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 Venerdì 5 ottobre 2012_10_05 
            ore 20.30 – Turno ADomenica 7 ottobre 2012_10_07 ore 16.00 – Turno B
 IL MATRIMONIO SEGRETO
 Opera buffa in due atti
 Musica di Domenico Cimarosa
 Libretto di Giovanni Bertati
 Regia Marco Castoldi, in arte Morgan
 Nuovo Allestimento
 Produzione Fondazione Teatro Coccia
 Opera e Balletto
 
             
             
 
            Sabato 20 ottobre 2012_10_20 ore 21.00 – Turno A Domenica 21 ottobre 2012_10_21 ore 16.00 – Turno B
 MISERIA E NOBILTÁ
 Prima nazionale
 di Eduardo Scarpetta
 con Geppy Gleijeses, Lello Arena e Marianella Bargilli
 e con Gigi De Luca
 Regia Geppy Gleijeses
 Produzione Teatro Stabile di Calabria e Teatro Quirino
 Prosa
 
 Domenica 21 ottobre 2012_10_21 ore 11.30
 Paolo Alderighi Trio
 AROUND BROADWAY
 Paolo Alderighi, pianoforte
 Roberto Piccolo, contrabbasso
 Nicola Stranieri, batteria
 Aperitivo in... Jazz
 
 Venerdì 2 novembre 2012_11_02 ore 20.30 – Turno A
 Domenica 4 novembre 2012_11_04 ore 16.00 – Turno B
 LUCIA DI LAMMERMOOR
 Dramma tragico in tre atti
 Musica di Gaetano Donizetti
 Libretto di Salvatore Cammarano
 Scene Josef Svoboda riprese da Benito Leonori
 Maestro Concertatore e Direttore Matteo Beltrami
 Regia Henning Brokhaus
 Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
 Coro del Circuito Lirico Lombardo
 Nuovo Allestimento
 Coproduzione Teatri del Circuito Lirico Lombardo, Fondazione Teatro 
            Coccia di Novara, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, Teatro 
            dell’Aquila di Fermo, Teatro Alighieri di Ravenna
 Le immagini sono pubblicate per 
            gentile concessione del Teatro Coccia e si riferiscono alla recita 
            di domenica nella quale il ruolo della protagonista è stato 
            sostenuto dal soprano Jessica Pratt 
               
               
             
             
             
             
             
             
             
             
             
 Venerdì 9 novembre 
            2012_11_09 ore 21.00 FUTURORCHESTRA
 Direttore d’orchestra Alessandro Cadario
 Direttore del coro Dario Grandini
 Programma: L.van BEETHOVEN, Ouverture Coriolano
 A. PIAZZOLLA, Oblivion
 J. SIBELIUS, Valse triste, Andante festivo
 J. BRAHMS, Danze ungheresi
 Festival Cantelli
 
 Domenica 11 novembre 2012_11_11 ore 11.30
 Blessing Chimanga
 VIAGGIO NELLA 
            PERCUSSIONE AFRICANA
 Percussioni
 Aperitivo in... Jazz
 
 Lunedì 12 novembre 2012_11_12 ore 21.00 – Turno A
 Martedì 13 novembre 2012_11_13 ore 21.00 – Turno B
 
             SOGNO DI UNA NOTTE DI 
            MEZZA ESTATE
 di William Shakespeare
 traduzione e adattamento
 Gioele Dix e Nicola Fano
 Regia Gioele Dix
 Produzione Teatro Stabile di Verona e Bananas S.r.l.
 Alessandro Betti: Lisandro e Flute.
 Gianni Cinelli: Demetrio e Snug.
 Maria Di Biase: Titania e Ippolita.
 Katia Follesa: Quince ed Ermia.
 Corrado Nuzzo: Oberon e Teseo.
 Marco Silvestri: Bottom ed Egeo.
 Marta Zoboli: Snout ed Elena.
 e con
 Petra Magoni: Puck.
 Ferruccio Spinetti: Il Contrabbassista.
 scene Francesca Pedrotti
 trucchi e costumi Stefano Anselmo
 musiche Petra Magoni e Ferruccio Spinetti
 coreografie Marta Ottolenghi
 aiuto regista Paola Degiuli
 progetto di Paolo Valerio
 fonico Beppe Pellicciari
 disegno luci Carlo Signorini
 service audio-luci Mordente Music Service sas
 responsabile tecnico Enrico Berardi
 direttore di scena Andrea Zenoni
 sarta Marta Malatesta
 parruccaia Kira
 realizzazione costumi Antonella Vino e Giulia Lupieri
 realizzazione scena Giuseppe Finardi
 ufficio stampa Isabella Pansera e Claudia Zambianchi
 direttori organizzativi Monica Savaresi e Alessia Fasolo
 amministratrice di compagnia Lorella Pasetto
 Progetto di Paolo Valerio
 Come è noto, nella 
            magia notturna del suo Sogno, Shakespeare intreccia abilmente i 
            destini di molti personaggi eterogenei. L’altezzoso principe di 
            Atene in procinto di sposare la sua regina delle Amazzoni. I quattro giovani innamorati confusi e in costante conflitto fra 
            loro. Il re e la regina delle Fate più che mai umorali e sfuggenti. 
            Gli sprovveduti artigiani componenti una bizzarra compagnia 
            amatoriale.
 In un gioco teatrale e poetico ricchissimo di equivoci, sberleffi, 
            allusioni e colpi di scena, prende forma uno scenario fantastico di 
            ineguagliabile potenza evocativa, che è da sempre occasione per le 
            più svariate interpretazioni registiche. Gioele Dix ha deciso di 
            affrontare la sua regia del Sogno formando una compagnia composta 
            interamente da giovani comici di successo e coinvolgendo nella 
            messinscena un duo musicale di straordinaria e raffinata 
            versatilità.
 L’idea nasce dalla convinzione che proprio un testo classico possa 
            essere il terreno ideale per artisti abituati a dare un corpo del 
            tutto singolare e inimitabile alle parole e ai suoni che si trovano 
            a interpretare.
 Comici e musicisti sono spiriti liberi, eppure meticolosi. Sono 
            improvvisatori e scienziati. Sanno andare in profondità senza 
            perdere leggerezza. Sono soprattutto ricchi di un potenziale a volte 
            inespresso e il loro talento si esalta alle prese con una materia 
            teatrale fertile e densa.
 In questa versione del Sogno, ambientata in una sorta di selva 
            periferica post industriale, letradizionali gerarchie fra i 
            personaggi vengono sovvertite. È la compagnia dei comici artigiani a 
            dominare la scena, a impadronirsi a sorpresa di tutti i ruoli e a 
            diventare il perno essenziale attorno a cui ruota l’intera vicenda.
 E così il gruppo di fragili, ma combattivi mestieranti della risata 
            cercherà di mantenersi integro nella lunga e famigerata notte di 
            metà estate, fra esuberanze giovanili e promesse non mantenute, 
            oscuri presagi e provocazioni, colpi di genio e cialtronerie, amori 
            che muoiono troppo in fretta e sostanze proibite che minacciano il 
            loro già precario equilibrio.
 Lo spettacolo è dunque nel segno della fedeltà e della continuità 
            con Shakespeare, senza tradimenti al testo, alla sua carica 
            vitalistica, alle sue preziose ambiguità, alla sua fantasiosa e 
            dirompente comicità.
 Ma, nel contempo, grazie alle qualità dei protagonisti, alla loro 
            singolare sensibilità, all’originalità del loro stile espressivo, ne 
            re-inventa il linguaggio e lo smarca dal rischio della convenzione.
 Una sfida teatrale alla quale – non a caso – tutti i partecipanti 
            hanno aderito con disponibilità ed entusiasmo.
 Martedì 20 novembre 2012_11_20 ore 9.30
 Recita per le scuole
 PETER PAN
 UNA STORIA DI POCHI CENTRIMETRI E PIUME
 di Fabrizio Visconti e Rossella Rapisarda
 Regia Fabrizio Visconti
 Produzione Eccentrici Dadarò
 Famiglia e Teatro Scuola
 
 Giovedì 22 novembre 2012_11_22 ore 21.00
 ORCHESTRA FILARMONICA 
            ARTURO TOSCANINI
 Direttore Maurizio Zanini
 Programma: G. DONIZETTI, Ouverture da Don Pasquale - G. ROSSINI, 
            Ouverture da L’Italiana in Algeri - V. BELLINI, Ouverture da Norma – 
            G. ROSSINI, Ouverture da Il barbiere di Siviglia – G. VERDI, 
            Ouvertures da: Aroldo, Luisa Miller, Nabucco,
 La forza del destino
 Festival Cantelli
 
 Sabato 24 novembre 2012_11_24 ore 21.00 – Turno A
 Domenica 25 novembre 2012_11_25 ore 16.00 – Turno B
 COLAZIONE DA TIFFANY
 di Truman Capote
 con Francesca Inaudi e Lorenzo Lavia
 Regia Piero Maccarinelli
 Produzione Gli Ipocriti
 Prosa
 
 Giovedì 6 dicembre 2012_12_06 ore 21.00
 Fuori Abbonamento
 CABARET YIDDISH
 di e con Moni Ovadia
 Violino Maurizio Deho’
 Clarinetto Paolo Rocca
 Fisarmonica Albert Florian Mihai
 Contrabbasso Luca Garlaschelli
 Suono Mauro Pagiaro
 Produzione Promo Music
 La lingua, la musica 
            e la cultura Yiddish, quell’inafferrabile miscuglio di tedesco, 
            ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, la condizione universale 
            dell’Ebreo errante, il suo essere senza patria sempre e comunque, 
            sono al centro di Cabaret Yiddish spettacolo da camera da cui è poi 
            derivato il più celebre Oylem Goylem.Si potrebbe dire che lo spettacolo abbia la forma classica del 
            cabaret comunemente inteso. Alterna infatti brani musicali e canti a 
            storielle, aneddoti, citazioni che la comprovata abilità 
            dell’intrattenitore sa rendere gustosamente vivaci. Ma la curiosità 
            dello spettacolo sta nel fatto di essere interamente dedicato a 
            quella parte di cultura ebraica di cui lo Yiddish è la lingua e il 
            Klezmer la musica.
 Uno spettacolo che “sa di steppe e di retrobotteghe, di strade e di 
            sinagoghe”. Tutto questo è ciò che Moni Ovadia chiama “il suono 
            dell’esilio, la musica della dispersione”: in una parola della 
            diaspora.
 La musica Klezmer deriva dalle parole ebraiche Kley Zemer, che si 
            riferiscono agli strumenti musicali (violino ed archi in genere e 
            clarinetto) con cui si suonava la musica tradizionale degli Ebrei 
            dell’est europeo a partire all’incirca dal XVI secolo.
 Ho scelto di dimenticare la “filologia” per percorrere un’altra 
            possibilità proclamando che questa musica trascende le sue 
            coordinate spazio-temporali “scientificamente determinate” per 
            parlarci delle lontananze dell’uomo, della sua anima ferita, dei 
            suoi sentimenti assoluti, dei suoi rapporti con il mondo naturale e 
            sociale, del suo essere “santo”, della sua possibilità di ergersi di 
            fronte all’universo, debole ma sublime. Gli umili che hanno creato 
            tutto ciò prima di poter diventare uomini liberi, sono stati 
            depredati della loro cultura e trasformati in consumatori inebetiti 
            ma sono comunque riusciti a lasciarci una chance postuma, una musica 
            che si genera laddove la distanza fra cielo e terra ha la 
            consistenza di una sottile membrana imenea che vibrando, magari solo 
            per il tempo di una canzonetta, suggerisce, anche se è andata male, 
            che forse siamo stati messi qui per qualcos’altro. [Moni Ovadia]
 Martedì 11 dicembre 
            2012_12_11 ore 21.00Mercoledì 12 dicembre 2012_12_12 ore 21.00
 Fuori Abbonamento
 ALDO, GIOVANNI E 
            GIACOMO
 ideato e scritto da
 ALDO GIOVANNI E GIACOMO
 con VALERIO BARILETTI e WALTER FONTANA
 con la collaborazione di MICHELE BOTTINI e MAURO CHINNICI
 con la partecipazione di
 SILVANA FALLISI
 scene ALESSANDRO MARRAZZO
 costumi ROBERTA SPEGNE
 musiche VALERIO CARBONI
 regia di ARTURO BRACHETTI
 Produzione Agidi S.r.l.
 
            A sette anni dal successo di Anplagghed, lo 
            spettacolo dal vivo campione assoluto di incassi per la stagione 
            teatrale 2005/2006, e dopo il successo cinematografico nel 2010 con 
            La Banda dei Babbi Natale (biglietto d'oro 2011), il trio delle 
            meraviglie torna a esibirsi dal vivo in un nuovo imperdibile show.Aldo Giovanni e Giacomo tornano al teatro, che considerano la loro 
            dimensione prediletta, come autori e interpreti di uno spettacolo in 
            cui propongono nuovi esilaranti sketch.
 Lo spunto è la vita di tutti i giorni, ricca di personaggi 
            strampalati e situazioni comiche.
 Li vedremo protagonisti di situazioni molto diverse tra loro: 
            dall'emergenza che si trovano ad affrontare tre cittadini 
            prigionieri di Equitalia, al mondo sotto sopra della sanità visto da 
            tre pazienti; dalla presa in giro di alcune mode contemporanee come 
            quella per i tatuaggi e la mania della corsa, fino alla parodia dei 
            film d'azione. Il tutto, come sempre, ingrandito e deformato dalla 
            lente stravagante e surreale del trio.
 A differenza di Anplagghed, allestito in palazzetti di grande 
            capienza, con Ammutta Muddica il trio ha voluto ritornare alla 
            dimensione teatrale più classica, come per i Corti, per recuperare 
            una maggiore vicinanza e interazione con il pubblico.
 Le scenografie sono di Alessandro Marrazzo.
 I costumi di Roberta Spegne.
 Le musiche originali sono composte da Valerio Carboni.
 Ancora una volta il trio ha scelto di affidare la regia al celebre 
            trasformista Arturo Brachetti, che già li ha diretti ne I Corti 
            (1995), in Tel chi el Telùn (1999) e in Anplagghed (2005).
 In scena con Aldo Giovanni e Giacomo ci sarà l'attrice Silvana 
            Fallisi.
 I testi sono stati ideati e scritti da Aldo Giovanni e Giacomo con 
            Valerio Bariletti e Walter Fontana.
 
 Il titolo
 Questo spettacolo si preannuncia originale fin dalla scelta del 
            titolo: AMMUTTA MUDDICA. Si tratta di un modo di dire che in 
            dialetto siciliano significa "Spingi, mollica!"ovvero: "Avanti, 
            datti da fare!".
 Verrebbe quasi da pensare che sia un incoraggiamento utile per 
            tutti, di questi tempi.
 In realtà "il titolo è nato spontaneamente durante le prove- 
            racconta il trio-. Nessuno ma proprio nessuno aveva voglia di fare: 
            dagli autori alla regia fino ai tecnici. A un certo bel momento 
            abbiamo dovuto prendere in mano noi la situazione e imporci: Ammutta 
            muddica, o tutti a casa!".
 
            
            Giovedì 13 dicembre 2012_12_13 ore 21.00JANACEK OSTRAVA 
            PHILHARMONIC ORCHESTRA
 In collaborazione con
 “Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito”
 Direttore e pianista solista Vittorio Bresciani
 Programma:
 F. SCHUBERT - Sinfonia n.8 “Incompiuta”
 F. SCHUBERT/F. LISZT - “Wanderer Fantasie” per pianoforte ed 
            orchestra
 A. DVORAK - Sinfonia n.6 in re maggiore op.60
 
            In breve tempo, dalla sua nascita nel 
            1954, è divenuta tra le più importanti orchestre sinfoniche ceche. 
            Dal 1958, quando ha tenuto il suo primo tour internazionale, ha più 
            volte visitato quasi tutta l'Europa, gli Stati Uniti, il Giappone, 
            la Sud Corea, Taiwan, e con i fondi provenienti dalla città di 
            Ostrava e Arcelor Mittal nel 2006 JFO ha visitato l'Australia. Janácek Philharmonic Orchestra di Ostrava ha riscosso successo sulla 
            scena nazionale, generando un crescente interesse da parte del 
            pubblico. L'orchestra è regolarmente invitata a partecipare a 
            prestigiosi festival nazionali (Primavera di Praga, Janácek Maggio, 
            Smetana Litomyšl, Praga Music Festival…)
 L’Orchestra sul profilo artistico si caratterizza per il suono pieno 
            e ricco, l’espressività musicale e la maturità tecnica, a poco a 
            poco formatasi, oltre che grazie ai direttori permanenti, anche 
            grazie agli ospiti illustri - V.Neumann, V.Smetacek, J.Belohlavek, 
            Libor Pesek, Z. Macal, C. Mackerras, S.Baudo, H. Rilling, e dal 2005 
            anche grazie al direttore principale Theodore Kuchar. Tra i solisti 
            con cui ha colaborato si segnalano Josef Suk, André Navarra, Eva 
            Urbanova, Jose Carreras, James Buswell, Sergei Babayan, Danjulo 
            Ishizaka, Levionnois Yan, Philippe Bernold e John Bouskova Vodiòka.
 L’Orchestra si caratterizza per privilegiare l’esecuzione di musiche 
            di Janácek e di altri compositori cechi di fama mondiale quali 
            Dvorak, Smetana e Martinu, ma l'ampiezza del suo repertorio è molto 
            rilevante, come dimostra la drammaturgia di ogni concerto, dove ci 
            sono nomi come Beethoven, G. Bizet, H. Berlioz, Mahler, F. Schubert, 
            R. Strauss, B. Bartok, R. Schumann, M. Ravel, M. Bruch, A. Bruckner, 
            A. Copland, W. Walton, L. Bernstein.
 All'inizio del 2009 JFO ha compiuto un lungo tour estero. Il suo 
            percorso si è snodato negli Stati Uniti, dove ha rappresentato la 
            Repubblica Ceca, Ostrava e la cultura musicale ceca, in diciannove 
            concerti in diciannove città americane.
 La JFO ha una ricca discografia, promossa molto dal direttore 
            Theodore Kuchar. Dalla fine degli anni Novanta, la Janacek 
            Philharmonic affronta anche il repertorio nazionale e internazionale 
            della "nuova musica". Insieme a Ostrava New Music Center organizza 
            festival estivi e seminari per giovani compositori provenienti da 
            tutto il mondo. In questo ambito, l'orchestra ha raggiunto un 
            significativo successo tra i leader mondiali nel settore dell’avantgarde, 
            nei festival di musica a Praga, Varsavia e Berlino. Grande 
            contributo allo sviluppo in questo settore dell'esecuzione è giunto 
            alla Janacek Philharmonic da un approccio attivo coi suoi direttori 
            principali Christian Arming e Petr Vronsky.
 Sabato 15 dicembre 2012_12_15 ore 21.00 – Turno A
 Domenica 16 dicembre 2012_12_16 ore 16.00 – Turno B
 
             BULLI E PUPE
 di Frank Loesser
 Compagnia Corrado Abbati
 Varie-Età
 
 Domenica 16 dicembre 2012_12_16 ore 11.30
 Paolo Tomelleri Swing Band
 L’ERA DELLO SWING
 Paolo Tomelleri, sassofoni
 Swing Band dei Civici Corsi di Jazz
 Aperitivo in… Jazz
 
 Mercoledì 19 dicembre 2012_12_19 ore 21.00
 WUERTTEMBERGISCHE 
            PHILHARMONIE REUTLINGEN
 Direttore Francesco Angelico
 Programma: A. DVORAK Sinfonia n.7 in si bemolle maggiore – P.I. 
            CAJKOVSKIJ Sinfonia n.4 in fa minore op.36
 Festival Cantelli
 
 
            Lunedì 31 dicembre 2012_12_31 ore 22.30 Gran Galà di San 
            Silvestro
 
             Operetta
 Evento Speciale
 con
            Rosalina Neri, 
            Armando Ariostini
 Marta Calcaterra, 
            Gigi Franchini, Carolina Tomassi
 Pianista 
            Gioele Muglialdo
 Uno spettacolo di
 Renato Bonajuto
 
  Nella foto
            Renato Bonajuto, Armando Ariostini e Gioele Muglialdo
 
 Produzione
 Fondazione Teatro Coccia
 
            La magia dell’ultima notte dell’anno trascorsa a teatro si 
            arricchisce dello sfavillio, del clima festoso, dei costumi sfarzosi 
            e appariscenti tipici dell’operetta. Quattro straordinari 
            interpreti, volti e voci protagoniste di questo genere teatrale in 
            Italia eseguono le più famose melodie dell'Operetta nazionale ed 
            internazionale: dal "Cavallino Bianco" a "Vedova Allegra", da "Cin-ci-là" 
            a "La danza delle libellule", da "Fraschita" a "Paganini", da 
            "Madama di Tebe" a "La Principessa della Czardas". Uno spettacolo 
            ricco ed avvincente che accompagnerà il pubblico alla mezzanotte e 
            al brindisi di augurio per un felice 2013.La sera si svolgerà con questa modalità: il primo tempo dello 
            spettacolo si concluderà intorno le 23.15 e, dopo un intervallo di 
            circa mezz’ora, durante il quale si potranno gustare panettone, 
            pandoro e spumante, alle 23.50 il pubblico verrà richiamato in sala 
            per un festoso brindisi di Fine Anno con gli artisti.
 Passata la mezzanotte, con un ritmo sempre più incalzante, il 
            secondo tempo dello spettacolo riprenderà sino alla 01.15 circa, 
            coinvolgendo sul palcoscenico ed in sala direttamente il pubblico, a 
            cui sarà riservato un eclatante gran finale.
 Come di consueto, per platea, I e II galleria e III ordine di palchi 
            verrà allestito un rinfresco nei rispettivi foyer, mentre per I e II 
            ordine dei palchi verranno allestiti tavolini nei singoli 
            “antipalco”.
 
 
            Sabato 12 gennaio 2013_01_12 ore 21.00 – Turno ADomenica 13 gennaio 2013_01_13 ore 16.00 – Turno B
 
            
             DUE DI NOI
 di Michael Frayn
 con Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi
 Regia Leo Muscato
 Produzione Roberto Toni per ErreTiTeatro30,
 in collaborazione con LeART’
 Prosa
 
 Domenica 13 gennaio 2013_01_13 ore 11.30
 Davide Incorvaia Trio
 TRIBUTE TO MONK
 Davide Incorvaia, pianoforte
 Emanuele Garro, contrabbasso
 Paolo Zucchetti, batteria
 Aperitivo in.. Jazz
 Un omaggio a Thelonious 
            Monk arriva da un trio guidato da una giovane realtà del jazz 
            italiano: Davide Incorvaia, un pianista emergente che studia ai 
            Civici Corsi di Jazz di Milano sotto la guida di Franco D'Andrea, 
            che lo considera uno dei suoi migliori allievi di sempre, ed è il 
            pianista fisso della Civica Jazz Band di Enrico Intra. Nel classico 
            organico del trio, con Paolo Zucchetti (altro diplomato dei corsi 
            milanesi) e Emanuele Garro (che studia in Conservatorio con Paolino 
            Dalla Porta), il giovane pianista proporrà pagine di Monk restando 
            nel dettato del maestro e agendo all'interno di un gruppo 
            estremamente equilibrato nel suono e nei rapporti tra i musicisti 
            che lo compongono. 
            Venerdì 18 gennaio 2013_01_18 ore 20.30 – Turno ADomenica 20 gennaio 2013_01_20 ore 16.00 – Turno B
 L’ITALIANA IN ALGERI
 Dramma giocoso in due atti
 Musica di Gioachino Rossini
 Libretto di Angelo Anelli
 Maestro Concertatore e Direttore Francesco Pasqualetti
 Regia, scene e costumi Pierluigi Pizzi,
 ripresa da Massimo Gasparon
 Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
 Coro del Circuito Lirico Lombardo
 Coproduzione Teatri del Circuito Lirico Lombardo, Fondazione Teatro 
            Coccia di Novara e Teatro Alighieri di Ravenna
 Opera e Balletto
 (Vedi 
            altro fotoservizio)
 
 Domenica 27 gennaio 2013_01_27 ore 16.00 – Recita per le famiglie
 Lunedì 28 gennaio 2013_01_28 ore 9.30 – Recita per le scuole
 BRUNDIBAR
 in occasione della giornata della memoria
 Opera per bambini in due atti
 Musica di Hans Krása - Libretto di Adolf Hoffmeister
 Maestro del coro e direttore d’orchestra Alberto Veggiotti
 Regia e idea scenica Emiliana Paoli
 Produzione Fondazione Teatro Coccia, in collaborazione con Accademia 
            M. Langhi di Novara
 Famiglia e Teatro Scuola
 Martedì 5 
            febbraio 2013 - ore 21.00RED 
            PRIEST
 
             vedi:
 
  
 Giovedì 7 febbraio 2013_02_07 ore 21.00
 OPEN DAY
 di Walter Fontana
 Regia di Ruggero Cara
 con Angela Finocchiaro e Michele Di Mauro
 Produzione Agidi S.r.l.
 Comico d’autore
 
 Sabato 9 febbraio 2013_02_09 ore 21.00 – Turno A
 Domenica 10 febbraio 2013_02_10 ore 16.00 – Turno B
 IL NIPOTE DI RAMEAU
 di Denis Diderot
 con Silvio Orlando, Amerigo Fontani e Maria Laura Rondanini
 Regia Silvio Orlando
 Produzione Cardellino S.r.l.
 Prosa
 
 Domenica 10 febbraio 2013_02_10 ore 11.30
 SOUND MOVIE: DIALOGO CON MILES DAVIS
 e PIER PAOLO PASOLINI
 Enrico Intra, 
            pianoforte
 Aperitivo in... Jazz
 
            Sabato 16 febbraio 2013_02_16 ore 21.00 – Turno ADomenica 17 febbraio 2013_02_17 ore 16.00 – Turno B
 OBLIVION SHOW 2.0: IL 
            SUSSIDIARIO
 Con gli Oblivion
 ossia Graziana Borciani, Davide Calabrese,
 Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
 Regia Gioele Dix
 Produzione Il Rossetti
 Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia e Malguion S.r.l.
 Varie-Età
 
 Sabato 23 febbraio 2013_02_23 ore 20.30 – Turno A
 Domenica 24 febbraio 2013_02_24 ore 16.00 – Turno B
 
  CERTE NOTTI
 Coreografia Mauro Bigonzetti
 Canzoni e poesie Luciano Ligabue
 Produzione Aterballetto
 Opera e Balletto
 
  
 
            Mercoledì 27 febbraio 2013_02_27 ore 21.00 – Turno AGiovedì 28 febbraio 2013_02_28 ore 21.00 – Turno B
 SERVO DI SCENA
 di Ronald Harwood
 con Franco Branciaroli e Tommaso Cardarelli
 Regia Franco Branciaroli
 Produzione CTB Teatro Stabile di Brescia e Teatro de gli Incamminati
 Prosa
 
  
 
            Lunedì 4 marzo 2013_03_04 ore 21.00 – Turno AMartedì 5 marzo 2013_03_05 ore 21.00 – Turno B
 THE FULL MONTY
 Libretto di Terrence McNally - Musiche di David Yazbek
 tratto dal celebre film Fox Pictures
 con Paolo Calabresi, Gianni Fantoni, Sergio Muniz, Paolo Ruffini
 Jacopo Sarno e Pietro Sermonti
 Adattamento e regia Massimo Romeo Piparo
 Produzione PeepArrow Entertainment
 Varie-Età
 
  
 
 
            Sabato 9 marzo 2013_03_09 ore 20.30 – Turno ADomenica 10 marzo 2013_03_10 ore 16.00 – Turno B
 PRINCIPALS OF THE NEW 
            YORK CITY BALLET
 Coreografie di George Balanchine, Jerome Robbins,
 Christopher Wheeldon
 Produzione Daniele Cipriani Entertainment
 Interpreti: Starring: Ashley Bouder, Sara Mearns,
 Tiler Peck, Tyler Angle,
 Joaquin De Luz, Gonzalo Garcia, Amar Ramasar
 Musiche di autori vari
 Balletto
 
 Sabato 16 marzo 2013_03_16 ore 21.00 – Turno A
 Domenica 17 marzo 2013_03_17 ore 16.00 – Turno B
 LA RESISTIBILE ASCESA 
            DI ARTURO UI
 di Bertolt Brecht
 con Umberto Orsini
 Regia Claudio Longhi
 Produzione ERT-Emilia Romagna Teatro Fondazione –
 Associazione 
            Teatro di Roma
 
            
            http://concertodautunno.blogspot.it/2013/03/20130316-arturo-ui-ovvero-umberto.html
            
            
 Domenica 17 marzo 2013_03_17 ore 11.30
 HELLO LOUIS, LE 
            MUSICHE DI ARMSTRONG
 Alberto Mandarini, tromba/flicorno
 Daniele Tione, pianoforte
 Aperitivo in... Jazz
 
            L’incontro tra i due musicisti è avvenuto in occasione della 
            pubblicazione di una biografia a fumetti su Louis Armstrong, il 
            trombettista più famoso ed amato di sempre, firmata da Philip Paquet, 
            nuovo talento della fumettistica belga. Il duo ha tenuto a battesimo 
            questo evento con concerti apertisi con alcuni tra i brani più noti 
            suonati e cantati da Armstrong, eseguendoli come un vero e proprio 
            tributo e via via adeguandoli alle proprie scelte stilistiche e alla 
            libertà espressiva propria di una tromba con un pianoforte. Ed è 
            proprio su questi presupposti apparentemente antitetici che il suono 
            ed il repertorio del duo hanno preso forma, tanto nell’esposizione 
            dei temi (in gran parte originali) quanto nello sviluppo 
            dell’improvvisazione, ora aderente alle radici afroamericane, ora ai 
            cliché della musica colta europea. Il duo ha all’attivo numerosi 
            concerti in Italia e Svizzera, nonché la pubblicazione del CD 
            “TOTOCORDE” grazie al quale nel 2009 è stato invitato ad inaugurare 
            il festival Jazz di Clusone e a partecipare, nel gennaio 2010, al 
            festival jazz “European Jazz Night” di Oslo. Sempre nel 2010 ha 
            effettuato un tour nelle principali città piemontesi, organizzato 
            dal Centro Jazz di Torino in occasione della storica rassegna 
            “Linguaggi Jazz”.
 
 
            PICCOLO COCCIA – NOVARAmercoledì 20 marzo 2013 – ore 18:00
 Ingresso gratuito
 LE TOPOLINE DELL’EIAR
 Il mito del Trio Lescano e l’epopea swing della radio
 Relatore: Giorgio Umberto Bozzo
 In 
            previsione dello spettacolo Blem, Blem, Fiu, Fiu, Dum, Dum delle 
            Sorelle Marinetti, che si terrà al Teatro Coccia, mercoledì 3 aprile 
            alle 21.00, gli organizzatori del concerto invitano il pubblico a un 
            incontro ad ingresso gratuito che si propone di tratteggiare la 
            storia umana e artistica del trio vocale formato dalle sorelle 
            Alexandrina, Judith e Kitty Leschan (il Trio Lescano), dal cui 
            repertorio musicale le Marinetti traggono ispirazione. L'incontro 
            avrà luogo mercoledì 20 marzo alle 18.00 presso il Piccolo Coccia, 
            in Piazza Martiri, 2 a Novara. Durante l'incontro, 
            tenuto da Giorgio Umberto Bozzo, verranno delineate le vicende che 
            portarono queste straordinarie artiste a diventare una delle realtà 
            radiofoniche, discografiche e di spettacolo più sensazionali della 
            musica leggera italiana del loro tempo, per poi essere destinate, a 
            qualche anno di distanza dalla promulgazione delle leggi razziali 
            del 1938, ad una ineluttabile caduta a causa delle origini ebraiche. 
            Nate in Olanda nei primi decenni del secolo scorso, dopo un inizio 
            di carriera come ballerine acrobatiche, divennero famose in Italia a 
            cavallo fra gli anni Trenta e gli anni Quaranta con il nome di Trio 
            Lescano. Con l’ausilio della proiezione di inediti documenti e 
            fotografie e dell’ascolto di rare registrazioni, si cercherà di 
            rendere il colore, il costume e l’atmosfera di quella notevole 
            stagione artistica, che dispensò attimi di buonumore e 
            spensieratezza a una nazione soggiogata da un regime agonizzante, 
            che scivolava verso un conflitto terribile. 
            Giovedì 21 marzo 2013_03_21 ore 21.00PRESTIGI
 di Raul Cremona
 Con Raul Cremona, Felipe
 Musiche originali suonate dal vivo da Omar Stellacci
 Produzione Agidi S.r.l.
 Comico d’autore
 
            
             
 Venerdì 22 marzo 2013 - ore 21.00
 CONCERTO
 In collaborazione con
 “Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito”
 OLEG MARSHEV, Pianoforte
 http://concertodautunno-cur.blogspot.it/2013/03/oleg-marshev-pianoforte.html
 PROGRAMMA
 C.DEBUSSY Préludes, livre II
 M.MUSSORGSKY Quadri di una esposizione
 
            
             
            Domenica 24 marzo 2013_03_24 ore 16.00 – Recita per le famiglieLunedì 25 marzo 2013_03_25 ore 9.30 – Recita per le scuole
 IL PICCOLO PRINCIPE
 Tratto dal testo di Antoine de Saint-Exupéry
 Regia e adattamento Italo Dell’Orto
 Compagnia Mannini Dall’Orto Teatro
 Famiglia e Teatro Scuola
 
  
 Giovedì 4 aprile 2013_04_04 ore 21.00
 Venerdì 5 aprile 2013_04_05 ore 21.00 – Fuori Abbonamento
 (Data annullata)
 ART
 di Yasmina Reza
 con Gigio Alberti, Alessio Boni e Alessandro Haber
 Regia Giampiero Solari
 Produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo,
 in coproduzione 
            con Gli Ipocriti
 Comico d’autore
 
            Variazione sul calendario della stagione del 
            Teatro Coccia di Novara. La data fuori abbonamento di Art (venerdì 5 
            aprile 2013, ore 21.00) è annullata per motivi organizzativi. Coloro 
            che hanno acquistato il biglietto potranno annullarlo, presentandosi 
            presso la biglietteria del teatro, e optare tra: scegliere un posto 
            per lo stesso spettacolo nella data precedente, giovedì 4 aprile, 
            ore 21.00; scegliere un posto per un altro spettacolo tra quelli in 
            programma nei cartelloni Varie – età, Prosa e Comico d’Autore; o 
            ancora potranno essere rimborsati del costo del biglietto. Coloro 
            che hanno acquistato il biglietto con la formula carnet non potranno 
            ottenere il rimborso del biglietto, ma dovranno scegliere tra le 
            prime due opzioni. Per ulteriori informazioni invitiamo a 
            presentarsi presso la biglietteria del teatro in Via Rosselli, 47 
            oppure a chiamare il numero 0321.233201. La biglietteria è aperta da 
            martedì a sabato dalle 10.30 alle 18.30. Eccezionalmente resterà 
            aperta anche lunedì 4 marzo, osservando lo stesso orario. 
            Domenica 14 aprile 2013_04_14 ore 16.00 – Recita per le famiglieLunedì 15 aprile 2013_04_15 ore 9.30 – Recita per le scuole
 L’OLANDESE VOLANTE
 di Richard Wagner
 Adattamento musicale, drammaturgia e regia Progetto Vincitore 
            Concorso Wagner200
 Cantanti AsLiCo – Orchestra 1813
 Coproduzione europea AsLiCo – Italia, Opéra de Rouen – Francia,
 Theater Magdeburg – Germania, Fondazione Teatro Coccia – Italia
 Famiglia e Teatro Scuola
 
 Giovedì 18 aprile 2013_04_18 ore 21.00 – Turno A
 Venerdì 19 aprile ore 21.00 – Turno B
 L’UOMO, LA BESTIA E LA 
            VIRTÙ
 di Luigi Pirandello
 con Enzo Vetrano, Ester Cucinotti, Giovanni Moschella,
 Stefano Randisi
 Regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi
 Produzione Teatro degli Incamminati / Diablogues
 Prosa
 
 Venerdì 3 maggio 2013_05_04 ore 21.00 – Turno A
 Domenica 5 maggio 2013_05_05 ore 16.00 – Turno B
 VIVIANI VARIETÀ
 di Massimo Ranieri
 Elaborazioni musicali Pasquale Scialò - Testi a cura di Giuliano 
            Longone Viviani
 Scene e costumi Lorenzo Cutuli
 Regia di Maurizio Scaparro
 Produzione Fondazione Teatro della Pergola,
 Fondazione Maggio Musicale Fiorentino
 in collaborazione con Gli Ipocriti
 Varie-età
 Teatro 
            CocciaVariazione di data per Viviani Varietà
 Nuova variazione sul calendario della stagione del Teatro Coccia di 
            Novara. Per motivi tecnici lo spettacolo Viviani Varietà di sabato 4 
            maggio alle 21.00 con Massimo Ranieri viene spostato a venerdì 3 
            maggio, sempre alle 21.00. I biglietti e i posti acquistati per 
            sabato 4 maggio alle 21.00 sono validi per la data di venerdì 3 
            maggio alle 21.00. Chi lo desidera potrà, invece, presentandosi 
            presso la biglietteria del teatro, annullare il biglietto e optare 
            tra la scelta di un posto per un altro spettacolo tra quelli in 
            programma nei cartelloni Varie – età, Prosa e Comico d’Autore o 
            avere il rimborso del costo del biglietto. Coloro che hanno 
            acquistato il biglietto con la formula carnet o in abbonamento non 
            potranno ottenere il rimborso del biglietto.
 
 Tutte le informazioni verranno fornite presentandosi presso la 
            biglietteria del teatro in Via Rosselli, 47 oppure chiamando il 
            numero 0321.233201. La biglietteria è aperta da martedì a sabato 
            dalle 10.30 alle 18.30.
 
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