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concertodautunno
news
edizione del 30/01/2006
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30 gennaio 2006 |
LUTTO
La musica perde una delle sue figure più
umane, il maestro Roberto Negri
Il 27
gennaio 2006 alle 12:30, si è spento il maestro Roberto Negri. Artista
eclettico, spaziava dalla composizione di musiche per il cabaret all'accompagnamento
dei cantanti d¹opera, dagli arrangiamenti per lo spettacolo televisivo al
musical. E¹ molto rilevante la sua presenza al Derby negli anni ¹70, per
accompagnare, commentare e sottolineare i momenti salienti delle performance di
comici come Teo Teocoli, Massimo Boldi, Gianni Magni e Valter Valdi. Di quest¹ultimo
aveva curato tutti gli arrangiamenti e le musiche di un doppio CD a lui
dedicato. Un disco che non ha fatto in tempo a vedere completamente realizzato,
ma che resterà come omaggio e testimonianza non solo per Valdi, ma anche per lo
stesso Roberto.
I funerali si svolgeranno oggi, lunedì 30 gennaio 2006 alle ore 14,30, dalla sua
abitazione in Milano, Via Catalani,42.
http://www.concertodautunno.it/cur/negrir.html
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5 febbraio 2006 |
NOVARA TEATRO COCCIA
Due fisarmoniche in concerto per domenica 5 febbraio
Teatro Coccia di Novara
stagione 2005/2006
Domenica 05 febbraio 2006 ore 11.30 - fuori
abbonamento
APERITIVO IN JAZZ- Filippo Rodolfi
Quartett
CONCERTO
Amici della Musica "Vittorio Cocito" 60esimo
di fondazione
Stagione
concertistica 2006
Info 0321-620400
cell.340-5411618
Domenica 5
febbraio 2006 ore 16.00 in collaborazione con l'U.T.E.
Duo Dissonance
Roberto Caberlotto, fisarmonica
Gilberto Meneghin, fisarmonica
J.S.BACH - Due corali
Liebster Jesu, wir sind hier BWV 731
Nun komm' der heilen Heiland BWV 659 e
da: l'Arte della Fuga BWV 1080
Fuga a due
I.BATTISTON - Paganiniana
R.CABERLOTTO - Due Preludi
L.FATTAMBRINI - Papponmnème
R.LUCCHI - Haik
M.PRIORI - Suoni grotteschi n.3
ROBERTO CABERLOTTO
ha studiato fisarmonica con F.Visentin e I.Battiston diplomandosi con
il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “L.Cherubini” di
Firenze. Ha studiato composizione con B.Coltro; si è perfezionato
successivamente con H.Noth e J.Macerollo ed ha partecipato ai seminari
sulla fisarmonica classica tenuti da S. di Gesualdo aggiudicandosi Il
Premio Speciale del Docente nel 1993 e la Borsa di Studio nel ’96. Ha
svolto attività concertistica presso importanti stagioni e sedi
concertistiche italiane (Trento Estate, Nei Castelli del Trentino 2004,
Asolo Musica, Amici della musica di Alcamo, Vittoria, Caltanissetta,
Novara, Teatro Greco di Segesta, Sala Filarmonica di Trento, Teatro
Scientifico di Mantova, Palazzina Liberty e Teatro Verga di Milano,
Teatro di Marcello e Sala Baldini di Roma ecc.) ed estere (Spagna,
Germania). Ha collaborato con l’Orchestra Regionale della Toscana
suonando sotto la direzione di importanti compositori e direttori
d’orchestra tra cui L.Berio. Ha eseguito in prima assoluta opere di
compositori italiani. Insegna fisarmonica presso la Scuola Musicale Il
Diapason di Trento. È attivo come arrangiatore, compositore e pubblica
per la Berben di Ancona. È direttore artistico della Stagione
Concertistica "Fisarmonica in concerto" di Montebelluna e membro del
Consiglio direttivo di Eolo, centro studi per la fisarmonica classica.
Ha registrato per le case Ema Records e Il Diapason Edizioni.
GILBERTO MENEGHIN
si è diplomato in Fisarmonica Classica presso il Conservatorio
“L.Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti e la lode ed in Musica
Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio “C.Pollini” di
Padova. Ha frequentato corsi di perfezionamento con I.Battiston, H.Noth
ed ha partecipato ai Seminari sulla Fisarmonica Classica tenuti a Talla
(AR) da S.di Gesualdo. Svolge attività concertistica sia come solista
che come componente di formazioni cameristiche. Svolge attività
didattica per la Scuola Comunale “F.Sandi” di Feltre (BL), l’Accademia
Musicale “G.Rossini” di Belluno e l’Associazione “Amici della Musica”
di Villorba (TV). E’ direttore del coro “Polifonico NuovoRinascimento”
di Quero (BL).È direttore artistico del concorso di Composizione
"MANTICeVOCE per Coro e Fisarmonica/Coro e formazione cameristica. Ha
inciso per Il Diapason Edizioni. |
5 febbraio 2006 |
MILANO TEATRO DAL VERME
Seconda edizione di Armonie d'autore tra gli interpreti anche Alessandro Marangoni
L’associazione
culturale “Sconfinarte”, in collaborazione con il Teatro Dal Verme /
Fondazione I Pomeriggi Musicali, presenta la seconda edizione della
rassegna di musica da camera Armonie d’Autore.
Perseguendo l’idea di rappresentare la produzione cameristica degli
autori principali della più ampia 61ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra
I Pomeriggi Musicali, Armonie d’Autore è articolata in sette
appuntamenti domenicali alle ore 16.30, dal 22 gennaio al 12 marzo 2006.
Si svolgerà nell’accogliente Sala Piccola del Teatro Dal Verme (via San
Giovanni sul Muro, 2 – Milano), con l’unica eccezione dell’appuntamento
inaugurale che di terrà in Sala Grande alle ore 11.00.
Nel 250° Anniversario della nascita di Mozart (Salisburgo 27 gennaio
1756, Vienna 5 dicembre 1791), Armonie d’Autore così come la Stagione
Sinfonica di riferimento, si sviluppa intorno alla figura del grande
compositore salisburghese.
Apre infatti (domenica 22 gennaio alle ore 11 – Sala Grande) con ‘A
proposito di Amadeus, il genio di Mozart fra musica e veleni’, uno
spettacolo di teatro musicale scritto da Roberto Iovino con la regia di
Franco Miseria. Interpreti il mezzosoprano Leona Pelešková e l’Ensemble
“Musica Insieme di Milano” diretto da M° Bruno Santori. Voce recitante
Omar Pedrini.
Continua con il giovane pianista emergente Alessandro Marangoni
(domenica 29 gennaio), esibitosi ultimamente in una tournèe italiana
con l’Orchestra da camera del Mozarteum di Salisburgo: sarà impegnato
in un recital con musiche di Clementi, Mozart, Debussy e Chopin.
Segue (domenica 5 febbraio) un raro programma interamente dedicato ai divertimenti di Mozart per sestetto di strumenti a fiato.
Protagonista del quarto appuntamento (domenica 12 febbraio) sarà
l’Ensemble “Musica Insieme di Milano” con il violoncellista Marco Scano
alla guida di otto violoncelli e della soprano Zara Dimitrova, in un
programma impegnativo e avvincente.
Quindi altre due prestigiose presenze (domenica 19 febbraio): il
violinista Fulvio Luciani e il pianista Paolo Bordoni, che presentano
un ventaglio di musiche da Mozart a Debussy.
Un duo particolare con l’oboista Luca Avanzi e il pianista Antonio
Ballista (domenica 26 febbraio) si esibisce in un percorso
classico–virtuosistico.
A chiudere (domenica 12 marzo) la rassegna sarà il ritorno del M° Aldo
Ceccato che, in veste di pianista e in compagnia di quattro preziose
voci, proporrà pagine di Schubert, Mendelssohn, Brahms.
Come in passato, agli abbonati alla 61ª Stagione Sinfonica, l’intera rassegna viene proposta ad un prezzo speciale riservato.
Programma:
Domenica 22 gennaio ore 11.00 Sala Grande
“A proposito di Amadeus …”
Testo di Roberto Iovino
Bruno Santori, direttore
Omar Pedrini, voce recitante
Leona Pelešková, mezzo soprano
Franco Miseria, regista
Omnia orchestra
Musiche di Salieri Mozart
Domenica 29 gennaio ore 16.30
Alessandro Marangoni, pianoforte
Clementi: Sonata in Fa minore op. 13 n. 6
Mozart: Sonata in Re maggiore op. 311
Liszt: Ballata n. 2
Debussy: Images (II livre)
Chopin: Scherzo n. 3 op. 39
Domenica 5 febbraio ore 16.30
Ensemble “Musica Insieme di Milano”
Divertimenti di Mozart per sestetto di fiati
Domenica 12 febbraio ore 16.30
Zara Dimitrova, soprano
violoncelli
Marco Scano, (violoncello e concertatore)
Simone Scotto, Marco Paolini, Nadia Fascina,
Kerem Brera, Karen Hernandez, Alicia Martin, Francesco Dessj.
Ensemble “Musica Insieme di Milano”
Villa-Lobos: Bachianas Brasileiras N°1 e N°5
Joplin: Ragtime
Domenica 19 febbraio ore 16.30
Fulvio Luciani, violino
Paolo Bordoni, pianoforte
Mozart: Sonata KV.296, Sonata KV. 454
Schumann: Sonata in Re minore op.121
Domenica 26 febbraio ore 16.30
Luca Avanzi, oboe
Antonio Ballista, pianoforte
Mozart, Rossini, Schumann, Rimski – Korsakov, Elgar, Debussy, Bartok, Britten, Joplin, Stravinskij, Ravel, Pasculli
Domenica 12 marzo ore 16.30
Aldo Ceccato, pianoforte
Quirino Principe, voce recitante
Cantanti da definire
Schubert, Mendelssohn, Brahms
Ingressi:
Biglietto € 10,00
Biglietto ridotto per Abbonati* € 8,0
Abbonamento € 56.00
Abbonamento ridotto per Abbonati* € 45,50
In vendita presso la biglietteria Ticket One presso il Teatro Dal Verme
*Gli abbonati alla 61ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi
Musicali hanno diritto all’acquisto di un abbonamento o di un biglietto
ad un prezzo speciale a loro riservato.
Informazioni per il Pubblico:
Tel 02 87905 http://www.dalverme.org
http://www.ipomeriggi.it
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4 febbraio 2006 |
VOGHERA & MILANO CLASSICA
Concerto originale per sabato 4 febbraio a Voghera con il Corno delle Alpi
Sesta
Stagione Concertistica del Comune di Voghera organizzata
dall'Assessorato alla Cultura in collaborazione con l'Orchestra da
Camera "Milano Classica" , patrocinata e sostenuta dal Ministero dei
Beni Culturali, dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Pavia e da
sponsor privati.
JOHANN NEPOMUK HUMMEL
(1778-1837)
Sei minuetti con trio per archi (Apollosaal 1811)
G. D’AQUILA
The great Horn of Helm per corno delle Alpi e orchestra d’archi
LEOPOLD MOZART
(1719-1787)
Sinfonia Pastorella per corno delle Alpi e orchestra d’archi
WOLFGANG AMADEUS MOZART
(1756-1791)
Adagio e fuga in do minore KV 546 (Vienna 1788)
Serenata n. 13 in sol maggiore KV 525 “Eine Kleine Nachtmusik” (Vienna 1787)
allegro – romance (andante) – menuetto (allegretto) – rondo (allegro)
corno delle Alpi CARLO TORLONTANO
direttore GIAMPAOLO BISANTI
Orchestra da camera Milano Classica
Teatro San Rocco
Piazza Provenzal 5 - Voghera con inizio alle ore 21.00
Ingresso 5 Euro
Informazioni:
Ufficio Cultura, Comune di Voghera, tel. 0383/336316-319
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3 febbraio 2006 |
MUSICA CLASSICA
Venerdì 3 febbraio concerto a Gambolò del quartetto Diapason
Venerdì 3 febbraio 2006 ore 21,00
CONCERTO STRUMENTALE organizzato dal Comune di Gambolò presso la Chiesa della Confraternita di S. Maria in Gambolò
Programma
J.S. Bach (1685-1750) Corale dalla Cantata 147
J.P. Telemann (1681-1767) Sonata in fa magg. (Affettuoso Allegro)
C.W. Gluck (1714-1787) Largo (dallOrfeo)
Gianpiero Fornaro Aria
G.B. Sammartini (1701-1775) Largo, Allegro
C.Saint-Saëns (1835-1921) - Il Cigno (da "Il Carnevale degli Animali")
Maurizio Terzaghi Orientale
J.J. Quantz (1697-1773) - Triosonata in do min. (Andante moderato, Allegro)
J.B. Loeillet (1680-1730) - Triosonata in fa magg. (Largo, Allegro)
Quartetto Il Diapason
(della Civica Scuola di Musica di Gambolò PV)
Flauto : Maurizio Terzaghi
Violino : Elena D'Angelo
Violoncello : Alessia Vercesi
Pianoforte/Clavicembalo : Gianpiero Fornaro
Vedi curriculum quartetto e singoli artisti:http://www.concertodautunno.it/voxorgani/vo-artisti.htm
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3 febbraio 2006 |
Teatro Fraschini di Pavia
stagione 2005/2006
Venerdì 3 febbraio 2006, ore 21:00
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Di Milano
Corrado Rovaris, direttore
Andrea Lucchesini, pianoforte
Carlo Galante: prima assoluta (commissione della Fondazione I Pomeriggi
Musicali)
Ludwig van Beethoven: Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra
Robert Alexander Schumann: Sinfonia n. 4
PAVIA TEATRO FRASCHINI
Questa sera, venerdì 3 febbraio 2006, i Pomeriggi Musicali di Milano
Corrado Rovaris dirige I Pomeriggi Musicali di Milano, in concerto questa sera alle ore 21 al Fraschini. L'orchestra milanese, con la partecipazione di Andrea Lucchesini al pianoforte, eseguirà un nuovo brano di C. Galante (Percorso notturno con carillon) oltre al Concerto in do minore n. 4 per pianoforte e orchestra op. 58 di L. Van Beethoven e alla Sinfonia in re minore n. 4 op. 120 di R. Schumann.
Sono disponibili oltre 100 posti (dalle ore 17.30) online e tramite Call center (199.112.112) alla speciale tariffa Last Minute (€ 10,00 posto unico, € 5,00 Settori 5 e 6).
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2 febbraio 2006 |
PAVIA TEATRO FRASCHINI
Musical di Piovani e Arias per raccontare la storia di Concha in scena giovedì 2 febbraio
Teatro Fraschini di
Pavia
stagione 2005/2006
Giovedì 2 febbraio 2006, ore 21.00
Teatro Ambra Jovinelli e
Compagnia della Luna
“CONCHA BONITA”
Commedia fantastica in musica
Libretto Alfredo Arias e René De Ceccatty
Versione italiana di Vincenzo Cerami e Nicola Piovani
Con:Alejandra Radano (Concha)
Gennaro Cannavacciuolo (Carlo) - Mauro Gioia (Raimundo) - Sibilla Malara (Dolly) -Sinun Bertrand (Pablo) - Gabriella Zanchi (Evaavabette) - Sandra Rumolino (Myriam)
Regia Alfredo Arias
Musica Nicola Piovani
Orchestra Aracoeli
durata 1 ora e 45’ – atto unico
I Solisti dell’Orchestra Aracoeli
Direzione musicale e piano Enrico Arias
Contrabbasso,
Flauti,
Oboe, Clarinetto/Sax,
Tromba/Trombone Giordano Bruno Tedeschi,
Fisarmonica Marco Lo Russo
Violoncello/chitarra, Percussioni,
Batteria Massimo D’Agostino
TRAMA
La piece si svolge in 5 atti, senza interruzioni. e’ interamente cantata. Racconta la storia di Concha Bonita, un transessuale venuto dall’Argentina e sistemato a Parigi da una quindicina d’anni. Concha riceve la visita inaspettata di Miriam, sua antica compagna e della loro figlia Dolly, di cui scopre solo ora l’esistenza. Questa incursione del passato nella sua vita la sconvolgerà. Inizialmente pensa di ritrovare la sua identità maschile, ma il tentativo si rivela completamente irrealizzabile. Sua figlia Dolly non capisce che lei è suo padre, ma ci si affeziona a tal punto da convincerla a rinunciare alle sue maniere stravaganti e a ritrovare una femminilità più profonda più autentica meno caricaturale. Dal canto suo la giovane ragazza, seguendo colei che pensa essere sua zia, scopre una forma di libertà e fantasia. Miriam la ex compagna di Concha è stupefatta del cambiamento di chi resta per lei Pablo, calciatore virile dal quale non si sarebbe mai aspettata simile cambiamento. Attorno a questo trio si muovono da un lato gli amici di Concha : Carlo il suo parrucchiere, curatore della sua immagine e Raimundo il suo segretario e confidente. Raimundo si innamora subito di Miriam. Miriam, così ricostruisce la coppia un tempo formata con Pablo, divenuto Concha. Dall’altro lato due figure oniriche accompagnano gli avvenimenti: il fantasma di Pablo e una divinità irreale, star delle star, Evaavabette, icona di tutti gli ideali femminili, modello e guida di Concha. |
2 febbraio 2006 |
Orchestra I Pomeriggi
Musicali di Milano
61° Stagione Sinfonica 2005-2006
Giovedì 2 febbraio, ore 21
Sabato 4 febbraio, ore 17
Direttore, Corrado Rovaris
Pianoforte, Andrea Lucchesini
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Galante: prima assoluta (commissione della Fondazione I
Pomeriggi Musicali)
L.vBeethoven: Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra
R.Schumann: Sinfonia n. 4
Teatro dal Verme Via San Giovanni Sul
Muro, 2 — Milano
http://www.ipomeriggi.org
Informazioni per il pubblico: I POMERIGGI
MUSICALI
tel.02 76001900 - fax 02 76004562 Via Guicciardini 5 - 20129 Milano
posta@ipomeriggi.org |
2 febbraio 2006 |
Applausi per Concha Bonita, in scena giovedì 2 febbraio
Sibilla Malara (Dolly)
Un siparietto di rosso velluto, tra due scale metalliche, che si alza e lascia vedere sulla scena una di quelle stazione metropolitane esterne, tanto usuali nel panorama parigino. Tra le due scale si svolge l'azione di Concha Bonita, regia Alfredo Arias, lo spettacolo musicale, premio Gli Olimpici del Teatro 2005 come migliore opera di categoria, che è andato in scena al Teatro Fraschini, purtroppo per una sola sera, giovedì 2 febbraio 2006. Al pianoforte e direzione il maestro Enrico Arias, sotto il ponte della Metro l’Orchestra Aracoeli otto strumentisti cello, contrabbasso, fisarmonica, percussioni, trombone e sax, in esecuzione "quasi" acustica, con una amplificazione ben calibrata tra strumenti e voci. Il viaggio di "ritorno" di Concha al suo essere primigenio, comincia con il duetto dei suoi due attendenti, amante e parrucchiere, servi devoti, e sudditi ribelli, che tramano addirittura la morte della loro diva. Concha appare in scena molto kitsch, esternando una femminilità prorompente ma piuttosto "baraccona", e già nelle prime scene si materializza il ricordo dell'essere che è stata prima ..., prima cioè di mettere in naftalina, nel cassetto del comò, i suoi attributi. Pablo, virile giocatore di calcio, dall'Argentina era venuto a Paris ed era diventato Concha, si materializza, canta con lei e se la contende con un'altro fantasma Evaavabette, una specie di Astrifiammante (citazione non casuale visto che ad un certo punto canta una citazione della Regina dell notte dal Flauto magico di Mozart).
Dopo le prime scene, che riassumono agli spettatori quanto già avvenuto, suona il telefono e si annunciano "qui sotto" Miriam e Dolly, amante e figlia di Pablo. Non resta che affrontare la situazione ma come ? Forse tornando velocemente, nel breve tempo che quelle impiegheranno per salire le scale, un uomo. Ci prova ma la Concha in completo giacca e cravatta rosso brillante, non convince. Non resta che apparire nella sua veste più meravigliosa, un fantastico abito largo alcuni metri, che forse nemmeno la Wandissima ebbe così sontuoso nelle sua riviste.
A Miriam lo poò dire che Pablo ora è diventato Concha, ma per la piccola Dolly (Dolores) meglio passare per la "sorella gemella". Dicevamo del viaggio, la storia non si ferma e dalle scale della stazione si scende e si sale per andarsene verso nuove vite, Carlo partirà da solo, Raimundo lascia Concha e si unisce a Miriam, e Concha, in rigoroso "vestito da europarlamentare" giacca e pantaloni grigi, si avvia ad essere "mamma e papà" di Dolly che decide di restare con lei. Tutto questo avviene in un'ora e 45' dove la musica fluisce ininterrotta. Finalmente ci si riappacifica con il musical o meglio con la commedia musicale italiana o ancora con l'avanspettacolo (senza balletti) ma finalmente con un bella parola (versi di Vincenzo Cerami) unita ad una musica funzionale di Nicola Piovani, agganciata finalmente al testo come nelle canzoni o operette del primo '900 quando ancora questo rapporto italiano/musica funzionava. Applausi calorosi sia durante la recita che al termine, tutti bravissimi scenicamente ma soprattutto vocalmente. Chi veste gli sfarzosi panni di Concha è Alejandra Radano che affronta il personaggio con grinta e personalità. Accanto a lei Gennaro Cannavacciuolo (Carlo), Mauro Gioia (Raimundo), Gabriella Zanchi (Evaavabette), Sandra Rumolino (Myriam), Sibilla Malara (Dolly) e Sinan Bertrand (Pablo). C'è da sperare che resti in cartellone anche nella prossima stagione e che F.Grassi riesca a portarlo anche a Vigevano.
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1 febbraio 2006 |
NOVARA Musica
Tradizionale concerto di San Gaudenzio per il 1 febbraio
La Festa
Patronale di S.Gaudenzio che coinvolge diversi aspetti della vita
sociale, politica e culturale della città di Novara ha da sempre
costituito anche un punto di attrazione per i territori circostanti
con un appuntamento musicale che ne segna il culmine, cioè il concerto
che si tiene nella basilica antonelliana.
Questo Concerto in Basilica, in programma quest'anno il 1 febbraio, è
interamente organizzato dalla Fondazione BPN per il Territorio ed il
Lions Club Novara Ticino.
COMUNE DI NOVARA
BASILICA DI SAN GAUDENZIO
MERCOLEDÌ 1 FEBBRAIO 2006 ore 21,00
CONCERTO UFFICIALE FESTA PATRONALE DI SAN GAUDENZIO
organizzato in collaborazione con la Fondazione BPN per il territorio ed il Lions Club Novara Ticino
INGRESSO A OFFERTA LIBERA a favore della Comunità per minori “Santa Lucia” di Novara
Felix Mendelssohn Bartholdy
SINFONIA N. 2 “LOBGESANG”, per soli, coro e orchestra
soprano Eva Drizgova
soprano Ornella Vecchiarelli
tenore Gianluca Zampieri
ORCHESTRA SINFONICA CARLO COCCIA
CORO DEL TEATRO COCCIA
Direttore PAOLO GATTO
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1 febbraio 2006 |
Amici del Teatro di
Vigevano
Incontro con l'autore Eduardo De Filippo
Dopo l'incontro con
Giulio Bosetti, regista e protagonista di Così è se vi pare di L.Pirandello, gli
Amici del teatro di Vigevano propongono per mercoledì sera, 1 febbraio alle ore
21.00, presso la sala del consiglio della Cariparma e Piacenza di piazza Ducale,
un incontro con Mariuccia Passadore che introdurrà il prossimo spettacolo in
scena al Teatro Cagnoni. Dopo Pirandello tocca ad un altro dei più grandi
drammaturghi italiani del '900 Eduardo De Filippo. Di De Filippo andrà in scena
al Cagnoni la commedia "Sabato, domenica e lunedì" il 7/8/9 febbraio con
l'interpretazione e la regia di Tony Servillo. Lo stesso Tony Servillo
incontrerà il pubblico vigevanese il 9 febbraio. |
31 gennaio 2006 |
NOVARA TEATRO COCCIA
Ancora per il Giorno della Memoria,
proseguono le iniziative a Novara
Il Comune di Novara- Assessorato alla Cultura celebra il Giorno della Memoria con un programam articolato su più giorni che parte da oggi e si protrarrà anche il febbario con una mostra realizzata dall’Associazione “Figli della Shoah” che si aprirà il 16 nella Saletta Albertina di Largo Costituente
Martedì 31 Gennaio 2006
Piccolo Coccia ore 21.00
Concerto
MUSICHE PER LA MEMORIA
brani tradizionali ebraici e di musica klezmer
Clarinetto AMIT ARIELI
Pianoforte ANDREA GOTTFRIED
Programma del concerto che si terrà martedì 31 Gennaio 2006 alle ore 21.00 al Piccolo Coccia
MUSICHE PER LA MEMORIA
brani tradizionali ebraici e di musica klezmer
AMIT ARIELI, clarinetto
ANDREA GOTTFRIED, pianoforte
Programma
MAX BRUCH
- Kol Nidrè
PAUL BEN HAIM
- Tre Canti senza parole
SRUL IRVING GLICK
- Suite ebraica
Selezione di brani tradizionali ebraici e di musica klezmer
Ani Maamin, Jerusalem of Gold, Eli Eli e Nigun
Giovedì 16 Febbraio 2006 ore 18.00
Saletta Albertina di Largo Costituente
Inaugurazione della Mostra
DESTINAZIONE AUSCHWITZ
realizzata dall’Associazione “Figli della Shoah”
in collaborazione con Proedi Editore
La mostra proseguirà fino a Domenica 26 Febbraio
con il seguente orario: da lunedì a venerdì 16.00/19.00
sabato e domenica 10.00/12.00 e 16.00/19.00
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31 gennaio 2006 |
PAVIA TEATRO FRASCHINI
La grande musica da camera con
un giovane musicista, Gianluca Cascioli.
Martedì 31 gennaio
2006, ore 21.00
Gianluca Cascioli, pianoforte
Johannes Brahms,
Quattro Ballate op. 10
Andante - Allegro - Andante
Andante - Allegro non troppo - Molto staccato e leggero
Intermezzo - Allegro
Andante con moto
Franz Schubert, Sonata in la min. op. 164, D 537
Allegro ma non troppo
Allegretto quasi andantino
Allegro vivace
Frederick Chopin, Quattro scherzi (1832-1842)
Scherzo nr. 1 in si minore op. 20
Scherzo nr. 2 in si bemolle minore op. 31
Scherzo nr. 3 in do diesis minore op. 39 ( "carattere furioso e annichilente"
1838-1839)
Scherzo nr. 4 in mi maggiore op. 54
Dopo l'appuntamento con il balletto ed una compagnia tra le più amate e seguite
nel panorama della danza contemporanea, i Momix, si segnala domani sera, martedì
31 gennaio ore 21.00, al Teatro Fraschini di Pavia un avvenimento di tutt'altro
genere, un concerto per solo pianoforte con protagonista un giovane talento
internazionale, Gianluca Cascioli. Per chi ancora non conoscesse questo
musicista appena 27enne si tratta di un pianista che ha già alle sua spalle un
vasto curriculum come interprete, compositore ed anche direttore d'orchestra. La
sua vita artistica è iniziata a soli 15 anni con la conquista del Primo Premio
al Concorso Pianistico Internazionale "Umberto Micheli" che vedeva tra i giudici
anche Maurizio Pollini. Cascioli, torinese, formatosi ai Conservatori di Torino
e Milano, ha spiccato subito il volo e già l'anno dopo (1995) usciva la sua
prima registrazione per la Deutsche Grammophon. Consacrato tra i grandi pianisti
dalla sua partecipazione alla maratona beethoveniana condotta da Abbado nel 2001
per l’Accademia di Santa Cecilia, da allora ha tenuto concerti in tutto il mondo
con le più importanti orchestre sinfoniche e sotto la bacchetta dei più grandi
direttori del momento. Nel 2005 è anche passato "dall'altra parte" come membro
della giuria di uno dei più importanti concorsi pianistici italiani, il
"Ferruccio Busoni". A Pavia si presenterà come solista al pianoforte con un
programma particolarmente accattivante costituito dalle Quattro Ballate op.10 di
Johannes Brahms, la Sonata D 537 di Franz Schubert e i Quattro scherzi di
Frederick Chopin. Con J.Brahms, scoperto a lanciato da R.Schumann si chiude la
grande epopea del romanticismo e ci si avvia alla nascita del neoclassicismo,
con F.Schubert si ritrova nella musica l'influenza del canto popolare e con i
Quattro scherzi di F.Chopin, l'autore amplia le dimensioni e la grandiosità
della composizione, con una scrittura musicale straordinariamente densa, uscendo
da qualsiasi schema di tradizione. Gli Scherzi sono oggetto dell'ultima
registrazione in CD di G.Cascioli. Info 192.112.112. |
31 gennaio 2006 |
MUSICA CLASSICA
CONCERTIAMO! Pausa pranzo ascoltando buona musica!
Conservatorio di Musica “G.Verdi”
Martedì 31 gennaio ore 12.45
G. FAURE’ Elegia
Daniele Fiori – violoncello
Haruna Nakada - pianoforte
C. DEBUSSY Images, I serie:
Reflets dans l’eau; Hommage à Rameau; Mouvement
Ilaria Carnevali – pianoforte
Images, II serie :
Cloches à travers les feuilles; Et la lune descend sur le temple qui fut; Poissons d’or
Andrea Turra - pianoforte
S. RACHMANINOV Variazioni su un tema di Corelli op. 42
Haruna Nakada - pianoforte
http://www.consmilano.it
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gennaio/febbraio 2006 |
MUSICA CLASSICA
Domenica alla Scala, un pomeriggio a teatro con figli e nipoti
Il 15 gennaio 2006 ha debuttato al Teatro alla Scala una ministagione di particolare originalità e importanza: Domenica alla Scala Un pomeriggio a teatro con figli e nipoti, al costo di un film.
La Scala lancia un'idea: un piccolo ciclo sperimentale per la platea di domani. Quattro concerti da camera al costo di un film. La formula è semplice e conveniente: ogni adulto potrà, acquistando un biglietto da 14 euro, portare con sé un minore, di età compresa fra i 6 e i 18 anni. Il secondo biglietto è gratuito.
In sintonia con lo spirito di un invito all'ascolto: i quattro programmi sono altrettante vetrine per gruppi da camera che sono emanazioni dell'Orchestra - il Quartetto d'archi, I Solisti della Scala, i Percussionisti, l'Ensemble Strumentale Scaligero - ciascuno impegnato a coltivare anche solisticamente le qualità di ogni famiglia strumentale, come avviene in casa dei Wiener e dei Berliner.
Il primo appuntamento è stato domenica 15 gennaio con il Quartetto della Scala, fiore delle prime parti d'orchestra: Francesco Manara, Pierangelo Negri (violini), Simonide Braconi (viola) e Massimo Polidori (violoncello) che hanno onorato Mozart con il "Quartetto K 421" , Anton Webern con il folgorante " Langsamer Satz" e Ravel con il meraviglioso "Quartetto in fa".
Il secondo appuntamento sarà il 26 febbraio con I Solisti della Scala, pianista Nazzareno Carusi (musiche di Mozart e Schumann), il terzo con i Percussionisti (21 maggio), il quarto con l'Ensemble Strumentale Scaligero (25 giugno), che dall'Ouverture de La gazza ladra di Rossini arriverà al Gershwin di Un americano a Parigi passando attraverso Mozart e i ballabili che Nino Rota compose per Il Gattopardo di Visconti.
Il programma
26 febbraio 2006, ore 17:00
in vendita dal 26-01-06
I percussionisti della Scala
21 maggio 2006, ore 17:00
in vendita dal 21-04-06
Ensemble Strumentale Scaligero
25 giugno 2006, ore 17:00
in vendita dal 25-05-06
I biglietti concerti di Domenica alla Scala sono acquistabili anche via Internet.
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08/08/2006
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