Vigevano, Novembre 2024
Commemorazione di Santi e Defunti
Vicariato Urbano
Chiesa dei SS Sebastiano e Rocco
Cimitero Urbano - Vigevano
Orario delle Celebrazioni Eucaristiche in occasione delle festività di Tutti i Santi e dei Fedeli defunti 2024
Venerdì 1 novembre: Solennità di tutti i Santi
Ore 10 Messa presieduta da Mons. Vescovo
Ore 16 Santa Messa (a cura della Parrocchia Pellegrina)
A seguire processione
Sabato 2 novembre: Commemorazione di Tutti i defunti
Ore 10 S. Messa presieduta da Mons. Vescovo con le comunità parrocchiali del B. Matteo, Duomo e San Francesco- B.V. Addolorata, Gesù Divin Lavoratore e San Carlo ai Piccolini.
Ore 11 S. Messa delle Parrocchie Pellegrina, San Giuseppe, Cristo Re
Ore 15 S. Messa delle Parrocchie Sacro Cuore SS. Giovanni e Pio, S. Antonio Ab. Fraz. Morsella, Natività della B.V. Maria Fraz. Fogliano, Fatima.
Dopo anni di epidemia che hanno costretto ad annullare la Processione dei Morti tra le tombe del Cimitero di Vigevano con l'edizione 2024 torna ma perdendo completamente la sua caratteristica di sentita tradizione vigevanese.
Un tradizione che mi ha sempre affascinato da bambino quando ci andavo con la nonna.
La sera del 2 novembre ci si trovava alla Rotonda del Cimitero e, dopo la celebrazione della Santa Messa, venivano distribuite le fiaccole, ovvero candele con un cono di carta colorata antivento, per non farle spegnere. C'era sempre la Banda Santa Cecilia che accompagnava la Processione dei Morti suonando davanti alla rotonda. Quando uscivano i celebranti ci si metteva in moto come un lungo serpente luminoso che si muoveva al buio tra le tombe alla sola luce della fiaccole, salvo qualche moderno che si portava una pila da casa. Ma la pila serviva per abbandonare la Processione e fare un salto alla tomba di famiglia per onorare anche in quella visita il ricordo dei propri defunti.
Ogni tanto la fiaccola si spegneva e chiedevi al vicino di farti riaccendere, ma ogni tanto ... prendeva anche fuoco e ti ritrovavi con la candela in mano, che del contenitore conservava solo un collarino bruciacchiato. Pensate che un amico di Verona quando seppe di questa nostra tradizione venne appositamente a Vigevano, fermandosi a dormire qui, per viverne la straordinaria suggestione.
Invece con il 2024 tutto ciò ha definitivamente termine.
Va bè che - noi vecchi - ormai al cimitero ci siamo in pianta stabile o ci stiamo per arrivare, ma tra mal tempo e nuove americanate in questo periodo la maggio parte della gente pensa a serate divertenti a suon di scheletri di carta e zucche vuote, come diventeranno sempre di più le zucche della massa, quindi a chi vuoi che interessi un evento del genere.
Per ricordare i proprio cari defunti basta un vaso di crisantemi che si lasceranno poi a marcire sulle tombe, oppure meglio se finti così non ci si pensa più sino al prossimo anno.
Alcune immagini delle edizioni passate:
