Master di regia organizzato dal Teatro dell'Aleph Bellusco
L' Accademia Sperimentale di Regia Teatrale
organizza per i giorni 29 e 30 Aprile il secondo incontro dei quattro previsti per il 2006
un
MASTER DI REGIA TEATRALE |
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Lunedì di Pasquetta |
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17 aprile 2006 |
CULTURA & DINTORNI NOVARA: musei aperti a “pasquetta” e il 25 aprile Come è ormai consuetudine i Musei Civici del Comune di Novara rimarranno aperti nel giorno di Pasquetta e il 25 aprile. L'iniziativa, particolarmente apprezzata negli anni scorsi, offre l'opportunità di una visita alle sale di esposizione ai cittadini novaresi e, più ancora, a coloro che provengono dai comuni limitrofi, oltre che ai turisti culturali che sempre più spesso ricercano i tesori nascosti di un’Italia ancora da scoprire. |
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Mercoledì 12 aprile 2006, nel pomeriggio ha avuto
luogo presso il Piccolo Coccia, alla presenza del Sindaco di Novara Massimo
Giordano e dell’Assessore alla Cultura Gabriello Gilardoni, la presentazione
ufficiale del libro “Affreschi novaresi del Trecento e del Quattrocento- Arte,
devozione e società”, un accurato lavoro di ricerca condotto da Fabio Bisogni,
ordinario di Iconografia e Iconologia presso l'Università degli Studi di Siena e
Research Associate di Villa I Tatti, nonché autore di chiara fama di studi di
iconografia medievale, in collaborazione con Maria Laura Tomea Gavazzoli, già
direttrice dei Musei Civici di Novara. Uno studio, attuato in convenzione fra il Museo Civico e l'Università di Siena, sulla pittura ad affresco di età medievale, ha rivisitato numerosi documenti figurativi rimasti in chiese e castelli del novarese, mettendone il luce il significato per la storia dell'arte, delle istituzioni, del culto e della mentalità. Rientra nel ruolo e nella storia dei musei civici sviluppare la conoscenza e le relazioni di promozione e comunicazione con il territorio e il contesto da cui hanno avuto origine e verso cui si rivolgono. A questi obiettivi hanno mirato varie iniziative di ricerca e di comunicazione dei musei novaresi, alcune delle quali riguardanti le testimonianze artistiche medievali della nostra area. Le ragioni di un'indagine Il territorio novarese, area di confine tra Lombardia e Piemonte, conserva in modo capillare nelle chiese parrocchiali e negli sparsi oratori campestri numerose pitture murali ad affresco che segnalano per il Quattrocento una vivace committenza, ecclesiastica, nobiliare e popolare che si tradusse in un'intensa produzione figurativa, connotata da una propria individualità. Dai documenti emergono i nomi di autori, come Giovanni e Luca de Campo, Tommaso Cagnola e figli, di Giovanni Antonio Merli e altri. Spesso, però, la loro identità rimane misteriosa, come nel caso del cosiddetto "Anonimo di Borgomanero". La decorazione degli edifici ecclesiastici segue, quasi sempre, uno schema ben preciso: lungo le pareti della chiesa si allineano gli affreschi votivi, incorniciati da bande policrome. Le iterate immagini della Vergine e dei Santi taumaturghi rappresentavano il pegno per la salvezza della propria anima, ma anche garanzia di protezione per la guarigione del corpo. I nomi riportati bene in vista sulle fasce che circondano gli affreschi, ricordavano alla collettività l'identità del donatore, che spesso si faceva anche ritrarre presentato alla Vergine dal santo protettore. A questo spazio si contrappongono il catino absidale, luogo in cui si manifesta la divinità con la Trinità o il Cristo Pantocratore circondati da angeli e dai simboli degli Evangelisti; il cilindro absidale, di norma destinato agli Apostoli, che dispiegavano cartigli con i versetti del Credo, si ribadiva per il messaggio dottrinale della chiesa. Questo ricco patrimonio mancava di una ricognizione scientifica sistematica che consentisse di valutarne compiutamente l'estensione e la ricchezza. A questa lacuna si è cercato di ovviare con questa ricerca, che ha come scopo il censimento capillare ed esaustivo delle opere, in città e nel Basso Novarese. La quantità e la qualità delle testimonianze hanno suggerito un duplice taglio, territoriale e cronologico. L'area presa in esame coincide con il territorio dell'antica Diocesi di Novara tuttora compreso entro i confini dell'attuale provincia. L'arco cronologico abbraccia tutto il XV secolo e i primi anni di quello seguente, quando gli affreschi non mostrino segni dell'aggiornamento sulla pittura di Gaudenzio Ferrari. La ricerca si è orientata, prima di tutto, verso l'iconografia come segno del diffondersi di pratiche cultuali e di trasformazioni sociali e religiose; essa ha fondato sempre, tuttavia, i propri risultati su un attento esame dello sviluppo storico artistico della pittura novarese, e sui riferimenti cronologici sicuri. Le singole opere d'arte sono state così restituite ad una lettura più articolata sia nell'ambito storico artistico, sia nell'ambito di diverse serie storiche, ad esso congiunte. Ai singoli monumenti, molti dei quali inediti, sono dedicate schede monografiche, accompagnate da un ampio corredo fotografico, in gran parte costituito da immagini eseguite appositamente in questa occasione. Il volume Raccoglie gli studi di M. Albertario, F. Bisogni, C. Calciolari e L. Lazzarini, e presenta la ricchezza decorativa conservata in numerose località della pianura novarese; lo arricchiscono un prezioso dizionario iconografico e un apparato fotografico, sia in bianco e nero che a colori, realizzato nel corso dello studio. Il volume potrà essere acquistato presso i musei civici al costo di euro 27,00. In occasione di mostre, convegni, visite guidate e altre iniziative organizzate dai musei civici potrà essere acquistato al prezzo scontato di euro 21,00. I Musei Civici sono aperti da martedì a domenica - chiusi lunedì - con i seguenti orari: MUSEO DI STORIA NATURALE FARAGGIANA FERRANDI VIA G. FERRARI 13 Orario 9-13 15-19 MUSEI CIVICI DEL BROLETTO VIA F.LLI ROSSELLI 20 Orario 10-13 16-19 Inoltre osserveranno un'apertura straordinaria nelle seguenti festività: lunedì dell'Angelo e 25 aprile. L'ingresso è libero. |
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Martedì |
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18 aprile 2006 |
MILANO TEATRO Al TEATRO LIBERO di Milano va in scena sino al al 24 aprile «'84» di Davide Daolmi Una stanza come molte, in una casa come altre. Tappezzeria beige, divano davanti alla tv. Sergio è un impiegato apparentemente mediocre, con una vita come tanti. Un uomo debole, di polistirolo, prossimo a sbriciolarsi. Intorno a lui un tempo in cui la verità non può esistere, davanti e ovunque il tubo catodico, unico ventre di realtà. Comprare libri è reato, Sergio lo sa, ma ama troppo leggere, immaginare, sognare. Sergio non sopporta la corruzione del linguaggio, la perdita della memoria storica e crede nell'identità individuale. |
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18 aprile 2006 |
Per la Rassegna “I martedì jazz del
Cotton” di Voghera Martedì 18 Aprile 2006 ore 22.15 Ultimo appuntamento per aprile della quinta edizione de “I Martedì Jazz del Cotton” la rassegna di musica jazz, ma non solo (blues, funky, etnico, latin) che, sotto la direzione artistica di Loris Stefanuto, sta portando a Voghera i più bei nomi del jazz italiano. Per una serata di Latin Jazz, martedì 18 tocca al Mena Gendrickson Quartet composto da Mena “Pucci” Gendrickson, tromba Alberto Bonacasa, piano Ezio Salfa, basso elettrico Giorgio Di Tullio, batteria Mena Gendrickson Quartet jazz ensemble Fondato dal trombettista cubano Gendrickson Mena, questo gruppo è formato da professionisti che oramai da parecchi anni si dedicano alla musica jazz e dintorni. La loro è una approfondita ricerca di nuovi orizzonti musicali, una fusione di due mondi diversi. Non a caso Gendrickson Mena, (che vanta, nei suoi trascorsi, collaborazioni con Gonzalo Rubalcaba, Ivan Graziani, Vinicio Capossela, David Murray e Tony Martinez) oscilla tra il tentativo di rimanere legato alle proprie origini cubane e la continua ricerca di una nuova energia attinta anche dai musicisti che lo circondano. Sede dei concerti è il locale Cotton Club in piazza San Bovo con inizio alle ore 22.15 (infotel e prenotazioni 334-1508005).
Gendrickson Mena
Diaz,tromba, flicorno e composizioni |
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18 aprile 2006 |
CINEMA All'Antico caffè Ducale (corso Vittorio Emanuele, Vigevano) continuano le iniziative dedicate al cinema.. Martedì 18 aprile
presso la sala riservata (2°piano) dell'Antico caffè Ducale alle ore 21.00. |
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18 aprile 2006 |
FOTOGRAFIA Si inaugura il prossimo 18 Aprile 2006, nella Hublab Gallery, la mostra “Hotel Industria” del fotografo Francesco Giusti. Il progetto documenta
la deriva post-industriale del territorio periferico milanese, sede di quartieri
operai quando le fabbriche costituivano il fulcro della produzione. |
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Mercoledì |
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19 aprile 2006 | |||||||||||||
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Giovedì |
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20 aprile 2006 |
Teatro Fraschini di Pavia Stagione
2005/2006 |
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20 aprile 2006 |
Orchestra
I Pomeriggi Musicali di Milano |
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20 aprile 2006 |
MAGENTA CINEMA Programmazione al cinemateatroNuovo di Magenta dal 15 al 19 aprile 2006 Da giovedì 20 aprile la rassegna OSCAR & DINTORNI, questo il programma: 20 aprile: GOOD NIGHT, AND GOOD LUCK - regia George Clooney 27 aprile: I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN regia Ang Lee 4 maggio: QUANDO L'AMORE BRUCIA - Walk the line - regia James Mangold 11 maggio: MEMORIE DI UNA GEISHA - regia Rob Marshall 18 maggio: LA BESTIA NEL CUORE - regia Cristina Comencini 25 maggio: SYRIANA - regia Stephen Gaghan Prezzo biglietto: feriali EURO 4,50 per tutti - Sabato e Festivi EURO 6,50, ridotto ragazzi 4,50. |
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Venerdì |
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21 aprile 2006 |
VENERDÌ
21 APRILE Testimoniare, Ricordare, Pensare, far Festa al 25
aprile Spettacolo di canti, musiche, storie per TESTIMONIARE le diverse
esperienze di Resistenza al nazifascismo. Uno Spettacolo per RICORDARE la gioia
dei giorni della Liberazione e per non ripetere gli errori del passato. Uno
Spettacolo per PENSARE e FAR RIPENSARE all’opprimente clima della dittatura e
agli aneliti di libertà e di giustizia,attraverso canti sociali di
protesta e intensi monologhi basati su testimonianze e ricordi raccolti negli
anni. Uno Spettacolo anche per far FESTA alla libertà riconquistata e per la
fine della guerra e delle violenze. |
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Questo il fitto calendario con tutte le date e ed i
luoghi del concerto dei Cantosociale intitolato "VOCI RESISTENTI " VOCI RESISTENTI Storie, Canti, Civili Passioni, Testimonianze e Poesie CANTOSOCIALE Ricordare, Testimoniare, Pensare, far Festa per il 25 APRILE Dalle nostre pianure fin sulle montagne le Vie Diverse per la Liberazione 21 Aprile VIGEVANO(PV) Piazza Ducale ore 21.30 22 Aprile BUCCINASCO(MI) Auditorium ore 21.30 23 Aprile CASSOLNOVO (PV) Teatro Verdi ore 16.00 24 Aprile CILAVEGNA (PV) Sala AUSER ore 21.00 25 Aprile COSTA VESCOVATO (AL) ore 21.00 26 Aprile CASSOLNOVO (PV) SCuole Medie ore 10. 29 Aprile ISOLA DOVARESE(CR) ore 21.00 30 Aprile S.CRISTINA di BORGOMANERO (NO Museo Agricolo ore 21.30 1 Maggio CASSINETTA DI LUGAGNANO (MI) Piazza Municipio ore 21.00 Le entrate agli spettacoli sono libere. Con la partecipazione di Giovanni Rossi, Carlo Risso, Virginio Galli,Stefano Landini, Luca Ariano, Enrico Ghiotto http://www.cantosociale.it |
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Dopo il buon successo di “Ci chiaman briganti e traditori, ma siamo ribelli per la libertà” rappresentato in numerose piazze italiane durante il 2005 in ricordo del sessantesimo anniversario Liberazione, i Cantosociale nel 2006 presentano VOCI RESISTENTI spettacolo di canti musiche e storie legate tra loro dall’esigenza di testimoniare diverse esperienze di resistenza al nazifascismo. Il giusto tributo non solo a chi ha combattuto in montagna ma anche a chi ha rischiato la vita facendo da collegamento e da sostegno logistico magari portando una volta sola un’arma o nascondendo e proteggendo gli oppositori, soprattutto ha ostacolato in vari modi il regime , nelle scuole , nel lavoro attraverso scioperi , è stato renitente alla leva , manifestando anche solo opinioni diverse ; voci diverse, resistenti,appunto… Un percorso che attraverso storie e pensieri riportano al clima sociale opprimente della dittatura e agli aneliti di libertà e di giustizia rappresentati attraverso canti sociali di protesta , canzoni appositamente scritte dal gruppo, e intensi monologhi “costruiti” su testimonianze e ricordi raccolti negli anni e recentemente editate anche in un libro dal titolo omonimo realizzato dall’Amministrazione Comunale e, la Biblioteca Comunale di Cilavegna “R. Rampi” con la fattiva collaborazione dell’associazione culturale cassolese Alambrado.Si tratta di racconti e testimonianze dei diretti protagonisti, tratte dalle registrazioni raccolte nell’Archivio di Storia Orale e Popolare “Fiorella Scaglioli”, recentemente costituitosi in seno all’associazione medesima e a cui collaborano attivamente i musicisti dei Cantosociale. Molte sono le “ voci “ raccolte provenienti da Cassolnovo e da Cilavegna , da parte di chi è stato testimone diretto e indiretto di quei momenti fondamentali per la Storia e per la Democrazia del nostro Paese. Alcuni saranno presenti anche sul palco a fianco dei musicisti rendendo più che mai vivo il ricordo, le riflessioni e in definitiva la festa della Liberazione. Uno spettacolo quindi per RICORDARE e per non ripetere gli errori del passato è importante ascoltare storie ,voci e suoni che ci parlino di gente e luoghi ,dei modi diversi con i quali è avvenuta l’opposizione a quel clima culturale di odio, razzismo, guerra, vincendo quotidianamente la paura con coraggio, attraverso la disubbidienza civile se non addirittura con l’eroismo della guerriglia . Uno spettacolo anche per far FESTA per la libertà riconquistata e per la fine dell’incubo della guerra, delle violenze e ricordando la gioia dei giorni della liberazione di 61 anni fa, largo ai balli! Quelli antichi più popolari: polche, manfrine, valzer, gighe, mazurche…che si uniscono alle musiche originali di gusto contemporaneo con atmosfere vibranti dal sapore folk-rock. Il repertorio portante dello spettacolo è costituito oltre che dai classici :“Bella Ciao”, “Fischia il vento”, “Dalle belle città “, “Pietà l’è morta” …anche da altri canti significativi dell’epoca come la dissacrante “La badoglieide”, la Strehleriana “Ma mì”, la drammatica “Canto dei Deportati” e altri evocativi di appassionati drammatici sentimenti antifascisti come “Morti di Reggio Emilia”. Molte sono anche le canzoni originali che il gruppo ha composto negli anni e che hanno costituito la colonna sonora dei numerosi spettacoli realizzati sulla Resistenza. . Da “Canevino”, sulla strenua battaglia combattuta sul colle Ortaiolo nell’Oltrepò Pavese dai resti delle brigate matteottine e vinta sconfiggendo oltre 250 tra soldati della Wermachts e delle Brigate Nere a “ Pozzol Groppo” sulla strage efferata di giovanissimi partigiani della brigata Cornaggia, ad opera dei repubblichini sanguinari della Sicherheits, avvenuta nella scuola del piccolo centro pavese sul crinale della Val Staffora e della Val Curone, senza dimenticare “Zagròs Cefalonia” sulle ultime ore delle truppe italiane fucilate dai nazisti nell’omonima isola greca e il grido corale rabbioso e al contempo disperato delle scioperanti che chiedono la pace in “Don cuntra la guéra”. Altri canti dell’epoca,di lavoro, di risaia e filanda arricchiscono di significato le diverse testimonianze mettendo ancora una volta in risalto gli arrangiamenti originali particolarmente ritmici, comunque rispettosi della matrice popolare ed acustica. Un lavoro quello del gruppo non solo di rivalutazione di un repertorio dimenticato ma anche di vera e propria “ricostruzione” di antichi canti realizzata rivestendo testi di cui non è pervenuta la musica. Importante a questo proposito anche il recupero di brani simbolo,veri e propri inni delle diverse brigate partigiane, operanti sia nell’Oltrepò che nel piacentino; nell’alessandrino, in Val Sesia e d’Ossola e sull’Appenino ligure’come “la Brigata Garibaldi” "Siamo i ribelli della montagna", “Quando saremo a Varzi” , “Dai monti di Sarzana”. Anche la poesia trova il giusto spazio nello spettacolo sia con le canzoni derivate dai versi di Rodari (“L’accento sulla A”, “La luna bambina”) sia con suggestivi brani strumentali originali che accompagnano i versi di grandi poeti: Fortini, Pavese, Calvino…tra cui un sentito omaggio a P.P.Pasolini. | |||||||||||||
21 aprile 2006 |
Venerdì 21 aprile 2006 ore 21
Teatro Villoresi Filarmonica Clown FAUST, LA COMMEDIA E' DIVINA di Carlo Rossi Stagione di Teatri Possibili al Villoresi di Monza E' in arrivo, dopo il successo degli scorsi anni, la compagnia Filarmonica Clown con un nuovo ed esilarante spettacolo. La Compagnia ci propone la loro ultimissima produzione, uno spettacolo a metà tra un Faust e la Divina Commedia, in chiave comica e surreale!!! Il divertente spettacolo è un misto tra la Divina Commedia e il Faust… Si racconta l’avventura del povero attore Cavallo, che all'inizio di una proclamata impresa titanica, la recita dell’intera Divina Commedia, viene fermato da due diavoli in cerca di un anima smarrita. Biglietteria: Teatro Villoresi: venerdì 21 aprile dalle ore 20. Intero € 15,00 Ridotto € 11,00 Ridotto Allievi € 8,00 Infotel: 039.2304738 -333.9775031 Prenotazione on line: clicca qui Teatri Possibili Monza Vicolo Carrobiolo, 2 Infotel e prenotazioni: 039 23 04 738 333 977 50 31 Infoweb: www.teatripossibili.it Infomail: monza@teatripossibili.org |
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21 aprile 2006 |
GLISLIERI MUSICA Musiche strumentali del '600 con l'Arìon Consort Venerdì 21 aprile alle ore 21 si tiene presso l’Aula Magna del Collegio Ghislieri di Pavia il quarto appuntamento di “In rime sparse il suono”- IV Stagione di Concerti del Collegio Ghislieri. Musica e poesia, secondo uno dei percorsi tracciati dalla linea tematica del cartellone ghisleriano, si susseguiranno questa volta nella dimensione dell’incantamento e della memoria. La serata, intitolata L’arte della meraviglia, offrirà infatti un ricco e raffinato programma di musiche del Seicento italiano con brani di Fontana, Castello, Salomone Rossi, Cavalli, Corelli e Vivaldi, proposti in alternatim a letture poetiche, ispirate, come in un affresco, dalle “suggestioni” di questa grande stagione barocca. L’Arìon Consort con Marco Bianchi e Alberto Stevanin ai violini, Jorge Alberto Guerrero al violoncello, Michele Pasotti alla tiorba e Maria Cecilia Farina al cembalo, accompagnerà la voce narrante di Sandro Boccardi, fondatore e instancabile animatore di Musica e Poesia a San Maurizio di Milano, una delle più importanti e fortunate rassegne italiane di musica antica. La serata, organizzata in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato della Provincia di Pavia, è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, con offerta libera a favore dell’Associazione “Città solidale ONLUS” di Pavia. Per ulteriori informazioni: www.ghislierimusica.org – info@ghislierimusica.org . |
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Sabato |
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22 aprile 2006 |
Orchestra I
Pomeriggi Musicali di Milano B.Bartok: Danze
popolari romene Direttore, Jonathan
Schifmann* |
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22 aprile 2006 |
II Festival Organistico Lomellino edizione 2006 In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vigevano e la Provincia di Pavia Sabato 22 Aprile 2006 - ore
21,00 Programma:
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22 aprile 2006 |
Vigevano
Festività di San Giorgio in Strata 2006 |
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22 aprile 2006 |
Teatro Lirico
di Magenta Dal 18 al 24 aprile alcune classi del Liceo Quasimodo (II e IIIB classico e 4B Linguistico) saranno coinvolte in uno scambio con la Scuola Puolalanmaki di Turku,antica capitale della Finlandia. Il coro "Quasimodo" diretto dal Maestro Remigio Lacava è nato in seguito al fascino suscitato in un primo scambio cui prese parte un coro del maestro Karl Jntunen due anni or sono. Al concerto di sabato, al quale prenderanno parte le autorità cittadine, si esibiranno il coro Quasimodo e un coro finlandese di Turku.. |
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22 aprile 2006 |
CINEMA All'Antico caffè Ducale (corso Vittorio Emanuele, Vigevano) continuano le iniziative dedicate al cinema.. Mario Bava -
L'artigiano dei generi |
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Domenica |
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23 aprile 2006 |
Teatro Piccolo Coccia di Novara
Stagione 2005/2006 |
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23 aprile 2006 |
MORTARA AUDITORIUM L’orchestra I Pomeriggi Musicali presenta la musica popolare di Bartok, Berio e Dvoràk, domenica 23 aprile, ore 21 Auditorium Città di Mortara. La musica
classica continua a Mortara con l’orchestra I Pomeriggi Musicali in
concerto all'Auditorium Città di Mortara, domenica 23 aprile ore 21.
Mortara on stage 2005-2006
Ingresso unico : € 10 Per informazioni: 0384.98755 auditorium@comune.mortara.pv.it Comune di Mortara - Ufficio Cultura tel. 0384.2564230 |
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MILANO MUSICA "Due Organi in Concerto" edizione 2006 Musica in liturgia
Domenica 23 aprile 2006 ore 16.30 |
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23 aprile 2006 |
Domenica 23 aprile 2006 ore 21.00 |
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23 aprile 2006 |
MILANO TEATRO EDI - BARONA La COMPAGNIA DELLA CORTE presenta ARIANNA al Teatro EDI di Milano, domenica 23 aprile DOMENICA 23 APRILE ORE 17,30 |
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23 aprile 2006 |
MILANO MUSICA 61 ANNI DALLA LIBERAZIONE Musica alla Triennale di Milano BRUNCH IN CONCERTO |
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Posta elettronica :
potete inviare a
info@concertodautunno.it, mario.mainino@tin.it
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