|  | Tocca Milano il TOUR DEI ST. ANDREWS RENAISSANCE SINGERS
 Mercoledì 3 luglio 2013_07_03 Milano, Università Cattolica, Aula Magna
 Largo A. Gemelli, 1 - 20123 Milano
 St. Andrews 
      Renaissance Singers from University of St. Andrews  
       Direttore Claire Luxford
 Soprani: Ceridwen Ash, Sara Doel, Maria Giulia Franzoni,
 Hannah Holmes, Justine Nanson, Cara Mahoney, Lucie Ware
 Alti: Madeleine Allen, Jennifer Bernstein, Chera Cole,
 Emma Herman, Ingrid Ivarsen, Lizzy Wilson
 Tenori: Robin Bell, David Gascoigne, Todd Shively
 Bassi: Dave Evans, Felix Pinkert, Charles Warren, Tom Wilkinson
 Organo: Tom Wilkinson ore 14.30: Prove aperte e 
      lezione del Direttore Claire Luxford Ore 21.00 Concerto
 Eventi promossi dal Collegium Vocale di 
      Crema in collaborazione con:Centro Pastorale dell’Università Cattolica di Milano,
 Centro Cult. Diocesano “G. Lucchi” di Crema,
 Associazione “Mons. L. Quartieri” di Lodi,
 Basilica di San Marco, Milano,
 col patrocinio del Comune di Crema, Assessorato alla Cultura
 
      
       
      www.collegiumvocale.it http://www.st-andrews.ac.uk/music/perform/singers/renaissancesingers/
 
 Tour dei College di tradizione Britannica
 2013: St. Andrews Renaissance Singers
 2012: University of London Chamber Choir, dir. Colin Durrant
 2011: King’s College London, dir. David Trendell
 2010: Somerville College Oxford, dir. David Crown
 2009: Pembroke-Brasenose College Oxford, dir. Laurence Lyndon Jones
 2007: Robinson College Cambridge, dir. Simon Williams, Dominic O’Connor 
      Robinson
 2006: Ensemble Gombert Melbourne, dir. John O’Donnell
 2005: Royal Holloway London, dir. Lionel Pike
 
        
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          | Programma: Adam Rener (c.1485 - c.1520): Veni Creator SpiritusJean de Ockeghem (c.1420 - 1497): dalla Missa Cuiusvis toni, Kyrie e 
          Gloria
 Robert White (c.1538 – 1574): Christe qui lux es et dies
 Thomas Weelkes (c.1576 - 1623): Lord, to thee I make my moan
 Henry Purcell (1659 - 1695): O Lord, how long wilt thou be angry?
 Henry Purcell (1659 - 1695): I was glad
 Orlando Gibbons (1583-1625): A fantasia of four parts per organo
 Henry Purcell (1659 - 1695): Fantasia in D minor per doppio organo
 Robert Carver (c.1485 - c.1567): dalla Missa L’homme armé, Gloria
 John Shepherd (c.1515 - c.1560): In Manus Tuas
 Michael Praetorius (1571 - 1621): Ecce Dominus veniet
 William Byrd (1543 - 1623): Prevent us, O Lord
 Peter Philips (c.1565 - c.1635): Ascendit Deus
 
 Seguono immagini della serata:   |  
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          |  |  Altre tappe del TOUR: 
        Venerdì 5 luglio 2013_07_05Lodi, Chiesa di San Francesco ore 21.00
 Adam Rener (c.1485 - c.1520): Veni Creator Spiritus
 Jean de Ockeghem (c.1420 - 1497): dalla Missa Cuiusvis toni, Kyrie e 
        Gloria
 Robert White (c.1538 – 1574): Christe qui lux es et dies
 Thomas Weelkes (c.1576 - 1623): Lord, to thee I make my moan
 Henry Purcell (1659 - 1695): O Lord, how long wilt thou be angry?
 Henry Purcell (1659 - 1695): I was glad
 Robert Carver (c.1485 - c.1567): dalla Missa L’homme armé, Gloria
 John Shepherd (c.1515 - c.1560): In Manus Tuas
 Michael Praetorius (1571 - 1621): Ecce Dominus veniet
 William Byrd (1543 - 1623): Prevent us, O Lord
 Peter Philips (c.1565 - c.1635): Ascendit Deus
 
 Sabato 6 luglio 2013_07_06
 Crema, Chiesa di San Bernardino-Auditorium “Manenti” ore 21.00
 Adam Rener (c.1485 - c.1520): Veni Creator Spiritus
 Jean de Ockeghem (c.1420 - 1497): dalla Missa Cuiusvis toni, Kyrie e 
        Gloria
 Robert White (c.1538 – 1574): Christe qui lux es et dies
 Thomas Weelkes (c.1576 - 1623): Lord, to thee I make my moan
 Henry Purcell (1659 - 1695): O Lord, how long wilt thou be angry?
 Henry Purcell (1659 - 1695): I was glad
 Orlando Gibbons (1583-1625): A fantasia of four parts per organo
 Henry Purcell (1659 - 1695): Fantasia in D minor per doppio organo
 Robert Carver (c.1485 - c.1567): dalla Missa L’homme armé, Gloria
 John Shepherd (c.1515 - c.1560): In Manus Tuas
 Michael Praetorius (1571 - 1621): Ecce Dominus veniet
 William Byrd (1543 - 1623): Prevent us, O Lord
 Peter Philips (c.1565 - c.1635): Ascendit Deus
 
 Domenica 7 luglio 2013_07_07
 Milano, Messa nella Basilica di San Marco ore 12.00
 Introitus: Robert White (c.1538 – 1574): Christe qui lux es et dies
 Kyrie e Gloria dalla Missa Cuiusvis toni, Jean de Ockeghem (c.1420 - 
        1497)
 Offertorio: Thomas Weelkes (c.1576 - 1623): Lord, to thee I make my moan
 Sanctus dalla Missa Cuiusvis toni, Jean de Ockeghem (c.1420 - 1497)
 Communio: William Byrd (1543 - 1623): Prevent us, O Lord
 Henry Purcell (1659 - 1695): O Lord, how long wilt thou be angry?
 Finale: Peter Philips (c.1565 - c.1635): Ascendit Deus
 TOUR DEI ST. ANDREWS RENAISSANCE SINGERS Ancora più a 
        nord! Nell’ottava edizione della nostra tradizione di ospitalità dei cori di 
        tradizione britannica (fino allo scorso anno usavamo l’aggettivo 
        “inglese”) il confine geografico si sposta ancora più a nord con la 
        presenza dei St. Andrews Renaissance Singers della prestigiosa 
        università scozzese St. Andrews che celebra quest’anno i 600 anni della 
        propria fondazione. Un sentito ringraziamento agli Enti e alle persone 
        che collaborano con il Collegium Vocale di Crema: il Centro Pastorale 
        dell’Università Cattolica di Milano attraverso “Note d’Inchiostro” 
        (braccio musicale della propria attività universitaria), l’Associazione 
        “L. Quartieri” di Lodi, il Centro Culturale diocesano “G. Lucchi” di 
        Crema e la Basilica di San Marco in Milano. Anche per il Collegium 
        Vocale di Crema è un anno particolare: l’incontro col coro della St. 
        Andrews ha permesso di costruire uno scambio tra i due gruppi e dal 14 
        al 17 giugno l’ensemble italiano è protagonista in Scozia di due 
        concerti, nella St. Ninian’s Cathedral di Perth e nella St. Andrews 
        University. Il coro e l’orchestra di Crema portano nella terra delle 
        Highlands un programma di musica sacra che va dal classico al romantico, 
        repertorio ormai consolidato nella storia del Collegium. Basta osservare 
        le fotografie di questa lontana parte del mondo, la Scozia, per 
        percepire le sensazioni di una natura selvaggia, davvero ai confini del 
        mondo, ma contemporaneamente per cogliere il valore storico e artistico 
        di un paese che ha caratteristiche diverse dal resto del Regno Unito. Il 
        forte attaccamento alle proprie tradizioni culturali, l’amore alla 
        propria terra che rivendica una importanza anche politica, una 
        propensione all’ospitalità e all’accoglienza sono le prime impressioni 
        che risaltano all’evidenza. Dentro questo tessuto umano e artistico 
        rivive la lunga e ininterrotta tradizione corale che segna tutte le 
        isole britanniche, siano esse in Europa o in Oceania, tradizione che è 
        il marchio inconfondibile di una storia legata alla musica e, in 
        particolare, al canto. Noi, forse, conosciamo l’Università di St. 
        Andrews perché ha ospitato gli studi del principe William e della moglie 
        Catherine, in realtà il coro che ospitiamo quest’anno ci farà 
        comprendere più completamente lo spessore e il valore storico di questo 
        ateneo. Il programma che viene proposto nei concerti è strettamente 
        rinascimentale, un periodo musicale che sembra non appartenere alla 
        Scozia, così ben valorizzato dallo stesso nome del coro - “Renaissance 
        Singers”- cantori rinascimentali, quasi a voler marcare una netta 
        identità rispetto al resto della musica. Il tour del Collegium Vocale di 
        Crema in Scozia e quello dei St. Andrews Renaissance Singers diviene 
        così l’incontro tra due tradizioni musicali, tra repertori molto diversi 
        tra loro, tra persone e gruppi che si fanno interpreti di storie e 
        culture diverse ma profondamente unite dalla grandezza della musica. Più 
        volte abbiamo rimarcato il valore anche umano e sociale di questi 
        momenti di scambio e di confronto, evidenziando come l’amore per la 
        musica permetta a tutti, senza alcuna distinzione, di ritrovarsi in una 
        immensa comunità di cantori e musicisti, legati da quel filo misterioso 
        ed etereo che solo la musica sa tirare. Da una parte il confine dei 
        nostri incontri si allarga, ancor più a nord, dall’altra l’incontro dei 
        due gruppi musicali rende ogni distanza geografica sempre meno 
        importante come dimostrato in tutti questi anni in cui abbiamo ospitato 
        i cori dei più prestigiosi college britannici. Altri tre cori si sono 
        già prenotati per i prossimi anni e noi continueremo con molto piacere a 
        vivere le emozioni dei primi momenti.
 Giampiero Innocente Direttore del Collegium Vocale di Crema
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