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CONVENTO DELL’ANNUNCIATA
Via Pontida 22, Abbiategrasso
Sabato 25 febbraio - ore 21:00
MAFFEIS LAB - PIANOINBILICO
US | THEM
The Dark Side of the Moon 1973 - 2023
Pink Floyd (1973)
Musicisti:
Katya Villa - flauto traverso
Maddalena Miramonti - pianoforte
Gigi Midali - clarinetto e clarinetto basso
Federica Barreca - violino
Giorgio Medici - violino
Carlo Mainardi - violoncello
Nicola Arata - contrabbasso
Dario Rallo - chitarra
Alessandro Rossi - batteria
Michele Fagnani - direttore
PROGRAMMA e NOTE dal programma si sala:
I Pink Floyd non posso dire di non conoscerli perchè erano
"dei miei tempi" anche se in radio io conducevo una trasmissione che si occupava
di ben altro genere di musica, ma questa sera il concerto senza soluzione di
continuità, interrotto solo da sinceri applausi è arrivato al trionfo finale con
i due bis proponendomi una esecuzione di ottimo livello per l'interpretazione
dei musicisti ma soprattutto per la sapiente opera di arrangiatore condotta dal
maestro Michele Fagnani, anche direttore.
Non posso dire se i puristi amanti e conoscitori dei Pink Floid condivideranno
il mio parere, se qualcuno era presente sentiremo le loro opinioni.
A me è veramente piaciuto e non mi ha fatto rimpiangere nessuno degli altri
appuntamenti disponibili questa sera.[mm]
Programma musicale:
US | THEM - The Dark Side of the Moon 1973 - 2023
Pink Floyd (1973)
David Gilmour, Nick Mason, Roger Waters, Richard Wright
arrangiamento di Michele Fagnani
Speak to me
Breathe (in the Air)
On the Run
Time
The Great Gig in the Sky
Money
Us and Them
Any Colour You Like
Brain Damage
Eclipse
Note di sala:
Quando il 1 marzo del 1973 fece la sua comparsa nelle vetrine dei
negozi di dischi di tutti gli Stati Uniti, era già chiaro a produttori
ed esperti del settore che quei 10 brani, 42 minuti di immagini
sonore sapientemente assemblate, avrebbero influenzato la
musica delle generazioni avvenire.
The Dark Side of the Moon, il capolavoro di Roger Waters, David
Gilmour, Richard Wright e Nick Mason, ovvero l’album con il
prisma stampato sulla copertina, un’immagine così potente
ed iconica da essere esposta nei musei, è un disco che ha
attraversato la storia della musica e oggi, dopo 50 anni, ancora
sorprende per l’attualità dei temi trattati e la contemporaneità
della scrittura musicale.
Intere generazioni di musicisti sono stati influenzati dalle
atmosfere spaziali e futuristiche di cui è pervaso l’album e
ciascuna delle 10 canzoni presenti è ormai oggi da considerare
un classico del rock.
Da qui nasce l’idea di Us/Them, una rilettura integrale di The Dark
Side of the Moon eseguita solo con strumenti classici e acustici.
Nessuna campionatura, nessuna sequenza, tutto suonato dal
vivo da nove musicisti, quasi tutti di formazione classica. Una
sfida intrigante per l’ideatore del progetto, Michele Fagnani,
che ha curato gli arrangiamenti e l’orchestrazione ed è riuscito
a ricreare le atmosfere oniriche e rarefatte che caratterizzano
l’originale nonostante la ricerca sonora sia completamente
opposta a quella del disco del 1973.
Gli arrangiamenti si muovono a partire dai temi originali
senza stravolgere la scrittura, ma giocano con la versatilità
dell’ensemble e mutano in un carosello di stili e generi musicali
che va dal quartetto classico (The Great Gig in the Sky) al tango
(Money) alla corale (Eclipse).
L’esecuzione a parti reali permette ai musicisti di costruire un
ambiente sonoro intimo, tipicamente cameristico, ma capace
di accendersi in sonorità dirompenti: gli archi e il pianoforte
tessono i famosi tappeti armonici tipici della musica dei Pink
Floyd e si scambiano i temi melodici in un costante dialogo con
il flauto traverso e il clarinetto. La chitarra interviene con colori
e armonie e il tutto è sorretto dalla sezione ritmica composta
da contrabbasso e batteria. Una formazione versatile, capace di
passare dalla dolcezza del Claire de Lune di Debussy alla potenza
di Time senza perdere coerenza. Il fatto che l’ensemble sia
costituito prevalentemente da musicisti di formazione classica
conferisce allo spettacolo un suono pulito, ricercato, che esalta
la musica nella sua essenza.
Us/Them è un omaggio ad un disco che ha segnato la storia
della musica e dell’arte e che dopo 50 anni è ancora in grado di
parlare alle nuove generazioni come a quelle più anziane senza
mostrare i segni del tempo.
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Ascolto dal vivo o in cuffia come per le rappresentazioni teatrali
Introduzione di Michela Fagnani
Preludio con una giovane allieva di Maffeis Lab che ha eseguito Chiaro di Luna
Katya Villa - flauto traverso
Giorgio Medici - violino
Dario Rallo - chitarra
Federica Barreca - violino
Gigi Midali - clarinetto e clarinetto basso
Alessandro Rossi - batteria
Le sveglie per TIME
Maddalena Miramonti - pianoforte
Nicola Arata - contrabbasso
Carlo Mainardi - violoncello
Michele Fagnani - direttore
Strumenti del ... percussionista.
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Note:
Le foto sono scattate con:
Panasonic LUMIX FZ300 12 Megapixel, Zoom 0X, 1600 ISO, LCD ad Angolazione Variabile e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
Le foto e le riprese sono state effettuate con macchina fotografica e cellulare a mano, senza mai passare davanti ad un solo spettatore.
MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO
Foto Mario Mainino Concertodautunno.it |
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