Spettacolo teatrale 'Brigante se more'
La Parrocchia S.
Stefano di Rosate, in collaborazione con la Biblioteca di Rosate, organizza
per la serata di sabato 30 aprile lo spettacolo 'Brigante se more' un
monologo di Carla Vitantonio tratto dal romanzo 'Le memorie di una
brigantessa' di Vincenzo Labanca con le musiche di Anton Thumiger e la regia
di Carla Vitantonio
Prima dello spettacolo sarà presentato il libro Le memorie di una
brigantessa di Vincenzo Labanca, insieme con l'autore ne parleranno Nicola
D'Alema, storico e scrittore; Giovanni Labanca, giornalista di 'Ciao
Lucania' ; Maria Celano, presidente associazione 'Magna Grecia Lucana' di
Torino; Francesco Nigro, presidente 'Comitato Civico per Gorgoglione' di
Rosate
La situazione del Sud d'Italia subito dopo l'unità e un'appassionata
relazione amorosa tra una nobildonna e un brigante: sono i due cardini di
'Brigante se more'. La storia di Serafina Ciminelli, di Antonio Franco, di
Domenico, di Fiore... la storia dell'Unità d'Italia, un monologo di
narrazione tratto dai libri dello scrittore lucano Vincenzo Labanca. Lo
spettacolo narra la vicenda di una nobildonna lucana realmente esistita,
Serafina Ciminelli, che parla in prima persona. Per amore del suo uomo e
della sua terra decide di unirsi ai briganti nella lotta contro i Savoia.
Catturata e condannata a morte, la donna racconta ad un interlocutore
immaginario la sua vicenda.
Sabato 30 aprile 2005, ore 20.30
'Brigante se more'
Compagnia Teatrale C.V.A.
SALA TEATRO PARROCCHIALE
Via Sacchi, 4 - Rosate (MI)
Ingresso Libero
Biblioteca Parrocchiale 'don Luigi Negri' - Rosate
Viale Rimembranze, 30 - 20088 Rosate (Mi) - Tel. 02 90870712 -
www.bibliotecarosate.it
Il violino di Mozart e Massimo Quarta
Mercoledì 27
aprile, ore 21
Teatro Fraschini di Pavia
Ultimi appuntamenti fuori porta della 60esima stagione dei Pomeriggi
Musicali di Milano, arriva a Pavia il secondo concerto diretto da Massimo
Quarta nella duplice veste di direttore e solista al violino e che sarà
replicato al Dal Verme giovedì 28 alle 21.00, con il quale il grande
violinista italiano conclude l'esecuzione integrale dei concerti per violino
di Wolfgang Amadeus Mozart. Saranno eseguiti il Concerto K218 e il famoso
K219, il Rondò K373 ed l'Adagio K261.
Sfida tra grandi organisti
Nella Chiesa di
Santa Maria della Passione di Milano questa sera si terrà una ricostruzione
di una impossibile sfida tra due grandi compositori Dietrich Buxtehude
(1637-1707) e Bernardo Pasquini (1637-1710). Il concerto si inserisce nella
rassegna Due Organi in Concerto organizzata dall’Associazione Culturale La
Cappella Musicale con il contributo della Regione Lombardia, della Provincia
di Milano, del Comune di Milano,
Il maestro Edoardo Bellotti, organista, clavicembalista e musicologo,
direttore artistico della manifestazione e l'organista tedesco Wolfgang
Zerer sideranno ai due organi della Passione, ideali per questo confronto,
uno è strumento tipicamente italiano e l’altro consente con le sue sonorità
di affrontare in modo adeguato il repertorio tedesco.
DUE ORGANI IN CONCERTOVI edizione
Santa Maria della Passione, a Milano
via Conservatorio 16
Mercoledì 27 aprile 2005
Buxtehude – Pasquini: una sfida a distanza
Wolfgang Zerer ed Edoardo Bellotti, organi
Ingresso 7 Euro
Il pianista Alessandro Marangoni suona Mozart con la Kammerorchester Salzburg
Il giovane pianista
di Mortara, che è attualmente direttore artistico del Itinera Festival, sarà
in scena al Teatro Comunale di Alessandria in un concerto che si inserisce
nell’attività 2005 di interscambio con il Mozarteum Salzburg, città natale
di Mozart.
26 aprile 2005 – ore21
Teatro Comunale di Alessandria - Corso Savona
Conservatorio di Musica “Antonio Vivaldi” Alessandria con il patrocinio del
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Interscambio Con Il Mozarteum Salzburg
Concerto Mozart Kammerorchester Salzburg
Luigi Boccherini
Sinfonia n. 4 Op. 12 in re min, "La casa del diavolo”
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto in Mi bemolle maggiore K 449 per pianoforte e orchestra
Divertimento in Re maggiore KV 136
Antonín Dvořák
Serenata in Mi maggiore Op. 22
Paul Roczek, primo violino
Alessandro MarangonI, pianoforte
Simone FontanellI, direttore
Ingresso Posto Unico – 10 Euro
Concerto di celebrazione del 60° anniversario della Liberazione
All'interno della
Stagione Sinfonica 2005 dell'Orchestra Filarmonica del Conservatorio di
Milano, si terrà lunedì 25 aprile, alle ore 17.30 (non più alle ore 21 come
precedentemente annunciato) presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano
(via Conservatorio, 12 - Milano), un concerto dedicato alle Celebrazioni del
60° anniversario della Liberazione.
L'importante festeggiamento, organizzato in collaborazione con la Provincia
di Milano, vedrà una serata alquanto articolata: l'apertura verrà affidata
al Direttore del Conservatorio Leonardo Taschera, a cui seguirà un
intervento di Moni Ovaia. Tino Casali, presidente dell'ANPI provinciale
(Associazione Nazionale Partigiani d'Italia), assegnerà un premio ad una
scuola del territorio, e infine interverrà brevemente Filippo Penati,
Presidente della Provincia di Milano.
Il concerto vedrà il Maestro Gustav Kuhn, Direttore Musicale dell'Orchestra
Filarmonica del Conservatorio, sul podio della compagine del prestigioso
Istituto musicale. Il concerto verrà successivamente replicato alle ore 21,
alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi,
nel cortile di Palazzo Isimbardi.
G.F.Ghedini
Concerto funebre per Duccio Galimberti, per tenore, baritono e orchestra
L.van Beethoven
Sinfonia n. 3 in Mib maggiore op.55 " Eroica "
L'ingresso è unico a 5 Euro e i biglietti sono in vendita al Conservatorio,
Informazioni per il pubblico:
Conservatorio di Milano:
Tel. 02 762110210 (lun-ven 12-14)
Sito Web: www.consmilano.it;
E-mail: filarmonica@consmilano.it
THE INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LIONS CLUBS DISTRETTO 108-IB/3 ITALIA V Circoscrizione – Zona A" organizza un CONCERTO D’ORGANO del Maestro ALFREDO GAUDIO per SABATO 23 APRILE 2005 alle ORE 21,00 nel SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA BOZZOLA. L'ingresso ad offerta sarà devoluto all'ANFSS di Mortara.
PROGRAMMA
J.S. BACH
Preludio al Corale “Komm, Gott, Schopfer”
Preludio al Corale “Liebster Jesu wir sind hier”
Preludio al Corale “In dulci jubilo”
Preludio e Fuga in Do maggiore
J. BRAHMS Preludio al Corale “E’ sbocciata una rosa”
L. BOELLMANN
Suite Gotique
Corale
Minuetto Gotico
Preghiera a Notre-Dame
Toccata
M.E. BOSSI Aria Fiamminga
C. FRANCK Finale Op. 21
Il maestro Malazzi dirige Mozart
Dopo il grande
successo del recital lirico di venerdì 15, con il concerto sinfonico di
sabato 23 aprile, l’Orchestra Città di Magenta diretta dal Maestro Alberto
Malazzi torna a esibirsi al Teatro Lirico. In programma la Sinfonia
concertante in mib per flauto, oboe, corno e fagotto K297/b di W. A. Mozart,
in linea con il filo conduttore mozartiano di questa stagione dell’Orchestra
e che anticipa la ricorrenza dei 250 anni dalla nascita del compositore
salisburghese, celebrata nel prossimo 2006. Particolarità di questa
esecuzione è che la partitura utilizzata propone la Sinfonia concertante in
quella che era la sua forma originale, cioè con la presenza del flauto e non
del clarinetto. Nuove edizioni critiche, infatti, agli inizi degli anni ’90
hanno fatto una ricostruzione filologica delle parti mancanti recuperando
così il manoscritto originale mozartiano andato perduto.
Nella seconda parte, l'Orchestra di solo archi, esegue opere di compositori
romantici collocati tra la fine dell’0ttocento e i primi decenni del
Novecento: l’inglese E. Elgar, Serenata per archi op. 20, e il norvegese E.
Grieg elodie elegiache op. 34
Il programma prevede:
W. A. Mozart
Sinfonia concertante in Mib per flauto, oboe, corno e fagotto K 297/b
Flauto, FLAVIO ALZIATI Oboe, PAOLO PINFERETTI
Corno, BRUNELLO GORLA Fagotto, ANNAMARIA BARBAGLIA
E. Grieg Holberg-Suite in SOL maggiore per archi op. 40
E. Elgar Serenata per archi op. 20
Il violino protagonista nel concerto della Cantelli giovedì 21 aprile
L'Orchestra
Cantelli prosegue invece la sua stagione nella Sala Grande del Conservatorio
G.Verdi di Milano con il concerto che si terrà questa sera, giovedì 21
aprile alle ore 21:00. Il tredicesimo concerto della stagione 2004-2005 avrà
ospite come solisa un autentico “maestro dell'archetto” proveniente dalla
più alta scuola moscovita, Dejan Bogdanovic. Fanciullo molto dotato ha
affrontato Paganini a soli dieci anni.
I brani che saranno eseguiti fanno parte del repertorio violinistico per
eccellenza: il celeberrimo Trillo del diavolo di Giuseppe Tartini (nella
revisione di Fritz Kreisler) e due brani del polacco Henryk Wieniawski (Tema
originale con variazioni e la Polonaise Brillante in re maggiore). Dirigerà
la formazione il maestro Alessandro Ferrari, che guiderà poi l’orchestra in
altre due proposte di più schietto sapore folcloristico: la Serenata dello
slovacco Eugen Suchon e le vivacissime Sette danze popolari romene di Béla
Bartók.
Info: Fondazione Orchestra Guido Cantelli tel. 02/26113279 orchestracantelli@tiscali.it
Eugen Suchon Serenata Op.5 Giuseppe
Tartini-Fritz Kreisler Sonata in sol minore "Trillo del diavolo"
Henryk Wieniawski Tema originale con variazioni op. 15
Henryk Wieniawski "Polonez Brillante" in re maggiore op. 4
Béla Bartók Sette danze popolari romene per orchestra
Torna Mozart e Quarta nel programma dei Pomeriggi Musicali di Milano
Ultimi appuntamenti
per la 60esima stagione dei Pomeriggi Musicali di Milano che già stanno
preparando la nuova stagione che vedrà anche annunciare una nuova direzione
artistica visto che il maestro Ceccato ha deciso di lasciare il suo
incarico.
Per questo fine settimana arriva l'atteso appuntamento con il secondo
concerto che sarà diretto da Massimo Quarta. Il grande violinista italiano
conclude cosi nella serata di sabato 21 alle 17.00 e giovedì 28 alle 21.00
l'esecuzione integrale dei concerti per violino di Wolfgang Amadeus Mozart.
Il primo "round" si era tenuto in gennaio ed il maestro Quarta lo aveva
brillantemente superato offrendo la sua brillante interpretazione dei primi
concerti K207, 211 e 216, oltre al Rondò K269. Ora saranno invece eseguiti
il Concerto K218 e il famoso il K219oltre al Rondò K373 ed all'Adagio K261.
Al 6 maggio i Pomeriggi saranno poi a Vigevano per la chiusura della
stagione con il maestro Hansyórg Schellenberger.
Si chiude con l'operetta la stagione 2004/2005
Ultimo spettacolo
in cartellone per due serate, sabato 16 aprile alle ore 21.00 e domenica 17
aprile ore 16.00. Andrà in scena al Teatro Coccia di Novara l’operetta “Cin
ci là” di Lombardo e Ranzato, interpretata dalla Compagnia Italiana Operette
e International
Dancers, con la regia di Maurizia Camilli. Maestro direttore d’orchestra
sarà Orlando Pulin, maestro collaboratore Diego Cristofaro. .
Lo spettacolo sostituisce l’operetta “La principessa della Czardas” prevista
originariamente in cartellone. “Cin ci là” di Carlo Lombardo e Virgilio
Ranzato sarà lo spettacolo conclusivo della intensa ma equilibrata stagione
novarese, "Cin Ci Là" è ambientata in Cina a Macao e narra del matrimonio di
dovere tra i due giovani regnanti, ancora bambini che pensano solo a giochi
e bambole, che blocca la vita pubblica perché, non sapendo cosa significhi
l’amore, tardano a consumare il matrimonio. Ci penserà Cin Ci Là soubrette
parigina a dare loro la giuste indicazioni per sbloccare la situazione.
Protagonista sarà il giovane soprano Elena D'Angelo.
Prosegue la 60ª Stagione Sinfonica dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Nella Sala Grande
del Teatro Dal Verme si terrà oggi pomeriggio, sabato 16 aprile, alle ore
17, il secondo appuntamento con l'Orchestra I Pomeriggi Musicali che vedrà
sul podio il Maestro Andrea Pestalozza. Sarà l'occasione per ascoltare uno
dei giovani ma grandi talenti del panorama musicale italiano, il
violoncellista Umberto Clerici.
Ecco il programma che sarà eseguito:
Hosokawa: In die Tiefe der Zeit per violoncello fisarmonica e archi -
Fisarmonica Ivano Battiston
L.Boccherini: Concerto per violoncello e orchestra in Si bemolle
G.Rossini: "Une Larme" per violoncello e orchestra d'archi
G.Bizet: Sinfonia in Do maggiore
Biglietti da16,00 a 9,00 Euro
Informazioni per il Pubblico:Tel 02 87905
http://www.ipomeriggi.it
http://www.dalverme.org
Questa sera grande concerto lirico per voci e pianoforte con alcune perle dimenticate
Nella stagione
musicale al Teatro Lirico di Magenta si inserisce questa sera, il secondo
recital lirico con le voci di Diana Veronese - soprano, Mauro Pagano -tenore
e Leo Della Rocca - baritono. Accompagnati al pianoforte dal Maestro Alberto
Malazzi, saranno i protagonisti del recital lirico in cartellone. Questi
recital sono la novità della stagione musicale 2005 che ha avuto un tale
successo di pubblico da esaurire quesi completamente la disponibiità di
posti con la vendita degli abbonamenti.
Il programma che i tre cantanti eseguiranno non è per nulla scontato, anzi
se pur si ritroveranno alcune arie tra le più conosciute ed amate come il
«Largo al factotum» da Il barbiere di Siviglia di Rossini o «Non piangere
Liù» da Turandot di Puccini sarà possibile ascoltare alcune pagine di
straordinaria bellezza come l'aria di Wolfram «O! du mein holder Abendstern»
da Tannhäuser di Wagner ( inserita anche nella colonna del film La notte di
San Lorenzo) o il brindisi dall'Amleto di Thomas o l'aria tratta dalla
zarzuela La tabernera del puerto di Sorozábal
Diana Veronese, Mauro Pagano e Leo Della Rocca sono artisti con un’avviata
carriera internazionale.
Teatro Lirico di Magenta
Venerdì 15 aprile 2005 ore 21
soprano: Diana Veronese
tenore: Mauro Pagano
baritono: Leo Della Rocca
Venerdì 15 aprile
2005 ore 21
Il programma prevede:
Gioachino Rossini
da Il barbiere di Siviglia
«Largo al factotum»
baritono: Leo Della Rocca
Amilcare Ponchielli
da La Gioconda
«Suicidio»
soprano: Diana Veronese
Giacomo Puccini
da Turandot
«Non piangere Liù»
tenore: Mauro Pagano
Richard Wagner
da Tannhäuser
«O! du mein holder Abendstern»
baritono: Leo Della Rocca
Giacomo Puccini
da Turandot
«In questa reggia»
soprano: Diana Veronese
Giuseppe Verdi
da La forza del destino
«Invano Alvaro ti celasti al mondo»
tenore: Mauro Pagano
baritono: Leo Della Rocca
Ambroise Thomas
da Hamlet
«O vin, dissipe la tristesse»
baritono: Leo Della Rocca
Pablo Sorozábal
da La tabernera del puerto
«No puede ser»
tenore: Mauro Pagano
Giuseppe Verdi da Macbeth «La luce langue» sostituita con "Du bist der Lenz"
da La Walkiria
soprano: Diana Veronese
Ruggero Leoncavallo
da Pagliacci
«Vesti la giubba»
tenore: Mauro Pagano
«Prologo»
baritono: Leo Della Rocca
Pietro Mascagni
da Cavalleria Rusticana
Romanza «Voi lo sapete o mamma»
Duetto «Tu qui Santuzza»
soprano: Diana Veronese
tenore: Mauro Pagano
Biglietti
10 euro in platea
7 in galleria; l’ingresso è gratuito per i ragazzi sotto i 18 anni (per
informazioni: 02 97003255).
Una serata entusiasmante quella di venerdì 15 al Lirico di Magenta, che ha segnato anche un vivissimo successo personale del tenore Mauro Pagano. Il concerto si colloca nella stagione musicale 2005 che si tiene per la prima volta nella bella sede del restaurato teatro. Quella del concerto lirico inserito in abbonamento nella stagione è una delle tante innovazioni della Associazione Totem che è stata l'anima della rinascita musicale a Magenta. L'opera è entrata a pieno titolo nella programmazione annuale con il concerto celebrativo del 2 giugno ma è la prima volta che questo tipo di recital di arie viene inserito ufficialmente nel calendario.
Questa sera, venerdì 15 aprile a Voghera in scena Gigi Franchini
Il comico di
Garlasco, Gigi Franchini, propone questa sera al Circolo Il ritrovo di
Voghera (p.za Battisti 2) lo spettacolo "Signorinelle pallide e uomini in
frack". In programma comprende le pagine più belle dell'operetta unitamente
a canzoni degli anni venti e romanze da salotto. Con Franchini canterà il
soprano Susie Georgiadis, accompagna al pianoforte il maestro Alessandro
Panella.
Per mercoledì 27 aprile, Franchini sarà invece in scena a Garlasco - Locale
Balla Balla presso Le Rotonde con lo spettacolo "Come una coppa di
champagne", un programma di canzoni Anni Venti, operette e comicità con
Elena D'Angelo (soubrette), Gigi Franchini (comico) accompagnati da
Alessandro Panella. In quella occasione l'incasso della serata sarà
interamente a favore della Chiesa Parrocchiale di Garlasco.
Ultima serata per vedere il grande Paolo Bonacelli e il suo Feydeu
Un grande successo ha segnato le prime due serate della commedia brillante
LA PULCE NELL’ORECCHIO di Georges Feydeau che è in scena al tetro Cagnoni
ancora per questa serata di giovedì 6 aprile 2005. Un grande attore come
Bonacelli vale da solo lo spettacolo ma se poi anche il resto della
compagnia ne sostiene degnamente gli altri ruoli ecco che l'occasione si fà
doppiamente interessante.
Teatro Cagnoni ore 20.30
LA PULCE NELL’ORECCHIO
di Georges Feydeau
traduzione Angelo Dallagiacoma
con Paolo Bonacelli, Patrizia Milani, Carlo Simoni
e con Alvise Battain, Carla Castelli, Gianna Coletti,
Stefania Gerbaudi, Maurizio Ranieri, Cesare Saliu, Libero Sansavini,
Cristina Scagliotti, Roberto Tesconi, Luigi Tontoranelli, Riccardo Zini
scene Gisbert Jaekel
costumi Roberto Banci
regia Marco Bernardi
Teatro Stabile di Bolzano
Teatro di Sardegna
Lunedì 4 aprile 2005 ore 21.00 nella
Basilica di San Marco a Milano
Il Requiem di Mozart per un Omaggio a Bruno Bettinelli
Il Requiem di Mozart in onore di Bettinelli è un evento realizzato con la collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Milano, Unione Conservatori Italiani in previsione delle celebrazioni per il 250esimo anniversario dalla nascita di Mozart Milano Basilica di San Marco 4 Aprile 2005, ore 21.
Programma:
B. Bettinelli Dittico Ambrosiano per coro misto
W.A. Mozart Requiem per soli, coro e orchestra K626
Orchestra Giovanile dei Conservatori Veneti Ars Cantica Choir Elena Monti (soprano) Alessandra Andreetti (mezzo soprano) Rogelio Marin (tenore) Gabriele Ribis (basso) Marco Berrini, maestro del coro Aldo Ceccato, direttore
Qualche migliaio di persone ha affollato la Chiesa di San Marco per rendere omaggio ad un grande compositore, Bruno Bettinelli scomparso nello scorso novembre, ma per una dolorosa coincidenza la serata è stata anche dedicata al ricordo scomparsa del Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, avvenuta sabato 2 aprile 2005 alle 21.37.
Il coro Ars Cantica diretto da Marco Berrini ha aperto con il Dittico ambrosiano di B.Bettinelli, due brani per solo coro (Deus Creator omnius e Aurora) sono una composizione ancora del primo periodo ma dimostrano la grande valentia del compositore nella scrittura per le soli voci magistralmente intrecciate in questo ricordo del grande Ambrogio. In particolare il secondo, Aurora, sembra, a mio parere, evocare la scrittura orchestrale di Debusy trasferita alle voci sulla parola ripetuto diverse volte passando da una sezione all'altra del coro.
Dopo le brevi parole del maestro Aldo Ceccato che ha ricordato Bettinelli e Giovanni Paolo II, cui è stato dedicato un minuto di silenzio, si sono elevate per la splendida basilica milanese le magiche note del Requiem K626 di W.A.Mozart.
L'esecuzione ha emozionato il pubblico, moltissimi lo hanno seguito in piedi, stipati nelle navate laterali della chiesa e si sono prolungati negli applausi al termine.
Per quanto riguarda l'aspetto puramente musicale il quartetto vocale non era particolarmente rilevante rispetto a coro e orchestra, voci un po' in tono minore, e anche la sintonia tra il gesto del maestro Ceccato e la risposta del coro hanno avuto qualche piccola incrinatura, con imprecisione negli attacchi. Ma i microproblemi non hanno inficiato l'emozione della esecuzione.
Amici della Musica di Turbigo
con il patrocinio del Comune di Turbigo
Sabato 2 aprile 2005 ore 21.00
Auditorium Comunale - Via Trieste
Carmen
Musica di G.Bizet
Selezione in forma scenica
Carmen, Giorgia Bertagni
Micaele, Susie Giorgiadis
Don Josè, Mauro Pagano
Escamillo, Pier Luigi Dilengite
Frasuita, Sudo Misuko
Mercedes, Joshida Takado
il Dancairo, Enzo Pirovano
il Remendado, Giorgio Tiboni
Zuniga, Ernesto Morillo
Morales, Carlo Oggioni
Con la partecipazione della Scuola di Danza "Tersicore" di Castano Primo
Coro "Le voci bianche di Novara" direttore Paolo Berettta
Coro Lirico di Torino diretto da Sonia Franzese
Maestro concertatore e accompagnatore al pianoforte Paolo Beretta
Coordinamento scenico Fumiko Kobajashi
Prezzo biglietti: 12 interi 10 ridotti euro
Info Luigi Scotti 347.24.66.918
Informatica e dubbi nella commedia in scena con Iacchetti
Teatro Coccia di Novara
In collaborazione con la Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte
venerdì 1 aprile 2005 ore 21.00
sabato 2 aprile 2005 ore 21.00
domenica 3 aprile 2005 ore 16.00
“THE BUG (Un virus nel sistema)” di Richard Strand con Enzo Iacchetti Regia di Massimo Navone
IL COMMENTO
"La commedia di Richard Strand riesce, attraverso la comicità e il paradosso, a farci riflettere su certi inquietanti meccanismi di spersonalizzazione dei rapporti umani che spesso ci ritroviamo a vivere nella nostra quotidianità, in particolare nel mondo del lavoro. Dannis dice di non avere nulla contro le macchine, anzi di essere tutto per le macchine, ma non vuole dimenticarsi di essere umano. Il suo è un piccolo urlo di ribellione, tenero e sincero, un segnale d’allarme a cui prestare molta attenzione" Massimo Navone, regista
LA TRAMA
Dannis è impiegato al reparto ‘assemblaggio’ dell’ Anonima Jericho, una grossa compagnia che progetta e costruisce impianti di automazione industriale. Preoccupato per l’imminente assunzione di un nuovo impiegato nel suo reparto, Dannis vuole parlare con un superiore per avere assicurazioni riguardo al suo posto di lavoro: teme di essere trasferito a Saint Louis o peggio essere licenziato.
Tre alti funzionari, col volto nascosto dietro i monitors dei computers, lo bloccano di fronte all’ufficio del capo supremo della compagnia che non si vedrà mai. Cercano di rassicurarlo mostrandogli che nei loro PC non v’è traccia di alcun trasferimento che lo riguardi, e gli suggeriscono comunque di parlare col responsabile del suo reparto, Cockrum. Ma Dennis dice che né lui, né nessuno degli impiegati dell’assemblaggio si ricorda di averlo mai visto di persona. E’ quanto basta per insinuare un pericoloso ‘virus’ nel sistema. L’intervento ‘umano’ di Dannis innesta una reazione a catena che minaccia di far saltare tutto: saltano i nervi dei funzionari, saltano fuori sospetti su fondi neri della società, prende forma la minaccia di un complotto. In un attimo l’asettico ufficio dell’Anonima Jerico si trasforma in un incubo con tanto di killers appostati nei corridoi e la minaccia di una pistola da cui parte un colpo che fa esplodere tutti computer, le banche dati depositarie dei destini umani. Con un intervento da ‘Deus ex machina’ il capo supremo della compagnia, fa sentire finalmente la sua voce (nessuno naturalmente lo ha mai visto) e convoca Dannis nel suo ufficio: cosa accadrà dietro quella fatidica porta?.
RIFERIMENTO
http://www.comune.novara.it/citta/teatrococcia/files/prosa.htm
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potete inviare a
info@concertodautunno.it, mario.mainino@tin.it
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29/10/2005