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Sabato 20 Agosto 2022 ore 20.00
Stresa, Palazzo dei Congressi
Concerto inaugurale
J.S. Bach
Passione secondo Matteo BWV 244
Arrangiamento per soli, due cori, soprano in ripieno
e un’orchestra di Dominique
Sourisse (2022)
ARTISTI
Vincenzo Capezzuto, Evangelista
Christian Senn, Jesus
Carlotta Colombo, soprano
Isabella De Massis, alto, Testis 1
Massimo Lombardi, tenore
Giacomo Nanni, basso
Ars Cantica Choir
Marco Berrini, maestro del coro
Accademia dell’Annunciata
RICCARDO DONI,
cembalo e direzione musicale
PROGRAMMA e NOTE :
Questa sera, sabato 20 agosto 2022, si è aperta la parte centrale del
Festival di Stresa le "settimane musicali del Lago Maggiore", una edizione che
presenta a distanza di pochi giorni due capolavori musicali della cosiddetta
"musica sacra"; che poi la musica è sacra proprio per nascita, non solo per il
testo cui è legata.
Il primo lavoro di questa sera sarà l'immensa "Passione Matteo" di JSBach, in
tedesco, seria o seriosa, pertinente nel testo al dramma delle ultime ore di
Cristo, narrate dall'evangelista con le voci vere dei protagonisti, se le parole
sono del vangelo, e con voci di contorno se il testo è espressione e commento
del poeta.
Un capolavoro musicale che tra poco toccherà il terzo secolo.
Ma solo pochi giorni dopo in scena a Stresa troveremo martedì 23, un capolavoro
all'antitesi, sia come brevità sia come libertà espressiva, che nella
compostezza liturgica porta la libertà di arie e virtuosismi d'opera, ovvero
quella "Petite messe solennelle" che il nostro G.Rossini si ascrisse a peccato
del quale chiedere umilmente perdono, non era colpa sua ma della sua penna che
non sapeva scrivere in altro modo.
Martedì 23 Agosto 2022 ore 20:00
Stresa, Palazzo dei Congressi
G Rossini
Petite messe solennelle
#TRADIZIONE
Edizione critica di Davide Daolmi
Versione originale per due pianoforti e harmonium
Coro Ghislieri
Giulio Prandi, direttore
Pianoforti Francesco Corti e Maria Shabashova.
Al liuto abbiamo trovato Elisa la Marca, il cui
contributo è stato fondamentale nel rendere con semplici accordi il pathos del
momento del trapasso di Cristo sulla croce.
Nella seconda parte siede in orchestra la "viola da gamba"; strumento che Bach
utilizza molto in questa seconda parte, sia in accompagnamento che come solo.
E a chi affidare se non a Cristiano Contadin questo strumento?
Il giovane Giacomo Nanni, basso che ha sostenuto diversi ruoli, da Giuda
a Pilato, a Petrus.
Una bella sorpresa è stata la voce di Isabella De Massis, alto, Testis 1
che ha sostituito Sara Mingaro, assente per motivi di salute ed ha offerto una
mirabile esecuzione di ERBARME DICH
Vincenzo Capezzuto ha messo a disposizione di questa edizione le sue doti
di attore e mnemoniche per rendere l'Evangelista come un personaggio del popolo,
che si muove tra il pubblico e che non osa mai salire al piano del palcoscenico
dove si svolge l'azione.
Sale solo Gesù, Christian Senn, che alle fine poi si sposterà dalla sua
isolata quinta sinistra per "scendere"; ad essere in mezzo agli uomini, ovvero
con gli altri solisti sulla destra, solo alla fine dopo la sua morte.
Capezzuto per potersi muovere ha sostenuto tutta la parte dell'Evangelista a
memoria, come ha detto il maestro Doni "Non ho mai avuto un Evangelista
così, che sapesse tutta la sua parte a memoria per eseguirla senza spartito."
Come corollario una interessante esposizione di realizzazioni artistiche.
Commento al termine della immane fatica ...
Ieri sera, sabato 20 agosto 2022, il festival di Stresa si è aperto con una
"pizza" ... ma davvero ?
J.S.Bach Passione secondo Matteo BWV 244
Ma siamo proprio sicuri che due ore e quarantacinque minuti di musica, che ha
quasi trecento anni, e che pure "è musica da chiesa" sia davvero una pizza?
Niente affatto! Forse dieci persone la pensano così ma per fortuna così non l'ha
pensata Mario Brunello, attuale direttore artistico del Festival e ha avuto il
coraggio doppio di proporre un pezzo "sulla carta difficile" e che è passato nel
programma del festival ben 52 anni or sono, e in secondo luogo affidarli ad una
compagine giovane di elementi e giovane di storia.
Un coraggio che avrò la fortuna di documentare appena riesco con i miei scatti
che gentilmente Mario Brunello mi ha autorizzato a realizzare, e poi voglio
mettervi in linea almeno "gli applausi" ripresi dalla balconata che mi hanno
messo a disposizione.
Se vi dicessi che ci sono stati applausi a diluvio, pubblico in delirio,
chiamate a non finire e che si sono placati solo quando coro e orchestra si sono
alzati per uscire ci credereste?
Ma va.. impossibile dopo una "passione" sicuro quattro clap clap di cortesia ..
e allora VEDERE PER CREDERE!
VIDEO APPLAUSI FINALI ..
Una fatica delle quale potete vedere il fotoservizio sulla ultima giornata di
prove milanesi.
Giovedì 19 agosto 2022 Milano
Passione secondo Matteo BWV 244 ovvero
Bach-Backstage
Ars Cantica Choir
Marco Berrini, maestro del coro
Accademia dell’Annunciata
Riccardo Doni, cembalo e direzione musicale
https://www.concertodautunno.it/220818-bach-passione-matteo/220818-bach-passione-matteo.html
Informazioni sul brano:
https://www.flaminioonline.it/Guide/Bach/Bach-Matthauspassion244.html
Il testo è invariato, non dipende dalla nuova edizione strumentale.
https://www.flaminioonline.it/Guide/Bach/Bach-Matthauspassion244-testo.html
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Gesù ed Evangelista(Matteo) ai piedi del palco.
Nella foto da sinistra:
Carlotta Colombo, soprano
Isabella De Massis, alto, Testis 1
Massimo Lombardi, tenore
Giacomo Nanni, basso
Nella foto il bass-baritono Christian Senn, Jesus
Nella foto l'Evangelista, l'attore, danzatore e cantante Vincenzo Capezzuto.
Nella foto al liuto Elisa la Marca, il cui contributo è stato fondamentale nel
rendere con semplici accordi il pathos del momento del trapasso di Cristo sulla
croce.
Nella seconda parte siede in orchestra la "viola da gamba" strumento che Bach
utilizza molto in questa seconda parte, sia in accompagnamento che come solo.
E a chi affidare se non a Cristiano Contadin questo strumento?
Nella foto il giovane Giacomo Nanni, basso che ha sostenuto diversi ruoli, da
Giuda a Pilato, a Petrus
Una bella sorpresa è stata la voce di Isabella De Massis, alto, Testis 1 che ha
sostituito Sara Mingaro, assente per motivi di salute ed ha offerto una mirabile
esecuzione di ERBARME DICH
BACKSTAGE
Nella foto Vincenzo Capezzuto con Mario Mainino
Nella foto Vincenzo Capezzuto con Mario Brunello direttore artistico dello
Stresa Festival
Nella foto i due maestri Riccardo Doni, cembalo e direzione musicale
e Marco Berrini, maestro del coro Ars Cantica Choir
Vincenzo Capezzuto ha messo a
disposizione di questa edizione le sue doti di attore e mnemoniche per rendere
l'Evangelista come un personaggio del popolo, che si muove tra il pubblico e che
non osa mai salire al piano del palcoscenico dove si svolge l'azione.
Sale solo Gesù che alle fine poi si sposterà dalla sua isolata quinta sinistra
per "scendere" ad essere in mezzo agli uomini. ovvero con gli altri solisti
sulla destra solo alla fine dopo la sua morte.
Capezzuto per potersi muovere ha sostenuto tutta la parte dell'Evangelista a
memoria, come ha detto il maestro Doni "Non ho mai avuto un Evangelista così,
che sapesse tutta la sua parte a memoria per eseguirla senza spartito."
Nella foto la dr.ssa Maria Candida Morosini che da anni sostiene l'attività
musicale della ANNUNCIATA
Come corollario una interessante
esposizione di realizzazioni artistiche
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Note:
Le foto sono scattate con
cellulare e/o:
Panasonic LUMIX FZ300 12 Megapixel, Zoom 0X, 1600 ISO, LCD ad Angolazione Variabile e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
Le foto e le riprese sono state effettuate con macchina fotografica e cellulare a mano, senza mai passare davanti ad un solo spettatore
o disturbare l'esecuzione.
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MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO
Foto Mario Mainino Concertodautunno.it |
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