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Castello Visconteo-Sforzesco
Piazza Martiri della Libertà
Sabato 26 febbraio 2022
Comune di Novara, Fondazione Castello e Mets Percorsi d'arte
1600 anni della città di Venezia
Il mito di Venezia.
Da Hayez alla Biennale
Mostra curata da Elisabetta Chiodini
Comitato scientifico diretto da Fernando Mazzocca di cui fanno parte Elena Di Raddo, Anna Mazzanti, Paul Nicholls, Paolo Serafini e Alessandra Tiddia
Dal 30/10/2021 al 18/04/2022
Dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19
PROGRAMMA e NOTE :
Al castello di Novara ecco una carrelalta di visioni della mostra intitolata "Il mito di Venezia" una mostra che raccoglie, per la quasi totalità delle opere, scene di vita comune, direi anche di vita povera, che diventano, nella rappresentazione dei pittori il vero fulcro delle loro opere d'arte.
I quadri "nobili" di Hayez sono gli unici forse che stonano all'interno del percorso che si svolge tutto sulle piccole cose.
Accanto al nome di spicco di Francesco Hayez che a mio parere è il meno pertinente, vengono esposte una serie di opere mai viste perché provenienti da prestigiose collezioni private - di artisti italiani della seconda metà dell’Ottocento che hanno visto la città lagunare nei suoi aspetti più popolari come Ippolito Caffi, Guglielmo Ciardi, Pietro Fragiacomo, Giacomo Favretto, Luigi Nono (Refugium peccatorum la religiosità del popolo), Ettore Tito.
Scorci veneziani e vedute intime, paesaggi incantevoli, ritratti e scene familiari di grande suggestione.
Il dominio della luce e del colore.
Per celebrare i 1600 anni della città di Venezia, la cui fondazione è stata tradizionalmente fissata al 25 marzo dell’anno 421, Mets Percorsi d’arte, la Fondazione Castello e il Comune di Novara, con il patrocinio della Commissione Europea, della Regione Piemonte, della Provincia di Novara e di Venezia 1600, propongono la mostra Il mito di Venezia. Da Hayez alla Biennale, curata da Elisabetta Chiodini con un prestigioso Comitato scientifico diretto da Fernando Mazzocca di cui fanno parte Elena Di Raddo, Anna Mazzanti, Paul Nicholls, Paolo Serafini e Alessandra Tiddia. Ottanta opere divise in otto sale
I protagonisti della mostra:
Francesco Hayez (1791-1882)
> Venere che scherza con due colombe (1830)
> Ritratto di Gentildonna (1835)
> Prete Orlando da Parma inviato di Arrigo IV di Germania e difeso da Gregorio VII contro il giusto sdegno del sinodo romano (1857)
Ippolito Caffi (1809-1866)
> Festa notturna a San Pietro di Castello (1841 circa)
> Venezia Palazzo Ducale (1858)
Gugliemo Ciardi (1842-1917)
> Veduta della laguna veneziana (1882)
> Mercato a Badoere (1873 circa)
> Il Bucintoro (1902-1903 circa)
Giacomo Favretto (1849-1887)
> Il bagno (1884)
> La raccolta del riso nelle terre del basso veronese (1878)
> Il mercato di Campo San Polo a Venezia in giorno di sabato (1882-1883)
Alessandro Milesi (1856-1945)
> Idillio (1882 circa)
> Corteggiamento al mercato (1887 circa)
Ettore Tito (1859-1941)
> Girotondo (1886)
> Lavandaie sul Garda (1888)
> Raggi di sole ((1892)
> Luglio (1894)
> Biancheria al vento (1901 circa)
Pietro Fragiacomo
> Alle Zattere (1888)
Luigi Nono (1850-1918) - Refugium peccatorum
> Mattino della domenica (1893 circa)
> La signorina Pegolo (1881)
> Verso sera presso Polcenigo (Friuli) (1873)
> Idillio (1884)
> Le due madri (1886)
Cesare Laurenti
> Visione antica (1901)
e ..
Giuseppe Canella (1788-1847)
Federico Moja (1802-1885)
Domenico Bresolin (1813-1899)
Ludovico Lipparini (1800-1856)
Michelangelo Grigoletti (1801-1870)
Marino Pompeo Molmenti (1819-1894)
Antonio Zona (1814-1892)
Accanto alle opere pittoriche ho voluto documentare alcuni particolari delle "cornici" un argomento che molte volte viene trascurato. Ma che invece è molto importante perchè la cornice ne valorizza il contenuto ed è essa stessa una autentica opera d'arte.
Note:
Le foto sono scattate con:
Xiaomi RedMi Note 9 e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.
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MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO
CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO
Foto Mario Mainino Concertodautunno.it |
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