|  | 
      Teatro San Babila - Milano Sabato 1 giugno 2013 ore 20:30Organizzato da Teatro San Babila
 STAGIONE 2012-2013 PENSIERO POSITIVO
 Giuseppe Verdi
 AIDA
 Giovedì 30 maggio 2013 ore 20.30Prima rappresentazione
 
 con personaggi ed interpreti:
 AIDA: Olivera Mercurio, soprano
 RADAMES: Giovanni Ribichesu,  tenore
 AMNERIS:  Alessandra Notarnicola, ms
 AMONASRO: Matteo Jin, baritono
 RAMFIS: Carlo Tallone, basso
 IL RE: Giuseppe Gloria, basso
 SACERDOTESSA: Alessandra Floresta, soprano
 MESSAGGERO: Enrico Cossutta, tenore
 ORCHESTRA SINFOLARIO
 CORO LIRICO DI PARMA
 Maestro Concertatore Direttore: Antonio Brena ORARI e PREZZI DEGLI SPETTACOLIDal giovedì al sabato ore 20:30, sabato pomeriggio ore 16:00 e domenica 
      pomeriggio ore 15:30
 PREZZI DEI BIGLIETTI € 35.00 platea e € 25.00 balconata.
 Riduzioni convenzioni: € 25.00 platea, anziché € 35,00 e € 18.00 
      balconata, anziché € 25,00
 
       
        
          | 
          Donate un sostegno 
          alle attività di CONCERTODAUTUNNO
 |  
          | Programma: Recite il 31/05, 1/06( ore 16.00 e 20.30) e 2/06 
          (ore 16.00) 
 Seguono immagini della serata: 
          Atto I
          -- Atto II --
          Atto III -
          Atto IV
 |  
          |  |  
          |     
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
    
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
 |  
          | 
            Atto IIDanze festose e musica nelle stanze di Amneris. Amneris riceve la 
            sua schiava Aida e ingegnosamente la spinge a dichiarare il suo 
            amore per Radamès, mentendole dicendo che Radamès è morto in 
            battaglia; la reazione di Aida alla notizia la tradisce rivelando il 
            suo amore per Radamès. Amneris, scoperto il suo amore, la minaccia: 
            ella è figlia del Faraone. Con orgoglio Aida dice che anche lei è 
            figlia di re, ma se ne pente ben presto. Risuonano da fuori le 
            trombe della vittoria. Amneris obbliga Aida a vedere con lei il 
            trionfo dell'Egitto e la sconfitta del suo popolo. Aida è disperata, 
            e chiede perdono ad Amneris.
 
 Scena II: Uno degli ingressi della città di Tebe.
 Radamès torna vincitore. Marcia trionfale. Il faraone decreta che in 
            questo giorno il trionfatore Radamès potrà avere tutto quello che 
            desidera. I prigionieri etiopi sono condotti alla presenza del Re e 
            Amonasro è uno di questi. Aida immediatamente accorre ad abbracciare 
            il padre, ma le loro vere identità sono ancora sconosciute agli 
            Egizi. Amonasro infatti dichiara che il Re etiope è stato ucciso in 
            battaglia. Radamès per amore di Aida chiede come esaudimento del 
            desiderio offertogli del Re il rilascio dei prigionieri. Il Re 
            d'Egitto, grato a Radamès, lo proclama suo successore al trono 
            concedendogli la mano della figlia Amneris e fa inoltre rilasciare i 
            prigionieri, ma, su consiglio di Ramfis, fa restare Aida e Amonasro 
            come ostaggi per assicurare che gli etiopi non cerchino di vendicare 
            la loro sconfitta.
     |  
          |  |  
          | 
          Atto I
          -- Atto II --
          Atto III -
          Atto IV   |  Note: 
        L’Orchestra Sinfolario è stata fondata nel 2001 sotto 
        la direzione artistica del Maestro Roberto Gianola e si è esibita nei 
        maggiori teatri del Nord Italia (Teatro Fraschini di Pavia,Teatro 
        Sociale di Como,Teatro Vittoriale di Gardone Riviera, Teatro Dal Verme 
        di Milano, Teatro Derby di Milano) e del mondo (Friburgo, Basilea, 
        Barhein)Egitto, tempo dei faraoni: Radames, un valoroso capitano egizio, viene 
        incaricato di contrastare l’invasione dell’esercito nemico etiope. Egli 
        è innamorato di Aida, una schiava etiope, che è combattuta fra l’amore 
        per Radames e l’affetto per il suo popolo. Il padre di Aida, anch’egli 
        fatto prigioniero, spia un incontro dei due innamorati, durante il quale 
        Radames confida ad Aida il luogo dove l’esercito egiziano attaccherà 
        quello etiope. Il padre di Aida esce esultante dal suo nascondiglio e 
        Radames, amareggiato per essere caduto nel tranello, si consegna nelle 
        mani del gran sacerdote che lo condanna a morte. Vicino al suo sepolcro 
        trova inaspettatamente Aida che, coraggiosamente, affronta la morte con 
        lui.
 Info tel. 02/795469- 02/76002985 – fax 02/76001621 ufficiostampa@teatrosanbabila.it
 |  |