concertodautunno news     edizione del 13/02/2006  torna alla pagina precedentemente consultata

 

Gli avvenimenti sono presentati in ordine di data decrescente,
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Lunedì

  TEATRO ALLA SCALA - MILANO
Teatro alla Scala da domenica 12 febbraio, sono in scena: The Cage e La strada

The Cage e La strada - Dittico di danza
Due spicchi di Novecento, di qua e di là dell'Atlantico, raccontano la danza del nostro tempo. The Cage, coreografia di Jerome Robbins, è nata nel 1951 a New York. La strada di Mario Pistoni è più giovane: solo quarant'anni sono passati dal suo debutto alla Scala, nel 1966. Nessuna delle due soffre i segni del tempo. Un filo lega entrambe al mondo del cinema.
J.Robbins è l'autore di West Side Story, che dal palcoscenico del National Theater di Washington (1957), sulle ali della musica di Bernstein, volò presto sul grande schermo, nel 1962, in un film capolavoro, letteralmente coperto di Oscar (dieci). Il cinema chiamò spesso Robbins, facendo dell'allora quarantenne americano di origini russe qualcosa di più di quel che già era: un maestro della danza del dopoguerra, uno degli artefici del linguaggo moderno del corpo.

The Cage, in particolare, sulla musica di Stravinskij (il Concerto in Re per archi), è un vero gioiello di coerenza ed eleganza, che tratta un soggetto non nuovo ma intrigante: la "Gabbia" cui allude il titolo è quella in cui si agita uno sciame di insetti, le cui femmine dopo l'accoppiamento divorano i maschi.

La strada, di cui Alessandra Ferri è interprete straordinaria e sensibile, ha nel cinema la sua stessa ragione di esistenza. Mario Pistoni trasse dal film di Federico Fellini tutto: trama, clima, espressione, musica (indimenticabile, di Nino Rota). Vi aggiunse, di suo, il senso straordinario del racconto, la concretezza, l'assenza completa di ogni retorica, lo spirito della Nostalgia.

febbraio 2006: 12, 15, 17, 22 (2 rappr.), 24, 28
marzo 2006 : 1, 4

http://sell.charta.it/cgi-bin/mrs?org_code=153&filtro=cage

  Teatro Rosetum di Milano
LA NIPOTE DI E. KALMANN FESTEGGIA TIZIANA SCACIGA

Eva Kupper in Italia con la delegazione ungherese delle Olimpiadi di Torino
ospite del teatro milanese per il capolavoro del nonno:La principessa della Czarda

Eva Kupper, nipote del compositore magiaro Emmerich Kalmann, in Italia al seguito della delegazione ungherese che partecipa alle Olimpiadi di Torino, ha presenziato sabato sera, al Teatro Rosetum di Via Pisanello 1, al debutto della nuove edizione del capolavoro di suo nonno: "La principessa della Czarda".
Musicalmente la piu' belle di tutte le operette europee, "La principessa della Czarda", con la regia e l'interpretazione nel ruolo di Boni, di Walter Rubboli, è andata in scena in un teatro affollato che dopo aver applaudito a scena aperta tutti gli interpreti, ha preteso ben tre diverse "passerelle" finali testimoniando un travolgente entusiasmo.
Con l'autorevolissimo tenore Andrea Bragiotto, il soprano Daniela Tessore sempre più padrona anche dei ruoli di soubrette, e gli attori Anna Giovanelli, Sebastiano Melloni e Daniele Rubboli (direttore artistico della produzione), l'operetta di Kalman ha avuto come straordinaria protagonista il soprano Tiziana Scaciga Della Silva che ha fatto del personaggio di Sylva Varescu un capolavoro di passione vocale e di intensità emotiva nella recitazione, dando "verità" ad ogni parola cantata e recitata.
Eva Kupper, entusiasta per lo spettacolo che aveva la direzione musicale di Debora Mori e l'apporto eccellente del Balletto di Arte e Danza di Lecco con le coreografie della celebre Cristina Romano, si è a lungo intrattenuta con tutti gli interpreti ed ha festeggiato l'evento in un ristorante del centro città assieme a Tiziana Scaciga Della Silva e a Walter e Daniele Rubboli.
Il soprano è poi partita oggi con lei per trascorrere la domenica alle Olimpiadi di Torino, tra quei monti del Piemonte che sono la sua terra d'origine.
Martedì invece partirà per Porto Recanati dove è attesa per un recital in memoria di Beniamino Gigli.

(articolo di Daniele Rubboli)

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Martedì

14 febbraio 2006 Teatro Fraschini di Pavia
stagione 2005/2006

Martedì 14 febbraio 2006, ore 21.00
Saint-Petersburg Male Ballet
“OH, THOSE CHEF-D’ŒUVRES!”
divertissement en travesti dai grandi classici del repertorio russo
direttore artistico Valery Mikhailovsky
costumi Tatiana Kudryavceva
suono Yury Lugovskikh
luci Sergey Komarov
ballerini: Valery Mikhailovsky, Alexey Kokovin, Omak Sarama, Andrei Ermolenkov, Sergey Lukovskiy, Iaroslav Alekhnovitch, Maxim Smirnov, Vadzim Ilyash

programma
I parte “Pas-de-quatre“  musica Cesare Pugni coreografia Anton Dolin Lurentia’s Variation From “Laurentia” musica Andreas Krein coreografia Vakhtang Chabukiani
Pas-de-deux From “Esmeralda” musica Cesare Pugni coreografia Petitpas
Pas-De-Deux From “La Sylphide” musica Hermann Severin Levenskjold coreografia August Bournonville
“Russian Dance” musica Pëtr Il’ ic Tchaikovsky coreografia Alexandre Gorsky durata 45’

II parte
Frescos dance of lively beauties from “The Hunchback Little Horse” musica Cesare Pugni
coreografia Arthur Saint-Léon
Kitri’s variation from “Don Quixote” musica Ludwig Minkus coreografia Marius Petipa
“Night, Waltz-Caprice” musica Anton Rubinshtein coreografia Anna Pavlova
Adagio from “Sheherazade” musica Nikolaj Rimskiy-Korsakov coreografia Mikhail Fokin
Pas-de-trois of oceans and pearls from “The Humpbacked Horse” musica Cesare Pugni
coreografia A. Saint-Léon
“The Swan” musica Camille Saint-Saëns coreografia Michail Fokin
durata 40’

14 febbraio 2006 MUSICA CLASSICA
I concerti della Triennale 2005 - 2006: Happening Musicale

Il ciclo, a cura della Triennale di Milano e del Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, avviato felicemente in ottobre prosegue per tutto l’inverno con altre iniziative, in gran parte agganciate alle successive esposizioni. Dominano in assoluto i sei concerti per la mostra Suoni, quasi un piccolo festival per bambini; ma c’è spazio anche per un richiamo al graffitiamo americano, alla situazione carceraria metropolitana e al design ceco, oltre che ai due irrinunciabili appuntamenti per la Giornata della Shoa e il Carnevale ambrosiano.
A inaugurazione della mostra 100 Years, 100 objects of Czech Design, l’Ensemble Baschenis offre un viaggio fra gli autori più popolari nella Praga del Settecento. Musica di gradevole freschezza da accostare al design contemporaneo, quella confezionata per violino (Ruggero Fededegni), mandolino (Marco Capucci), violoncello (Alessandra Milesi) e tiorba (Giorgio Ferraris) da uno dei complessi italiani più qualificati nel repertorio barocco, che in parte arriva dal Conservatorio di Milano. Il gruppo prende il nome da Everisto Bachenis, famoso ritrattista di strumenti musicali.
HAPPENING MUSICALE
Martedì 14 febbraio 2005, ore 18.30
IL MANDOLINO DI PRAGA
Programma:
Johann Baptist Vanhall: Divertimento per mandolino, violino e basso continuo
Frantisek Ondricek: Capriccio per violino solo
Emanuele Barbella: Sonata per mandolino, violino e basso continuo
Johann H. A. Hoffmann: Divertimento a mandolino, violino e basso continuo
Antonio Vivaldi: Concerto per mandolino in do maggiore

Ensemble Baschenis
Triennale di Milano - viale Alemagna, 6 Milano
INGRESSO LIBERO

http://www.triennale.it

14 febbraio 2006 MILANO TEATRO DAL VERME
Anteprima del concerto martedì 14 febbraio

Martedì 14 febbraio, alle ore 18.30, settimo appuntamento nel Caffè del Teatro Dal Verme, con la rassegna d’incontri AntePrima del Concerto: Aperitivo con gli artisti, in cui noti giornalisti e critici musicali intervistano il Direttore del concerto del giovedì e sabato successivi della 61ª Stagione Sinfonica. In un’atmosfera informale e piacevole, si tracciano profili storici, vengono raccontati aneddoti, sono offerti dei brevi ascolti di brani. Il tutto all’ora dell’aperitivo, l’ingresso è libero. In questo appuntamento, il giornalista Filippo Michelangeli intervista Dmitrij Jurovski.

14 febbraio 2006 MILANO MUSICA
Teatro alla Scala dal 7 febbraio, sono in scena Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart

Recite di febbraio 2006  il 14, 16, 18, 19, 21, 23, 25

Direttore Gerard Korsten
Regia Giorgio Strehler Ripresa da Marina Bianchi
Scene Ezio Frigerio
Costumi Franca Squarciapino
Personaggi Interpreti
Il conte d'Almaviva Pietro Spagnoli
Robert Gierlach
Vito Priante
La contessa d'Almaviva Miriam Gauci
Marcella Orsatti Talamanca
Figaro Ildebrando D'Arcangelo
Francesco Verna
Susanna Diana Damrau
Ekaterina Syurina
Barbarina Oriana Kurteshi
Sabrina Amé
Cherubino Monica Bacelli
Yvi Jaenicke
Bartolo Maurizio Muraro
Marcellina Jeannette Fisher
Don Basilio Gregory Bonfatti
Antonio Matteo Peirone
Don Curzio Nicola Pamio
Contadine Barbara Vignudelli
Alessandra Cesareo
Marzia Castellini
Kjersti Odegaard

Mozart, l’attuale di Franco Pulcini (ricevuto direttamente dal Teatro alla Scala di Milano)
Che dire? Il Mozart delle Nozze di Figaro fondò un nuovo tipo di teatro in cui comico e serio convivevano in una sintesi sconosciuta agli operisti precedenti. La finezza della sua musica riusciva miracolosamente a disegnare caratteri veri e la fitta trama dei sentimenti dei personaggi conviveva con gli atteggiamenti esteriori.

La storia delle Nozze, del resto, è materia toccante, e con gravi implicazioni morali. Pierre-Augustin Caron De Beaumarchais – autore della commedia da cui Lorenzo Da Ponte trasse il libretto – la descriveva così: «un gran signore spagnolo, innamorato di una ragazza che intende sedurre, e gli sforzi di costei, già fidanzata, del suo promesso sposo e della moglie del signore, riuniti per far fallire i piani di un padrone assoluto che, per rango, fortuna e ricchezza, sarebbe stato certo in grado di realizzare. Ecco tutto, nient'altro».

Insomma, una storia molto seria: l'odiosa situazione del capufficio, del professore, del datore di lavoro, che punta una sottoposta e, approfittando della posizione dominante, insiste nelle sue untuose molestie verbali, nella speranza che prima o poi, anche grazie all'incombere di qualche ritorsione, il suo potere funzioni da afrodisiaco, malgrado l'evidente assenza di un interesse reciproco. Niente male vederlo fallire. Raccontare dubbi, gelosie, insinuazioni, confidenze, congiure e intrighi con l'arte dei suoni fu il compito colossale che si prefisse Mozart, fino alla doppia vittoria, dell'arte e, per una volta, della povera "sottoposta".

Sapete cosa scrisse di lui Wagner? «Il genio più colossale lo innalzò al di sopra di tutti i maestri di tutte le arti e di tutti i secoli».

14 febbraio 2006 MUSICA CLASSICA
Prosegue al Conservatorio di Musica “G.Verdi” CONCERTIAMO!, da un'idea di Margaret Hayward

Tutti i martedì dalle h. 12.45 alle h. 13.45 al Conservatorio in Sala Puccini, l’ingresso è libero ed è aperto il bar del Conservatorio per il brunch.
Martedì 14 febbraio ore 12.45
C. DEBUSSYda Prèludes I Libro
Les sons et les parfums tournent dans l’air du soir
La Sèrènade interrompue

I. ALBENIZ Tango, da España - Tango, da 2 Danze spagnole
Federico Galato - pianoforte

S. RACHMANINOV Tre Momenti Musicali op. 16
Alba Gentili Tedeschi - pianoforte

M. RAVEL La Valse Muriel Grifò - pianoforte

L. JANACEK Sonata 1- X -1905 (Con moto. Presentimento Adagio. Morte)
Ilaria Carnevali - pianoforte
http://www.consmilano.it

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Mercoledì

15 febbraio 2006 Teatro Fraschini di Pavia
stagione 2005/2006

Mercoledì 15 febbraio 2006, ore 21:00
Le Concert Des Nations
“La Viola da gamba in Concerto”
Jordi Savall, direzione e viola da gamba
Heinrich Ignaz Franz von Biber : Battalia à 10 Das liederliche Schwärmen, Mars, die Schlacht, Undt
Lamento der Verwundten, mit Arien imitirt Und Baccho dedieirt
3 Violini, 4 Viole, 2 Violone e Continuo

Heinrich Ignaz Franz von Biber Sonata - Die liederliche Gesellschaft von allerey Humor Presto - Der Mars - Presto - Aria (Andante)
Heinrich Ignaz Franz von Biber Die Schlacht - Lamento der Verwundten Musquetirer: Adagio

Antonio Vivaldi : Concerto in sol minore RV 578 (1725) con 2 Violini e 1 Violoncello [“all’Inglese”] obbligati, Archi e Continuo
Adagio e spiccato - [Allegro] Larghetto - Allegro
Antonio Vivaldi : Concerto in La Maggiore RV 546 con 1 Violino e 1 Violoncello obbligato “all’Inglese”, Archi e Continuo Allegro - Andante - Allegro
Antonio Vivaldi : Concerto in si minore RV 580 con 4 Violini e 1 Violoncello obbligati, Archi e Continuo (Concert transcrit par J:S:Bach pour 4 clavecins, BWV 1065) Allegro - Largo - Larghetto (Adagio - Largo) Allegro
Antonio Vivaldi : Concerto in re minore RV 565 (1725) con 2 Violini e 1 Violoncello [“all’Inglese”] obbligati, Archi e Continuo (Concert transcrit par J:S:Bach pour Ogue, BWV 596) Allegro - Adagio e spiccato - Allegro Largo e spiccato - Allegro
Antonio Vivaldi : “Concerto funebre” in Si bem. Maggiore RV 579 con Hautbois sordini e Salmoè, e Viole all’Inglese Tutti li Violini e Violette sordini non però il Violino principale Largo - Allegro poco poco - Allegro
Antonio Vivaldi : Concerto in Do Maggiore RV 555 con molti Istromenti: 2 flauti, Hautbois, 1 Salmoè, 1 Violino principale
2 “Violette all’Inglese”, 2 Trombe [Violino in Tromba marina], 2 Clavicembali Archi e Continuo Allegro - Largo e spiccato - Allegro

15 febbraio 2006 TEATRO ALLA SCALA & ARCIMBOLDI MILANO
In scena la danza con Le jeune homme et la Mort - La strada

Il cinema come comune denominatore, la tensione magnetica fra un uomo e una donna, energie forti, legami e dinamiche differenti sul piano stilistico ma ugualmente assolute. E sopra tutto il filo rosso del Teatro alla Scala, che nel 1966 tiene a battesimo La strada e che nel 1955 ospita la prima nazionale di Le jeune homme et la Mort, con cui si inaugurò di fatto la lunga e fertile collaborazione del Balletto della Scala con Roland Petit.
15, 16, 17 e 18 marzo 2006ore 20:30
Teatro degli Arcimboldi
Le jeune homme et la Mort
La strada
Étoile Roberto Bolle
Artista ospite Darcey Bussell
(per le recite del 15 e 18 marzo 2006)

Dal 3 febbraio, sono in vendita i biglietti per il primo spettacolo che la Scala offre al cartellone del Teatro degli Arcimboldi da poco riaperto alla città su iniziativa del Comune e dell'Assessorato alla Cultura.

Si tratta di un dittico di danza del nostro tempo che accosta due pezzi pregiati della storia scaligera - Le jeunne homme et la Mort di Roland Petit e La strada di Mario Pistoni.

Le jeune homme et la Mort debuttò alla Scala nel 1955 e fu il vero inizio del rapporto stretto e felice con Roland Petit, che torna a "rimontarlo" oggi, cinquant'anni dopo, con la certezza di dover togliere appena un velo di polvere da un grande classico. Ulteriore motivo di pregio, in questa ripresa, è nel fatto che, a due danzatori di punta del Corpo di Ballo della Scala, il 15 e il 18 marzo daranno il cambio due stelle prodigiose come Roberto Bolle e Darcey Bussell.

Nella seconda parte del programma si replica La strada di Pistoni, capolavoro d'après Fellini, che in accoppiamento con The Cage va tra poco in scena nella stagione scaligera (12, 15, 17, 22, 24, 28 febbraio e 1, 4 marzo).
Al direttore del Ballo, Frédéric Olivieri, è parso giusto diversificare così, nel segno del cinema, la prima proposta della Scala agli Arcimboldi: questo spettacolo è infatti un ritorno nel teatro, progettato dall'architetto Vittorio Gregotti, che per tre anni è stato la casa della Scala durante la ristrutturazione del Piermarini. E' anche sembrato giusto che questo ritorno, da "ospiti", avvenisse con il Corpo di Ballo, che degli Arcimboldi è stato il principale animatore e che negli Arcimboldi ha trovato spazio ideale.

http://www.teatroarcimboldi.org

  MAGENTA APPUNTAMENTI
La libreria "la memoria del mondo" ed i suoi nuovi appuntamenti culturali

Ricordiamo in sintesi i prossimi appuntamenti, tutti ad ingresso libero:
Mercoledì 15 febbraio alle ore 21, in libreria - Per il ciclo "Casa della poesia" Mario Moroni presenta il suo libro "Con la rabbia e con il Cuore" http://www.marioweb.it

Venerdì 17 febbraio alle ore 21 presso Biblioteca di S.to Stefano Ticino - "La città dei tulipani" ed. Tufani. presente l'autrice Ingrid Coman

Sabato 18 febbraio alle ore 17, in libreria - "Espansioni" - Mostra Personale di Mario Moroni ( esposizione fino al 4 marzo)

Lunedì 20 febbraio alle ore 21, presso sala della Pro Loco in Casa Giacobbe, Magenta - Assemblea dell'Academia Peregrini

Mercoledì 22 febbraio alle ore 21 presso Cinema Parrocchiale Ponte Vecchio di Magenta - "La città dei tulipani" ed. Tufani. presente l'autrice Ingrid Coman incontro in collaborazione con COMITATO CIVICO PONTE VECCHIO ed EMERGENCY - GRUPPO DEL MAGENTINO


gall. dei Portici 5 , 20013 Magenta (MI) tel e fax 0297295105

http://www.memoriadelmondo.it

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Giovedì

16 febbraio 2006 MILANO TEATRO DAL VERME
Il ciclo russo della 61ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali presenta Mozart e Salieri

Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
61° Stagione Sinfonica 2005-2006

Giovedì 16 febbraio, ore 21
Sabato 18 febbraio, ore 17
CICLO RUSSO

N.Rimski-Korsakov
Mozart e Salieri
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Direttore, Dmitrij Jurovski*
Tenore, Alexej Grigorijev
Basso, Marek Kabus
Voce Recitante, Francesco Micheli

Marek Kabus e Alexej Grigorijev

Dmitrij Jurovski e Francesco Micheli

Nuovo appuntamento, giovedì 16 febbraio, alle ore 21, e sabato 18 febbraio, alle ore 17, nella Sala Grande del Teatro Dal Verme (via San Giovanni Sul Muro, 2 – Milano), con la 61ª Stagione Sinfonica dell'’Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Per la prima volta salirà sul podio dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, quarto artista del Filo Rosso Nuovi talenti, il giovane Direttore d’Orchestra Dmitrij Jurovski. Affiancato dal tenore Alexej Grigorijev e dal basso Marek Kabus, aprirà il Ciclo Russo con un capolavoro:
I biglietti per i singoli concerti sono vendita presso la biglietteria del Teatro da un’ora prima dell’inizio di ogni appuntamento, alle seguenti condizioni:
Teatro dal Verme Via San Giovanni Sul Muro, 2 — Milano http://www.ipomeriggi.org

Informazioni per il pubblico: I POMERIGGI MUSICALI
tel.02 76001900 - fax 02 76004562 Via Guicciardini 5 - 20129 Milano posta@ipomeriggi.org

16 febbraio 2006 Teatro Coccia di Novara stagione 2005/2006

Giovedì 16 febbraio 2006 ore 21.00
Veronica e Malandrino  in
“NON SOLO BUOZZI”
(gli artisti non sono assicurati)
con Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica
Produzione Sosia srl
OGGI RISO… TEATRO COMICO E CABARET

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Venerdì

17/18/19 febbraio 2006 Teatro Fraschini di Pavia
stagione 2005/2006

Venerdì 17 febbraio 2006, ore 21.00 (turno A)
Sabato 18 febbraio 2006, ore 21.00 (turno B)
Domenica 19 febbraio 2006, ore16.00 (turno C)
Teatro Stabile di Genova
Compagnia Lavia
“Chi ha paura di Virginia Woolf?”
di Edward Albee
regia Gabriele Lavia
scenografia Carmelo Giammello
costumi Andrea Viotti
luci Pietro Sperduti
musiche Andrea Nicolini
con Mariangela Melato, Gabriele Lavia
e con Agnese Nano, Emiliano Iovine
durata 2 ore e 15’ – atto unico

Scritta nel 1962 e resa celeberrima dal film interpretato da Elizabeth Taylor e Richard Burton, Chi ha paura di Virginia Woolf? è una delle commedie più note di tutto il teatro americano e una splendida occasione interpretativa per due coppie d’attori appartenenti a diverse generazioni. George e Martha sono due coniugi del New England. Lui insegna Storia nella locale università, lei è la figlia del preside dello stesso ateneo. Una sera ricevono a casa loro un’altra coppia, più giovane: Nick, docente di biologia, e sua moglie Honey. L’azione si svolge nel salotto, dove quella notte ha luogo un vero e proprio “jeu de massacre”. Alcool, atroci derisioni, giochi sadici, scherzi crudeli: la coppia americana esibisce il proprio disfacimento e l’”american dream” naufraga nella solitudine, nell’angoscia e nella violenza. Ormai un classico. Una tragedia di normale quotidianità familiare, che Albee scandisce nel crescendo di tre atti rispettivamente intitolati: «Giochi e divertimento», «La notte di Walpurga», «L’esorcismo».

17/18/19 febbraio 2006 Teatro Cagnoni di Vigevano
stagione 2005/2006

Venerdì 17 febbraio 2006, ore 21.00 (turno A)
“Il paese dei campanelli”
Ovazioni per l'operetta "Il paese dei campanelli " di Lombardo e Ranzato hanno segnato l'andata in scena di questo amatissimo lavoro nelle stagioni di Novara e Pavia ed ora tocca, domani sera venerdì 17 ore 21.00, al Teatro Cagnoni di Vigevano accogliere il nuovo allestimento di Corrado Abbati di questa operetta. Si tratta di una vera festa dell'Operetta all'Italiana che fa registrare quasi sempre il classico "tutto esaurito" e alla fine di ogni spettacolo suscita ovazioni che hanno costretto ogni volta attori, cantanti e balletto a lunghe "passerelle" ed a diverse chiamate al proscenio. Questa regia di Corrado Abbati de "Il Paese dei Campanelli" è una delle più rispettose della storia originaria, evitando di centrare su di se tutta l'attenzione della storia come è successo in alcuni suoi adattamenti precedenti. Comunque il personaggio che si è riservato, il mitico "La Gaffe", gli permette di accattivarsi anche in questa occasione le simpatie del pubblico. Coppia nella vita ma non sulla scena la soubrette Antonella Degasperi come maliziosa Bon Bon, e Fabrizio Macciantelli come burbero e malmaritato borgomastro Attanasio Port. La cui moglie "scenica" è infatti la "bruttissima" ma simpaticissima Pomerania interpretata da Giada Bardelli. Completano il cast le voci liriche dei due amorosi del caso la romantica ed ingenua Nela il soprano Adriana Casartelli ed Hans, ufficiale di marina rubacuori, il tenore Giovanni Cucuccio in alternanza a Daniela Pilla e Domingo Stasi. IL ruolo di Hans ebbe tra i suoi maggiori interpreti il ferrarese Franco Artioli che negli Anni Sessanta del '900 fu il Caruso dell'operetta. Le scene sono molto colorate ma alla fn fine abbastanza semplici e funzionali, mentre i costumi vengono cambiati a ritmo vorticoso. Dopo la recita vigevanese la compagnia si trasferirà al Teatro Lirico di Magenta sabato 18 febbraio, dove ha fatto registrare l'immancabile tutto esaurito. Nella foto Giada Bardelli, Fabrizio Macciantelli e Antonella Degasperi.

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Sabato

18 febbraio 2006 Teatro Coccia di Novara stagione 2005/2006

Sabato 18 febbraio 2006 ore 21.00 - Turno A
Domenica 19 febbraio 2006 ore 16.00 -Turno B
“COSI’ E’ …SE VI PARE” di Luigi Pirandello
con Giulio Bosetti e Marina Bonfigli
Regia di Giulio Bosetti
Compagnia del Teatro Carcano
PROSA

18 febbraio 2006

RUMORI FUORI SCENA

Commedia comica di Michael Frayn
Regia di Beppe Bianchi e Salvatore Poleo
CON
ELEONORA CATTANEO Dotty Otley/SIGNORA CLACKETT
GIANMARCO MARENGHI Lloyd Dallas
MICHELE BIANCHI Garry Lejeune/ROGER TRAMPLEMAIN
ELISA PIRAS Brooke Ashton/VICKY
FABRIZIO ORLANDINI Frederick Fellowes/PHILIP BRENT/SCEICCO
VERONICA BOSCAGLIA Belinda Blair/FLAVIA BRENT
ANTONIO SICIGNANO Selsdon Mowbray/UNO SCASSINATORE
ROBERTO PUDDU Tim Allgood
DANIELA COLOMBI Poppy Norton-Taylor

vedi il servizio fotografico alla pagina (sono circa 3 mega di foto!!)
http://www.vigevano.net/mariomainino/060208-mosaico-rumori/060208-mosaico-rumori.htm

Sabato 18 Febbraio h 21.00
Domenica 19 Febbraio h 16.30

Sabato 4 Marzo h 21.00
Domenica 5 Marzo h 16.30

Sabato 11 Marzo h 21.00
Domenica 12 Marzo h 16.30


Teatro Moderno Via San Pio V - Vigevano (PV) dietro al Tribunale

Biglietti: Intero 8,00; Ridotto € 5,00

PREVENDITA

dal Lunedì al Venerdì presso la Libreria "Il Convivio";  Sabato dalle 16:30 alle 18:30 presso il Teatro Moderno

18 febbraio 2006 MAGENTA TEATRO LIRICO
Sabato 18 febbraio, al Lirico di Magenta “Il paese dei campanelli”

Torna al Teatro Lirico la compagnia di Corrado Abbati con una delle operette più note: “Il paese dei campanelli”, scritta e musicata da Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato e rappresentata per la prima volta oltre ottanta anni fa. Da allora, il successo di cui ha goduto è stato pressochè ininterrotto sia per la gradevolezza della vicenda, ambientata in una favolosa Olanda, sia per l’orecchiabilità dei suoi brani musicali.
L’edizione della compagnia di Corrado Abbati, presente anche nel cartellone Teatrale dello scorso anno che con l’operetta “La vedova allegra”, propone un allestimento scenico estremamente sfarzoso, realizzato per il Teatro Verdi di Trieste, e una narrazione snella, veloce, con un percorso narrativo a volte nuovo ma in grado di dare un buon ritmo all’esecuzione complessiva. La direzione musicale è di Marco Fiorini e Roger Catino; la regia è di Corrado Abbati; le scene sono di Sergio D’Osmo; i costumi di Artemio Cabassi; le coreografie di Stefania Brianzi. Considerato il grande successo registrato lo scorso anno dall’operetta, la direzione artistica ha proposto di inserire in cartellone due rappresentazioni: sabato 18 febbraio, per i possessori dell’abbonamento alla stagione, e domenica 19 febbraio, fuori abbonamento.
L’inizio dello spettacolo è previsto alle 20,45.
Il costo dei biglietti è di 25 € in platea, 20€ in galleria e 15€ per il ridotto (fino a 26 anni).

TOTEM - la tribù delle Arti -
Direzione Artistica Teatro Lirico
via Cavallari 2, Magenta
tel. 02-97003255
Orari biglietteria
Mart.-Ven. 10-12; 17-19
Sab. 10-12

http://www.totemagenta.org

18 febbraio 2006 IORNATA DELLA MEMORIA
SABATO 18 FEBBRAIO Giornate della Memoria a GRAVELLONA LOMELLINA

AUSER Sezione di Gravellona L. e SOCIETA’ di MUTUO SOCCORSO
con il patrocinio del
COMUNE di GRAVELLONA LOMELLINA
la collaborazione de
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO “C. DEL PRETE” di Cassolnovo
A L A M B R A D O Associazione Culturale

Presentano a GRAVELLONA L. (PV) 18-19-20 Febbraio 2006 nel Teatro della Società di Mutuo Soccorso-Entrata Libera
G i o r n a t e della Memoria
testimonianze e immagini per ricordare le deportazioni,
gli orrori dei campi di sterminio nazisti nella

MOSTRA FOTOGRAFICA “ L A G E R ” realizzata dall’ANED

SABATO 18 FEBBRAIO 2006
Inizio Ore 21.00 :
-GRAVELLONA RICORDA I SUOI INTERNATI
con testimonianze di famigliari, letture e poesie con Luca Ariano
- STORIE DEI DEPORTATI PAVESI
con Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini
- BINARIO 21 cortometraggio di Dario Picciau
- L’ORRORE di BELSEN documentario di Sidney Berestein
presenta Piero Carcano
ORARIO MOSTRA: SABATO E DOMENICA 10-12, 15-19, 21-22
LUNEDI ORE 10-12 Info tel :AUSER 39038195746 ALAMBRADO 3335740348

  MAGENTA TEATRO LIRICO
IL CORO CIVICO “CITTÀ DI MAGENTA” CERCA VOCI

IL CORO CIVICO “CITTÀ DI MAGENTA” CERCA VOCI MASCHILI E FEMMINILI PER AMPLIARE L’ORGANICO IN OCCASIONE DEI CONCERTI PREVISTI PER L'’ANNO MOZARTIANO 2006.

I PROSSIMI IMPEGNI DEL CORO SARANNO:
 Teatro Lirico di Magenta – stagione Sinfonica 2006 – 8 aprile 2006
C. W. Gluck: cori dall’Orfeo ed Euridice
Coro Civico Città di Magenta – Orchestra Sinfonica Città di Magenta


Teatro Lirico di Magenta – stagione Sinfonica 2006 – 6 maggio 2006
G. Fauré: Pavane op. 50
Coro Civico Città di Magenta – Orchestra Sinfonica Città di Magenta

Teatro Lirico di Magenta- Concerto per la Festa della Repubblica – 2 giugno 2006
Brani vari da opere liriche
Coro Civico Città di Magenta – Orchestra Sinfonica Città di Magenta

 In occasione dei festeggiamenti per l’Anno Mozartiano 2006:
Basilica di S.Martino (Magenta) – Concerto di S. Martino – 11 novembre 2006
W. A. Mozart: Missa solemnis in DO K 337
Coro Civico Città di Magenta – Orchestra Sinfonica Città di Magenta

Concerti vari in luoghi e date da definire

Le prove sono a cadenza settimanale.
L'’ammissione nel coro avverrà tramite un colloquio con il maestro e una breve audizione in cui si valuteranno l’intonazione, l’estensione, il registro della voce, le eventuali conoscenze musicali e l’esperienza personale.

Colloqui e audizioni si svolgeranno durante i mesi di gennaio e febbraio.
Per informazioni:
CORO CIVICO - “CITTÀ DI MAGENTA”
Dir. Andrea Raffanini 338/1093632 andrearaff@tiscali.it
TOTEM - la tribù delle Arti -
Direzione Artistica Teatro Lirico
via Cavallari 2, Magenta
tel. 0297003255

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Domenica

19 febbraio 2006 MUSICA CLASSICA
Il 19 febbraio appuntamento della stagione di musica dedicata ai bambini

DUNQUE ASCOLTIAMO SENZA BATTER CIGLIA...
Una stagione di musica dedicata ai bambini
a cura del Conservatorio G.Verdi di Milano
Domenica 19 febbraio 2006 ore 11,00
Conservatorio “G. Verdi”, Sala Puccini
via Conservatorio 12 – Milano
IL CARNEVALE
suono e maschera, un incontro ricco di sorprese dove il colore e la follia della festa si esprimono attraverso il rigore del linguaggio musicale …
Musiche di Casella, Rossini, Saint-Saëns, Debussy, Schumann, Stravinsky
Ingresso libero
Per informazioni: tel 02.762110200

DUNQUE ASCOLTIAMO SENZA BATTER CIGLIA... L’incipit della bellissima fiaba di Dino Buzzati dà il titolo alla stagione che il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dedica ai bambini.
Il progetto, con il contributo del Comune di Milano, Assessorato Educazione e Infanzia, nasce dalla constatazione, messa in evidenza dalle ultime ricerche in campo pedagogico, che la musica potenzia in maniera straordinaria lo sviluppo delle capacità sensoriali e cognitive del bambino, oltre ad offrirgli occasioni per accrescere le potenzialità espressive e creative.
Obiettivo degli incontri è offrire ai bambini la possibilità di ascoltare musica di qualità aiutandoli a comprendere il meccanismo della comunicazione musicale nella consapevolezza che i giovanissimi ascoltatori per i quali gli incontri sono stati organizzati costituiranno il pubblico di domani. Importante inoltre sottolineare che i musicisti che si esibiranno sono scelti fra i migliori allievi delle classi del Conservatorio, creando una specie di “filo diretto” fra i bambini, siano essi esecutori o ascoltatori.


“E’ una grande opportunità – spiega il dottor Francesco Micheli, presidente del Conservatorio – per far scoprire e toccare con mano ai giovani, e perché no ai loro genitori, i meccanismi della creazione dei suoni e dell’opera d’arte musicale. Anche perché la musica rappresenta uno dei più efficaci e positivi fattori di crescita soprattutto per i più piccini.”

“Il progetto “Dunque ascoltiamo senza batter ciglia…” – afferma il M° Leonardo Taschera, direttore del Conservatorio – nasce dalla confluenza di due obiettivi. Il Conservatorio di Milano da anni rivolge una particolare attenzione all’infanzia organizzando incontri con gli alunni delle Scuole Elementari per fare “toccare con mano”, e non solo metaforicamente, il mondo della musica e della sua pratica. Quest’anno, ricorrendo il 250° anniversario della nascita di Mozart, si è ritenuto di dover arricchire questa iniziativa avendo presente la figura di questo musicista che, come è noto, era tale fin dalla più tenera età. E’ nel suo nome quindi che questo ciclo è stato pensato, realizzando gli incontri musicali con la presenza di giovanissimi musicisti, sia nell’ambito esecutivo-interpretativo, sia nell’ambito compositivo. Il fatto di vedere e sentire suonare dei coetanei rende l’evento musicale più “famigliare” e incrementa la sua potenzialità formativa.”

“L’iniziativa – sottolinea l’Assessore Bruno Simini – si inserisce nell’ambito di molteplici attività ed eventi che l’Assessorato ha in più occasioni intrapreso in campo artistico e musicale con l’obbiettivo di favorire l’incontro fra i bambini e le più importanti eccellenze culturali che la città offre. Parallelamente le nostre scuole attuano percorsi didattici di attenzione all’espressione ritmica e musicale che accompagneranno i bambini nella loro crescita.”

“Dunque ascoltiamo senza batter ciglia...”, momenti esecutivi tenuti da giovani artisti, con brani anche scritti per l’occasione dedicati alla “solennità infantile” dei loro giovanissimi ascoltatori, è articolato in 10 incontri:
- cinque per la fascia d’età fra i 6 e i 14 anni; avranno luogo la domenica mattina, ore 11:00, ingresso libero, nella Sala Puccini del Conservatorio e saranno indirizzati ai “genitori accompagnati”. Gli incontri, costruiti su tematiche definite (quando la musica racconta - il carnevale in musica - cartoline musicali - geometrie sonore - il fanciullo prodigio) alterneranno momenti esecutivi a momenti narrativi ed esplicativi, per aiutare a comprendere come funziona la comunicazione nel linguaggio musicale.

- cinque incontri, espressamente indirizzati ad alunni ed insegnanti delle classi terza, quarta e quinta delle scuole primarie di Milano, compongono il ciclo "Conoscere gli strumenti musicali". Quest’ultimo costituisce una interessante occasione per avvicinare i bambini al linguaggio musicale: ascoltare e vedere gli strumenti musicali significa imparare ad amare la musica, perchè per loro è stata pensata e da loro viene fatta vivere. Gli appuntamenti, offerti gratuitamente alle scuole, si svolgeranno il lunedì mattina nella Sala Verdi del Conservatorio; saranno presentati tutti gli strumenti d'orchestra, dalle percussioni agli archi, ai fiati, fino all'arpa, al clavicembalo e al pianoforte.

Comitato Artistico: Massimiliano Baggio, Carla Canedi, Leonardo Taschera, Bruno Zanolini
Coordinatore di progetto: Francesca Colombo
L’iniziativa è resa possibile grazie alla preziosa collaborazione di CHICCO

CALENDARIO DEGLI INCONTRI

genitori accompagnati
domenica, 19 febbraio ore 11: Il Carnevale in musica
Suono e maschera: un incontro ricco di sorprese dove il colore e la follia della festa si esprimono attraverso il rigore del linguaggio musicale.

domenica 19 marzo ore 11: Cartoline musicali
La creazione di paesaggi musicali e la comprensione degli elementi strutturali che aiutano a scoprire i luoghi evocati.

domenica 2 aprile ore 11: Geometrie sonore

Far musica con le “voci” che si rincorrono, si sovrappongono, si allontanano e si avvicinano nello spazio sonoro.

domenica 7 maggio ore 11: Il fanciullo prodigio
A 250 anni dalla nascita di Mozart la genialità di un bambino musicista.


CONOSCERE GLI STRUMENTI MUSICALI
scolaresche
lunedì 16 gennaio ore 10: Gli strumenti a percussione
Gli strumenti a percussione nei quali il suono è prodotto mettendo in vibrazione membrane, metallo e legno: timpani, grancassa, tamburi, metallofoni, xilofoni, campane tubolari.

lunedì 20 marzo ore 10: Gli strumenti a fiato
La famiglia degli strumenti a fiato, allegra e numerosa, al gran completo.

lunedì 3 aprile ore 10: Gli strumenti a pizzico
Il liuto, la chitarra, l'elegante arpa e il clavicembalo dal suono sottile e così dolcemente delicato…

lunedì 8 maggio ore 10: Il pianoforte

Il pianoforte mantiene intatto nel tempo tutto il suo fascino perchè ci permette di seguire lo sviluppo del linguaggio musicale dal 1700 ad oggi.

http://www.consmilano.it

Vigevano OESIA
Premio Nazionale per la Poesia “Ulisse Marazzani - Vigevano” 18 Edizione 2005-2006

Premio Nazionale per la Poesia “Ulisse Marazzani - Vigevano” 18 Edizione 2005-2006

L’Associazione Culturale “Il Circolo” bandisce la diciottesima edizione del Premio Nazionale di poesia “Marazzani-Vigevano”, intitolato alla memoria di Ulisse Marazzani, il medico filantropo che nel secolo scorso curava gratuitamente i malati poveri di Vigevano. Per la sua generosità, Ulisse Marazzani (1867-1951) è la figura ideale da associare alla poesia, l’arte meno legata a leggi commerciali, e per questo più libera. Il Premio, tradizionalmente dedicato alla poesia inedita, si ripropone con il patrocinio del Comune di Vigevano, della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Diocesi di Vigevano e della Fondazione Vincenzo Roncalli. E si rinnova in modo significativo: con una giuria prestigiosa formata da personalità dell'amministrazione locale e della cultura nazionale; con una sezione dedicata agli studenti e, ulteriore novità, una sezione dedicata all'Opera poetica, riconoscimento alla carriera di un rappresentante di rilievo della poesia italiana.
Per questa edizione, vincitrice della sezione Opera poetica è Ludovica Ripa di Meana. Nata a Roma nel 1933, ha saputo costruirsi una carriera encomiabile nel campo della poesia, per l'appassionata ricerca di una modalità espressiva moderna, senza perdere il legame coi classici. Dopo aver lavorato nell'editoria, nel giornalismo, nel cinema, in teatro e in televisione, ha trovato un contributo originale alla poesia nella forma del romanzo in versi, in cui si è cimentata tre volte: con La sorella dell'Ave (Camunia, 1992), Rosabianca e la contessa (Camunia, 1994), Marzia e Mario (Il Saggiatore, 1998). Perseguono sempre la frantumazione dei confini fra generi, con una straordinaria capacità di rinnovamento del linguaggio poetico, la tragedia in versi Kouros (Aragno, 2002), con cui ha vinto uno dei più importanti Premi italiani, il Premio Viareggio per la poesia 2002, e i monologhi teatrali in versi Teodia (Aragno, 2003). E' in corso di pubblicazione il poema La fine degli A, trasposizione mitica della celebre famiglia Agnelli, adombrata dagli Agamennoni del mondo greco, la cui uscita sarà festeggiata nel corso della cerimonia di premiazione.

Giuria:
Ambrogio Cotta Ramusino Sindaco della Città di Vigevano (presidente)
Vittorio Betassa avvocato, membro della Fondazione di Piacenza e Vigevano
Elio Caspani monsignore economo della Diocesi di Vigevano
Bianca Garavelli scrittrice, critico letterario di "Avvenire", presidente de "Il Circolo"
Franco Manzoni poeta, critico letterario del “Corriere della Sera”
Per ulteriori informazioni, è possibile telefonare presso la sede de “Il Circolo” al numero 0381 76459 ogni martedì non festivo dalle ore 21 alle 23; oppure al numero 0381 72292, dal lunedì al venerdì, dalle ore 20 alle 22.
Associazione culturale “Il Circolo”
Bianca Garavelli Presidente
Mario Cottino Vicepresidente
Francesco Sacchi Tesoriere
Giancarla Silva coordinamento Premio "Ulisse Marazzani"

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