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Amici della Musica - Barona
Milano, 11 febbraio 2007 ore 16,00
Organizzatori:
Amici della Musica di Milano - Barona
Domingo Escalarte
Un concerto per ricordare Domenico Scarlatti
Classica e Lirica tra i Navigli
sedicesima edizione
TEATRO EDI
Via Boffalora ang. via Barona - Milano
OMAGGIO A DOMENICO SCARLATTI
nel 250° anniversario dalla morte
Giampaolo Grazioli, contraltista
Daniela Gazzola, clavicembalo
Georgi Mihaylov, attore
Nel duecentocinquantesimo dalla morte del grande compositore
napoletano, genio irregolare che fu portato ad agire non tanto a
diretto contatto col pubblico, ma in ambiti ristretti ed esclusivi, un
concerto classico, barocco, dal gusto particolare.
Questo incontro musicale, infatti si dipana quasi come una biografia,
incentrandosi sulla figura e l’opera del musicista, che fu
clavicembalista provetto e universalmente ammirato come virtuoso della
tastiera, ma che fu altrettanto valente e fondamentale, anche se meno
conosciuto, nel genere strumentale e vocale dell’epoca.
Cercando di alzare il velo di mistero che avvolge la sua esistenza di
uomo e di compositore, l’esecuzione darą vita ad un gioco teatrale tra
musica strumentale, parola e canto.
Musiche di D.Scarlatti, A.Scarlatti, G.F.Haendel
PROGRAMMA e NOTE :
Un vero e proprio spettacolo, non
solo un semplice concerto, che alterna le parti strumentali affidate al
clavicembalo di Daniela Gazzola alle ricercate arie eseguite dal
contraltista Giampaolo Grazioli. L'attore e cantante Georgi Mihaylov ha
introdotto e collegato i vari brani leggendo con verve le lettere di
Scarlatti padre e figlio e raccontando sino nei dettagli pił sconosciuti
la storia dei due autori, della loro vita e dei fatti e misfatti del
loro tempo. Grande verve e comunicativa per la voce recitante di
Mihaylov, correttezza e nostalgia per il cembalo di Daniela Gazzola.
Molto particolare invece la voce di Giampaolo Grazioli alle prese con
spericolati passaggi, ma non una dizione non sempre chiaramente
scandita.
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Seguono immagini della serata:
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Alessandro Scarlatti (padre)
- Toccata in sol minore per cembalo
- Spesso vibra per suo gioco, aria
Domenico Scarlatti (figlio)
- Alle brine del tuo crine, aria
dalla Serenata "La contesa delle stagioni"
- Allegro dalla Sonata k1 in re minore
- Prestissimo dalla
Sonata k545 in si bem magg
Georg Friederich Haendel
- Larghetto in sol minore per
clavicembalo
- Lascia ch'io pianga da Rinaldo
- Del minacciar del vento, da Ottone
Seconda parte
Domenico Scarlatti (figlio)
- Andante comodo, dalla Sonata K 380 in mi magg
- In simile arringa sicuro m'accingo, aria dal "La contesa delle
stagioni"
- Allegro, dalla Sonata K260 in sol magg
- Adagio cantabile, dalla Sonata K208 in la magg
- Presto, dalla Sonata K48 in do min
R.Broschi
- Son qual nave, da Artaserse, aria per Farinelli
Domenico Scarlatti (figlio)
- Allegro, dalla Sonata K365 in fa minore
- Allegro, dalla Sonata K555 in fa minore
- Se nube oscura, aria dalla cantata "Che vidi, o ciel, che vidi"
(foto Fabio Borsani)
Il Teatro EDI era esaurito in ogni ordine
di posti, da segnalare la presenza di un pubblico molto giovane, anzi
giovanissimo, ma anche molto attento.
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Note:
Le foto e le riprese sono state effettuate con macchina fotografica e cellulare a mano, senza mai passare davanti ad un solo spettatore.
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CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO
Foto Mario Mainino Concertodautunno.it |
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