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Quadriportico del Castello Sforzesco di
Galliate
Piazza Vittorio Veneto, 5, 28066 Galliate NO, Italia
Sabato 10 settembre 2022 ore 20.30
OPERA IN CASTELLO - XII Ed. 2022
a cura dell'Associazione
Amici della Musica di Galliate
Giuseppe Verdi
RIGOLETTO
Opera in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave,
tratta dal dramma di Victor Hugo Il re si diverte.
Con Il trovatore (1853) e La traviata (1853) forma
la cosiddetta "trilogia popolare" di Verdi.
CAST
Il Duca di Mantova (tenore) MATTEO FALCIER
Rigoletto, suo buffone di Corte (baritono) IVAN INVERARDI
Gilda, figlia di Rigoletto (soprano) LUCREZIA DREI
Sparafucile, sicario (basso) ALBERTO BIANCHI LANZONI
Maddalena, sorella di Sparafucile (contralto) PAOLA CACCIATORI
Giovanna, custode di Gilda (mezzosoprano) CHIARA LA PORTA
Il Conte di Monterone (baritono) EMIL ABDULAIEV
Marullo, cavaliere (baritono) ALLAN RIZZETTI
Matteo Borsa, cortigiano (tenore) IMANOL LAURA
Il conte di Ceprano (basso)
La contessa di Ceprano (mezzosoprano)
Un usciere di corte (basso)
Un paggio della Duchessa (soprano)
Orchestra Antonio Vivaldi e Spirabilia Quintet
Direttore MARCO AMBROSINI
Regia ELENA D'ANGELO
PROGRAMMA e NOTE :
#concertodautunnonews
https://concertodautunno.blogspot.com/2022/08/20220910-opera-in-castello-galliate.html
Un poco di storia:
Vedi 2015 Ardenti palpiti...la melodia dell'opera lirica da Rossini a Puccini
SPONSOR della manifestazione
Tra i quali:
Fondazione COCCATO & MEZZETTI SRL
Produzione tessile Galliate, Novara
Sosteniamo la cultura con Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana.
https://www.coccatoemezzetti.com/chi-siamo
Via Ugo Foscolo, 12, 28066 Galliate NO
OPERA IN CASTELLO : i video
https://www.concertodautunno.eu/AUDIO/verdi-rigoletto-galliate/220910-rigoletto-galliate-444.MP4
https://www.concertodautunno.eu/AUDIO/verdi-rigoletto-galliate/220910-rigoletto-galliate-482.MP4
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LA MOSTRA DELLA TAVOLE ORIGINALI
PER LA ILLUSTRAZIONE DEL LIBRO
L'OMBRA DEL DUCA
SIMONE TANSINI, baritono e ideatore e editore del libro
BACKSTAGE
Da sinistra Matteo Falcier, Elena d'angelo, Lucrezia Drei e Emil Abdullaiev
Nella foto il Duca di Mantova, tenore Matteo Falcier con Rosangela Gallina Amici
della Musica di Galliate
Nella foto Gilda, soprano Lucrezia Drei con Luigi Scotti presidente Amici della
Musica Turbigo e Mario Mainino
Nella foto Paolo Toscani, tenore con Gilda, soprano Lucrezia Drei e Matteo
Falcier
Il dilemma della vendetta:L'ACUTO lo facciamo insieme o prima io e poi tu?
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Note:
Il commento di Paolo Toscani:
Opera in Castello Galliate - Rigoletto 10 Settembre
2022
Come tutti gli anni, si è ripetuto qualcosa che, personalmente voglio
assimilare al miracolo di San Gennaro.
Tutti gli anni l'Associazione "Amici della Musica" di Galliate, propone
nella splendida cornice del Castello Sforzesco, l'allestimento di
un'Opera.
Dopo una serie di scelte sempre azzeccate e apprezzate dal Pubblico
(l'anno scorso ricordo Traviata), quest'anno è toccato ad un altro
titolo Verdiano di grande richiamo: Rigoletto.
Parlo di un vero miracolo perché l'allestimento proposto è sicuramente
degno di circuiti maggiori.
I nomi che figuravano nel Cast sono ben noti a chi frequenta il mondo
operistico.
Ciò che voglio trasmettere non è una critica giornalistica (per la quale
peraltro non ho le competenze), ma semplicemente una analisi personale
dello spettacolo a cui ho assistito.
Il protagonista del titolo era affidato al Baritono Bresciano
Ivan Inverardi, un
vero lusso per quelli che gli addetti ai lavori, chiamano circuiti
minori (per i nostalgici come me, la vecchia e amata Provincia). Ha
delineato un personaggio ricco di chiaroscuri vocali, che rendono umano
il gobbo, nel suo ruolo di padre e uomo. I mezzi vocali, solidi e di
qualità, hanno giustamente fatto in modo che gli fossero tributati gli
applausi (mai scontati) nel momenti più intensi dell'opera e a fine
recita.
Gilda era Lucrezia Drei,
giovane Soprano milanese, già affermata a livello nazionale ed
internazionale. Le doti vocali la rendono una Gilda preziosa e intensa,
assolutamente nel ruolo e nel personaggio.
Una parola in più, la vorrei spendere per
Matteo Falcier, nei
panni del Duca. Il giovane Tenore, risorsa locale che dà lustro al
nostro territorio, ha mosso i primi passi nel mondo dell'opera, sotto la
guida di uno dei veri e pochi Maestri di canto, degni di essere
considerati tali: l'ex Artista del Coro del Teatro alla Scala, altro
vanto del nostro territorio: il Tenore Arturo Carretta. Falcier, già da
subito ha esibito il suo biglietto da visita nella sortita iniziale:
timbro squillante, omogeneità vocale e la giusta spavalderia, ne hanno
fatto un Duca di lusso. Tutto confermato nel corso dell'opera, nei punti
"critici" a cui si è presentato con le carte più che in regola,
raccogliendo i meritati applausi.
Ottima la prestazione del basso
Alberto Bianchi Lanzoni,
nelle vesti di Sparafucile. Mi ha impressionato il Fa grave (spero di
non sbagliare) del duetto con Rigoletto. Pieno, sonoro e tenuto fino
all'uscita di scena.
Completavano il Cast la procace e talentuosa Maddalena di
Paola Cacciatori, la
precisa e puntuale Giovanna di Chiara La Porta, il tonante e
autorevole Monterone di Emil Abdullaiev, il Marullo - al suo debutto nel
personaggio - di Allan Rizzetti e il promettente ed interessante
Borsa di Imanol Laura.
Il tutto sotto l'abile e precisa bacchetta di
Marco Ambrosini.
Mi piace ricordare, soprattutto per chi non è avvezzo a ciò che succede
prima delle recite, che il più delle volte a causa della scarsità di
mezzi economici, lo spettacolo viene allestito con UNA PROVA DI INSIEME,
prima dello spettacolo, durante la quale emerge l'abilità e la
professionalità sia dei Cantanti, che degli Orchestrali, ma soprattutto
del Direttore che deve puntare ad ottenere il miglior risultato, nel
breve tempo a disposizione (valore aggiunto la dote del PROBLEM SOLVING).
Un plauso particolare va tributato sicuramente all'Orchestra (nata dalla
fusione dell'Orchestra Vivaldi e dallo Spirabilia Quintet) e al Coro di
professionisti, che hanno funzionato con la precisione di un orologio
svizzero.
Tutto questo è nato dalla collaborazione tra gli Amici della Musica di
Galliate (impossibile ringraziarli tutti) quindi cumulativamente nella
Persona del Presidente
Rosangela Gallina e della Compagnia Grandi Spettacoli di
Elena D'Angelo, che ancora una volta ne ha curato la regia [ndr.
assolutamente e volutamente rispettosa di epoca e costumi], e si è
dimostrata una sinergia vincente!
Non ci resta dunque che aspettare il miracolo dell'anno prossimo!
Ad maiora semper!
Le foto sono scattate con:
Panasonic LUMIX FZ300 12 Megapixel, Zoom 0X, 1600 ISO, LCD ad Angolazione Variabile e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
Le foto e le riprese sono state effettuate con macchina fotografica e cellulare a mano, senza mai passare davanti ad un solo spettatore.
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MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO
Foto Mario Mainino Concertodautunno.it |
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