concertodautunno news     edizione del 05/12/2005 

Gli avvenimenti sono presentati in ordine di data decrescente,
scorrere la pagina per le date precedenti.

Secondo appuntamento con la rassegna questa volta in chiave spagnola anche per un compositore classico come G.F.Haendel. Questi concerti godono del patrocinio della Regione Lombardia.

11 dicembre, ore 17.30
"Viaggio musicale con una voce ed una chitarra"

Martina Bortolotti soprano
Marco Pisoni Chitarra

Introduzione di Philippe Partridge

G.F. Haendel (1685-1750)
No se emenderá jamás (cantata spagnuola)

Simon Louis Weiss (1686-1750)
Preludio e Balletto *

V. Bellini (1801-1835)
Vaga luna che inargenti
Per pietà bell’idol mio
Oh, quante volte! oh quante (da Capuleti e Montecchi)

Ferdinando Sor (1778-1839)
Allegro *

Anonimo
Zambra mora

Federico Garcia Lorca (Fuentevaqueros, Granada 1898 - Viznar, Granada 1936)
Anda Jaleo
Los Cuatro Muleros
Las Tres Hojas
Las Morillas De Jaen

Da canzoni popolari spagnole che Garcia Lorca andò a raccogliere "sul campo", e lo presentò poi in una raccolta, originariamente per voce e pianoforte, in cui queste melodie sono da lui armonizzate cercando di preservare lo spirito del "cante jondo", ma unendolo alla sua propria sensibilità musicale. La raccolta completa comprende i titoli:
Anda Jaleo
El Cafe De Chinitas
La Tarara
Las Morillas De Jaen
Las Tres Hojas
Los Cuatro Muleros
Los Mozos De Monleon
Los Pelegrinitos
Los Reyes De La Baraja
Nana De Sevilla
Romance De Don Boyso
Sevillanas Del Siglo Xviii
Zorongo.

F. Schubert (1797-1828)
Allegro moderato *

F. Schubert (1797-1828)
An die Musik
Staendchen
Seligkeit
BIS Stille nacht
Martina Bortolotti soprano
Marco Pisoni chitarra

* chitarra sola elaborazioni di Manuel Maria Ponce (Fresnillo, 1882 - Città del Messico, 1948)

Questo concerto sarà replicato anche a Milano alla Libreria Pecorini Foro Buonaparte 48 tel. 02-8646066048 e-mail pecorini@iol.it  i brani di Garcia Lorca saranno sostituiti da:

E . Granados (1867 – 1916)
El tra-la-la y el punteado
La maja de Goya
Sí al retiro me llevas
El majo olvidado

11 dicembre 2005
16:30

La rassegna di Vespri nella Chiesa di Santa Maria del Popolo, presenta oggi il maestro Gianluca Capuano, organista, cembalista e maestro del coro, ha di recente iniziato una nuova esperienza musicale dando vita a "Il canto di Orfeo". Con questa formazione ha già tenuto alcuni concerti in Italia ed all'estero.
(vedi http://www.concertodautunno.it/voxorgani/vo-051127-vespri.htm.htm )
Domenica 11 dicembre alle 16,30 Chiesa di Santa Maria del Popolo a Vigevano. Ingresso libero

E con i mercatini arriva lo spettacolo "Stonate di Natale Rodari Club e Ottoni Rotolanti", nelle vie e piazze del centro si potranno trovare:

-BANCARELLE -STANDS DELLE ASSOCIAZIONI CILAVEGNESI
-MOSTRA DISEGNI DEI RAGAZZI DELLE SCUOLE
-ESPOSIZIONE DI PRESEPI ARTISTICI
-CHIESA DEL CARMINE : COLLETTIVA DI PITTURA DI ARTISTI CONTEMPORANEI

e dalle ore 15 :

STONATE DI NATALE! Fiabe , Filastrocche e Melodie Natalizie
CANTATE e SU(T)ONATE dal RODARI CLUB E GLI OTTONI ROTOLANTI

BABBO NATALE REGALERA’ AI BIMBI CIOCCOLATO E CARAMELLE
E…..PER TUTTI : CALDARROSTE , VIN BRULE’ , CIOCCOLATA CALDA !!

Sabato 10 Dicembre 2005 ore 21.00 Concerto di Natale della Camerata Ticinensis

PROGRAMMA
L’apertura del concerto verrà allietata da canti natalizi presentati dai bambini della Scuola Materna “Asilo infantile Avv. Pompeo Gambarana“.

1° parte
G.F.Haendel Arrivo della regina di Saba- Ouverture
J.S.Bach Aria sulla quarta corda
C.Gounod Ave verum
J.Pachelbel Canone
W.A.Mozart Alleluia


2° parte
A.Vivaldi Domine Deus
CH.Bach Quintetto in re maggiore
Anonimo Bambino Divino
F.Gruber Stille Nacht
B.Irving White Christmas

Agnese Jurkowska, violino e soprano
Emanuele Rossignoli, flauto
Piero Corvi, oboe
Francesco Bossoni, violoncello
Gianpiero Callegaris, clavicembalo

La Camerata Ticinensis nasce nel 1985 con l intento di ritrovare e proporre la musica barocca meno nota, cercando inoltre di individuare delle valide vie interpretative per il repertorio più conosciuto. L'organico strumentale, variabile a seconda del tipo di programma, permette alla Camerata Ticinensis di spaziare nell'ampia letteratura a disposizione. Così essa si è dedicata, con successo di pubblico e di critica, anche a programmi monografici, come l integrale delle sonate per strumento e basso continuo di Haendel, J.S.Bach e Scarlatti, e l'esecuzione completa delle Arie Tedesche di Haendel per soprano strumento e basso continuo.
La Camerata Ticinensis ha potuto così esibirsi anche in numerose ed importanti rassegne musicali in Italia ed all'estero: Milano, Firenze, Trento, Verona, Zurigo, Lugano, Lustenau, Feldkirch, Bregenz, Linz, Nizza.

Una idea arriva da Abbiategrasso, con Iniziativa donna e à l’Agenda d’Oro: il ricavato andrà alla campagna di raccolta fondi per “Tsunami un anno dopo”. “La babele che ci piace. Linguaggi, relazioni, incontri. Il nuovo modo di fare cultura delle donne”. E’ questo il titolo che l’Associazione INIZIATIVA DONNA ha deciso di dare all’Agenda d’Oro per festeggiare i dieci anni di attività. L’appuntamento è per il 10 dicembre 2005 dalle ore 16.30 alle ore 19.30 presso il Castello Visconteo di Abbiategrasso (retro sala Consiliare) e “sotto” l’albero, mentre si gusterà una fetta di panettone, ci si potrà anche emozionare guardando il filmato prodotto dal CESVI dal titolo “La barca della libertà”. (*)
Al termine scambio di auguri e un brindisi per inviare ……… segnali di pace.

L’agenda, con la presentazione della Presidente Daniela Colla, ha il patrocinio del Comune di Abbiategrasso e della Provincia di Milano.

Sabato 10 dicembre 2005 dalle ore 16.30 alle ore 19.30 presso il Castello Visconteo di Abbiategrasso (retro sala Consiliare).

Hanno contribuito con pezzi inediti personalità che la stessa Associazione ha ospitato in diverse iniziative pubbliche:

Margherita Antonelli, attrice
Alessandra Appiano, giornalista e scrittrice
Marta Boneschi, giornalista e scrittrice
Isabella Bossi Fedrigotti, giornalista e scrittrice
Alessandra Casella, attrice
Carmen Covito, scrittrice
Pia Engleberth, attrice
Barbara Garlaschelli, scrittrice
Paola Jacobbi, giornalista e scrittrice
Dacia Maraini, scrittrice
Giangi Milesi, Cesvi
Valeria Montaldi, scrittrice
Margherita Oggero, scrittrice
Valeria Palumbo, giornalista e scrittrice
Maria Rita Parsi, psicoterapeuta e scrittrice
Marina Piazza, sociologa e scrittrice
Daniela Pizzagalli, storica e scrittrice
Gabriella Simoni, giornalista
Sveva Casati Modignani, scrittrice

Associazione
INIZIATIVA DONNA
Via San Carlo, 43
20081 Abbiategrasso (Milano)
iniziativadonna@tiscali.it  www.iniziativadonna.it

(*) "La barca della libertà" è un video nato dalla missione di un gruppo di giornalisti dell’Associazione Ilaria Alpi-Comunità Aperta in Tamil Nadu, in collaborazione con il Cesvi.
15 minuti per raccontare in che modo sta tentando di rinascere questo Stato dell’India meridionale, il più duramente colpito dallo Tsunami del 26 dicembre 2004.
La furia devastatrice dello Tsunami non ha fatto che aggravare una situazione già molto difficile in quest’area dell’India: povertà, malattie, sfruttamento del lavoro minorile e un sistema di caste inflessibile e atroce.
Ma gli abitanti del Tamil Nadu sono persone coraggiose, piene di dignità e voglia di vivere.
Dal 2002 Cesvi lavora nell’area insieme ad una rete di straordinari partner locali: Ekta, don Bosco e Jeeva Jothi. Subito dopo il maremoto il Cesvi è intervenuto con attività di emergenza e ora è impegnato per lo sviluppo, in particolare per permettere alle comunità di pescatori di riprendere il proprio lavoro e per garantire ai bambini che si trovano in condizioni disagiate di studiare, giocare insieme, ricevere assistenza e cure adeguate.
"La barca della libertà" racconta tutto questo attraverso testimonianze toccanti, interviste, storie, immagini di impressionante bellezza.

Un concerto dopo l'altro per questo periodo pre natalizio contrassegna l'attività della Camerata Ticinensis. Giovedì 8 dicembre si è presentata nell'organico orchestrale per il concerto che si è tenuto nell'Auditorium di Gambolò. E' stato il secondo appuntamento con questa manifestazione musicale, lo scorso 2004 era stato affidato interamente al Coro Gospel di Vigevano che nel 2005 è tornato, impegnato in un repertorio prettamente classico, con poche concessioni al song tradizionale, ed accompagnato dalla Orchestra Ticinensis. Auditorium tutto esaurito e generosi applausi a tutte le esecuzioni, praticamente il top dei brani classici più conosciuti ed amati, dal minuetto di Boccherini, all'aria sulla 4ta corda di J.S.Bach.
Prossimi appuntamenti saranno come Camerata a Castelnovetto sabato 10 dicembre e come Orchestra al Teatro Cagnoni il 16 dicembre per la Festa di auguri della Fondazione Piacenza e Vigevano.

 

PROGRAMMA

1° parte La grande musica Barocca
G.F.HAENDEL Arrivo della regina di Saba marcia
J.S.BACH Aria sulla quarta corda dalla suite n.3
J.S.BACH Badinerie dalla suite n.2 (flauto Emanuele Rossignoli)
A.CORELLI, pastorale dal Concerto grosso per la Notte di Natale op.6 n.8
J.S.BACH largo dal Concerto per clavicembalo in fa min (Giampiero Callegaris)
L.BOCCHERINI Minuello in la
B.MARCELLO Adagio, dal Concerto per oboe in do min (Piero Corvi)
W.A.MOZART Alleluia da Exultate Jubilate (Agnes Yurkowska)

ORCHESTRA TICINENSIS

2° parte Aspettando il S.Natale
Aspettando il S.Natale
G. Faurè, Pavane
G. F. Händel, Joy to the world (soprano)
J.S. Bach, Cantata 147
Trad, Bambino divino (Thomas Luois Ippolito 1500)
C. Frank, Panis angelicus
Trad, Nuvole (canto tradizionale da Varsavia)
Henry VIII, What child is this? (il tema famoso di Greensleeves, soprano)
Trad, Oh holy night (tenore)
Trad, Bethlehem
M. Frisina, Magnificat (soprano)
I. Berlin, White Christmas
F. Mendelssohn, Hark! the herald angels sing/Gloria (versione Maraia Carrey)
F. Grüber, Silent night

ORCHESTRA TICINENSIS E St.GEORGE CHOIR

Il “St.George Pop Choir” di Vigevano nasce nel 1997 da un ristretto organico che si esibiva in un repertorio liturgico moderno “a cappella”.
Negli anni, seguendo la vocazione musicale e i gusti dei suoi componenti, il repertorio del coro si apre alla World Music e, con arrangiamenti e rielaborazioni particolari curati dal Direttore, adatte al suo organico di 30 vocalists e 4 musicisti, spazia tra generi molto diversi:
partendo dai Negro-Spirituals e dai Gospel più classici si arriva al Rock, al R&B, al Soul e alla grande musica Pop in genere.
Il concerto non è così solo Gospel, ma diventa una commistione originale di vari generi, interessante per un pubblico curioso di sentire brani molto diversi in particolari arrangiamenti corali. Il Coro si esibisce sempre per beneficenza: è in stretta collaborazione con alcune Missioni nel terzo mondo, contribuendo a delle micro-realizzazioni in Africa (Burkina Faso, Mali) e in Turchia (Smirne, Fra Marco Dondi di Vigevano).

Proseguono gli appuntamenti del giovedì con la rassegna organizzata dall'Associazione culturale La Barriera Cinema Odeon (via Berruti 2, Vigevano). Ogni giovedì sarà in unica proiezione alle ore 21.00 per "Spazio Cinema" la rassegna organizzata dall'Associazione culturale La Barriera a cura di Vincenzo Sgroi

Cinema Odeon (via Berruti 2, Vigevano)

giovedì 8 dicembre: Viva Zapatero!
di Sabina Guzzanti (Italia 2005)

Trama: Sabina Guzzanti torna al cinema con un graffiante documentario satirico. Un pamphlet sulle assurde distorsioni del nostro paese.

Qualche tempo fa mi imbattei in uno strano film su Raitre. Stupirsi sui film proposti da Ghezzi è da ingenui sopratutto perché credo sia ormai famoso per le sue proposte cinefile anche da chi cinefilo non lo è. Comunque, nonostante la mia sbandierata passione , mi stupii lo stesso. Il film era "La verità" (1982) diretta da nientemeno che Cesare Zavattini (il noto sceneggiatore di Vittorio De Sica).

La Storia : L'ottantenne Antonio (lo stesso Zavattini) scappa dal manicomio per annunciare al mondo che oggi non c'è più pensiero ma solo "falso pensiero".

Il film, un apologo surreale, lascia un po’ a desiderare nel suo manifestare in maniera ingenua le proprie tesi ma mi ha pose alcuni quesiti interessanti.

Il mio insegnante di filosofia mi diceva sempre : "...la prima cosa che ti dovresti chiedere quando qualcuno ti proferisce la sua verità non è se dice il falso o no ma semplicemente perché me lo sta dicendo...".

Il punto per il mio insegnante era non tanto se Zavattini stesse dicendo la Verità (o una sua verità) ma perché sentisse il bisogno di dirla a noi.

Lo stesso quesito me lo sono chiesto alla fine della proiezione dell'ultimo film della Guzzanti.

Molte sono state le persone che si sono interrogate sulla natura del film e sulla sue presunte verità, e soprattutto sulla faziosità “alla” Michael Moore (autore anche lui criticato per i suoi "particolari" docufilm).

Ecco dove è stato l'errore di molti e che lo differenzia dalla filosofia del film di Zavattini: il considerare “Viva Zapatero!” come veicolo delle invettive della regista, invece di pensarlo come una ricerca della "verità" e delle ragioni che portano alla censura.

Se Zavattini (come Celentano) dispensava saggezze da professorino qui invece c'è la voglia di andare avanti, di minare il campo di "dubbi" e semmai di svelare "false certezze".

Credo che il fulcro del discorso del mio insegnante fosse questo: mai fidarsi di chi crede di avere la verità in tasca, ma ascoltare sempre con fiducia qualche sano dubbio.

Comunque il film offre molto di più: oltre alle indagini sullo stato della democrazia oggi in Italia ci sono varie schegge delle sue imitazioni migliori ed una serie di intelligenti e stimolanti confronti (perlopiù spunti di taglio giornalistico) con il mondo della satira televisiva europea.

Curiosità
- Il primo film da regista della Guzzanti è stato "Bimba"(2002).
Spazio Cinema la rassegna organizzata dalla Associazione culturale La Barriera presso il cinema Odeon (via Berruti 2, Vigevano) a cura di Vincenzo Sgroi

Da questa sera, mercoledì 7 dicembre 2005 sarà in scena l'Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart, spettacolo inaugurale - la famosa "Prima della Scala" - che, al di là dell'irrinunciabile festa ambrosiana, è innanzitutto un appuntamento con l'opera.

"Si è scelto Idomeneo, antipasto di una stagione dedicata a Mozart (1756-91), nel duecentocinquantenario della nascita. È stato chiamato a dirigerla un autentico "prodigio del podio", l'ormai famosissimo Daniel Harding, trentenne inglese che da vari anni viene indicato come la grande bacchetta del futuro. L'attesa è doppia, perché c'è anche molta curiosità per l'allestimento dell'inventivo regista svizzero Luc Bondy, non avvezzo a blandire i tradizionalisti. Tutto questo ingegno interpretativo per un'opera problematica e disomogenea, che tuttavia rivelò per la prima volta al mondo il genio teatrale di Mozart: Idomeneo, Re di Creta, storia di naufragi, amore, gelosia, guerra, voti alla divinità, nobiltà d'animo, voci d'oracoli e terrificanti apparizioni di dei e mostri marini. " Il direttore trentenne,Daniel Harding, è considerato uno dei più brillanti direttori d'orchestra della nuova generazione, con lui alla regia lo svizzero Luc Bondy.

[vedi il sito del Teatro alla Scala di Milano...]

recite sono in dicembre 2005: 7, 11, 13, 16, 18, 20, 22.
Personaggi Interpreti
Idomeneo Steve Davislim
Idamante Monica Bacelli Nino Surguladze
Ilia Camilla Tilling
Elettra Emma Bell Marcella Orsatti
Arbace Francesco Meli
Gran Sacerdote Robin Leggate
La Voce Ernesto Panariello
Scene Costumi Erich Wonder Rudy Sabounghi
Luci Acconciatrice e truccatrice
Dominique Bruguière Catherine Friedland
Maestro del Coro Movimenti Coreografici
Bruno Casoni Arco Renz

Parcheggi in piazza Martiri gratuiti per tutti i sabato pomeriggio del mese di dicembre. Lo ha deciso la giunta comunale con un provvedimento assunto e realizzato in collaborazione con la Sun: dalle ore 15 alle ore 19 delle giornate del 3, e nei sabato 17, 24 e 31 dicembre, dunque, le auto potranno sostare gratuitamente nella piazza principale della città (nella giornata di sabato 10 dicembre la piazza sarà invece chiusa al traffico per lo svolgimento della manifestazione “Aspettando le Olimpiadi”).
“La decisione – sottolinea l’Assessore al Commercio Giovanni Rizzo – è stata presa in accordo con le associazioni dei commercianti che ci avevano richiesto di assumere iniziative in favore della categoria per il periodo natalizio. Crediamo in questo modo di aver contribuito con un provvedimento importante che favorisce sia il commercio cittadino, sia gli interessi degli utenti che effettueranno in quei giorni lo shopping natalizio”.

Giuseppe Martucci e la moglie, ritratto e due delle foto d'epoca esposte nella mostra al Coccia di Novara

Aprirà martedì 6 dicembre e rimarrà allestita sino a Natale nel foyer del teatro Coccia una mostra dedicata alla figura ed all’opera del compositore e musicista Giuseppe Martucci. Un’esposizione di rarissimi documenti, autografi, spartiti e materiale che sarà visitabile tutti i giorni in orario di apertura della biglietteria. L’occasione di allestire la mostra è nata grazie da una serie di coincidenze, non ultima l’esecuzione da parte dell’orchestra Carlo Coccia, diretta dal M° Massimiliano Caldi e con il pianista Simone Pedroni, di brani di Martucci il prossimo mercoledì 7 dicembre (informazioni www.fondazioneteatrococcia.it).
Il concerto è parte della proposta del Festival Cantelli, organizzato grazie alla collaborazione tra la Fondazione Teatro Coccia e l’Associazione “Amici della Musica Vittorio Cocito” presieduta dal M° Folco Perrino che, a sua volta è presidente del Centro Studi Martucciani ed uno dei massimi esperti della vita e delle opere di Martucci.
Sul compositore infatti Perrino ha già pubblicato tre volumi di una corposa biografia, il cui quarto volume è tuttora in preparazione.
La mostra è una raccolta di autografi, lettere, ritratti, articoli su Martucci e su altri compositori e musicisti suoi contemporanei che ne apprezzavano l’opera e l’attività. Un’opera ed una attività che dopo una fase di silenzio vive oggi una nuova riscoperta anche grazie a diverse esecuzioni da parte dei più grandi direttori d’orchestra di questi anni.
Già Toscanini aveva riproposto in più occasioni e molto all’estero il repertorio martucciano “E’ stato un grande della musica sinfonica – dice Perrino – ma ha vissuto in un’epoca nella quale aveva più successo il melodramma e dunque la sua straordinaria opera è caduta per molto tempo nell’oblio. Oggi finalmente qualcosa si muove”. E la Fondazione Teatro Coccia è testimone e protagonista di questa “riscoperta”.
“Non nego che quest’anno abbiamo voluto osare molto di più di quanto non avessimo fatto in passato – dice il sovrintendente e Direttore Artistico del Coccia Carlo Pesta – ma credo che non possiamo dimenticare la nostra natura di teatro di tradizione e dunque il nostro dovere di mantenere vivo il patrimonio culturale del nostro paese”.
Oltre alla mostra temporanea del foyer, nei locali del Piccolo Coccia è ospitata una esposizione permanente sulla figura di Martucci, anche in questo caso allestita con la collaborazione del M° Perrino.

Segue il programma generale dei corsi da Gennaio a Giugno 2006 organizzati dalla Associazione Culturale “Amici di Palazzo Crespi” c/o Biblioteca Civica e dalla Biblioteca Civica “L. Mastronardi” C.so Cavour 82 – 27029 Vigevano tel 0381 70149 fax 0381 696469. Per i dettagli od informazioni dettagliate rivolgersi direttamente in biblioteca.

Ritorna il consueto appuntamento per le festività natalizie del GRUPPO TEATRALE SAN MARTINO di Tromello.
Manca ormai poco più di un mese a Natale ed ecco che, come vuole la tradizione, il Gruppo Teatrale San Martino è già al lavoro per preparare il suo nuovo spettacolo da portare in scena presso il Teatro-Oratorio San Luigi. Il titolo dell’opera sarà “GUÀ FA BALÀ L’ÖGH”. Si tratta di una brillante commedia dialettale, che quest’anno prende spunto da un antico manoscritto di Rodobaldo Trumellini, rinvenuto in originale in circostanze misteriose e gelosamente custodito dai membri della compagnia.
Questo antico bardo narra del ritrovamento di un prezioso ed antico cimelio, presso una cascina tromellese in cui viveva una famiglia “allargata” e un po’ strampalata.
Non possiamo naturalmente rivelarvi di cosa si tratta per non togliere agli spettatori il gusto della sorpresa, il tutto si saprà solo alla sera di Natale.
Gli attori del Gruppo sono sempre i soliti, vale a dire: Lucio Gazzotti, Gigi Laboranti, Stefania Torriani, Lorenzo Branca, Alessandra Biscaldi, Matteo Gazzotti, Daniele Pisano, Daniele Celada, Giuseppe Rosasco, Max Cantoni e Paolo Verlucca, con l’aggiunta quest’anno delle tre “giovani leve” Giulia Branca, Clara Rosasco e Riccardo Laboranti e della mucca Anita.
Le musiche e gli effetti sonori sono affidati a Luca Carbonino e Carlo Cattaneo, mentre la rammentatrice sarà Lorena Perissinotto. La scenografia è curata da Giovanni Tronconi. Alla regia sempre Massimo Buonsenso.
Queste le date in programma:
-domenica 25 dicembre 2005 – ORE 21
-lunedì 26 dicembre 2005 – ORE 21
-giovedì 5 gennaio 2006 – ORE 21
-sabato 7 gennaio 2006 – ORE 21
-sabato 14 gennaio 2006 – ORE 21
-sabato 21 gennaio 2006 – ORE 21
-domenica 22 gennaio 2006 – ORE 15

Le prenotazioni, presso il Caffè della Torre di piazza Campegi, saranno disponibili a partire dall’8 dicembre prossimo.
Presto sarà anche online il sito internet ufficiale del Gruppo!
Per informazioni rivolgersi al Gruppo Teatrale San Martino e-mail: gtsanmartinotromello@libero.it

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