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TEATRO LIRICO di Magenta
Mercoledì 13 aprile 2021 ore 21.00
STAGIONE MUSICALE 2022
Associazione Totem La Tribù delle Arti
MILLE E UNA NOTTE
Una maestosa orchestra per un maestoso programma
Marcello Miramonti, primo violino
Orchestre in Residenza:
Orchestra Antonio Vivaldi
Orchestra "Città di Magenta"
Lorenzo Passerini,
direttore
PROGRAMMA e NOTE :
Mercoledì 13 aprile 2021 ore 21.00
TEATRO LIRICO MAGENTA
MILLE E UNA NOTTE
Programma:
Piergiorgio Ratti (1991)
Red Fireworks
Nikolay Rimsky-Korsakov (1844 – 1908)
La grande Pasqua russa, Ouverture op 36 (1888)
§§§
Nikolay Rimsky-Korsakov (1844 – 1908)
Sheherazade, suite sinfonica, op 35 da le “Mille e una notte” (1888)
Modest Musorgskij (1839 – 1881)
La grande porta di Kiev (da “Quadri di un’esposizione”)
Il concerto si è aperto con la prima esecuzione ( in questa veste) del brano
di Piergiorgio Ratti "Red fireworks", il compositore comasco, che lavora da anni
con l'orchestra Vivaldi, ha creato un momento musicale della durata di circa sei
minuti dedicato ai soli archi.
Il rincorrersi delle frasi musicali tra le varie parti delle formazione e
l'incalzare dei ritmi percorrono tutta la durata del pezzo, un pezzo finalmente
scritto con un occhio non solo alla tecnica fine a se stessa ma alla creazione
di un ascolto gradevole anche per il pubblico, che in fondo credo sia sempre
l'unica motivazione per la quale scrivere musica se non la si vuole lasciare
solo stampata sullo spartito.
A seguire una trittico di brani dedicati al due grandi compositore russi come
Nikolay Rimsky-Korsakov (il maestro e correttore) e l'autodidatta Musorgskij (il
subissato dalle correzioni di Korsakov).
Se "Sheherazade, suite sinfonica" ogni tanto capita di ascoltarla, un brano
invece di raro ascolto è sicuramente la ouverture "La grande Pasqua russa".
Talmente raro che alcuni manco ne conoscono l'esistenza.
Mentre invece questi brani di subito impatto sarebbero i primi da inserire in
una didattica musicale per pubblico giovane, giovanissimo e (in teoria) adulto.
La chiusura con "La grande porta di Kiev" ci ha portato, pur senza alcun
commento, ad avere le lacrime agli occhi per il tragico destino che questa città
sta subendo proprio in questo inizio d'anno. La grandiosa bellezza che la musica
vuole descrivere potrebbe a breve diventare solo il ricordo di qualcosa che non
esiste più. [mm]
Note di presentazione:
Una maestosa orchestra per un maestoso programma per vivere tutto lo stupore e l'emozione della musica di RimskyKorsakov. Delle favolose storie raccontate nelle Mille e una notte, l'antica raccolta araba divenuta famosa in Occidente ai primi del Settecento, Rimskij si serve liberamente, limitandosi ad assegnare un titolo a ciascuna delle quattro parti di cui è composta la suite sinfonica, in modo da mettere in moto la fantasia dell'ascoltatore. E l'ascoltatore non potrà non farsi trascinare dalle meravigliose immagini fiabesche evocate dalla musica. Apprezzabile sarà anche la poco conosciuta, ma coinvolgente e commovente Ouverture del "giorno splendente" proposta nella seconda parte.
Note:
Dalla LP-Teca di Mario Mainino -
Concertodautunno
Anni '70
Teatro Lirico
Via Brenno Cavallari, 2, 20013 Magenta MI, Italia
www.teatroliricomagenta.it
https://concertodautunno.blogspot.com/2022/01/20220129-magenta-teatro-lirico.html
Le foto sono scattate con:
Panasonic LUMIX FZ1000 20 Megapixel, Zoom 42X, 1600-3200 ISO, LCD ad Angolazione Variabile e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO
Foto Mario Mainino Concertodautunno.it |
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