Ho visto un genio n.5 (2023)

 

Nella seconda scuderia del
Castello Sforzesco di Vigevano

Sabato 4 febbraio 2023 ore 17:00
Gli artisti interpretano ...
HO VISTO UN GENIO!

Derio Mazzoli
tributo a Derio Mazzoli.

Durata: 9 giorni dal 4 sino al 12 febbraio 2023

"L'artista sopravvive nella sua opera!

Nel decimo anniversario della scomparsa di Derio, un gruppo di amici ha pensato di dedicargli un omaggio, allestendo una mostra nella sua città adottiva. Partecipando all'evento con loro opere e avendo come riferimento i dipinti del Maestro, naturalmente con la loro fantasia e senza snaturare il personale stile. l lavori dei nove espositori saranno intercalati dalle opere di Mazzoli.


PROGRAMMA e NOTE :

Derio Mazzoli (1936-2013)
Nato a Novara nel 1936. Cresciuto a Gravellona Lomellina. Dal 1960 residente a Vigevano.
II disegno rappresenta un modo di pensare e di esprime, si che, insieme alla ricerca del colore, lo porta alla pittura.
La scultura, invece, rappresenta lo scoperta di ciò che si nasconde nel marmo o di quello che si può creare modellandolo.
Agli inizi degli anni '50, il disegno tecnico" lo conduce da! prof. Piero Maccaferri, che scopre e valorizza il lato artistico del suo modo di disegnare, dipingere, scolpire.
Nella seconda metà degli anni '70 frequenta il "Corso per pittori - disegnatori" presso Istituto Arti e Mestieri "Vincenzo Roncalli" di Vigevano, seguito dal maestro Oronzo Mastro.
A meta degli anni '90 si avvicina all'arte del mosaico e realizza le prime opere musive. II suo stile armonizza il figurativo e I'astratto, alla ricerca di nuovi modi espressivi, anche tecnici.
[Nel 2001 gli viene affidato il compito di dipingere lo Stendardo celebrativo del Palio delle Contrade] A partire dagli anni '50 partecipa a diverse mostre, che culminano nell'esposizione personale del 2006. Sala dell'Affresco del Castello Sforzesco - Vigevano meritano di essere ricordate le collettive allestite in collaborazione con il gruppo Percorsi d'Artista che, per vari anni, organizzò interessanti mostre in vari castelli della Lomellina. (Note tratta da “Arte in Vigevano 2007”) Derio Mazzoli scompare nel marzo del 2013.

Rassegna delle pubblicazioni di Concertodautunno[Mario Mainino] che citano il carissimo amico Derio, amico della nostra famiglia da sempre.

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https://concertodautunno.blogspot.com/2009/10/20091131-arte-in-vigevano-si-inaugura.html 

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https://concertodautunno.blogspot.com/2009/10/2009-10-16-contrasti-darte-palazzo-san.html

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http://vigevano150esimo.blogspot.com/2010/03/20100327-meditazioni-estetiche-di-derio.html 

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Desiderio Mazzoli ricordato in una mostra antologica
dal 24 maggio al 9 giugno 2013

Mostra “ANTOLOGICA”
Spazio B e l’Associazione “Arte in Vigevano” ricorderanno l’amico e Maestro
Derio Mazzoli (Desiderio Mazzoli)
La Mostra sarà inaugura venerdì 24 maggio 2013_05_24 alle ore 19.
Aperture: sabato e domenica, dalle ore 16 alle ore 19,30.
Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale CITTA’ DI VIGEVANO

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Seguono due opere giovanili di Derio Mazzoli che mi ha regalato ai tempi della nostra frequentazione dell'istituto d'Arte e Ceramica




Visione di una cascina sulla statale tra Vigevano e Gravellona Lomellina.


Una sua visione di un "ramo" del fiume Ticino presso a Vigevano


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Seguono immagini della serata:


 

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli
Autoritratto di Desiderio (Derio) MAZZOLI

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli
Nel 2013 gli fu dedicata una mostra antologica

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli
Il cortile interno del Castello di Vigevano di fronte al "Maschio"

Derio Mazzoli
La vista della falconiera e della terza scuderia

Derio Mazzoli
Piazza Ducale al sorgere della Luna

Derio Mazzoli

Derio Mazzoli
I disegni pavimentali ottenuti con un mosaico di sassi neri e bianchi del fiume Ticino

 

Le foto sono scattate con cellulare Xiaomi REDMI Note 9S

Note:

DERIO (Desiderio) MAZZOLI (1936-2013)

 

E’ nato a Novara nel 1936, è cresciuto a Gravellona Lomellina e dal 1960 ha vissuto e lavorato a Vigevano.
La sua formazione d'artista autodidatta si evolve con la frequentazione del prof. Piero Maccaferri (noto pittore ed insegnante di Cilavegna) il quale, agli inizi degli anni '50, dopo aver individuato le attitudini e le qualità dimostrate nella lavorazione del marmo, nel disegno tecnico, nella grafica e nella pittura, aiuta Derio a raggiungere quella libertà espressiva della luce e del colore nella pittura informale.

Negli anni '70 frequenta il "Corso per pittori - disegnatori" presso l'Istituto Arti e Mestieri "Vincenzo Roncalli" di Vigevano seguito dal maestro Oronzo Mastro, il quale, alla fine del corso, consiglia all'allievo di non rincorrere coloro che si adeguano alle formule del giorno o si perdono in particolari manierati e superflui.
A metà degli anni '90 si avvicina all'arte sacra e realizza le prime opere musive.
L'artista si è presentato al pubblico a soli sedici anni (nel 1952 Concorso del settimanale "Vie nuove" - Roma) ed ha aderito poi a varie collettive organizzate a Mede, Garlasco, Vigevano, Martora, Boario Terme, Varzi, Bormio, Magenta e Novara.
Ha partecipato con il Gruppo "Percorsi d'Artista" ad interessanti manifestazioni nei Castelli Lomellini (Lomello, Sartirana, Vigevano) e Abbazia di San Nazzaro Sesia dal 1993 al 2000.
Nel 2001 ha realizzato il "Cencio del Palio delle Contrade Città di Vigevano".
Dal 2006 al 2009 ha esposto nella rassegna "Arte in Vigevano" presso la Cavallerizza del maniero vigevanese.
Ha allestito una importante antologica presso la Sala dell'Affresco del Castello di Vigevano nel 2006.
2001 Nel 2001 ha realizzato il "Cencio del Palio delle Contrade Città di Vigevano".

2009_11_31 Arte in Vigevano si inaugura la IV edizione
Vernice 31 Ottobre 2009 ore 11:00
Arte in Vigevano IVa edizione
collettiva di pittura,scultura,manipolazione fotografica
L'Associazione Culturale Arte in Vigevano presenta la IV edizione dell'omonima collettiva. Anche quest'anno, dopo innumerevoli ostacoli con un grande sforzo e molta fatica, superando gli ostacoli burocratici, la tradizionale rassegna parte in anticipo di un mese!!!
L' esposizione sarà aperta dal 31 Ottobre al 12 Novembre 2009
Cavallerizza del Castello - Vigevano (PV)
Espongono
Arrigoni Angelo Coldesina Marco Della Torre Luigi Dell'Erba Laura Fasulo Franco Ferrara Carolina Iannello Giuse Martinotti Enrico Mazzoli Derio Montani Marco Paladino Michele Pallanza Aldo Pelli Roberto Protti Michele Reali Vittorio Rolando Grazia Seregni Danilo Siviero Giovanna Spedicato Giampaolo Strada Anna Sturaro Marco Viarenghi Rita … gli scultori: Bonomi Giampiero Castellani Mario Contiero Francesco Frascarolo Roberto Gioetto Carla Penza Angelo Salè Tiziana ... i fotografi: Palermo C. Nicola Palermo Nicola Vassalli Cristiano Vena Liana
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2009_10_16 Contrasti d'arte a Palazzo San Severino - Vigevano
Vigevano dal 16 al 18 ottobre 2009
CONTRASTI
Ospiti presso lo STUDIO B all'interno del Palazzo San Severino, c.so Repubblica 21, gli artisti dell'associazione Arte in VIgevano esporranno quadri, foto e sculture, presentando "CONTRASTI"
Nel corso della settimana letteraria "Fuori dalle righe" organizzata dal comune di VIgevano. Questo il programma:
- venerdì 16 ottobre ore 18,30 aperitivo sound e atmosfere musicali di Emmanuele
- sabato 17 ottobre ore 15 presentazione libro fotografico " Mercati nel Mondo" Viaggi Avventura
- domenica 18 ottobre apertura 10-12 , 17 alle ore 18,45 " sopra le dune, deserto come terapia" la dott. Isabella Giardini intervista Carla Perrotti, scrittrice ed esploratrice.
Espongono:
Albani Giuse - Bonomi Giampiero - Contiero Francesco - Dell'Erba Laura - Gioetto Carla - Iannello Giuse - Mazzoli Derio - Montani Marco - Paladino Michele - Pallanza Aldo - Palermo Nicola - Protti Michele - Rolando Grazia - Sale' Tiziana - Seregni Danilo - Spedicato Giampaolo - Vena Liana - Viarenghi Rita
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2010_03_27 Meditazioni Estetiche di Derio (Desiderio) Mazzoli a Selva Alta
27 MARZO - 30 SETTEMBRE 2010
CLUB HOUSE SPORTING CLUB SELVA ALTA - 27029 VIGEVANO
DERIO MAZZOLI
"Meditazioni Estetiche"
Inaugurazione sabato 27 marzo 2010- ore 17.00
Via Chitola, 84 - VIGEVANO - Tel. 0381.347416 sc_selvaalta@yahoo.it
Il percorso che abbiamo seguito esponendo opere di artisti, vigevanesi e non, che rappresentano vari indirizzi pittorici, dal figurativo classico-moderno (Carlo Caldara), fino alla pittura informale aniconica (Vincenzo Parea), ha suscitato molta curiosità, unita a numerosi consensi ed anche a critiche, inevitabili quando si presentano artisti di così diverse tendenze.
Osiamo pertanto convinti della validità della nostra iniziativa, volta, inizialmente, a rendere meno spogli e quindi più accoglienti e gradevoli i locali del nostro club, ma che, nel tempo, ha assunto anche una piacevole consuetudine, molto apprezzata dai Soci.
Proseguiamo di conseguenza nel nostro impegno presentando un altro artista vigevanese Desiderio (Derio) Mazzoli, valente scultore e pittore, e, dal 1990, anche apprezzato realizzatore di mosaici su vetro.
La mostra, intitolata "meditazioni estetiche" comprende una trentina di opere, realizzate negli ultimi vent'anni, che fanno riferimento all'arte astratta, pur consentendo di intravvedere alcune tracce della figurazione.
Al maestro Mazzoli il cordiale benvenuto dei Soci del club e mio personale.
Il Presidente Danilo Previde Massaro
MEDITAZIONI ESTETICHE
"Se lo scopo della pittura è sempre il piacere dell'occhio, da questo momento si domanda all'amatore d'arte di trovarvi un piacere diverso da quello che può procurarsi con lo spettacolo delle cose naturali" e noi fruitori del percorso pittorico di Derio Mazzoli, rifacendoci a quanto espresso da Guillame Apollinaire, dovremmo approcciarci in tal senso all'arte del vigevanese che, nell'arco di oltre cinquant'anni di attività, è artista completo in quanto ha conosciuto ed attuato lavori di scultura, di pittura e di mosaico.
Prima viene l'esperienza di scultore, quale curioso del suo mondo, dall'attività lavorativa (il laboratorio di marmi), poi come pittore. Non dimentichiamo che con un gruppo di amici segue le lezioni del maestro lomellino Piero Maccaferri e di Oronzo Mastro. Dai primi lavori degli anni Sessanta ad oggi il cammino di Mazzoli è lungo e ricco di esperienze artistiche evolutive. Gli esordi spaziano dai paesaggi noti alle nature morte, un figurativo che asseconda la strada del colore, materico ed acceso per sviluppare temi conosciuti. Poi l'artista viene a contatto con la pittura informale e così ritroviamo i paesaggi con le forme sfaldate morbidamente in contorni dai forti cromatismi per accentuare, in seguito, una struttura compositiva dell'opera che arriva al nudo femminile.
Oggi, gli ultimi lavori, assai interessanti, fanno riemergere dalla tela paesaggi informali dal colore acceso dove si legge anche la figura femminile, in un tutt'uno dall'effetto carico di meditazione. Non più solo il paesaggio, non solo la figura, ma un "unicum" che abbraccia entrambe le precedenti esperienze poiché l'artista arriva al completamento del proprio lavoro pittorico, dopo anni di ricerca. I colori sono i padroni della scena nel paesaggio informale: i grigi ricchi, i bruni cupi, i neri con tocchi di gialli, di rossi, a volte sorprendenti contrasti di tonalità brillanti, fino ai violetti degli ultimi lavori. Un informale materico che comunque si guarda volentieri con l'occhio di chi vuole trovare un piacere diverso, sempre nuovo ed in evoluzione continua. Un postcubismo che riempie i nostri occhi. Anche nella figura di nudo femminile (i primi lavori di fine anni Cinquanta contemplano il nudo figurativo talmente aderente alla realtà da sembrare fotografia) ritroviamo la pennellata cromaticamente spessa ed intensa, con contorni che sottolineano la figura per farne apprezzare il divenire. E qui si ritrovano, se posso azzardare, i maestri Giuseppe Ajmone, per buona parte, ed Ennio Merlotti, per quanto riguarda i disegni e gli schizzi a china o a matita dell'ultimo periodo, dove le forme femminili diventano più pesanti ed abbondano sotto il peso degli anni. Meditazioni estetiche dunque, che raggruppano un arco intero di vita dedicata all'introspezione artistica attraverso le varie forme per comprendere il divenire dell'arte che si fa strada attraverso gli occhi del fruitore in modo semplice ma completo. Un divenire che offre a chi guarda le opere il piacere del "pensare in pittura" attraverso la "filosofia del visibile".
Viviana Saino


Nel 2010 una sua opera è stata pubblicata nella agenda "Arte e Volontariato".
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2012_05_05 Ultimi giorni per l'esposizione di arte contemporanea & archeologia industriale organizzata da Arte in Vigevano
Sabato 5 e domenica 6 Maggio 2012_05_05 dalle 16 alle 19
Il Fabbricone , via Trento 42 , Vigevano
Arte in Vigevano presenta
arte contemporanea & archeologia industriale
Arte in Vigevano organizza una collettiva di pittura e scultura, nell'ex calzaturificio Giulini, detto il Fabbricone.
Location inusuale , in quanto si andrà ad " invadere " lo spazio dell'artista vigevanese Carlo Vella , prematuramente scomparso, che ne aveva fatto il suo atelier, ove rimarranno in esposizione alcune sue opere.
La scelta di una sede espositiva così insolita vuole essere un invito , per tutti gli appassionati di arte , non solo a prendere visione di opere figurative di arte contemporanea , ma anche ad approfondire la conoscenza del patrimonio archeologico-industriale vigevanese.
Esporranno sedici artisti, già in gran parte ben noti al pubblico locale e non :
Della Torre Luigi - Dell'Erba Laura - Di Bari Rolando - El Senòr Vombato -Giusti Rosangela
Guardavilla Bruno - Iannello Giuse
Mazzoli Derio
Montani Marco - Paladino Michele -Palermo Claudio N. -Peluso Gilda -Protti Michele
Siviero Giovanna -Vaccari Sonia -Viarenghi Rita
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2012_10_19 Rassegna Letteraria Vigevano ha in programma anche una mostra di pittura, scultura e installazioni.

Abbinata all’undicesima edizione della Rassegna Letteraria “Verba manent. La forza delle parole”
- ospiti dello Spazio B, nella prestigiosa cornice di Palazzo Sanseverino, Corso della Repubblica 19, Vigevano - Arte in Vigevano organizza, un'esposizione di pittura, scultura e installazioni.
Il titolo della mostra di quest'anno è:
Forme e parole a colori.
Durata mostra dal 19 al 28 ottobre 2012.
Inaugurazione: venerdì 19 ottobre 2012_10_19 ore 17,00.
Orari:
sabato 20 e 27 ottobre: ore 16-19
domenica 21 e 28 ottobre: ore 10,30 – 12,30 / 15,30 – 19,00.
Espongono :
Angelo Arrigoni, Laura Dell'Erba, Luigi Dellatorre, Rolando Di Bari, Rosangela Giusti, Derio Mazzoli, Michele Paladino, Claudio N. Palermo, Aldo Pallanza, Roberto Pelli, Gilda Peluso, Angelo Penza, Michele Protti, Giovanna Siviero, Liana Vena, Rita Viarenghi, Manu Zuccarotta.
Diciassette artisti aderenti al gruppo culturale vigevanese si avventurano nella ricerca, con la loro capacità tecnica ed espressiva, per esprimere al meglio e in modo fantasioso il tema proposto.
Un particolare pensiero, andrà ancora una volta a Lucio Mastronardi e alle sue parole.
Nel corso dell'esposizione saranno ospitati due incontri letterari, elencati nel programma della rassegna.
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2013_05_24 Desiderio Mazzoli ricordato in una mostra antologica
dal 24 maggio al 9 giugno 2013
Mostra “ANTOLOGICA”
Spazio B e l’Associazione “Arte in Vigevano” ricorderanno l’amico e Maestro
Derio Mazzoli (Desiderio Mazzoli)
La Mostra sarà inaugurata venerdì 24 maggio 2013_05_24 alle ore 19.
Aperture: sabato e domenica, dalle ore 16 alle ore 19,30.
Con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale CITTA’ DI VIGEVANO

Nella storica cornice di Palazzo Sanseverino e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, dal 24 maggio al 9 giugno Spazio B e l’Associazione “Arte in Vigevano” ricorderanno l’amico e Maestro Derio Mazzoli con una mostra “Antologica” che si propone di ripercorre le tappe più salienti dell’ancora in parte inesplorato percorso artistico del pittore vigevanese recentemente scomparso. Artista schivo, modesto e di grande sensibilità umana, dotato d’una personalità artistica severa - critica e soprattutto autocritica – Derio era nato Novara nel 1936, cresciuto a Gravellona Lomellina e dal 1960 abitava e lavorava a Vigevano. Dopo le prime esperienze autodidattiche, la sua formazione d'artista si perfeziona prima accanto alla figura di un maestro come il Prof. Piero Maccaferri e successivamente con la frequentazione della scuola di pittura dell’Istituto Roncalli sotto la giuda di Oronzo Mastro. Malgrado un’instabile salute che nel corso degli ultimi anni l’aveva costretto ha ridurre i ritmi di lavoro, Derio Mazzoli non aveva mai messo d’essere artista ed intelligente sperimentatore di cromatismi ed immagini ma, soprattutto, di forme che creava a volte con schizzi veloci di penna ed altre ispirandosi a complesse installazioni fatte da piccole sculture, fogli colorati e giochi di luce che fotografava ed elaborava manualmente. “Il suo sguardo attento – è stato scritto - ha attraversato più di mezzo secolo di fermenti d’arte: da qualcuno di questi s’è lasciato sfiorare, da qualche altro s’è fatto un po’ contaminare, con tutti si è confrontato ma da nessuno si è lasciato corrompere. E’ questo uno degli aspetti straordinari della sua pittura, complessa ma accessibile, sempre viva e, nel suo divenire, sempre diversa, in grado di indicare i nuovi traguardi raggiunti.”
Per lui la tecnica era solo un mezzo, la forma un passaggio, la figura un gesto che andava cercata nelle variabili geometriche della sua fantasia, il quadro uno spazio di pura emozione.
Non una pittura “semplice” ma, semplicemente, Pittura!
Apprezzato scultore ed ottimo mosaicista, nel corso degli anni è stato presente in numerose e prestigiose mostre collettive: nei castelli lomellini, con il gruppo “Percorsi d’Artista”, e ad “Arte in Vigevano” ininterrottamente dal 2005 al 2012.
Nel 2001 aveva realizzato il "Cencio del Palio delle Contrade di Vigevano"; nel 2006 gli era stata dedicata un’importante personale presso la Sala dell'Affresco del Castello di Vigevano e, nel febbraio di quest’anno (2013), aveva partecipato alla mostra “Quattro Maestri per un Museo” presso il Museo del Tesoro del Duomo di Vigevano.
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