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Teatro Cagnoni di Vigevano
Stagione 2007/2008
Direzione e Ingresso Artisti: via Guido da Vigevano, 2 - Vigevano
Biglietteria e Ingresso del Pubblico: c.so Vittorio Emanuele II, 45 - Vigevano
Informazioni e Biglietteria: Tel. 0381 82242
Ufficio Direzione sig.ra Tina Bertoni : Tel. 0381 82242 Fax 0381 694185
e-mail :cagnoni@comune.vigevano.pv.it
Home page
http://www.comune.vigevano.pv.it/culturali/cagnoni/
La storia del teatro
http://www.comune.vigevano.pv.it/culturali/cagnoni/info.html
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Ottobre 2007 |
INAUGURAZIONE Inizio spettacoli ore 20.45
Sabato 28 ottobre 2007
Corso Formazione Danza Civico Teatro Cagnoni presenta
CIAK.....SI DANZA
carrellata a passo di danza tra le più belle e importanti musiche da film
a cura di Orietta Boari, Marzia Guardamagna, Marcella Previde Massara e
Paola Zatti.
Con la partecipazione degli allievi del Corso Formazione Danza Civico
Teatro Cagnoni
e di C.S.A, Dance Studio, Emozione danza e Spazio Danza.
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Novembre 2007 |
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Giovedì 8 novembre 2007 Inizio spettacoli ore 20.45
In Scena Compagnia Corrado Abbati
LA PRINCIPESSA DELLA CZARDA
Libretto di Leo Stein e Bèla Jenbach, adattamento di Corrado Abbati -
Nuovo allestimento
con Antonella De Gasperi, Fabrizio Macciantelli
scene: Alberto Troisi
coreografie: Stefania Brianzi
regia: Corrado ABBATI
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lunedì 12 novembre 2007 ore 21.00
Associazione
Amici del Teatro "Antonio Cagnoni"
Galileo tra scienza e fede
relatore prof.ssa. Mariuccia Passadore
parlerà sul tema in relazione allo spettacolo
Galileo
con protagonista Franco Branciaroli in scena al Teatro Cagnoni
di Vigevano
Sala del Consiglio della CARIPARMA e PIACENZA
Piazza Ducale di Vigevano (ingresso libero sino ad esaurimento posti) |
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16-17-18 novembre 2007
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – Teatro degli Incamminati
VITA DI GALILEO
di Bertolt Brecht
con Franco Branciaroli
regia: Antonio Calenda
Sono andato a
vedere lo spettacolo, il teatro era molto pieno, c'era anche "mezza
liceo" come diceva qualcuno. La cifra stilistica globale era molto
alta, la scenografia semplice era costituita da un fondale con un
cielo dove si intravedeva una specie di via lattea, al centro un
portale barocco dal quale entravano i personaggi e quando restava
aperto sullo sfondo abbiamo visto svolgersi alcune scene come la
figlia di Galileo danzante con il suo innamorato, il monaco
benedettino che lo sorvegliava ecc.
I costumi erano molto "alla Strehler" con i toni sfumati di panna e
grigio, nero, molto belli anche se semplici. L'unico personaggio che
non entra negli schemi è lui, il protagonista, Galileo dall'inizio
sino alla fine è vestito in modo "diverso", nella prima scena con
una saio nero sembra un bidello, un usciere mentre nel finale
indossa un abito nero pseudo militare. Tutta la compagnia era
costituita da elementi uno più bravo dell'altro, è un peccato non
avere i loro singoli nomi per poterli elogiare pubblicamente.
Bravissimo il secondo Andrea adulto, nella prima parte quando è
giovane è impersonato da una ragazza, la mamma di Andrea e serva di
Galileo, e, ripeto, tutti gli altri, tutti molto bravi.
La recitazione del protagonista invece mi ha abbastanza
disorientato, all'inizio Branciaroli parla ad una velocità di parola
che rende quasi impossibile comprendere quello che dice, mentre
invece nella seconda parte sembra rallentare la velocità della
parola come se si placassero in parte i suoi furori giovanili. Dopo
l'abiura che allontana da lui allievi ed amici scienziati, la
scienza non viene comunque da lui abbandonata, ma continua, anche
nella sua agiata prigionia, a scrivere di giorno per dare sfogo ai
suoi capricci, ma nella notte, quando il suo lavoro sarà stato
sequestrato dall'inquisizione, Galileo riscrive e nasconde il suo
lavoro sino al momento nel quale, nella scena finale lo consegnerà
ad Andrea per portarlo all'estero.
La versione scelta è la seconda scritta da Brecht, Galileo abiura
per salvare la sua pelle di fronte alla paura del dolore, di fronte
agli strumenti di tortura. Ma forse è anche la versione che sostiene
la tesi che la scienza lontana dall'uomo e fine a se stessa può solo
fare soffrire la gente ed una scoperta scientifica diventare
strumento di morte. La rappresentazione si chiude dopo la risposta
alla domanda del cieco Galileo alla figlia "Come è la notte?"
"Chiara!" con sullo sfondo, con il rumore del tuono, la nube della
atomica di Hiroshima.
Mario Mainino |
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Dicembre 2007 |
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Martedì 11 dicembre 2007
ARGOT PRODUZIONI
LA MARIA ZANELLA
di Sergio Pierattini
con MARIA PAIATO
regia Maurizio PANICI
Prevendita: dal 9 novembre 2007
"La vita è teatro, il teatro è vita. Niente come questo piccolo
capolavoro
ne è la pura e semplice testimonianza."
Nel 2005 Maria Paiato vinceva il Premio UBU come migliore attrice protagonista
per il monologo La Maria Zanella di Sergio Pierattini
Luciana (la sana)
dopo avere ottenuto finalmente quello che vuole offre l'acqua
brillante al bar alla sorella Maria (la matta) ed insieme si avviano
per una passeggiata insieme. Ma... la casa non è da quella parte..
no si avviano verso l'argine del Po, il grande fiume la cui linea
nera della alluvione del 1951 ancora si vede sui muri della casa ( o
almeno la vede ancora Maria).
Attraversano la strada, Maria ha nella testa un pensiero che come al
solito non riesce ad esternare, forse non le daranno la camera in
affitto. Il pensiero non esce, ma non serve, Luciana lo sa benissimo
che Maria tornerà all'Istituto dei matti, ora che la casa è venduta
e il capitale arriverà sul suo conto in banca.
Quante cose vede la Maria, i due pescatori che scendono il fiume, il
guscio di lumaca bianca con una riga nera "Che bello sarebbe farsene
degli orecchini come quelli che ho visto ad una zingara..." ma
Luciana sta dicendo qualcosa, lo sapeva che non le avrebbero mai
dato una camera, ne l'avrebbero mai lasciata vivere la sua vita da
sola ... in terra una pietra ... il sangue che esce copioso ..
Luciana che boccheggia come le carpe che portava a casa papà..
chissà cosa diranno i due pescatori tornando e vedendo a sera
Luciana ancora distesa tra le canne?
Povera Maria la matta, che ha tutto
intorno il nero della alluvione, dell'acqua nera nella quale, quando
aveva un anno, era caduta stretta tra le braccia del padre. Lei che
ha preso dalla mamma, mamma che non voleva lasciare la casa nemmeno
quando l'acqua era quasi al tetto. Lei che sente la musica, che
vorrebbe questa sera andarci a fare un salto, lei che si tiene in
ordine, pulisce la casa e qualche volta esce a fare la spesa, lei
che il mondo lo vede ma non lo vuole turbare, nemmeno rispondendo
alle domande del medico.
Maria Pajato dopo tre anni è ancora
Maria Zanella, con gli occhi al cielo, il sorriso strano, le botte
sulle gambe e sulla testa di chi si punisce da solo per il solo
fatto di esserci. Lei sola nello scuro del palcoscenico, su di una
sedia sotto un fioca luce giallastra ha ricreato per l'ennesima
volta la magia di una ex-giovane dolce folle, che chiude la sua vita
con il gesto estremo di eliminare la sorella "che le voleva tanto
bene" ma di un bene del quale forse se ne potrebbe fare a meno.
Mario Mainino
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14-15-16 dicembre 2007
GI.GA. Srl e Noctivagus
INDOVINA CHI VIENE A CENA
di William Arthur Rose
con Gianfranco D’Angelo e Ivana Monti
regia: Patrick Rossi Gastaldi |
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Concerto dell'orchestra
"I Pomeriggi Musicali "
Mercoledì
19 dicembre 2007 ore 21:00
Gran Galà dell'Operetta
Vedi il fotoservizio:
http://www.concertodautunno.it/071219-cagnoni/071219-cagnoni-0.htm
Soprano: Loredana Arcuri
Tenore: Leonardo Caimi
Narratore: Gigi Franchini
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore: Gioele Muglialdo
J Offenbach “Can-Can “ (Orfeo
all’inferno) orchestra
E. Kalmàn: “Ma senza donne” (La principessa della Czarda) comico
C. Lombardo “Frou Frou del Tabarin” (La duchessa del Bal Tabarin) soprano
F. Lehàr: ”Tu che m’hai preso il cuor” (Il paese del sorriso) tenore
M Costa: “Salomè, una rondine…” (Scugnizza) comico-soprano
M Costa: “Napoletana” (Scugnizza) soprano
R. Benatzky “Sigismondo” (Al Cavallino Bianco) comico
F. Lehàr: ”Se le donne vò baciar” (Paganini) tenore
P. Abrahàm: “E’ tanto bello…” (Ballo al Savoy) comico-soprano
Ranzato: “Fox della luna” (Il paese dei campanelli) tenore-soprano
*****
F. von Suppè: “Poeta e contadino”, ouverture orchestra
V. Ranzato: ”L’ultima bambola” (Cin-Ci-La) soprano
V.Ranzato: ”Oh, Cin-Ci-La…” (Cin-Ci-La) comico-soprano
F. Lehàr: “Oro e argento”, op. 79 orchestra
F. Lehàr: “Vò da Maxim” (La vedova allegra) tenore
F. Lehàr: “Aria della Vilja” (La vedova allegra) soprano
F. Lehàr: “Stanotte faccio il parigin” (La vedova allegra) comico
F. Lehàr: “Tace il labbro” (La vedova allegra) tenore-soprano
F. Lehàr: “Con le donne…E’ scabroso” (La vedova allegra) a tre |
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Gennaio 2008 |
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11-12-13 gennaio 2008
Compagnia del Teatro Carcano
ANTIGONE
di Sofocle
con Giulio Bosetti e Marina Bonfigli
regia: Giulio Bosetti |
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Giovedì 17 gennaio 2008
ITC 2000
LAMPI ACCECANTI DI OVVIETÀ
scritto da Enrico Bertolino
Andrea Zalone, Carlo Giuseppe Gabardini
con Enrico
Bertolino
musiche originali eseguite dal vivo da Fabrizio Lamberti
collaborazione ai testi di Curzio Maltese
regia Massimo Navone
scene Elisabetta Gabbioneta
musiche originali Fabrizio Lamberti
Intorno all’attore il regista Massimo Navone ha costruito uno spazio
evocativo in trasformazione e capace di suggerire atmosfere sempre
differenti, attraverso l’uso di video, effetti sonori e giochi di luci.
“E’ un lampo che per un attimo acceca, ma quando la vista si riprende si
riesce ad intravedere un orizzonte nuovo, non ideologico né tantomeno
moralista, forse soltanto un po’ più ‘normale’ in senso umano, positivo ed
irreale. La nostra speranza è che il pubblico esca dalla sala sorridendo ,
ma anche e soprattutto chiedendosi il perché".
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Venerdì 25 gennaio 2008
ARCA AZZURRA TEATRO
DECAMERONE
Amori e Sghignazzi
adattamento di Ugo CHITI
con G.Colzi, A.Costagli, D.Frosali, M.Salvianti, L.Socci, T.Fallai,
A.Venturini
regia Ugo CHITI
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Febbraio 2008 |
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Concerto de I Pomeriggi Musicali
Venerdì 1 febbraio 2008
Direttore: Pietro Mianiti
Pianoforte: Ruggero Laganà
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Z.Kodaly: Notte d'estate
F.Poulenc: Aubade, concerto per pianoforte e 18 strumenti
F.J.Haydn: Sinfonia n. 103 Rullo di timpani |
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4-5-6 febbraio 2008
Teatro Stabile d’Abruzzo & Società per Attori
LA PAROLA AI GIURATI
di Reginald Rose
con Alessandro Gassman
regia: Alessandro Gassman |
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15-16-17 febbraio 2008
La Contemporanea Srl
PROCESSO A DIO
di Stefano Massini
con Ottavia Piccolo
regia: Sergio Fantoni
Non se ne può fare
a meno, quando la ragione e la giustizia lo impongono anche la
vendetta deve mettersi da parte. Processare Dio che ha permesso
l'orrore dei campi di concentramento attraverso l'uomo che ne è
artefice è lo spunto di questo lavoro estremamente coinvolgente e
con un cast di attori che non vede brillare solo la straordinaria
bravura di Ottavia Piccolo ma di tutto un insieme ben coordinato di
attori, pur nella diversa rilevanza delle singole parti. Grande!!!!
Mario Mainino
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Concerto de I Pomeriggi Musicali
Venerdì 22 febbraio 2008
Wolfgang Amadeus
Mozart
Le nozze di Figaro, ouverture in re maggiore K492
Wolfgang Amadeus
Mozart
Sinfonia concertante in mi bem magg per violino, viola e orchestra K 364
-Allegro maestoso
-Andante
-Presto
Felix
Mendelssohn Batholdy
Sinfonia n. 4 in la magg op. 90 (Italiana)
-Allegro vivace
-Andante con moto
-Con moto moderato
-Saltarello, presto
Direttore e violino:
Pietari Inkinen
Viola: Luca Ranieri
Orchestra I Pomeriggi Musicali |
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Sabato 23 febbraio 2008
PAPERO Srl
SEVEN
di Giobbe Covatta e Paola Catella
con Giobbe COVATTA
aiuto regia Gianni CINELLI
Prevendita: dal 9 novembre 2007 |
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Martedì 26 febbraio 2008
PASIONES COMPANY
ISTINTO Tango y Musical
musiche Astor Piazzolla - Carlos Gardel - Esteban Gutierrez – Luis
Corallini
coreografia Adrian Aragon e Erica Boaglio
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Concerto de I Pomeriggi Musicali
Venerdì 29 febbraio 2008
Ciclo Beethoven
Franz Joseph
Haydn
Sinfonia n. 44 in mi minore "Trauersymphonie"
-Allegro con spirito
-Adagio
-Menuetto, allegretto
-Finale:presto
Ludwig van
Beethoven
Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra in si bem magg op.19
-Allegro con brio (cadenza 1808??)
-Adagio
-Rondò: Molto allegro
-Allegro con spirito
Wolfgang Amadeus
Mozart
Sinfonia n. 29 in la maggiore K201
-Allegretto moderato
-Andante
-Menuetto
-Allegro con spirito
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Direttore:
Stefan Solyom
Pianoforte:
Stephen Kovacevich
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Marzo 2008 |
1-2 marzo 2008
sabato 1/03 ore 20,45 Turno A
domenica 2/03 ore 15,45 Turno B
Compagnia della Rancia
GREASE il musical
di Jim Jacobs e Warren Casey
regia: Saverio MARCONI |
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Giovedì 6 marzo 2008
TEATRO ELISEO in collaborazione con Artisti Uniti/ETI/Mitipretese
ROMA ORE 11
di Elio Petri
con M.Mandracchia, A.Reale. S.Toffolatti, M.Torres
regia Mitipretese
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Giovedì 13 marzo 2008
JUST IN TIME Art Management Srl
LA SYLPHIDE
balletto romantico in due atti
con corpo di ballo e solisti del Balletto Nazionale di Sofia
musiche Herman Severin von Loevenskjold
coreografia Auguste Bournonville
Sylphide Diliana Nikiforova
James Alexander Alexandrov
Old Madge Yordan Krastev
Effie Darina Bedeva
Gurn Kiril Ivanov
Balletto Nazionale di Sofia
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Concerto de I Pomeriggi Musicali
Domenica 16
marzo 2008
Direttore:
Adriano Martinolli
D’Arcy
Mandolino: Avi Avital
Orchestra I Pomeriggi Musicali
G.Paisiello: Il Barbiere di Siviglia, ouverture
F.Gardella: Novità per mandolino e orchestra
G.Paisiello: Concerto per mandolino e orchestra
F.J.Haydn: Sinfonia n. 95 |
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Lunedì 17 marzo 2008
CSS Teatro Stabile d’Innovazione Friuli Venezia Giulia
LA CACCIA
di e con Luigi LO CASCIO
regia Luigi LO CASCIO
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Aprile 2008 |
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Martedì 8 aprile 2008
LA CONTEMPORANEA Srl
TUTTA COLPA DI GARIBALDI
di Gioele Dix, Sergio Fantoni, Nicola Fano
con Gioele DIX
regia Sergio FANTONI
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Mercoledì 9 aprile 2008 Inizio spettacoli ore 20.45
In Scena Compagnia Corrado Abbati
LA VEDOVA ALLEGRA
Operetta di Victor Lèon e Leo Stein, adattamento di Corrado Abbati
con
Niegus Corrado Abbati
Hanna Glavary Antonella De Gasperi
Barone Mirko Zeta Fabrizio Macciantelli
Camille de Rossillon Gian Marco Avellino
Valencienne Francesca Dulio
Olga Francesca Araldi
scene: Alberto Troisi
coreografie: Stefania Brianzi
direzione musicale: Marco Fiorini
regia: Corrado ABBATI
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Concerto de I Pomeriggi Musicali
Venerdì 11
aprile 2008
Ciclo Beethoven
Direttore e pianoforte: Konstantin Scherbakov
Orchestra I Pomeriggi Musicali
L. van
Beethoven: Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra op. 15
F.J.Haydn: Sinfonia n. 8 (Le Soir)
Ultima delle tre sinfonie (il mattino, il giorno, la sera) composte nel 1761 |
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21-22-23 aprile 2008
Produzioni Teatrali Paolo Poli - Associazione Culturale
Sei brillanti (...giornaliste)
due tempi di Paolo Poli tratti da racconti di : Maria Volpi Nannipieri
(in arte Mura), Paola Masino, Irene Brin, Camilla Cederna, Natalia Aspesi
e Elena Gianini Belotti.
regia di Paolo Poli
con Paolo Poli e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberoni,
Giovanni Siniscalco |
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Maggio 2008 |
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Concerto de I Pomeriggi Musicali
ATTENZIONE IL
CONCERTO DEI POMERIGGI ANNUNCIATO PER MERCOLEDì 7 AL TEATRO CAGNONI DI
VIGEVANO ANDRA' IN SCENA
DOMENICA 11 ALLE
ORE 21.00
Ciclo Beethoven
Direttore: Antonello Manacorda
Pianoforte: Paolo Bordoni
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Ludwig van
Beethoven: Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra op. 58
Franz Joseph
Haydn: Sinfonia n. 104 (Salomon)
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Per la rassegna: A Teatro TrexTre Domenica 4 novembre 2007
TEATRO PIRATA
CINDERELLA VAMPIRELLA
con Francesco MATTIONI e Pamela SPARAPANI
musiche originali Lorenzo SODA
testo e regia F. MATTIONI, D. PASQUINELLI, S. FIORDELMONDO
Domenica 11 novembre 2007
TEATRO DELL'ARCHIVOLTO
PIMPA CAPPUCCETTO ROSSO
da Francesco Tullio Altan
con Gabriella PICCIAU
musiche Paolo Silvestri
elaborazione drammaturgia e regia
Giorgio GALLIONE
Domenica 9 dicembre 2007
GIORGIO GABRIELLI
COLOR DI ROSA
di Giorgio GABRIELLI
con Giorgio GABRIELLI e Martina RAVANELLI
regia Dario MORETTI
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Fine della stagione Stagione 2007/2008 |
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