L’Associazione Musica Laudantes presenta

In collaborazione con:
TASM S.p.A. tutela ambientale sud milanese
Parco Agricolo Sud Milano

Con il contributo di:
Comune di Cusago
Comune di Opera
Comune di Lodi settore Cultura-Spettacolo-Turismo

Giunta al sesto anno consecutivo, la rassegna “Musica per le Abbazie” ha ormai guadagnato un
posto di rilievo tra i circuiti turistico-culturali di carattere regionale. L’Associazione Musica
Laudantes, in qualità di organizzatrice della manifestazione, trova conferma di ciò nei
lusinghieri apprezzamenti del pubblico che partecipa con assiduità ai concerti.
La stagione 2006 sarà, come la precedente, divisa nelle due sessioni primaverile e autunnale.
La programmazione musicale, sempre interessante e variegata, pone l’attenzione all’anniversario
mozartiano che proprio nel concerto inaugurale vede un’inedita esecuzione del famoso Requiem, in
una trascrizione per soli, coro e fortepiano della fine del ‘700.
La parte dedicata a Mozart si concluderà ad Abbadia Cerreto (Lodi) con l’esecuzione di un
programma di musiche di autori contemporanei al grande genio di Salisburgo e una sua Missa
brevis.
Dal calendario presentato risalta immediatamente che dal 2006 l’Associazione si è impegnata nella
creazione di un nuovo circuito di visite guidate e concerti nelle rocche e castelli dell’area
lombarda. Spinti da un nostro irriducibile sostenitore, il TASM (Tutela Ambientale Sud Milanese),
iniziamo da quest’anno il progetto con due concerti: il primo nel Castello di Melegnano e il
secondo a Rocca Brivio. La sessione primaverile prosegue con un concerto nell’Abbazia di Santa
Maria Rossa a a Cusago con musiche di autori siciliani e partenopei e testi tratti dal romanzo
“Il Gattopardo”; all’Abbazia di Mirasole riproponiamo una lezione-concerto che ha avuto negli
anno scorsi grande successo (verranno presentati e suonati circa 100 strumenti musicali usati dal
VII al XVI secolo) e un eccezionale concerto d’arpa etnica sudamericana in chiusura nella sala
capitolare dell’Abbazia di Morimondo.
Ci auguriamo che il pubblico partecipi come sempre numeroso e ringraziamo tutte le istituzioni
che continuano a credere nel valore di questa rassegna.

Riccardo Doni, Direttore artistico

Abbazia di Mirasole
Comune di Opera (MI)
Domenica 7 maggio 2006 ore 16.00

“Un Mozart Da Scoprire”
W.A. Mozart – Requiem in re min.
(trascrizione del 1797 di A. Schwenke per soli, coro e Fortepiano)
Fortepiano viennese costruito da Carl Stein nel 1830

Gruppo Vocale Musica Laudantes
Soprano Maria Luisa Sanna
Contralto Elena Carzaniga
Tenore Davide Galassi
Basso Loris Bartolo
Fortepiano Alessandro Commellato

Direttore Riccardo Doni  

Il gruppo vocale dell’Associazione Musica Laudantes presenta un nuovo allestimento della Messa da
Requiem KV 626 di Wolfgang Amadeus Mozart, in occasione del 250° anniversario della nascita del
grande genio di Salisburgo.
Il progetto nasce dal desiderio di rileggere il grande capolavoro utilizzando una pratica assai
in voga in quel periodo: la trascrizione. In questo caso si tratta di una trascrizione di A.
Schwenke, un famoso allievo di Carl Philiph Emanuel Bach, che alla fine del secolo XVIII
trascrisse per soli, coro e Fortepiano questo brano.
Verrà utilizzato uno strumento originale costruito a Vienna tra il 1830 e il 1835 dal famoso
costruttore di fortepiani Carl Stein, figlio dell’ancor più famoso Andreas costruttore di fiducia
di Mozart.
In luogo di grandi masse sonore, che rendono le articolazioni vocali e strumentali spesso
indistinguibili, questa lettura tende a mettere in evidenza il ricco intreccio delle parti,
ciascuna con la propria individualità, dove il fortepiano gioca un ruolo di intima e discreta
partecipazione nel grande mosaico del contrappunto mozartiano.
In questo caso il timbro morbido di questo strumento, unitamente ad un organico vocale ridotto,
consente una chiara leggibilità delle parti ed un sostegno consono alla dolcezza delle voci
soliste.
Il diapason sarà a 430 Hz, secondo la natura degli strumenti dell’epoca di Mozart. Questo leggero
ma sensibile abbassamento dell’altezza del La consente a tutto l’organico di produrre una
sonorità più calda e comoda, a misura d’uomo, come di fatto accadeva nel 1791.
Una particolare attenzione al senso del testo e alla sua comprensibilità, fondata sui giusti
equilibri sonori e sulla chiarezza della dizione, sono i criteri fondamentali di questa
rilettura, che tiene nella più alta considerazione la straordinaria spiritualità di uno dei
maggiori capolavori della nostra storia.

PROGRAMMA
A. Scarlatti (1660-1725)
"Sento nel core"
"Se tu della mia morte"

E. Astorga (1681-1775)
"Più non pensar,mio core"
"Vo' cercando in queste valli"

G. Meli (1740-1815)
"La vucca"
"Lu labbru"

G. Pacini (1796-1867)
“Il lamento"
"La rosa"

V. Bellini (1796-1835)
"Vaga luna che inargenti"
"Ma rendi pur contento"
"Almen se non poss'io"
"Per pietà, bell'idol mio"
Tenore FILIBERTO RICCIARDI
Pianoforte GENNY MOTTA
Voce recitante NICOLA OLIVIERI
Posto unico Euro 6,00
Dopo il concerto visita guidata all’Abbazia

Per chi volesse utilizzare i mezzi pubblici, questi sono gli orari festivi del servizio Atinom partenza Metrò di Bisceglie verso CUSAGO.
Da Bisceglie verso Cusago: ORE 11.20 ORE 14.25 ORE 16.30
Da Cusago verso Bisceglie: ORE 14.10 ORE 16.15 ORE 19.05

Il percorso è molto breve, circa 7-10 minuti max e c'è una fermata vicinissima all'Abbazia di Santa Maria Rossa che si trova in Via De Gasperi - (chiedere al conducente).

NOTE AL PROGRAMMA
Un percorso che dall'incanto barocco, attraverso il settecento galante e l'ottocento romantico, unisce idealmente i massimi esponenti di una tradizione siciliana affermatasi universalmente.
Il riferimento al Salotto del Gattopardo accomuna metaforicamente le dimore notabili dell'Isola dove si svolgevano, graditi e mondani appuntamenti, le Serate Musicali secondo l'uso dell'Europa del tempo.

Filiberto Ricciardi, Tenore
Diplomatosi in oboe presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano, è passato successivamente allo studio del canto.
Si e’ esibito in Italia per Enti Lirici, Teatri di Tradizione, Societa’ Concertistiche e Conservatori eseguendo “Il Combattimento di Tancredi e Clorinda” di C.Monteverdi, il “Magnificat” e l’ ”Oster Oratorium” di J.S.Bach, il “Messiah” di G.F.Handel, il “Requiem” e la “Kronungsmesse” di W.A.Mozart, la “Petite Messe Solennelle” di G.Rossini, “La Traviata” di G.Verdi nel ruolo di Alfredo, i “Liebeslieder Walzer” di J.Brahms e la “Misa Criolla” di A.Ramirez.
Ha cantato con l’ Orchestra Filarmonica di Roma nel Concerto per la Festa della Repubblica ed e’ stato invitato in vari Paesi da Festival Internazionali ed Istituti Italiani di Cultura.
Ha inciso i CD “Romanze di F.P.Tosti su liriche di G.D’ Annunzio” per la Ducale International, “Alter Ego” per la Fonit Cetra, “Christus” di F.Mendelssohn per la Paros ed e’ stato inserito dall’ Istituto De Agostini nella raccolta “Melodie Indimenticabili”.
Ha partecipato ai programmi televisivi “Viva l’Italia” di Raisat a diffusione internazionale, “E l’Italia racconta” di Rai 2, "Buona Domenica" di Canale 5, “Un palco all’Opera” di TeleGlobo, “G.F.Handel” della TV di Stato Giapponese NHK ed ha registrato per la Radio Messicana la prima assoluta di “Musica de Escena” di M.Ponce.


Genny Motta, Pianoforte
Genny Motta si è laureata nel 2005 in pianoforte al Conservatorio G.Verdi di Como sotto la guida del M° Roberto Arosio. Come allieva della Civica Scuola di Musica di Casatenovo è stata per ben sette anni vincitrice della Borsa di Studio Lorenzo Negri. Ha inoltre partecipato a diversi concorsi nazionali e internazionali per solisti e gruppi da camera, piazzandosi sempre nei primi posti. Attualmente è iscritta al Corso Superiore di specializzazione per maestro accompagnatore presso il Conservatorio G.Verdi di Milano, per acquisire la laurea di secondo livello. Sta per conseguire la laurea in Canto lirico sotto la guida del M° Edith Martelli, con la quale inoltre collabora in qualità di Maestro accompagnatore.

Nicola Olivieri, voce recitante
Nicola Olivieri ha sviluppato una completa formazione teatrale e musicale frequentando corsi di canto lirico, jazz, danza e recitazione. Dopo il debutto nel 1984 ne "L'isola dei pazzi" di E.R.Duni diretto da L.Salveti, ha partecipato a numerose produzioni teatrali, tra le quali: "Faust , frammenti parte 1° e "Faust , frammenti parte 2° al Piccolo teatro per la regia di Giorgio Strehler, "L'histoire du soldat" di Stravinskij con la regia di D.Michieletto, "Guglielmo Tell arciere della libertà" di Serena Sinigallia e "Carmina burana" per la regia di Misha van Hoecke. Dal 2001 è protagonista, assieme all'autore e regista Francesco Montemurro, di numerosi spettacoli del ciclo "Crescendo in musica" all'Auditorium di Milano con l'orchestra Verdi. Membro stabile della compagnia di commedia dell'arte "VeneziaInscena" svolge, come attore-cantante, una intensa attività in Italia ed all'estero. Recentissima è la sua interpretazione a Milano del monologo "Zauber quel flote.." del musicologo Danilo Faravelli. Ha inciso per la Decca, Sony Music e per la Universal Music Italia con Gianna Nannini.

Programma

Incatenatura sul “tema” di LES BOUFFONS . Brani di Anonimi, Phalese , Susato , Arbeau , Vreedman
Polnischen Täntzen – Valentin Haussmann
Branle en Faulx bourdon – dal Ms. Philidor
Braunsmaidlein – dal libro “B” dei Fratelli Hessen
La Hyeronima – Martino Cesare
Pavana El Bisson & Gagliarda La Traditora – Anonimi Italiani
Canzone – Adriano Banchieri
Pavana La Battaglia & Gaillarde sur la Battaille – dal libro “A” dei Fratelli Hessen e da Pierre Phalese
Sonata La Marina – Cesario Gussago
La Falilela – Francesco Bendusi
Pavana de la ragione – dal libro “B” dei Fratelli Hessen
Liffe liffe lanzi maine – Anonimo
Exemple a trois parties – Martin Mersenne
Incatenatura sul “tema” Herr Christ der einge gottes son
Anonimo , Johann Walter e Kaspar Othmayr
Quando ritrova & Pastorella Tantz,Nachtantz – Costantio Festa e dal libro “B” dei Fratelli Hessen
Gavottes
Francisque Caroubel

Ensemble Concento De’ Pifari
I Pifari (Bombarde, Fagotto, Storte, Ciaramello, Cornamusa, Schrerpfeyff): Dario Sagrada – Franco Tosi –  Lucio Testi – Gaetano Conte
Le Trombe Fedele Stucchi- Piergabriele Callegari –  Elena Dal Cortivo – Riccardo De Micheli
Organo Regale Caterina Calderoni
Zufolo e Tamburo Alessandro Battistin
L’Attore Gianni Sala interpreta: Il Duca di Baviera, Girolamo da Messibugo, Thoinot Arbeau, Hans da Norimberga, Il Sanuto, Zuccollo da Cologna, Adriano Banchieri et altri vaghissimi Signori…

Curriculum
Il Concento de Pifari si costituisce nel 1981 aggregando alcuni degli allievi partecipanti al corso tenutosi quell'anno presso il " Laboratorio di Musica Antica-Civica Scuola di Liuteria di Milano".
Nel 1996 il Concento de Pifari si rifonda, dandosi la veste attuale di Associazione Culturale senza scopo di lucro, al fine di poter meglio alle richieste di diffusione del suo ormai più che decennale lavoro di ricerca nel campo delle formazioni "storiche" di strumenti a fiato.

Tra le numerose partecipazioni dell'Ensemble Concento De’ Pifari ricordiamo :
-Celebrazioni Centenario Leonardesco, Rotonda della Besana, Milano
-Inaugurazione del ciborio restaurato del rinascimentale Santuario di Saronno
-Presentazioni di pubblicazioni d'arte antica presso la Scala, il Castello Sforzesco e S. Maria delle Grazie
-Festival Teatino
-Ciclo "Musica in viaggio" del comune di Milano
-Concerto per le Magnifiche Comunità di Fiemme
-Break Concerto presso il teatro Manzoni di Milano
-Ciclo " Grandi Eventi", mostra su Lorenzo Lotto
-Inaugurazione del Museo Diocesano ,Milano
-"Osidarap" ricostruzione della 'Festa del Paradiso' leonardesca
-"Ilderadus" e "Assassinio nella Cattedrale"Drammi in musica per attori, coro e strumenti antichi
 

NOTE DI SALA
In questa particolare conferenza-concerto Angelo Botticini mostrerà circa 50-60 strumenti musicali di tutte le epoche provenienti da diverse parti del mondo.
Saranno illustrate le differenti tipologie di strumenti musicali (idiofoni, mebranofoni, aerofoni, cordofoni) a partire dal 700- 800 d.c. fino al 1500 circa. Il tutto vuole essere un excursus storico-musicologico sulla strumentazione antica e sulle caratteristiche dei vari strumenti, illustrandone la tecnica costruttiva, esecutiva e la loro storia. Inoltre verranno eseguiti brani originali dell’epoca di riferimento dello stesso strumento.
La conferenza-concerto vuole essere un'occasione di ascolto ma anche d’interazione con il pubblico sugli strumenti dei nostri progenitori e su quelli delle altre aree del mondo che comunque hanno avuto una profonda influenza nella cultura musicale europea.
Inizialmente saranno presentati vari strumenti a percussione (membranofoni, tamburi di diverse caratteristiche e di diversa provenienza), per passare poi agli idiofoni da svariate parti del mondo (sistri, guiri, campane, strumenti dell'area sud-americana o da periodi antichi quali gli Egizi o gli Assiro-Babilonesi, ang-klung indonesiani) e quindi agli aerofoni (flauti primordiali, flauti di corno, medioevali, rinascimentali e barocchi di svariate forme e dimensioni, flauti doppi, flauti globulari), ance (bombarde, schalmei, cornamuse rinascimentali, cromorni).
L’incontro terminerà con i cordofoni (salterio a percussione, liuto medioevale a manico lungo o chitarra saracenica, liuto medioevale a manico corto -derivato dal al'oud arabo- liuto rinascimentale, pandora, charango, ghironda).

Angelo Botticini
Nato a Brescia nel 1956, cresce a Rovato (BS) sviluppando la dedizione agli strumenti musicali durante l’infanzia. Si dedica alla chitarra, al pianoforte ed all’organo. Studia pianoforte con Carlo Dominici, allievo di Arturo Benedetti Michelangeli, e chitarra con Manuel Diaz Cano. Nei primi anni ’70 tiene concerti di pianoforte e di chitarra classica in varie TV private, quindi inizia la sua attività di tenore, organista e quindi direttore della Corale Polifonica di Rovato.
Dal 1982 si dedica allo studio della musica medioevale e rinascimentale grazie all’impulso dei Servi di Maria di Rovato, depositari di una ricchissima testimonianza artistica e musicale sulla Lauda medioevale italiana nel 1200.
Direttore strumentale del gruppo Laude Novella e, dal 1987, direttore della Compagnia dei Laudesi presso il Convento S.S. Annunciata sul Monte Orfano a Rovato, tiene con il suo gruppo un gran numero di concerti (circa duecento) in Italia e Svizzera sulla musica sacra e profana medioevale, affrontando la Lauda italiana, le Cantigas spagnole, i canti dei trovatori, dei trovieri e la musica sacra di Nôtre Dame nel primo sec. XI, i canti profani del vino e della festa nell’Europa Medioevale e gli sviluppi nel Rinascimento. Ingegnere Nucleare e Direttore Commerciale impegnato nella sua attività professionale, continua nella sua attività culturale studiando notazione antica e strumenti antichi (è studioso di liuti e strumenti a corda, e costruttore di flauti antichi quali i medioevali flauti di corno).
Collabora oggi con diversi musicisti professionisti (tra i quali l’amico M° Domenico Clapasson) nell’inserimento delle sonorità antiche in contesti di musica classica e sperimentale, mantenendo un’attività di coinvolgimento musicale presso l’Annunciata di Rovato.

Programma

Titolo Compositore
Pajaro Chogui Pitagua
Galopera M. Cardozo.Ocampo
Promesa Pedro Gamarra
Vereda Tropical Conzalo Curiel
Nostalgia del Arauca Alfredo R.Ortiz
Con Pasion Prisco Oropeza
Pueblo Ybycu’i M. Cardozo Ocampo
Quiero Besar tus Manos A.de Cavalho - L.Faissal
Che Pucasy mi Emigdio A.Baez - Jose A. Flores
Cascada Digno Garcia
Seleccion de Valses Venezolanos
Lamento Borincano Rafael Hernandez
Moliendo Cafe P.J. Manzo
Alma Llanera Pedro E. Gutierrez
Alto Parana Herminio Jiménez – M. Moralez
Oroite Samuel Aguayo
Nde rendape Ayu José Asuncion Flores – Manuel Ortiz Guerrero
Llegada Felix Perez Cardozo
Mi despedida Felix Perez Cardozo
Rio Apa Amadeo Monjes
Alamos al Viento Papi Galan
Tren Lechero Felix Perez Cardozo

Omar Vera è nato a Buenos Aires nel 1960. Suo padre, nativo del Paraguay, era un profondo conoscitore dell’arpa paraguaiana. A 12 anni Omar Vera inizia lo studio dell’arpa con Don Felipe Sanchez. Successivamente studia l’arpa come autodidatta. Nel 1981 un contratto con un trio gli permette di raggiungere l’Europa e iniziare una carriera cameristica e solistica.
Con la sua arpa ha suonato in Germania, Austria, Italia, Spagna e Francia ed è invitato da diverse Radio e Televisioni. Il suo repertorio si estende dalla musica tipica sud americana all’evergreens internazionale. Attualmente vive in Svizzera dove, grazie all’approfondita conoscenza del suo strumento, insegna a numerosissimi allievi.