ossia l’impronta di
una persona ironica e appassionata,
irriverente e ispirata, dall’apparenza ribelle e disorientata, ma che nella
profondità ha sentito con intensa drammaticità il vivere l’arte. Ecco che
Mozart diventa dunque lo spunto per comprendere meglio artisti dei nostri giorni
Hendrix, Zappa e Celentano, figure imprevedibili nella loro attività di
produzione e ricerca che restano oggi fuori da ogni classificazione
convenzionale.
In questo spettacolo ogni elemento è anticonformistico, visto in una
poliedricità di prospettive; ecco dunque che un organico orchestrale non
convenzionale (clarinetto, archi, clavicembalo, percussioni, chitarra e basso
elettrico, attore/cantante) proporranno originali esecuzioni di brani dei
quattro autori.
Il progetto promosso dall’Associazione Musicale TEMA in collaborazione con NSI -
Nuova Sinfonica Italiana, Pirelli RE Franchising Orchestra, Avis e sostenuto
dalla Direzione Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia prevede
una tournée di 18 concerti presso le principali località della Lombardia.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito.
Per conoscere l’elenco dei concerti consultare il sito
www.amtema.it
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Mercoledì |
22 novembre 2006 |
Vox Organi
Messa in onore di Santa Cecilia
patrona dei musicisti
L’Associazione
Musicale “Vox Organi” di Vigevano in collaborazione con l’Amministrazione del
“Pio Istituto Negrone” di Vigevano organizza la:
“Missa
Cum Organo” di S. Cecilia
Aperta a tutte le Associazioni Culturali e di Volontariato
Mercoledì 22 Novembre ore 21,00
Nobile Cappella di S. Giovanni Battista
Istituto Negrone (c.so Milano,4 Vigevano)
Esecuzione della “Missa Te Deum Laudamus”
a due voci di Lorenzo Perosi
e parti commentate dall’organo
Partecipazione della Corale S. Carlo di Vigevano
diretta dal M° Gianpiero Fornaro e accompagnata all’organo da Enrico Fossati e
di tutti gli organisti dell’Associazione Vox Organi che si alterneranno
alle tastiere del grande organo
Vegezzi Bossi-Mentasti-Benzi (1898-1908/60)
della Cappella dell’Istituto |
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TROMELLO: Il GRUPPO TEATRALE SAN MARTINO presenta la sua NUOVA COMMEDIA “W L’ITALIA!”
Questo è il titolo della nuova commedia storico-comica-dialettale che il Gruppo
Teatrale San Martino sta allestendo a pieno ritmo in questi giorni presso il
Teatro- Oratorio San Luigi di via Trieste.
La vicenda, con quel “nonsochè” di patriottico e romantico, è tratta dal secondo
prezioso manoscritto dell’esimio storico Rodobaldo Trumellini e si svolge in una
locanda di Tromello nel 1859, durante la seconda guerra d’indipendenza tra
Piemontesi ed Austriaci, all’interno della quale si sviluppano vicende di
guerra, di eroismi e di amori. I proprietari ed i frequentatori della locanda
dovranno vedersela con gli imprevisti dovuti al passaggio delle truppe dei due
eserciti, il tutto condito da dispute “culinarie”, equivoci e un pizzico di
mistero.
Altro non vogliamo dire per non togliere la sorpresa agli spettatori che
speriamo ci vengano a trovare numerosi (come sempre, del resto!).
Gli attori, che hanno anche riadattato il testo dell’antico manoscritto, sono
sempre gli stessi, più alcune “new entry” nel backstage e (in extremis!) un
graditissimo ritorno sulla scena di uno storico componente.
Le date fissate per lo spettacolo sono le seguenti:
--Lunedì 25 dicembre 2006 – ORE 21
--Martedì 26 dicembre 2006 – ORE 21
--Venerdì 5 gennaio 2007 – ORE 21
--Sabato 6 gennaio 2007 – ORE 21
--Sabato 13 gennaio 2007 – ORE 21
--Sabato 20 gennaio 2007 – ORE 21
--Sabato 27 gennaio 2007 – ORE 21
--Domenica 28 gennaio 2007 – ORE 15
Inoltre abbiamo già dato la nostra adesione per l’edizione 2007 del Festival
Provinciale di Teatro Dialettale (nell’edizione 2004, l’unica a carattere
competitivo, ci siamo aggiudicati il premio come “Seconda miglior compagnia
teatrale della Provincia di Pavia”) che dall'Oltrepo e da Broni si è spostato in
Lomellina al Teatro Angelicum di Mortara. Ci esibiremo sabato 3 marzo 2007. Per
ulteriori informazioni, curiosità e foto, visitate il sito ufficiale del Gruppo:
www.gruppoteatralesanmartino.it
Le prenotazioni saranno disponibili a partire da venerdì 8 dicembre 2006 presso
il Caffè della Torre di piazza Campegi (tel. 0382-868339). Gruppo Teatrale
San Martino
http://www.gruppoteatralesanmartino.it/ e-mail:
info@gruppoteatralesanmartino.it |
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Giovedì |
23 novembre 2006
e
25 novembre 2006 |
OPERA LIRICA
Debutta al Fraschini il nuovo allestimento di FAUST di C.Gounod
TEATRO FRASCHINI DI PAVIA
Tradizionale Stagione Lirica 2006/2007
Giovedì 23 novembre 2006, ore 20.30
Sabato 25 novembre 2006, ore 20.30
FAUST,Opera in cinque atti.
Musica di Charles Gounod.
Libretto di Jules Barbier e Michel Carré, dal Faust di Goethe.
Prima rappresentazione: Parigi, Théâtre Lyrique, 19 marzo 1859
Faust William Joyner (23 e 25 novembre) Sung Kyu Park
Méphistophélès Andreas Bauer
Marguerite Rachele Stanisci (23 novembre) Marianne Gesswagner (25 novembre)
Valentin Javier Franco
Siébel Katarina Nikolic
Marthe Simona Forni
Wagner Luciano Leoni
Direttore Philippe Auguin
Regia Stefano Monti
Scene Rinaldo Rinaldi
Luci Nevio Cavina
Orchestra Lirica I Pomeriggi musicali di Milano
Coro Circuito Lirico Lombardo
Maestro del coro Sonia Franzese
Maestro preparatore Maris Skuja
Maestri collaboratori Beatrice Bartoli, Fedora Sorrentino
Maestro alle luci Jacopo Brusa
Maestro ai sottotitoli Federica Falasconi
Teatro Fraschini Responsabile di Palcoscenico Stefano Buzzio
Coproduzione dei Teatri del Circuito Lirico Lombardo: Teatro Fraschini di Pavia (capofila), Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Grande di Brescia, Teatro Sociale di Como e Teatro Comunale di Modena
Si ringrazia per la collaborazione l’ Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Lettere, Sezione Spettacolo
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MUSICA SINFONICA
La Piccola Orchestra Totem di Magenta ospite a Novara
Giovedì 23 novembre ore 20.45
Sala Borsa della Camera di Commercio di Novara
'Concerto per Alessia'
concerto benefico per ricordare Paola De Gregorio e Alessia Mairati
I ragazzi della Piccola Orchestra Totem
Direttore Maestro Paolo Beretta
I ragazzi della Piccola Orchestra Totem di Magenta, suoneranno giovedì 23 novembre alle 20.45 presso la Sala Borsa della Camera di Commercio di Novara nell'ambito dell'iniziativa 'Concerto per Alessia', concerto benefico per ricordare Paola De Gregorio e Alessia Mairati, madre e figlia entrambe scomparse il 2 luglio 2004 in un tragico incidente aereo a Panama, e aiutare l'associazione che porta il nome di Alessia.
La serata è patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Novara e coincide con il compleanno di Alessia e dell'Associazione di Volontariato 'Casa Alessia', impegnata da un anno in iniziative di carattere umanitario per fornire i mezzi materiali per l'alimentazione, l'istruzione, l'educazione, l'abitazione e la cura di bambini e giovani in difficoltà, in Italia e all'estero. Con una particolare attenzione verso l'Ecuador, Paese dove Alessia ha vissuto gli ultimi dieci mesi della sua vita maturando un forte desiderio di aiutare i bambini di quella regione.
L'onore di aprire la serata, cui partecipano diverse formazioni musicali e corali, spetterà ai ragazzi di Totem che, diretti dal Maestro Paolo Beretta, proporranno tre brani:
il tradizionale Happy Birthday dedicato ad Alessia; 'Palladio' di Karl Jenkins; 'Humoresque' di A. Dvorak nell'arrangiamento di M. Hindson.
Alla presenza di un
numeroso e caloroso pubblico i 35 giovani musicisti della "Piccola
Orchestra Totem" hanno partecipato giovedì 23 novembre, presso il Salone
Borsa della città di Novara, alla serata Concerto per Alessia in memoria
di Alessia Mairati, ventenne novarese scomparsa prematuramente in un
tragico incidente aereo nel 2004.
La serata, patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Novara, quest'anno
è stata organizzata nel giorno di ricorrenza del compleanno di Alessia e
per tale motivo la Piccola Orchestra Totem ha proposto in apertura del
concerto, nella commozione generale dei presenti, il tradizionale " Happy
Birthday "; a seguire è stato musicato "Palladio, concerto grosso in Re
min. per archi di Karl Jenkins e Humoresque op.101 di A. Dvorak. Sul
palcoscenico del teatro si sono inoltre esibiti l' "Ensemble Isabella
Leonarda" e i cori "" e "Le voci dell' Arcobaleno".
La formazione magentina diretta dal Maestro Paolo Beretta, direttore anche
del coro Le voci Bianche di Novara, è stata invitata alla serata dall'
Associazione di Volontariato Casa Alessia: Onlus nata dalla volontà di
parenti e amici con il preciso scopo di carattere umanitario per fornire i
mezzi materiali per l'alimentazione, l'istruzione, l'educazione,
l'abitazione e la cura di bambini e giovani in difficoltà, in Italia e
all'estero.
Per maggiori informazioni
www.casalessia.net |
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CANTO CORALE
La Cappella Ambrosiana e i Rhaudenses Cantores in concerto a Milano e Roma.
Prestigiosa trasferta in Vaticano per le celebrazioni a Lorenzo Peorsi.
In occasione del XXVIII Congresso Nazionale di Musica Sacra dell’Associazione Italiana Santa Cecilia che si svolge a Roma, tra il 23 e il 26 novembre 2006, il maestro Giovanni Scomparin è stato chiamato dirigere presso la Patriarcale Basilica di San Pietro in terra Vaticana i Vespri del 24 novembre celebrati da S.E. Mons. Piero Marini Maestro Cerimoniere delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, accompagnati dalla Cappella Musicale della Basilica di S. Ambrogio di Milano. In serata alle ore 20.00 presso la Chiesa Santa Maria dell’Anima verrà eseguito un concerto di musica sacra realizzato dai Rhaudenses Cantores e dalla Cappella Musicale Ambrosiana con musiche di G.P. da Palestrina e L. Perosi.
Sabato 25 novembre presso la Basilica di San Paolo fuori le Mura, alle ore 11.00 i Rhaudenses Cantores eseguiranno un concerto straordinario con musiche di G.P. da Palestrina. Alle ore 20.00 saranno presenti su personale invito dell’Abate della Basilica di San Paolo fuori le Mura alla celebrazione “Basilica Domus” per la vigilia della festività di Cristo Re. Il 26 novembre presso la Basilica di San Pietro vi sarà la celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Cardinale Tarcisio Bertone Segretario di Stato di Sua Santità, animata dalle Scholae Cantorum presenti al Congresso Ceciliano, e recita finale dell’Angelus in Piazza San Pietro presieduto dal Santo Padre Benedetto XVI.
Alla vigilia della prestigiosa trasferta in terra capitolina, Domenica 19 novembre alle ore 16.00 presso la Basilica di S. Ambrogio si potrà ascoltare la Cappella Ambrosiana e i Rhaudenses nel concerto dedicato al maestro di Tortona Lorenzo Perosi.
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ZUZZURRO e GASPARE nella Stagione di
Prosa 2006/2007 del Teatro Fraschini Lo spettacolo Blackbird,
inserito nel programma di Prosa della Stagione teatrale 2006/2007, diretto da
Peter Stein, con Claudia Gerini e Massimo Dapporto, in programma da mercoledì 24
a venerdì 26 gennaio 2007, sarà sostituito dallo spettacolo Ciò che vide il
maggiordomo di Joe Orton con la regia di Andrea Brambilla e con Andrea Brambilla
(Zuzzurro), Nino Formicola (Gaspare), Orsetta De Rossi, Renato Marchetti,
Eleonora D’Urso, Matteo Micheli.
La Produzione Fox & Gould ha comunicato alle Direzioni di molti Teatri italiani
che avevano programmato lo spettacolo “Blackbird”, tra i quali il Teatro
Fraschini, (i teatri coinvolti sono A.M.A.T., Fondazione Toscana Spettacolo,
Emilia Romagna Teatri, Teatro Manzoni di Pistoia, Teatro degli Animosi di
Carrara, Teatro Lauro Rossi di Macerata, Teatro Comunale di Fiorenzuola, Piccolo
Teatro di Milano, Teatro Alfieri di Asti, Teatro Giovanni da Udine di Udine,
Teatro Comunale di Latina, Ente Teatrale Italiano, Teatro Fraschini di Pavia,
Teatro Bonci di Cesena, Teatro Asioli di Correggio, Teatro Testoni di
Casalecchio, Teatro Pergolesi di Jesi, Teatro della Fortuna di Fano, Teatro
Calabresi di San Benedetto del Tronto) che Claudia Gerini ha dovuto rinunciare,
con grande rammarico, alla tourneè teatrale dello spettacolo “Blackbird” di
Harrower diretto da Peter Stein.
La concomitanza con le riprese del film “Nero bifamiliare”, di cui è
protagonista, che si stanno prolungando oltre la data fissata, a causa di alcuni
giorni di mal tempo e dell’infortunio subito da uno degli attori protagonisti,
ha reso impossibile la preparazione dello spettacolo. La drastica riduzione dei
giorni di prova ha fatto sì che non si potesse assicurare il rispetto per il
debutto previsto per il prossimo 12 dicembre.
Pertanto la Produzione Fox & Gould ha cancellato tutta la tournee di “Blackbird”.
Mercoledì 24, giovedì 25, venerdì 26 gennaio 2007, alle ore
21,00
Il Teatro Fraschini presenta
Ciò che vide il maggiordomo
di Joe Orton
con
ANDREA BRAMBILLA
NINO FORMICOLA
ORSETTA DE ROSSI
RENATO MARCHETTI
ELEONORA D’URSO
MATTEO MICHELI
REGIA
ANDREA BRAMBILLA
In Ciò che vide il maggiordomo Joe Orton, drammaturgo
inglese, riprende temi ricorrenti della nuova drammaturgia britannica (paura
alienazione, omosessualità, violenza, potere) con uno stile personale
che trova nel dialogo paradossale e arguto, in parte influenzato da Oscar Wilde
e dal teatro dell'assurdo, un risultato espressivo efficace con un agire
brillante e divertente. L'azione si svolgeinteramente nello studio psichiatrico
del dottor Prentice.
Situazioni imbarazzanti, tentativi di seduzione, scambi d'identità, aggressioni
e inseguimenti. In una folle corsa fatta di litigi, diagnosi affrettate e
apparizioni troviamo insieme al protagonista un apprendista segretaria un po'
troppo ingenua la moglie nevrotica e ninfomane del primario, un allucinante e
irreprensibile ispettore sanitario, un giovane e maldestro fattorino d'albergo,
un poliziotto con dubbie capacità investigative. Il ritmo sfrenato delle battute
e l’ossessione per la trama ricordano la struttura del vaudeville francese.
Orton si diverte a costruire un meccanismo ad orologeria che fa saltare
qualunque certezza e stravolge tutte le logiche, con una grande sagacia
linguistica tipicamente inglese, tratteggiando, però, personaggi assolutamente
credibili. |
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Venerdì |
24 novembre 2006 |
9° Festival Jazz "Città di Magenta",
organizzato dal Comune in collaborazione con la Maxentia Big Band, evento che si
svolgerà dal 24 al 26 novembre al Teatro Lirico di Magenta.
vedi locandina a parte |
24 novembre 2006 |
Con una serata interamente dedicata al
“giovane Mozart” prosegue a Pavia venerdì 24 novembre la rassegna autunnale del
Collegio Ghislieri A qualcuno piace Mozart.
Il concerto vedrà impegnato l’Arìon Choir & Consort diretto da Giulio Prandi in
un accattivante programma che metterà in luce la progressiva evoluzione del
musicista salisburghese da geniale fanciullo allievo di contrappunto a
compositore pienamente maturo, già contraddistinto da una straripante felicità
creativa.
A partire dal mottetto God is our refuge K20 saranno infatti proposti una serie
di brani giovanili scritti tra i nove e i ventiquattro anni tra cui spiccano,
oltre le celebri Litaniae Lauretanae K109, alcuni offertori di più raro ascolto
come Inter Natos Mulierum K72, Alma Dei Creatoris K277, e il Venite Populi K260
per doppio coro e orchestra.
Momento culminante del concerto sarà infine quello dei Vesperae Solemnes de
Confessore K339, opera centrale nella biografia mozartiana, composti a
Salisburgo nel 1780, dopo il lungo periodo passato tra Parigi e Mannheim.
Da sottolineare la presenza accanto all’Arìon Choir & Consort di quattro solisti
di grande rilievo: Marcella Orsatti Talamanca (soprano), Gabriella Sborgi
(mezzosoprano), Leonardo Caimi (Tenore) e Riccardo Ristori (basso).
Il concerto, che si inserisce nel Progetto Orfeo di Ghislierimusica per la
circuitazione della musica barocca e classica in Lombardia, si terrà come
consueto presso l’Aula Magna del Collegio Ghislieri con inizio alle ore 21.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti con offerta libera a favore di
Amnesty International – Gruppo 37 di Pavia.
A qualcuno piace Mozart – Rassegna autunnale 2006 del Collegio
Ghislieri
Pavia – Aula Magna del Collegio Ghislieri (Piazza Ghislieri, 6)
Venerdì 24 novembre 2006, ore 21. Apertura Sala 20.30
Marcella Orsatti Talamanca, soprano
Gabriella Sborgi, contralto
Leonardo Caimi, tenore
Riccardo Ristori, basso
Arìon Choir & Consort
Giulio Prandi, direttore
PROGRAMMA:
“Il giovane
Mozart”
- Sonata da chiesa in re maggiore K144 per archi e organo
- Mottetto God is our refuge K20 per coro a cappella
- Offertorio Inter natos mulierum K72 per coro e orchestra
- Offertorio Scande cœli limina K34 per soprano, coro e orchestra
- Sonata da chiesa in fa maggiore K224 per due violini e continuo
- Litaniæ Lauretanæ K109 per coro, soli e orchestra
- Offertorio Alma Dei creatoris K277 per coro, soli e orchestra
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- Offertorio Venite populi K260 per doppio coro e orchestra
- Sonata da chiesa in do maggiore K328 per due violini e continuo
- Vesperæ Solemnes de Confessore K339 per coro, soli e orchestra
Per ulteriori informazioni:
www.ghislierimusica.org –
info@ghislierimusica.org
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OPERA LIRICA
Scala di seta e Gianni Schicci, Rossini & Puccini al Teatro delle Erbe di Milano
Continua il successo della stagione lirica al "Delle Erbe" con l'Orchestra Filarmonica di Milano che presenta una insolita accoppiata di due opere buffe scritte a quasi cento anni di distanza l'una dall'altra.
venerdì 24 novembre 2006 ore 20.30
sabato 25 novembre 2006 ore 20.30
domenica 26 novembre 2006 ore 16.00
TEATRO delle ERBE - MILANO
STAGIONE LIRICA 2006/2007
G. Rossini
La SCALA DI SETA
G. Puccini
GIANNI SCHICCHI
LA SCALA DI SETA
Farsa comica in un atto di G.Rossini, su libretto di Giuseppe Foppa, da L’Échelle de soie François-Antonine-Eugène de Planard
GIANNI SCHICCHI
opera in un atto di Giacomo Puccini, su libretto di Giovacchino Forzano basato su un episodio del Canto XXX dell'Inferno di Dante (vv. 22-48).
Posto unico: euro 25,00
TEATRO DELLE ERBE
VIA MERCATO 3 MILANO
TEL.02 86464986
http://www.teatrodelleerbe.com/eventi/dettaglio_spettacolo.aspx?IDEvento=1019
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Sabato |
25 novembre 2006
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Libri
Bianca Garavelli presenta la sua ultima
fatica, l'amore questa volta sboccia a .... Cape Town
Presentazioni di
AMORE A
CAPE TOWN
Sarà presente l'autrice Bianca Garavelli
Sabato 25 novembre 2006, ore 21
VIGEVANO, Libreria Il Convivio, corso Garibaldi 23
Conduce la serata Marco Beretta del mensile "La Barriera"
Lettura di brani dal libro a cura di Cinzia Bauci
Musica e immagini dal Sud Africa
Cocktail
partecipa anche Vito Giuliana con "La fuitina" Micron editrice
alla LIBRERIA
CONVIVIO
CORSO GARIBALDI 23 A
VIGEVANO t. 038181833
Il nuovo romanzo della scrittrice vigevanese Bianca Garavelli AMORE A CAPE TOWN
per Avagliano Editore, novembre 2006
"So che ha realizzato almeno in parte il suo sogno. So che canta, ora sta
facendo uno spettacolo come cantautore, a Cape Town. E presto sarà in tournée
per tutta l'Asia. E poi, probabilmente, in Europa. Quindi ora lo so con
certezza. Con lui non ho ancora avuto l'ultimo incontro."
Una donna di mezza età, avvenente, libera e amante dei viaggi, è ospite in
Sudafrica di un'amica. La protagonista crede nella Grande Anima del Viaggio e,
come in una queste medievale, è in cerca dell'amore, o almeno di una scossa
sensuale ed esotica che possa indicarle una definitiva rotta sentimentale.
L'amore è il rovello e il cruccio di questa donna un po' sfacciata e un po'
indifesa. Quell’amore e quell’uomo che in patria non trova. Da qui, dalla
delusione e dallo sconforto, la decisione di provare con la “Soluzione
Straniera”, perché magari altrove, all'altro capo del mondo – nell'Africa più
lontana – le cose vanno diversamente, le paure assalgono di meno e le
vigliaccherie sfumano in un paesaggio meraviglioso, straniante e coinvolgente.
Eppure, malgrado il giro del mondo, gli oceani attraversati e gli incanti della
terra africana e della città estrema – Cape Town – le cose non cambiano, le
persone ripetono sempre gli stessi gesti. E l'amore continua, su scala
planetaria, a impastarsi con la paura, gli smarrimenti e, purtroppo, ancora con
gli squallori delle mezze reticenze e dei telefoni che squillano a vuoto. Anche
dopo una notte di "amore".
Amore a Cape Town è un romanzo limpido e malinconico su una città struggente; ma
è, soprattutto, un romanzo sui sentimenti che sfuggono e su quella leggera ma
dolorosa stanchezza che, infine, colpisce la maturità che ancora non è sazia
d'amore.
Bianca Garavelli vive a Vigevano, dove insegna in un istituto superiore.
Oltre che romanziera, è una fine studiosa di Dante (suoi il commento alla
Commedia, Bompiani 2006, e la cura dei saggi di Etienne Gilson, Dante e
Beatrice, Medusa 2004) e di letteratura medievale e contemporanea. Recentemente
ha tradotto e curato il Dibattito sul "Romanzo della Rosa" (Medusa 2006). Ha
pubblicato diversi romanzi, tra cui Beatrice (Moretti & Vitali, 2002) e il
thriller esoterico Il passo della dea (Passigli, 2005). Collabora come critico
letterario alle pagine culturali del quotidiano "Avvenire" e ai periodici "Stilos",
"Letture" e "Poesia".
Mariacinzia Bauci, contralto e attrice. Ha studiato violoncello e tecnica
vocale. Ha fondato nel 1984 “Melodrama”, con il musicista pop Mauro Sabbione (Matia
Bazar, Litfiba), elaborando un originale progetto di teatro e di musica in
bilico tra colto e popolare. Tra i lavori di teatro musicale, una sua
rivisitazione del personaggio di Elettra, scritta a quattro mani con il poeta
Giancarlo Majorino. Ha lavorato con Aldo Masella, Angelo Longoni, Alessandro
Benvenuti, Massimo Castri, Paolo Pierazzini. Svolge attività didattica come
insegnante di tecnica vocale per attori, è doppiatrice in fiction televisive.
Segnalata come miglior giovane attrice al Premio Ubu 1986.
Mercoledì 20 dicembre 2006, ore 21
VIGEVANO, Castello Sforzesco, Sala dell'affresco
Presenta Mario Cantella
Interventi musicali di Cinzia Bauci (voce) e Pierantonio Gallesi (fisarmonica)
Letture a cura di Eleonora Cattaneo e Gian Marco Marenghi della compagnia "Il
Mosaico"
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