concertodautunno news     edizione del 01/01/2006 

Gli avvenimenti sono presentati in ordine di data decrescente,
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31 dicembre 2005
ore 24.00

Buon 2006 dalla Piazza Ducale di Vigevano

Per ragioni tecniche gli spettacoli del Circo Cinese al Femminile della compagnia Xiao Ling in programma per il 2, 3 e 4 gennaio 2006 al Teatro Coccia sono stati annullati.
I possessori dei biglietti relativi alle date in questione possono contattare il teatro per effettuare uno spostamento della data o per avere un rimborso del biglietto (tel. 0321-620400).
Gli spettacoli di Capodanno, del 1 gennaio e del 5 gennaio andranno invece in scena regolarmente.

	Queste immagini sono tratte dal sito ufficiale del Teatro Coccia, purtroppo non è stato possibile effettuare un servizio fotografico di concertodautunno ma sarebbe veramente valsa la pena visto le suggestive immagini coreografiche che la compagnia propone nell'ininterrotto fluire della musica, delle danze e delle acrobazie.

Un ascolto disinvolto, con il pubblico seduto sui gradini del grande scalone e i visitatori delle mostre che ruotano intorno ai musicisti selezionati dal Conservatorio di Milano, ha dato una tinta insolita ai primi concerti della Triennale.
Il ciclo, a cura della Triennale di Milano e del Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, avviato felicemente in ottobre prosegue per tutto l’inverno con altre iniziative, in gran parte agganciate alle successive esposizioni.
Dominano in assoluto i sei concerti per la mostra Suoni, quasi un piccolo festival per bambini; ma c’è spazio anche per un richiamo al graffitiamo americano, alla situazione carceraria metropolitana e al design ceco, oltre che ai due irrinunciabili appuntamenti per la Giornata della Shoa e il Carnevale ambrosiano.

11° BRUNCH IN CONCERTO
Domenica 8 gennaio 2006 ore 11.30
Triennale di Milano - viale Alemagna, 6 Milano
INGRESSO LIBERO
Festival dei bambini
GIOCARE CON I SUONI
György Kurtág: Játékok (Giochi)
Jacopo Bellometti, Arturo Del Bo, Chiara Esposito, Claudio Gay, Andrea Macchi, Cosma Uboldi, Carlo Velardi, pianoforte

Per l’inaugurazione della mostra Suoni dal 10 gennaio la classe di pianoforte di Annibale Rebaudengo del Conservatorio di Milano propone una performance il cui tema sono i Giochi di Kurtág: Játékok è il titolo di otto volumi di pezzi pianistici. I giovani li presenteranno in maniera giocosamente colta e faranno ascoltare alcune loro composizioni scritte alla maniera di Kurtág o dei predecessori. E il pubblico è anche invitato a giocare con gli esecutori con facili indovinelli musicali sul rapporto titoli/musica. L’iniziativa I Concerti della Triennale è entrata a far parte delle attività di Progetto Italia, la società del Gruppo Telecom che opera nei campi della cultura, della formazione, della solidarietà e dello sport. www.triennale.it

Arriva a Novara Il Fantasma dell'Opera con la regia di André De La Roche, tratto dal famoso romanzo di Gaston Leroux, che si è prestato fin dalla sua nascita (1911) ad innumerevoli rivisitazioni teatrali e cinematografiche. Adattato in forma di musical, Il Fantasma dell’opera è diventato un vero e proprio culto. Un fantasmagorico musical, affascinante ricco e ma anche essenziale senza eccessivi virtuosismi barocchi, che trova nella regia di De La Roche un'immagine nuova dinamica e brillante del musical che porta in scena musica lirica e danza classica.
Il fantasma di Erik che pavoneggia intorno alla bella cantante Christine nel ventre dell’Opera di Parigi che nell’Idea firmata da Enzo Sanny riceve un sapore squisitamente italiano e fuori dal comune.
Mozart, Beethoven, Prokofiev, La Traviata e la sospirata Belle Nuit D’Amour di Offenbach sono la base per coreografie di danza classica ribattezzate in chiave pseudo modern jazz dalla tecnica affinata di André De La Roche, famoso coreografo e regista corso-vietnamita.
Un musical colto ambientato in un rimodernato teatro dall’atmosfera surreale.
Il pubblico in un certo senso fa parte del musical; gli spettatori, non solo guardano lo stesso scenario degli attori che recitano di spalle, ma gli stessi artisti si trovano spesso a varcare l’entrata in scena dalla platea.
È dunque un musical godibilissimo, non ci sono canzonette o frastuoni, solo una grande maestria capace di essere apprezzata da chi ama il grande teatro lirico e il balletto, ma anche dall’occhio di chi ha semplicemente l’inclinazione alla visione di un buon senso creativo.
Davvero da non perdere.

Compagnia Grandi Musicals
presenta
IL FANTASMA DELL' OPERA
dal romanzo di Gaston Leroux con:
regia e coreografie
André De La Roche
scene ALDO BUTI
costumi CORRADO COLABUCCI
disegno luci FRANCO A. FERRAR
arrangiamenti e orchestrazioni SASA FLAUTOI

Teatro Coccia di Novara
Sabato 7 gennaio 2005 ore 21.00
Sabato 8 gennaio 2005 ore 16.00

http://www.fondazioneteatrococcia.it/coccia_musical_fantasma.asp

Prenderà il via sabato 7 gennaio la stagione musicale 2006 del Teatro Lirico di Magenta. Sotto la direzione del maestro Alberto Malazzi, l’Orchestra “Città di Magenta” si esibirà nel consueto concerto sinfonico dell’Epifania, il cui programma prevede:
A. Salieri
Suite di danze

F. A. Hoffmeister
Sinfonia concertante per 2 clarinetti e archi
clarinetti, Laura Magistrelli e Luigi Magistrelli

W.A. Mozart
Sinfonia n.40 in Sol minore K 550

L’inizio dello spettacolo è previsto alle 20,45.
Il costo dei biglietti è di 15 € in platea, 10€ in galleria e 5€ per il ridotto (fino a 26 anni).
L’abbonamento costa 50€ in platea, 35€ in galleria, 25 € ridotto.
Orari biglietteria Mart.-Ven. 10-12; 17-19 Sab. 10-12

www.totemagenta.org

Circa duemila spettatori - e tra loro molti bambini - hanno assistito all’edizione 2006 del Presepe vivente di Erba, rappresentato nel tardo pomeriggio dell’Epifania al Parco Licinium.
Già un’ora prima dell’inizio della rappresentazione un folto pubblico ha cominciato a raccogliersi ai piedi della scalinata del Monumento ai Caduti. Al segnale convenuto il lungo corteo si è avviato su per il colle, accompagnato dalla colonna sonora narrativo-musicale curata da Gianlorenzo Brambilla, regista del Presepe. Gli spettatori hanno potuto ammirare le pose ieratiche dei Profeti lungo la scalinata, la caratteristica tenda berbera e il recinto dei pastori (con pecore e agnelli) alla base dell’esedra e lo sfarzo della corte di Erode nell’area del cannone. Guidati dai fuochi dei falò e delle torce e da una soffusa illuminazione artificiale, si sono poi addentrati nel prato retrostante il Teatro Licinium, tra contadini e taglialegna, cestai e arrotini. Sul palcoscenico del Teatro era ambientato il bazar, con la tipica esposizione di tessuti e suppellettili, mentre dalla platea si levavano il rumore ritmato dei martelli dei fabbri e il profumo della polenta e del vin brûlé preparati dai contadini. Al termine del percorso, gli spettatori hanno atteso la comparsa di Maria e Giuseppe che, accompagnati dall’asinello, hanno preso posto nella piccola capanna nel bosco. Lì sono stati raggiunti dagli angeli, scesi dall’alto della scala resa celebre dalla Via Crucis della Passione di Cristo per portare loro Gesù. È poi iniziata la processione del popolo alla capanna per portare doni al Bambino, conclusa dal rituale omaggio dei Magi a cavallo.
Calorosi applausi hanno salutato la rappresentazione. Al termine gli spettatori hanno ricevuto in omaggio un opuscolo con il testo del Presepe vivente e hanno potuto effettuare offerte libere, il cui ammontare - 480 euro - sarà devoluto a favore della Mensa dei Poveri di Erba.
Il Presepe vivente è stato organizzato dall’Accademia dei Licini e dal Comune di Erba, con il patrocinio della Provincia di Como.

www.accademiadeilicini.it

Venerdì 6 gennaio 2006 dalle ore 17.30
IL PRESEPE VIVENTE AL TEATRO LICINIUM DI ERBA

Nel Parco Licinium di Erba fervono i preparativi del Presepe vivente 2006, che andrà in scena nell’area circostante il Teatro all’aperto venerdì 6 gennaio, a partire dalle 17.30. Si stanno allestendo le strutture che faranno da “cornice” ai vari “quadri” animati della rappresentazione: i Profeti, la reggia di Erode, la tenda berbera, l’accampamento dei pastori, il bazar, la capanna e i Magi..., tutti immersi nell’affascinante ambientazione naturale del Licinium, resa in questi giorni ancor più suggestiva dal manto di neve che la ricopre. A questo proposito si lavora per rendere sicure dal pericolo del ghiaccio le aree di passaggio che saranno percorse dal pubblico. Si vanno predisponendo anche gli ultimi ritocchi ai costumi, che risalteranno particolarmente alla luce delle fiaccole e delle torce. E naturalmente anche gli interpreti - una quarantina, di tutte le età - stanno “ripassando” le indicazioni date loro dal regista Gianlorenzo Brambilla, che da sempre raccomanda una partecipazione espressiva e appassionata. A fare da filo conduttore alla rappresentazione della Natività sarà la collaudata colonna sonora narrativo-musicale curata e interpretata dallo stesso Brambilla; non mancherà il “colore”, assicurato da un folto gruppo di animali, mentre al “calore” per tutti provvederà un buon vin brûlé. Il Presepe prenderà vita a partire dalle 17.30, ai piedi della scalinata, per poi muoversi lungo tutto il colle del Licinum. Com’è tradizione di questa manifestazione, l’ingresso per il pubblico sarà libero e ogni spettatore, al termine, riceverà in omaggio un ricordo dell’iniziativa; sarà possibile effettuare un’offerta libera, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. Il Presepe vivente 2006 è organizzato dall’Accademia dei Licini e dal Comune di Erba, con il patrocinio della Provincia di Como.


INGRESSO LIBERO (eventuale offerta in beneficenza)

www.accademiadeilicini.it

Ancora tante serate per assistere al nuovo allestimento del gruppo teatrale di Tromello, la commedia brillante in due atti intitolata "GUÀ FA BALÀ L’ÖGH". Le sere di Natale e di Santo Stefano hanno fatto registrare un grandissimo successo di critica e di pubblico del Gruppo Teatrale San Martino di Tromello, che ha rappresentato la commedia comico-dialettale “Guà fa balà l’ögh”, ambientata in una cascina della Lomellina, abitata da “strani” personaggi… La girandola di situazioni comiche, le battute, i colpi di scena inaspettati, hanno divertito e sorpreso gli spettatori, che hanno tributato agli attori applausi a scena aperta e che sono usciti dalla confortevole sala teatrale dell’Oratorio San Luigi di via Trieste soddisfatti di aver trascorso una serata rilassante e diversa dal solito. Quindi si consiglia coloro che ancora non hanno assistito allo spettacolo di prenotare presso il Caffè della Torre di Tromello per le prossime repliche del

Giovedì 5 - Sabato 7, 14 e 21 Gennaio 2006 - ORE 21
Domenica 22 Gennaio 2006 - ORE 15
Teatro-Oratorio San Luigi - via Trieste
Il Gruppo Teatrale San Martino - Tromello
presenta:

GUÀ FA BALÀ L’ÖGH
Brillante commedia in due atti
tratta da un manoscritto di Rodobaldo Trumellini
Personaggi ed Interpreti:

CELESTINO PALLIDO, il nonno Lucio Gazzotti
ROSA PALLIDO, la nonna Gigi Laboranti
SERAFINA PALLIDO, la figlia forse vedova Stefania Torriani
GEMMA PALLIDO, la figlia in attesa Alessandra Biscaldi
ORTENSIO PALLIDO, lo zio matto Lorenzo Branca
GERANIO PALLIDO, il chierico Daniele Celada
GEREMIA “BIXIO” CASTONATA, il famei Daniele Pisano
TEOFILO LOSCRUDATO, il maresciallo Matteo Gazzotti
ANNIBALE, il padrone di casa ed il possessore di un pericoloso diario Giuseppe Rosasco
SILVANO PIETRA “CONSUELO”, l'evasa Max Cantoni
OLIVO GESSI “RAMON” , l'evaso Paolo Verlucca
ANITA   “la mucca” del battacchio,
e con Giulia Branca, Clara Rosasco e Riccardo Laboranti nella parte dei tre gemellini VIOLA, MARGHERITA e GELSOMINO
Rammentatrice: Lorena Perissinotto
Musiche ed Effetti Sonori: Luca Carbonino & Carlo Cattaneo
Scenografia, Luci ed Effetti Speciali: Giovanni Tronconi
REGIA: Massimo Buonsenso
PREZZO UNICO = 9 €uro
Prenotazioni presso il Caffé della Torre - piazza Campegi - Tromello www.gruppoteatralesanmartino.it

Da giovedì 5 a lunedi 9 gennaio: TI AMO IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO regia di LEONARDO PIERACCIONI
Gilberto, professore di ginnastica, ha una bella casa, un lavoro che gli piace e una moglie con cui sta bene. In occasione del compleanno della moglie, organizza una festa a sorpresa in casa sua: invita tutti i loro amici e si nasconde con loro nel buio del salone. Ma è lui quello che riceverà la sorpresa più grande: mentre sua moglie entra in casa, le inizia a squillare il cellulare, lei risponde e parla con il suo amante e Gilberto sente cadere a pezzi tutto il suo mondo. Un anno dopo Gilberto ha ricominciato a vivere ed è tampinato da Paolina, una sua allieva pazzamente innamorata di lui, che lo tempesta di messaggini e di biglietti in cui dichiara di amarlo in tutte le lingue del mondo. Gilberto non sa come allontanare Paolina senza ferire i suoi sentimenti. In più scopre che la madre della ragazza è Margherita, con la quale lui ha iniziato una relazione dopo averla conosciuta in una riunione per scambisti dove era stato trascinato da Anselmi, il professore di matematica della sua scuola. Quando Paolina scopre la verità, ne resta profondamente ferita, anche perché vorrebbe da Gilberto tutto l'amore che suo padre, che non ha mai conosciuto, non le ha mai dato. Gilberto decide di aiutarla a ritrovare suo padre e, nonostante le difficoltà e la convinzione comune, anche del suo preside, che sia lui a voler circuire la ragazza, parte per rintracciare l'uomo. Ma in serbo per tutti loro c'è una vera sorpresa...

orari spettacoli: gio. 21.15 - ven. 15.00, 17.00 e 21.15 - sab.20.30 e 22.30 - dom. 15.00, 17.00 e 21.15 - lun. 21.15
Prezzo biglietto: feriali EURO 4,50 per tutti - Sabato e Festivi EURO 6,50, ridotto ragazzi 4,50

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