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Castello Visconteo 
Viale 11 febbraio 35, 27100 Pavia
 	Giovedì 21 luglio 2022 ore 21:00
 	a cura del Circolo Pavia Lirica
 	Giuseppe Verdi
 	AIDA     
         
  	Personaggi ed interpreti:
 	Aida, principessa etiope (soprano)
 	ELENA SABAS
 	Radamès, capitano delle Guardie (tenore)
 	VITALIY KOVALCHUK
 	Amneris, figlia del Faraone (mezzosoprano)
 	GIORGIA GAZZOLA
 	Amonasro, Re d'Etiopia e padre di Aida (baritono)
 	GIORGIO VALERIO
 	Ramfis, Gran Sacerdote (basso)
 	ALBERTO TRONCONI sostituzione con   PAOLO BATTAGLIA 
 	Il Re d'Egitto, padre di Amneris (basso)
 	FEDERICO DE ANTONI
 	Una sacerdotessa (soprano)
 	YUKO BOVERIO
 	Un messaggero (tenore)
 	SAVINO NENNA
 	Sacerdoti, sacerdotesse, ministri, capitani, soldati, ufficiali, schiavi e prigionieri etiopi, popolo egizio (coro)
 	SCHOLA CANTORUM SAN GREGORIO MAGNO di Trecate
 	Corpo di ballo Academy di Pavia
 	Diretto da Marilina Piemontese
 	ORCHESTRA SINFONICA dei COLLI MORENICI
 	direttore DAMIANO MARIA CARISSONI 
 	Regia Gianni Dal BELLO - Mauro TROMBETTA
 	Assistente alla regia Anna Belfiore
 	Costumi Sartoria Teatrale Bianchi
 	Scenografia Opera Oltre
 	A.S.D.Scherma Storica Pavia     
         
ingresso 10.00 €uro
 	     
         
          
         
      
      PROGRAMMA e NOTE : 
         
   
Torna in scena a Pavia una produzione collaudata che è già stata presentata a 
Trecate e a Magenta, ma che nella edizione attuale si avvarrà di una orchestra 
sinfonica più importante, visto la grandiosità della partitura che Verdi ideò 
per l'occasione celebrativa per la quale fu commissionata, ma ricordiamo che le 
trombe in Aida squillano si, ma non sempre, anzi tutt'altro. 
L'importanza del mondo dei sentimenti è prevalente nell'opera, e a questa Verdi 
dedicò la sua massima attenzione nel delineare i contrastanti sentimenti che 
agitano i protagonisti, Aida, Radames e Amneris. Un trio amoroso dove questa 
volta sono due donne che si contendono l'amore di un uomo. Ma in particolare 
Aida, il personaggio che da il titolo, è il più contrastato, perché oltre 
all'amore "impossibile" per il suo nemico deve pure fare i conti con "l'amore 
per la sua patria", come è possibile conciliare questo? E lo troviamo subito 
espresso nella prima aria "Ritorna vincitor .. (l'amore per Radames) ciel che 
dissi (l'amore per la patria)". Sempre per Aida verdi scrive la scena di 
apertura del III atto con quel meraviglioso sognante interludio de "la notte sul 
Nilo" seguito da "del Nilo i cupi vortici" nell'aria di dolore di Aida "Oh 
patria mia mai più di rivedrò". 
Una dramma che non ha bisogno di rivisitazioni stellari o ambientazioni 
contemporanee, perché è un dramma di archetipi che valgono da sempre e varranno 
sempre. [mm] 
   
 	
 	
 
   
      
      Note: 
      
        Le foto sono scattate con:  
        Panasonic LUMIX FZ300 12 Megapixel, Zoom 0X, 1600 ISO, LCD ad Angolazione Variabile e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione. 
        
        Le foto e le riprese sono state effettuate con macchina fotografica e cellulare a mano, senza mai passare davanti ad un solo spettatore.
        
          
				
		  
        
      
          
            
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               MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO 
        CHE VUOI  
              MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO 
              Foto  Mario Mainino Concertodautunno.it   | 
             
           
        
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