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      Teatro Lirico - Magenta Domenica 20 gennaio 2013 ore 21:00 Organizzato da Comune di Magenta Tennessee WilliamsImprovvisamente
 l'estate scorsa.
 IMPROVVISAMENTE, L'ESTATE SCORSAtraduzione di Masolino D'Amico
 regia di Elio De Capitani
 scene di Carlo Sala
 costumi di Ferdinando Bruni
 con
 Cristina Crippa: Violet Venable
 Cristian Giammarini: Dr. John Cukrowicz
 Elena Russo Arman: Catharine Holly
 Sara Borsarelli: Dr. Hockstader (Una suora)
 Corinna Agustoni: Mrs. Holly
 Edoardo Ribatto: George Holly
 Sara Borsarelli: Miss Foxhill
 
 luci di Nando Frigerio
 suono di Giuseppe Marzoli
 produzione Teatridithalia
 
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          La compagnia dell'Elfo con regia di Elio De 
          Capitani ha inaugurato la stagione di prosa del Teatro Lirico di 
          Magenta, una stagione che parte subito con uno spettacolo di altissimo 
          livello portando in scena in "modo classico" un piccolo dramma 
          borghese legato alla ragione ed alla follia che vivono dentro le due 
          figure femminili principali, Violet la madre di Sebastian, e Catharine 
          sua nipote che è stata l'unica testimone della morte di suo figlio 
          Sebastian. Io direi si potrebbe suddividere in due zone, la prima 
          nella quale in scena domina la figura della madre, resa con 
          straordinaria perfezione da Cristina Crippa che a me personalmente 
          ricordava l'indimenticabile
          Sarah Ferrati 
          quando interpretò con
          Gianni 
          Santuccio "La visita della vecchia signora" di Friedrich 
          Dürrenmatt. Ma se Cristina Crippa domina la prima parte passa poi 
          degnamente il testimone a Elena Russo Arman che delinea una libera, 
          sregolata ed appassionata Catharine. "una rappresentazione classica, 
          pulita e senza troppi effetti speciali, il vecchio buon teatro di 
          prosa di una volta... anche la traduzione era ottima!" questo un bel commento 
          raccolto tra il pubblico che sintetizza la sostanza di questo spettacolo.Luci molto belle e colonna sonora limitata a pochi suoni, dal mormorio 
          del giardino a lancinanti suoni improvvisi, ma per la maggior parte lasciando le voci unico suono in scena.
 
 Seguono immagini della serata: 
        1) sogni e convenzioni 
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        2) la verità   |  
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Giardino primordiale   
   
   
   
 Il dottor "zuchero"  e Violet
   
   
   
  La pianta carnivora...   
   
 Ricevetti un telegramma di mio marito che mi chiedeva di tornare immediatamente 
e ..
 io restai con mio figlio!
   
  Ogni anno scriveva un racconto ...   
  Cristina Crippa: Violet Venable   
   
   
  ... il suo libro di poesie si è 
fermato, improvvisamente l'estate scorsa...   
   
   
   
   
   
   
  Cristian Giammarini: Dr. John Cukrowicz   
   
 
  Catharine, la testimone   
   
   
  Sara Borsarelli: Una suora   
   
  Elena Russo Arman: Catharine Holly   
   
   
   
 
  L'avidità     
  Corinna Agustoni: Mrs. Holly   
   
   
  La madre e il fratello di Catharine preoccupati solo di conservarsi il lascito di Sebastian   
   
   
   
   
  Edoardo Ribatto: George Holly   
 
   
L'incontro   
   
   
   
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        1) sogni e convenzioni 
        - 
        2) la verità   |  Note: 
        Recensionihttp://www.teatroteatro.it/recensioni_dettaglio.aspx?uart=3136
 Elio De Capitani torna a Tennessee Williams e ai suoi 
        temi, a quasi vent'anni dall'allestimento del Tram chiamato desiderio 
        per il Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 1993, per continuare a 
        indagare la società americana del secolo scorso e i suoi riflessi sulla 
        nostra storia attuale, dopo la splendida avventura di Angels in America.
 Il dramma sarà tutto giocato all'interno della lussureggiante serra 
        della signora Venable (Cristina Crippa), opera vivente di suo figlio 
        Sebastian, morto "improvvisamente, l'estate scorsa". Qui un giovane 
        neurologo (Cristian Giammarini), che sperimenta con successo cure 
        psichiatriche d'avanguardia, riceve dalla ricca signora una generosa 
        offerta per l'ospedale pubblico di New Orleans, ma in cambio dovrebbe 
        impegnarsi a operare sua nipote Catherine (Elena Russo Arman), 
        apparentemente affetta da allucinazioni e crisi isteriche violente. Le 
        cure d'avanguardia, infatti, non sono altro che la famigerata lobotomia. 
        Prima di praticare l'intervento il dottore tenta di scoprire l’origine 
        delle crisi. C’è stato un evento traumatico: Catherine ha assistito alla 
        morte di suo cugino Sebastian, ma non ne riesce a ricordare le 
        circostanze, anche se via via emergono particolari violenti e scabrosi. 
        Cosa si nasconde dietro a questa rimozione? Nessuno della famiglia 
        sembra volerlo scoprire, né la madre (Corinna Agustoni), né il fratello 
        della ragazza (Edoardo Ribatto), né tanto meno la zia, impegnata con 
        ogni mezzo a mantenere immacolata la memoria del figlio.
 
         Katharine Hepburn: Violet VenableMontgomery Clift: Dr. John Cukrowicz
 Elizabeth Taylor: Catharine Holly
 Albert Dekker: Dr. Hockstader
 Mercedes McCambridge: Mrs. Holly
 Gary Raymond: George Holly
 Mavis Villiers: Miss Foxhill
 
 Improvvisamente l'estate scorsa
 Opera teatrale
 Autore Tennessee Williams
 Titolo originale Suddenly last Summer
 Lingua originale Inglese
 Prima assoluta 7 gennaio 1958
 Riduzioni cinematografiche Improvvisamente l'estate scorsa, riduzione 
        cinematografica del 1959 per la regia di Joseph L. Mankiewicz
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