Cultura e Spettacolo
a cura di Mario Mainino

Focus on

 

 

 

 

 

Aggiornamento del 11/04/2011

 

Opera Domani 

Dal 1996 cura il progetto Opera Domani
dell’
As.Li.Co. (Associazione Lirico-Concertistica) di Milano

 

 

 

Il progetto Opera Domani promosso da Regione Lombardia e As.Li.Co., Associazione Lirica Concertistica di Milano, si propone di avvicinare i giovani alla musica e in particolare all’opera lirica, sia attraverso corsi di formazione rivolti agli insegnanti, sia attraverso la partecipazione attiva dei ragazzi.

L’obiettivo del progetto è quello di creare una nuova generazione di spettatori, liberando l’opera lirica da alcuni vincoli che gravano sulla gestione dell’opera: linguaggio arcaico, meccanismi obsoleti di comunicazione, originalità esasperata dei manoscritti e incomprensibili revisioni critiche. Opera Domani, per il raggiungimento di questi obiettivi, si avvale di un percorso didattico ad hoc che coinvolge giovani e adulti, in qualità di insegnanti.

Il progetto ha creato una proficua collaborazione tra drammaturghi, musicisti e registi che lavorando sul libretto e sulla partitura hanno reso più attuale e coinvolgente la fruizione delle opere liriche prodotte dai giovani cantanti dell’As.Li.Co..
Negli ultimi anni molta attenzione è stata dedicata al mondo "artistico" infantile, in considerazione del fatto che i bambini sono il pubblico di domani e i futuri testimoni del nostro patrimonio culturale.

L'intento di questo progetto pluriennale non è solo quello di produrre spettacoli "accattivanti" per il pubblico giovanile, ma soprattutto di sviluppare un vero e proprio percorso didattico finalizzato alla conoscenza e all’avvicinamento alla musica, che si conclude con la produzione di un’opera che vede coinvolti attivamente i giovani spettatori.
L’intento è anche quello di interessare, non sporadicamente, le istituzioni scolastiche in modo tale che il progetto Opera Domani sia inserito nei programmi ministeriali riguardanti l’educazione musicale.

Opera domani..., è il progetto realizzato nel 1997 da As.Li.Co. insieme alla Regione Lombardia, concepito per aiutare gli adulti, in primo luogo gli insegnanti, a far sì che il bambino di oggi arrivi a possedere le chiavi di lettura dell'opera lirica.
Agli insegnanti Opera domani offre una serie di percorsi didattici, una rosa di iniziative, un pacchetto di materiali di lavoro, tra cui l'insegnante può scegliere quelli che meglio convengono alla propria scolaresca e al proprio progetto formativo. Ad oggi più di 8000 insegnanti e 200.000 bambini hanno partecipato a corsi e laboratori ed assistito ad opere liriche appositamente ridotte per un pubblico di ragazzi.
Caratteristica principale del progetto è che i bambini partecipano alla recita interpretando dei personaggi della storia e soprattutto cantando alcune pagine dell'opera. A coronamento, giunge nei mesi primaverili lo spettacolo: l'opera lirica congegnata e allestita appositamente per le scolaresche.

Segnaliamo il nuovo numero di Opera Domani: 02.89697360

vedi anche http://www.operadomani.org/operadomani/index.html 

 

       

 

 

 

 

 

 

2011  
2010  

2009

 

2008

OPERA DOMANI: MOZART PER I PIU’ PICCOLI
Ancora Mozart anche per quest'anno la rappresentazione dell'opera Così fan tutte che è andata in scena al teatro Cagnoni di Vigevano per due recite (10:30 e 4:30) lunedi 26 maggio 2008.

Queste alcune immagini della rappresentazione

 

 

2008

OPERA DOMANI: MOZART PER I PIU’ PICCOLI

Per avvicinare i più piccoli al melodramma attraverso un percorso didattico che gli insegnanti hanno sviluppato con il supporto di esperti della materia.
L’opera scelta per la dodicesima edizione è Così fan tutte di W. A. Mozart. I giovani spettatori assumeranno la parte del coro, cantando dalla platea alcune pagine dell’opera. Ai ragazzi sarà richiesto di partecipare allo spettacolo con almeno un coro in lingua. Gli incontri di preparazione per gli insegnanti si sono tenuti nei mesi di gennaio e febbraio

PROGETTO OPERA DOMANI… XII EDIZIONE
COSÌ FAN TUTTE
Dramma giocoso in due atti KV 588. Musica di Wolfgang Amadeus Mozart.
Libretto di Lorenzo da Ponte.

Prima rappresentazione Vienna, Burgtheater, 26 gennaio 1790

Drammaturgia e adattamento dei testi Deda Cristina Colonna
Adattamento musicale Massimiliano Toni

Fiordiligi Marianna Prizzon, Marianne Gesswagner
Dorabella Valeria Tornatore, Chiara Amarù
Guglielmo Francesco Paolo Voltaggio, Carlo Checchi
Ferrando Enea Scala, Cosimo Vassallo
Despina Irene Favro, Valentina Vitti
Don Alfonso Giuseppe Pizzicato, Mirko Quadrello

Maestro concertatore al cembalo Massimiliano Toni
Regia Deda Cristina Colonna
Scene Valentina Dellavia
Costumi Monica Iacuzzo
Orchestra 1813 Nuovo allestimento
Maestro preparatore Federica Falasconi  

2007

The Fairy Queen di Henry Purcell (ovvero il sogno di Bottom)
Gli appuntamenti a Vigevano hanno visto dopo il primo incontro sulla storia dell'opera e del compositore, un secondo incontro riservato all'apprendimento di una danza antica, la country dance (controdanza), Ilaria Sainato e all'apprendimento dei cori che saranno partecipati dai bambini in sala, Stefano Menegale.

Giovedì 12 aprile 2007
Ore 10, ore 14,30
The Fairy Queen
musica di Henry Purcell
Prima rapp. Londra, 2 maggio 1692
(Ovvero il sogno di Bottom)
Masque ispirato al Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare
Personaggi recitanti:
Oberon, Daniele Gatti
Titania, Cristina Dragano
Bottom, Paolo Li Volsi
Quince,Andrea Valfrè
Flute, Marco Ripellino

Personaggi cantanti:
PUCK, Matteo Ferrara, basso
BRUSCOLO, Kajsa Dahlbäck, soprano
RAGNATELA, Giuseppina Bridelli, soprano
RAGNATELO, Samuel Tao, basso
FALENA, Paolo Cauteruccio, tenore, controtenore

Danzatori:
Grandisenape, Sarah Edgar
Fiordipisello, Anna Gai
Pigna, Marco Ripellino
Grillo, Andrea Valfrè

Adattamento e drammaturgia del testo,regia e coreografia:
Deda Cristina Colonna
Adattamento musicale: Federica Falascani e Lisa Navach
Traduzione metrico musicale: Daniele Carnini
 Direttore d'orchestra : Pilar Bravo

Vigevano incontri 17 gennaio, 14 Febbraio  2007
Teatro Cagnoni recita 12 aprile ore 9.00 e 14.30

The Fairy Queen ovvero il Sogno di Bottom, di Henry Purcell viene presentata in un allestimento che l'As.Li.Co. prepara appositamente per il pubblico dei bambini e dei ragazzi con la regia di Cristina Deda Colonna.

Gli alunni che assistono allo spettacolo vi partecipano attivamente, diventando protagonisti della storia e cantando alcune pagine dell'opera, adeguatamente scelte e preparate per tempo insieme ai loro insegnanti durante il percorso didattico.

Note di regia
Il bosco delle fate in cui vivono Oberon, Titania, Puck e gli altri personaggi è un luogo fantastico, proprio come quello che si trova nella mente e nella fantasia di ogni ragazzo e di ogni adulto che non sia cresciuto troppo; il bosco è un teatro, cioè un luogo dove tutto è possibile, in cui la realtà si svela attraverso la lente della magia e del sogno.
Nella scenografia abbiamo voluto ricordare un pop-up, forma di libro tradizionalmente destinata ai ragazzi, in cui l'aprire delle pagine determina il costruirsi della scenografia sotto gli occhi del lettore. Per noi, questo è l'anello di congiunzione tra il teatro di oggi e le forme del teatro barocco; questo spettacolo vuole infatti rappresentare un viaggio all'interno di un genere teatrale tipico del Seicento - la semi-opera - in cui prosa, canto e danza concorrono alla rappresentazione della trama.
Ai cantanti, agli attori, ai danzatori chiediamo di farsi interpreti totali, di prestarsi completamente alle esigenze della rappresentazione.
Ai nostri spettatori, dai più piccoli ai più esperti, chiediamo invece di lasciarsi sorprendere dagli scherzi di Puck, dalle battute dei comici, dalle danze delle fate per scoprire un mondo che, già dentro di loro, ci auguriamo vi resti sempre e, almeno un po', anche quando saranno adulti.

La trama
L'azione si svolge nel bosco in cui vivono Oberon e Titania, rispettivamente Re e Regina delle fate. Durante una notte che si rivelerà piena di imprevisti, gli artigiani e attori dilettanti Bottom, Quince e Flute si danno appuntamento alla Quercia del Duca per provare uno spettacolo.
Mentre Titania attraversa il bosco insieme al suo seguito, Puck - il giullare di Oberon - interrompe il suo cammino fingendosi ubriaco e molestando le fate. Sopraggiunge Oberon che contende a Titania un bellissimo paggio indiano; a causa sua litigano ogni volta che si incontrano.
Dopo l'ennesima lite, Titania se ne va e Oberon medita vendetta: non appena potrà, spremerà sugli occhi di Titania addormentata il succo di un fiore che la farà innamorare della prima creatura che vedrà al suo risveglio.
Titania gli offre l'occasione di vendicarsi quando si addormenta nel bosco insieme alle sue fate, dopo un divertimento fatto di canti e danze. Oberon spreme sui suoi occhi il succo del fiore incantato e se ne va.
Proprio in quel momento arrivano i comici per fare le prove del loro spettacolo; Puck, rimasto ad osservare la scena, non sa resistere alla tentazione di fare uno scherzo a Bottom infilandogli una testa d'asino ed…è proprio Bottom che Titania vede appena apre gli occhi.
E' amore a prima vista!
Titania ordina alle sue fate Ragnatelo e Ragnatela, Bruscolo, Falena, Fiordipisello e Grandisenape di onorare e servire Bottom, il loro nuovo signore. Per divertirlo, le fate cantano e ballano, e Puck si traveste da contadino per partecipare allo spettacolo dato in onore di Bottom.
Ascoltando la musica Bottom e Titania si addormentano; a quel punto ritorna Oberon, che annulla l'incantesimo con il succo di un altro fiore magico. Oberon sveglia Titania e…che orrore! La bella regina delle fate si accorge che la creatura di cui si è innamorata è un uomo con la testa d'asino, ed è ancora addormentato proprio lì accanto a lei!
Titania e Oberon se ne vanno;
Bottom si sveglia poco dopo e sente il richiamo dei suoi amici che lo cercano. Ormai è giorno, e dopo aver ascoltato il racconto di ciò che Bottom crede essere soltanto un sogno, i comici lasciano il bosco per andare a fare il loro spettacolo alla Corte del Duca. L'avventura si conclude con una festa finale che celebra il ritorno del sole con canti e danze.

I personaggi
Titania: bella e superba regina delle fate, a volte un po' bisbetica, ma simpatica. Le piace la musica e per divertirsi canta e balla insieme alle sue fate. Condivide con il re Oberon il piacere di parlare in poesia.
Oberon: burbero marito di Titania e re delle fate. E' gelosissimo di Titania, che ha molte fate al suo seguito, mentre lui deve accontentarsi del giullare Puck. Ha viaggiato molto ed è molto esperto di fiori magici. Parla in poesia, ma solo con Titania.
Puck: giullare di Oberon, pensa di essere il re del bosco. Corteggia le fate di Titania, ma non rimedia mai nemmeno un bacino; per questo si vendica appena può con scherzi di ogni tipo. E' molto fedele al suo padrone Oberon, che lo ricambia con una grande considerazione. Ottimo cantante, partecipa ai divertimenti canori delle fate.
Bottom: artigiano tessitore e attore dilettante. Fa parte della compagnia teatrale che forma insieme ai suoi amici Quince - il capocomico - e Flute, pure artigiani; naturalmente pensa di essere un grande attore.
Le fate: Ragnatelo, Ragnatela, Bruscolo e Falena sono fate cantanti; mentre i primi sono una coppia un po' cupa e divertono Titania con i loro canti malinconici, Bruscolo è una fata soprano e assorda il bosco con i suoi vocalizzi; Falena è l'ultima fata cantante e si diverte nelle scene comiche che interpreta insieme a Puck. Fiordipisello e Grandisenape sono fate ballerine e guidano le danze nel bosco.

1 Rondeau
2 Scena del poeta ubriaco
3 Echo
4 Sleep
5 Monkey's dance
6 They shall be as happy
37 Con ardor amar dovrai
38 Sii di nuovo come eri
39 Svegliati cocco 

2006
Anno decimo

Don Giovanni di W.A.Mozart
appuntamenti a VIGEVANO 11 gennaio e 8 febbraio, rappresentazione al  Teatro Cagnoni il 19 maggio (ore 9.00, 11.00 e probabilmente 14.30)

Opera domani 2006 al via la X edizione:
"Don Giovanni" di Wolfgang Amadeus Mozart

consultando il sito sarà possibile trovare informazioni sull'opera : il depliant con le proposte didattiche, la trama dell'opera, i canti dei bambini, il calendario con le date del percorso didattico e dello spettacolo, il modulo per l'iscrizione e molto altro ancora...

Dopo L'isola di Merlino, Il flauto magico, Cenerentola, Don Chisciotte, Falstaff, Guglielmo Tell, Orfeo ed Euridice, L'Elisir d'amore e l'Amore delle tre melarance, l'opera scelta per la X edizione è Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart.

La trama

Il protagonista, grande seduttore di femmine, nel tentativo di aggiungere Donna Anna alla sua lunga lista di conquiste, sorpreso in casa di lei ne uccide, senza essere riconosciuto da nessuno, il padre, il Commendatore.
Trova poco dopo il tempo di prendersi beffe di Donna Elvira a suo tempo sedotta e abbandonata, incaricando il fido servitore Leporello di enunciare alla sventurata la lunga lista delle sue conquiste. Non pago, corteggia Zerlina, una giovane sposa il cui matrimonio si sta per celebrare.
Donna Anna e Don Ottavio, in cerca dell'assassino si rivolgono, ignari di tutto, proprio a Don Giovanni. Donna Elvira cerca di sbugiardarlo ma viene trattata come una pazza. Donna Anna riconosce però nella voce di Don Giovanni quella dell'assassino del padre e giura vendetta. Indossando maschere lei e Don Ottavio si presentano alla festa dove Don Giovanni sta cercando di sedurre Zerlina. La soccorrono, si fanno riconoscere e predicono una punizione divina per Don Giovanni, che si dilegua.

Dopo un alternarsi di travestimenti e scambi di ruoli durante i quali Leporello si spaccia per Don Giovanni mentre il suo padrone sotto mentite spoglie porta avanti il suo piano nei confronti di Zerlina, i due vengono smascherati. Per sfuggire alla vendetta Don Giovanni cerca rifugio nel cimitero che ospita i resti mortali del Commendatore. Rispondendo alla voce cavernosa del Commendatore, Don Giovanni, ancora in vena di scherzare, lo invita per tramite di Leporello a cena. Mentre Don Giovanni consuma la sua cena giunge Donna Elvira che tenta vanamente di convincerlo al pentimento. Derisa, fugge e proprio in quel frangente si presenta il Commendatore che invita Don Giovanni a redimersi. A seguito del suo ostinato diniego, Don Giovanni, in una sequenza drammatica, viene inghiottito dalle fiamme dell'inferno. Tutti i personaggi si riuniscono sulla scena e cantano in coro la morale della storia.

2005

L'amore delle tre melarance di S.Prokofiev

2004

L'elisir d'Amore di G.Donizetti

2003

Orfeo ed Euridice di C.W.Gluck adattamento musicale è di Alessandro D’Agostini, la regia di Serena Sinigaglia. Testo originale italiano è stato adattato dalla regista e da Carlo Delfrati in un linguaggio aggiornato. Materiale ausiliario  volumetto “ Trionfi amore”, Cd “Cantiamo l’Orfeo ed Euridice” e il Programma di sala.

Christoph Willibald Gluck
Orfeo ed Euridice
Adattamento musicale di Alessandro D'Agostini
Adattamento libretto di Serena Sinigaglia e Carlo Delfrati
Orchestra "In gioco"
direttore Alessandro D'Agostini
Regia Serena Sinigaglia
Orfeo Leonardo Caimi
Euridice Denise Araneda
Eros Stefanna Kybalova
Narratore Marco Valerio Amico
Teatro Cagnoni di Vigevano 1 aprile 2003

2002

Guglielmo Tell di G.Rossini

2001

Falstaff di G.Verdi nell’elaborazione musicale di Carlo Ballarini www.falstaff2001.org  

2000

Don Chisciotte da J.Massenet
La carica degli 8.000

L’appuntamento è per il 26 maggio 2000 al Palavobis di Milano: l’As.Li.Co. organizza il “Concertone degli Ottomila”: sul palcoscenico ottomila bambini canteranno alcuni canoni appositamente scritti per loro e le arie delle produzioni degli scorsi anni di “Opera domani”, il progetto dell’As.Li.Co. appositamente dedicato a loro.

1999

Cenerentola da G.Rossini

1998

Progetto Don Giovanni di W.A.Mozart, con il sostegno della Comunità Europea

1998

Il piccolo flauto magico da W.A.Mozart regia Francesco Micheli

1997

L’isola di Merlino da C.W.Gluck

 

 

 

 

 

 

 

Carlo Delfrati
Dal 1996 cura il progetto Opera Domani dell’As.Li.Co. (Associazione Lirico-Concertistica) di Milano.

Barbara Minghetti, responsabile del Progetto Opera Domani www.aslico.org L'As.Li.Co, Associazione Lirica e Concertistica Italiana, fu fondata nel 1949 dal Conte Giovanni Treccani degli Alfieri, al fine di perseguire una vasta attività di promozione dell'opera lirica. Dal 1994 il Presidente è Bruno Dal Bon. As.Li.Co., Corso di Porta Nuova 46, Milano

L’As.Li.Co. è stata la prima associazione italiana a far parte del Reseo (Réseau Européen des Services Educatifs des Maisons d’Opéra) ovvero l’associazione europea che raggruppa i teatri d’opera che fanno attività didattica, l’altro nome italiano è quello del Teatro di Pisa.

In oltre cinquant'anni di vita, hanno esordito all'As.Li.Co. alcuni dei nomi più prestigiosi del mondo della lirica, come: Luigi Alva, Carlo Bergonzi, Mirella Freni, Nicola Martinucci, Paolo Montarsolo, Katia Ricciarelli, Renata Scotto e in anni più recenti Simone Alaimo, Pietro Ballo, Carlo Colombara, Daniela Dessì, Valeria Esposito, Michele Pertusi, Giuseppe Sabbatini e numerosi altri.

Il corso di aggiornamento è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Opera domani in video
Sono disponibili tutte le registrazioni video e i libretti delle passate edizioni
1997 Isola di Merlino di Gluck
1998 Il Flauto Magico di Mozart
1999 La Cenerentola di Rossini
2000 Don Chisciotte di Massenet
2001 Falstaff di Verdi
2002 Guglielmo Tell di Rossini
2003 Orfeo ed Euridice

Costo di ogni cassetta: EU 15

 

 

 

http://www.aslico.org 

 

 

 

ospitato da Vigevano Web  C.so A. Garibaldi, 14 27029 Vigevano (PV, Italia) tel/fax: 0381- 73967

 

 

 

 

 

 

Realizzazione e progetto di Mario Mainino 27029 VIGEVANO (PV) Italia

Aggiornamento del 11/04/2011

http://www.vigevano.net/mariomainino

mailto:  info@concertodautunno.it   mariomainino@gmail.com

http://www.concertodautunno.it