concertodautunno news     edizione del 26/07/2005 

Gli avvenimenti sono presentati in ordine di data decrescente,
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Il "Festival Borghi e Valli dell'Oltrepo", rassegna organizzata dall'associazione "Amici della Musica" di Casteggio, con la supervisione artistica del Maestro Ennio Poggi e di Laura Beltrametti propone per domenica 31 luglio 2005, presso Palazzo Bellisomi, a Montebello della Battaglia,"Festival Borghi e Valli dell'Oltrepo" il concerto del "Solitaire Ensemble" (Gabriele Francioli, Renato Settembri ed Emanuela Sinigaglia al clarinetto, Alfredo Natili al corno di bassetto e Roberto Petrocchi al clarinetto basso). In programma musiche di Mozart, Verdi, Gerschwin, Ellington e Piazzolla.
Il gruppo "Solitaire Ensemble" nasce nel 1998 con la volontà di divulgare un repertorio alternativo: unico in Italia nel suo genere, rappresenta l'anello di congiunzione fra il quartetto classico e i cori di clarinetti, grazie all'utilizzo degli strumenti più significativi della famiglia: dal clarinetto piccolo in Mib al clarinetto basso, con l'impiego costante del corno di bassetto. L'impasto sonoro che ne scaturisce risulta affascinante, morbido e suadente, oppure graffiante, scanzonato e burlesco. I componenti di "Solitaire Ensemble" svolgono intensa attività concertistica, sia come solisti che in formazione da camera e orchestra.
Il repertorio è quello della "trascrizione": famose ouverture di operisti italiani, musiche da film, brani di carattere jazzistico, tango argentino, canzone d'autore. L'intento, è quello di fare una musica particolarmente "giocosa": suonare coinvolgendo anche il pubblico.

Domenica 31 luglio alle 21.15 la Piazzetta di Palazzo Cagnoni a Godiasco ospiterà “En blanche et noir – Note di amicizia per il Montenegro”, nuovo appuntamento con il Festival Ultrapadum con quattro pianisti balcanici in concerto nel nome della pace.
Sarà una serata in nome della pace e dell’amicizia, nel ricordo di un conflitto, quello nell’ex Jugoslavia, troppo presto dimenticato. Sul palco si alterneranno i quattro pianisti montenegrini, impegnati ad esibirsi in un repertorio che abbraccia tanto gli autori cardine del romanticismo mittleueopeo, da Schumann a Beethoven, tanto artisti legati ai paesi dell’est, come Liszt e Rachmaninoff.
Amir Dzakovic, Savo Markovic, Ivan Vukcevic e Vladimir Bockarjov si renderanno dunque protagonisti di un ideale contatto tra due differenti tradizioni culturali, quella orientale e quella occidentale, facendosi portavoce di un messaggio di unione che trascende il semplice valore artistico.
Ingresso libero

Il castello di Oramala che nel XII secolo ospitò i più grandi poeti provenzali ospiterà sabato 30 luglio alle 21.15 “Opera sotto le stelle”, nuovo appuntamento con il Festival Ultrapadum, rassegna itinerante che da dodici anni si propone di scoprire grazie alla musica le più suggestive località della provincia di Pavia.

Protagonisti della serata il basso Matteo Peirone, il tenore Giorgio Trucco e il soprano Linda Campanella, accompagnati dal mandolino di Carlo Aonzo e dal pianoforte di Daniel Moos, in un viaggio lungo le più belle pagine dei maestri della lirica, da Mozart a Rossini.
Per una sera il castello di Oramala rivivrà le suggestioni della corte dei Malaspina, antica famiglia di origine longobarda che edificò il maniero nel X secolo, e che nel medioevo diede vita nell’alta Valle Staffora ad un centro culturale unico nel suo genere.
L’eccezionale sensibilità artistica del marchese Alberto, egli stesso poeta, permise l’arrivo a Oramala, negli anni a cavallo tra XII e XIII secolo, di una folta schiera di poeti provenzali, maestri dell’ars amandi e dell’amor cortese, protagonisti con i propri canti nelle più celebri corti europee.
Giraldo di Borneith, Aimerico di Peguinhan, Alberto di Sisteron, ma soprattutto Rambaldo de Vaqueiras, considerato come il più grande poeta-trovadore provenzale, ebbero modo di soggiornare ad Oramala, ed ispirare con la loro esperienza la penna di Dante, che citerà il maniero nel Purgatorio, e Goethe, di passaggio al castello nel corso di uno dei suoi celebri viaggi in Italia.
Ingresso libero

Con le ultime due repliche di venerdì 29 e sabato 30 luglio (h 21.30) si conclude la stagione di Don Giovanni, in programma per l’estate 2005 del Teatro all’aperto Licinium di Erba. Una stagione felice, premiata dagli ampi consensi espressi dal pubblico e dalla critica.
Per l’ultimo fine-settimana, quindi, si appresta l’imponente apparato lumino-tecnico che ha “servito” la rappresentazione ideata e diretta da Gianlorenzo Brambilla a partire dal testo di Molière. Centinaia di metri di cavo interrati lungo la platea o appesi agli alberi; decine e decine di punti-luce installati sulle “americane” del palco, sulle colonne del Teatro o direttamente sulle piante; effetti suggestivi e perfettamente sincronizzati alle varie azioni sceniche: il tutto affidato alla perizia del collaudato staff formato da Giuliano Cicardi, Stefano Cicardi e Loris Dose. Non meno complessa la cura degli effetti-audio, particolarmente “a rischio” in un ambiente all’aperto e quest’anno non di rado ostacolati da condizioni meteorologiche non ideali; ma tutto ha funzionato al meglio grazie alle sofisticate attrezzature e alla competenza di Edoardo Bottelli e Marco Gavezzoli.
Anche per le ultime due repliche, prevendite presso ErbaLibri, Libreria Colombre e Libreria di via Volta e prenotazioni telefoniche al numero 333.9306089.
L’estate di Don Giovanni è organizzata dall’Accademia dei Licini e dal Comune di Erba, con il contributo della Regione Lombardia, e il patrocinio e il contributo di Provincia di Como e Comunità Montana del Triangolo Lariano.

Venerdì 29 e sabato 30 luglio 2005 (h 21.30)
Don Giovanni dal testo di Molière
Teatro all’aperto Licinium di Erba
regia di Gianlorenzo Brambilla
Ingresso 12/18 Euro

Giovedì 28 luglio la produzione liederistica di Mozart, seguirà il secondo concerto della Civica Orchestra di fiati e sabato 30 luglio le improvvisazioni jazzistiche partendo dalla produzione pianistica mozartiana a cura del trio di Arrigo Cappelletti, arricchito della presenza del trombettista americano Ralph Alessi.
INGRESSO LIBERO

giovedì 28 luglio ore 22
Liederabend, i lieder di Mozart

Liederabend, ovvero serate di Lieder, erano riunioni, iniziate in epoca romantica, di musicisti, poeti e uomini di cultura appartenenti alla borghesia che amavano ascoltare liriche e liriche in musica, i lieder appunto, in piccoli e raccolti ambienti, i “salotti”.

La produzione liederistica di Mozart è leggermente in anticipo sui tempi, come del resto ogni manifestazione del genio salisburghese eppure non certo di secondo piano; al contrario, anticipando quello che sarebbe stato un fenomeno rilevantissimo del primo romanticismo tedesco, Mozart intese rivolgersi al nascente mercato dei dilettanti con composizioni ad essi adatte: lieder, sonate per pianoforte, composizioni a quattro mani, scritte per la gioia di persone che avevano tempo, sensibilità ed interesse per dedicarsi alla musica.

Sabina Macculi, soprano, Vito Martino, tenore, Maurizio Carnelli, pianoforte, Cristina Ferrajoli, voce recitante

venerdì 29 luglio ore 22
Il Musical e la musica da film
Un percorso tra vari generi, stili, contesti storici e ambientali, metterà a confronto le composizioni più significative del teatro e del cinema musicale americano ed europeo.
IVICA ORCHESTRA DI FIATI DI MILANO
Mauro Bernasconi – direttore
Musiche di E. Morricone, A.Lloyd Webber, C. Chaplin, L. Bacalov.

sabato 30 luglio ore 22
Mozart Reflections
Arrigo Cappelletti si propone in quartetto con il contrabbassista zurighese Haemi Haemmerli, Ferdinando Faraò alla batteria e il grande trombettista americano Ralph Alessi. Il programma, dedicato a Mozart, vedrà composizioni originali ispirate al grande compositore viennese, in particolare arrangiamenti delle sonate per pianoforte, con accenti, da un lato, al lirismo, alla rarefazione e all’ironia di Paul Bley e dall’altro alla fondamentale lezione del blues.
TRIO ARRIGO CAPPELLETTI featuring: RALPH ALESSI
Arrigo Cappelletti, piano, Haemi Haemmerli, contrabbasso, Ferdinando Faraò, batteria, Ralph Alessi - tromba

La più celebre formazione corale coreana fra tradizione ed esperimenti in chiave gospel sarà presente Lunedì 25 luglio il Festival Ultrapadum nella Villa Penicina di Romagnese per una serata dedicata alla tradizione corale dell’estremo oriente.
Il coreano Sung Il Kang e il coro Jin Harmony, la più apprezzata formazione corale di musica tradizionale orientale, già in Italia in occasione del Giubileo 2000, presenta “Malia d’oriente”, titolo che calza a pennello all’esibizione del coro, in grado di coinvolgere lo spettatore in un’esperienza musicale unica, dove ogni passaggio, ogni singola nota, sa esprimere la suggestione di una terra dal fascino incredibile.
Ingresso libero

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