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Circolo Filologico Milano
Sabato 12 Marzo 2022 ore 20.15
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Ottavanota
Serata all'opera
Concerto finale degli allievi
Corso Accademico di canto
Tenore Luca Canonici
Maria Canname, soprano
Giulia Semplicini, soprano
Lucia Escribano, soprano
Zelin Sun, tenore
Tianxuefei Sun, tenore
Daniele Falcone, tenore
M° Gioele Muglialdo, al pianoforte
PROGRAMMA e NOTE :
SERATA ALL’OPERA - 12 Marzo 2022 ore 20.15
Circolo Filologico – Via Clerici n. 10, Milano.
Luca Canonici, celebre tenore di fama internazionale conosciuto anche per aver partecipato al Festival di Sanremo nel 2010 si esibirà, accompagnato al pianoforte dal noto M° Gioele Muglialdo, affermato direttore d’orchestra, alle ore 20.15 del giorno 12 Marzo 2022 presso il Circolo Filologico Milanese di Via Clerici n. 10, a Milano.
L’evento è organizzato dall’ Accademia Cantoalato di Milano, in collaborazione con Ottavanota, dove il tenore Canonici ha tenuto un Corso Accademico di Alto perfezionamento di Canto, rivolto a giovani promettenti artisti del canto lirico, i quali eseguiranno alcune delle arie d’opera più amate dal pubblico.
Ingresso libero, con green pass rafforzato e mascherina. Per info: 02 89658114.
G. Rossini - Il barbiere di Siviglia
Ecco ridente in cielo..
Zelin Sun, tenore
W. A. Mozart - Don Giovanni
Crudele ed io sinore ... Non mi dir
Maria Canname, soprano
G. Puccini - Tosca
Vissi d'arte
Giulia Semplicini, soprano
G. Puccini - La Bohème
Che gelida manina
Daniele Falcone, tenore
J. Offenbach - I racconti di Hoffmann
Les oiseaux dans la charmille (Aria della bambola)
Lucia Escribano, soprano
G. Donizetti - La fille du regiment
Ah mes amis
Tianxuefei Sun, tenore
G. Donizetti - Elisir d'amore
Caro elisir sei mio... (duetto)
Maria Cenname, soprano
Daniele Falcone, tenore
Docenti Corso Accademico:
M° Luca Canonici, Canto
M° Gioele Muglialdo, pianista e spartito
M°Della Del Cherico, Seminario di interpretazione scenica
Rassegna stampa:
Giovani talenti per la lirica
di Alessandro Ubertazzi
Da vecchio professore della Facoltá di Architettura e inguaribile malato di curiositá, mi lascio spesso convincere a frequentare manifestazioni che riguardano la formazione artistica o creativa dei piú giovani. In questo senso, ho accettato l’invito al concerto che ha concluso il Corso Accademico di Canto per giovani artisti lirici che si tiene presso l’Accademia Cantoalato di Milano, in collaborazione con Ottavanota.
Ed effettivamente, sabato 12 marzo scorso, mi sono recato presso il Circolo Filologico Milanese ove, nella elegantissima antica sala Liberty di via Clerici, si è tenuto un evento di eccellente qualitá.
Formatisi alla Scuola del tenore “belcantista” maestro Luca Canonici e dell’eclettico musicista maestro Gioele Muglialdo, sei giovani cantanti (tre soprani e tre tenori) si sono avvicendati singolarmente e anche in duetto in un articolato programma di famose arie d’opera: molte di queste particolarmente amate dal pubblico, il cui titolo “Serata all’opera” esprimeva sinteticamente l’obiettivo culturale.
Ho ascoltato con piacere arie assai note interpretate con interessante personalitá, e talvolta anche con sorprendenti mezzi espressivi, accompagnate al pianoforte da Gioele Muglialdo.
In tal senso, mi preme evidenziare che il soprano madrileno Lucia Escribano ha brillantemente interpretato l’aria “Oh luce di quest’anima” dalla Linda di Chamonix di Gaetano Donizetti ma, soprattutto, la curiosa aria “Les oiseaux dans la charmille” tratta dai Racconti di Hoffmann di Jacques Offenbach che ha sorpreso anche per la disinvoltura nell’interpretazione scenica.
Due brani davvero raffinati e impervi (“Il sogno di Doretta” dalla Rondine di Giacomo Puccnini e “Crudele… non mi dir” dal Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart) sono stati proposti con sicurezza dal giovanissimo soprano Maria Cenname.
Quasi a sottolineare quanto la lirica originatasi alle nostre latitudini sia ormai divenuta materia di studio e di proposta artistica nel resto del mondo, due giovani cinesi, assai diversi per temperamento e stile teatrale, hanno interpretato impegnativi brani operistici che sono stati particolarmente apprezzati anche dalla folta rappresentanza dei connazionali presenti al concerto. L’inappuntabile tenore Zelin Sun ha interpretato brani di Mozart e di Rossini rispettivamente dal Don Giovanni e dal Barbiere di Siviglia mentre il piú disinvolto tenore Tianxuefei Sun ha interpretato brani francesi di Gounod e di Donizetti dando altresí prova di un’ottima preparazione linguistica.
Il soprano Giulia Semplicini ha affrontato “Or sai chi l’onore” dal Don Giovanni di Mozart e “Vissi d’arte” dalla Tosca di Puccini con eleganti toni elegiaci.
Per quanto concerne il tenore Daniele Falcone, si presagisce il suo futuro sui palcoscenici dei grandi teatri; la sicurezza vocale e il coinvolgimento emotivo dimostrati nell’interpretare “La donna è mobile” dal Rigoletto di Giuseppe Verdi e “Che gelida manina” dalla Bohéme di Giacomo Puccini comprovano le qualità del professionista.
Molto apprezzato anche il duetto tra Daniele Falcone con Maria Cenname “Caro… elisir” dall’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti dove è risaltata l’immedesimazione nei personaggi: da ricordare infatti il Seminario di tecniche della recitazione tenuto da Della Del Cherico nell’ambito del Corso Accademico di Canto.
A sorpresa, Luca Canonici in smagliante forma vocale si è esibito nell’aria “Mattinata“ di Ruggero Leoncavallo esibendo l’ ampia gamma di dinamiche e nuances tipiche del suo canto, scatenando l’entusiasmo del pubblico.
Fondatore e direttore dell’Accademia Cantoalato, il maestro Gioele Muglialdo al pianoforte ha sostenuto il concerto con la perizia del direttore d’orchestra che gli è propria, riuscendo a diversificare lo stile e le sonorità proprie di ogni compositore.
Devo comunque aggiungere che, tutti assieme, i giovani talenti della lirica hanno concluso l’evento con il piú famoso dei brindisi operistici.
Se dal mattino si conosce la sera, si puó essere certi che grazie ad eccellenti docenti, in futuro avremo eccellenti interpreti nel campo della lirica.
Note:
Le foto sono scattate con:
SMARTPHONE
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MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO
Foto Mario Mainino Concertodautunno.it |
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