15 gennaio 2007 |
Opera lirica
1957 – 2007: 50 anni fa moriva Beniamino Gigli
La prima celebrazione arriva da Helsinki con un CD di grande emozione
Il 30 novembre 2007 moriva a Roma Beniamino Gigli, l’unico artista che
sia stato capace di raccogliere lo scettro di Enrico Caruso quale Re
dei Tenori. La “gloria” di Pavarotti, Domingo e Carreras non ha
scalfito nel cuore dei melomani l’immenso amore per l’inimitabile
cantante di Recanati, città dove era nato il 20 marzo 1890.
Lo dimostra il fatto che mentre Recanati e Monfalcone, dove esistono i
due club italiani a lui dedicati, si preparano a ricordarlo, Helsinki
li ha anticipati presentando, prima di Natale un magnifico CD che ci
restituisce l’arte di Gigli come raramente è stato fatto con le recenti
manipolazioni delle sue registrazioni.
Autore è il magnifico Torsten Brander, ingegnere delle ferrovie
finlandesi e presidente dell’Associazione Beniamino Gigli in Finlandia,
autore di vari libri sull’artista italiano al quale, ogni anno, dedica
una celebrazione con un Concerto al quale partecipano grandi folle.
Il CD, corredato di un elegante libretto con foto e saggi storici in
varie lingue, raccoglie ben 21 brani interpretati da Beniamino Gigli
piu’ l’intervista che nel 1952 rilasciò alla Radio di Stoccolma.
Dopo 6 mirabili interpretazioni dal repertorio ideale per il Beniamino
Gigli dei primi anni di carriera, seguono altre 5 canzoni tra le quali
è stato inserito, come 6° pezzo, un “Agnus dei”, sempre splendido, ma
un po’… fuori tema. Da ascoltare in particolare la rarissima “Notte
lunare” di Seismit-Doda.
Il CD ospita, a conclusione, 9 interpretazioni registrate dal vivo al
concerto che Gigli tenne ad Helsinki il 31 ottobre 1954, tre anni prima
di morire.
Aveva 64 anni e 40 erano trascorsi tra teatri, sale da concerto, palchi in piazza, set cinematografici.
Il canto a voce spiegata non è piu’ così facile per lui e qua e là si
avverte la perdita della morbidezza nella fonazione per la stanchezza
fisica di un uomo che non si era mai risparmiato, né concesso pause di
riposo e vacanze. Ma ha del miracoloso il sentirlo, in quella stessa
occasione, ritrovare la capacità di cantar piano, di filare le note, di
intonare a fior di labbra come accadeva al tempo della sua rigogliosa
giovinezza, rinnovando l’estasi.
E allora, di fronte a questo documento dal vivo, raccolto con i mezzi
di 60 anni fa, si può facilmente capire che cosa significhi essere
stato Beniamino Gigli.
Articolo gentilmente speditoci dal critico musicale Daniele Rubboli
|
18 gennaio 2007 |
Teatro dal Verme
62ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali ottavo appuntamento
62ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali
Giovedì 18 gennaio, alle ore 21, e sabato 20 gennaio, alle ore 17,
nella Sala Grande del Teatro Dal Verme (via San Giovanni Sul Muro, 2 –
Milano)
Per la prima volta sul podio dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali,
incontreremo il Maestro Thomas Hanus che, affiancato dal pianoforte di
Olaf John Laneri e dalla voce del basso Alessandro Spina, dirigerà un
programma interamente mozartiano intitolato Se vuol ballare…
W.A.Mozart:
Le nozze di Figaro, ouverture K 492
Tre arie per baritono da “Le nozze di Figaro”
Cinque controddanze K609
Concerto per pianoforte e orchestra K 482
Thomas Hanus - direttore d’orchestra
Studia con Jiri Belohlavek all’Accademia Janacek di Musica e Teatro di
Brno e nel 1999 si mette in evidenza vincendo il Concorso
Internazionale per Direttori d’Orchestra di Katowice. Da allora lavora
con le maggiori orchestre ceche, tra cui l’Orchestra Filarmonica Ceca,
Orchestra Sinfonica di Praga FOK, Philharmonia di Praga, Filarmonica di
Stato di Brno, Orchestra Filarmonica Janacek di Ostrava e l’Orchestra
Filarmonica Slovacca di Bratislava. Nelle ultime due stagioni la sua
carriera internazionale ha un’accelerazione grazie ai tour europei con
la Prague Philharmonia, Orchestra Filarmonica Slovacca, Orchestra
Sinfonica di Nagoya, Sudwestdeutsche Philharmonie e altre formazioni.
Debutta inoltre con l’Orchestra Filarmonica di Nagoya, Deutsches
Symphonieorchester di Berlino, Orchestra Sinfonica di Gävle, Dresdner
Philharmonie e nell’estate del 2005 al Mostly Mozart Festival di New
York con l’Orchestra del Festival. Nella lirica debutta all’Opera
Nazionale Finlandese dirigendo la ripresa di Katja Kabanova, dopo
essere stato l’assistente di Jiri Beholavek per la prima esecuzione del
2003. Lavora regolarmente con il Teatro Nazionale di Praga, dove ha
debuttato nel 2001 con il Devil’s Wall di Smetana, e nel 2002 prepara
l’allestimento di Jacobine di Dvorak per il Teatro Nazionale di Brno.
Ha molte incisioni con la Philharmonia di Praga e con la Orchestra Filarmonica di Stato di Brno, e registra per la Radio Ceca.
Olaf John Laneri - Pianista
Nasce a Catania dove inizia, all'età di sette anni, i suoi studi
musicali con Ritter. Consegue il diploma con lode e menzione al
Conservatorio di Verona sotto la guida di Palmieri; prosegue, quindi,
la sua formazione artistica a Bolzano con Montanari e all'Accademia
Pianistica di Imola, dove studia con Rattalino, Risaliti, e Scala, e
dove si diploma come Master nel settembre del 1998. A seguito di
diverse vittorie in competizioni nazionali, si aggiudica i concorsi
internazionali di Monza, Tokyo e Hamamatsu. Nell'estate del 1998 vince
la cinquantesima edizione del prestigioso concorso "F. Busoni" di
Bolzano; e nel 2001 ottiene il II premio al World Music Piano Master di
Montecarlo. Si esibisce come solista e collabora con orchestra
(Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, l'Orchestra dell'Arena di
Verona, con la Symphony Orchestra di Tokyo, con l'Orchestra Filarmonica
di Montecarlo e con l'Orchestra della Radiotelevisione Slovena), in
rinomate stagioni in Italia e in Europa. Suona al Festival di Brescia e
Bergamo, Teatro Bellini di Catania, alla Sagra Malatestiana di Rimini,
al Festival della Ruhr, alla Herkulessaal e al Gasteig di Monaco, alla
Salle Gaveau e per Radio France a Parigi, in Salle Molière a Lione, al
Festival Paderewski e al Festival Chopin in Polonia, all'Opéra di
Montecarlo. Il suo repertorio comprende l'intero corpus delle Sonate di
Beethoven.
Alessandro Spina - basso
Nato ad Ascoli Piceno studia al Conservatorio G. Verdi di Milano sotto
la guida di G. Canetti. Dopo un’interessante carriera concertistica, il
suo debutto nell’opera è a Milano con Il Signor Bruschino di Rossini.
In occasione della scomparsa di Giovanni Paolo II ha eseguito il
Requiem di Faurè nella Cattedrale di S. Emidio ad Ascoli Piceno. Tra i
suoi impegni più recenti Semiramide di. Rossini con recite al Teatro
Verdi di Pisa, al Comunale di Trento, al CEL di Livorno e al Sociale di
Rovigo ed il ruolo di Lunardo ne I Quatro Rusteghi al Teatro Verdi di
Pisa, al Giglio di Lucca, all’Alighieri di Ravenna e al CEL di Livorno.
Interpreta Sarastro ne’ Il Racconto del Flauto Magico con l’Accademia
del Maggio Musicale Fiorentino a Firenze, Teatro Goldoni di Livorno,
Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Verdi di Pisa. Ad Ascoli Piceno,
nel ruolo di Angelotti canta nella produzione di Tosca che lo porterà
in tournée anche in Tailandia. Al PAC di Milano è Colas in Bastien und
Bastienne di Mozart nella versione curata da Quirino Principe.
I biglietti per i singoli concerti sono in vendita presso la
biglietteria del Teatro da un’ora prima dell’inizio di ogni
appuntamento, alle seguenti condizioni:
Interi
1° settore (platea file da 1 a 30) € 16,00
2° settore (platea file da 31 a 40) € 11,50
Balconata € 9,00
Ridotti
1° settore (platea file da 1 a 30) € 13,00
2° settore (platea file da 31 a 40) € 10,00
Balconata € 7,00
Sempre giovedì 18 gennaio nella Sala Grande, ma alle ore 10, si terrà
l’appuntamento con le Prove Generali Aperte al Pubblico. L’ingresso
unico è fissato a 5,00 Euro, mentre il Ridotto Speciale per le Scuole e
anziani a 3,00 Euro.
Informazioni per il Pubblico:
Tel 02 87905 http://www.dalverme.org
Lo stesso concerto di terrà anche venerdì 19 gennaio a Rozzano
http://www.ipomeriggi.it
|
20 gennaio 2007 |
Dal 17 al 20 gennaio 2007
LA Xa EDIZIONE PER CANTANTI LIRICI CONCORSO INTERNAZIONALE ROSETUM
In occasione dei 50 anni del Teatro Rosetum di Milano (1957-2007) la direzione del Centro Artistico e Culturale Francescano di Via Pisanello 1, ha bandito il X Concorso Internazionale Rosetum, che avrà luogo dal 17 al 20 gennaio 2007.
Il Concorso Rosetum, agone per giovani artisti lirici tra i piu' importanti e prestigiosi d'Europa, dal quale sono nati grandi artisti come Tiziana Fabbricini, Barbara Frittoli, Ambrogio Maestri, Massimo Cavalletti, Federico Lepre, Andrea Patucelli, tutti oggi in carriera nei teatri del mondo, ha come sempre la direzione artistica di Daniele Rubboli e vedrà alla presidenza della giuria lo stesso direttore artistico del teatro Alla Scala, M° Fortunato Ortombina.
Completano la commissione prestigiosi nomi della organizzazione del teatro musicale italiano quali Sergio Segalini, Gianni Tangucci, Giuseppe Oldani.
In palio tante opere in Cartellone nella prossima stagione al Teatro Rosetum, e premi in denaro per i finalisti messi in palio da Maria Candida Morosini a ricordo della Famiglia Scarampi Crivelli.
Un premio speciale per la miglior voce di basso è offerto da Elsa Ariè, a ricordo del marito il celebre basso Raffaele Ariè.
I finalisti potranno anche godere di vari altri premi consistenti in scritture anche per la registrazione di CD. Inoltre un Premio Speciale sarà assegnato dalla giuria delle Associazioni Musicali Lombarde coordinate da Mario Mainino.
Il bando si trova su Internet (chiedendo a www.rosetum.it , o scaricandolo da
www.danielerubboli.it ) o chiedendolo alla Segreteria del Rosetum via Pisanello 1, Milano, tel 02.48707203.
|