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Un nuovo grande Festival per le città del Barocco della Valle di Noto
Luoghi e musica protagonisti da luglio a settembre

La città di Noto, per i suoi spettacolari monumenti, è stata inserita dal 2002 nella World Heritage list dell’Unesco. Quest’anno, una nuova importante iniziativa culturale coinvolge la splendida cittadina, e tutta il Val di Noto: il 1° Festival Internazionale della Val di Noto – Magie Barocche, ideato ed organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana, promosso congiuntamente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, segnatamente dalla Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo e lo Sport, e dall’Arcus S.p.A., Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo. Il festival coinvolge luoghi storici, anche all'aperto, di 8 citta storiche della Sicilia orientale: Caltagirone, Catania, Militello di Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa e Scicli.

domenica 28 AGOSTO 2005 Chiesa di San Carlo al Corso - Noto (Sicilia)

ore 19
Claudio Monteverdi, Missa in Illo Tempore
ore 21
Claudio Monteverdi, Vespro di S. Agostino

World Chamber Choir
Gruppo vocale Laurence Feininger
Ensemble Concerto
Jordi Casals i Ibanyez, maestro preparatore del coro
Roberto Giannotti, maestro del coro gregoriano
Roberto Gini, direttore



Chiediamo a Gabriele Comeglio qualche impressione su questa serata: "ma è sempre un piacere lavorare con loro, ci troviamo veramente bene a suonare insieme, è il grande professionismo di ciascuno, per cui bastano solo due ore di prova per trovare la sintonia. La musica è comunque scritta per cui ci si prepara prima e quando arriva un direttore come lui (Bob) si mettono insieme le cose, queste poi sono le prime parti migliori d'Italia ....Bob tornerà in ottobre a Milano con gli Yellow Jacket, un terzetto di musicisti americani, ti ricordo che ha vinto anche un Grammy, che è l'oscar della musica.. " questa musica è piuttosto difficile per le difficoltà e la velocità cui deve essere eseguita.. abbiamo anche un vero vulcano nel nostro batterista italiano Tony Arco" Oggi come oggi chi scrive per questa formazione, chi sono i Miles Devis di oggi: "lui ne è sicuramente uno, visto che ha già pubblicato ben 12 dischi tutti di musica originale!! E' anche venuto due anni fa, mi pare a febbraio al Cagnoni per l'Ass.Industriali, era a Bergamo per il Festival del Jazz e lo abbiamo portato a Milano e qui a Vigevano. Giovedì era a New Jork" E' stato citato Umbria Jazz tu cosa ne pensi: ".. è una situazione un po' particolare, per parteciparvi occorre accettare certi accoppiamenti che a volte non sono molto funzionali, è più difficile parteciparvi con una formazione come questa con la quale preferisco quindi suonare a Vigevano piuttosto che partecipare a Umbria Jazz con altri" Che ne pensi del pubblico: " il pubblico è stato incredibile... alle 21 c'erano tutti i posti a sedere occupati, e anche si sono aggiunti dei posti molta gente è rimasta in piedi. Amici, parenti, allievi contano ma molti sono probabilmente arrivati anche da fuori Vigevano" (l'unico peccato è che le introduzioni di Bob fossero in inglese n.d.r.)


Ashley Kahn, è un giornalista che si è acquistato una fama internazionale con i suoi lavori dedicati in particolare al Jazz ed usciti in Italia per la casa editrice Il Saggiatore. Scrittore e critico musicale del New York Times e di varie importanti testate negli Stati Uniti, è considerato una delle voci più autorevoli del jazz internazionale. Ha partecipato al Festivaletteratura di Mantova, ed introdurrà il pubblico agli ascolti con conversazioni, readings musicali su Miles Davis, John Coltrane e Duke Ellington. Presentarà un suo recentissimo lavoro di ricerca, inedito in Italia, sulle prime registrazioni televisive del First Concert del 1965 e dalla proiezione di un video documentario, anch’esso inedito, sulla produzione di Ellington dello stesso anno.	Bob Mintzer, sassofonista, compositore e arrangiatore americano è già stato ospite di Vigevano. “Autentico poeta del jazz contemporaneo”, Mintzer ha collaborato con artisti del calibro di Bobby McFerrin, Dave Liebman, Tito Puente, la New York Philharmonic Orchestra e i Take Six. Dopo ben nove nominations, nel 2002 ha vinto un Grammy Music Award per il disco Homage to Count Basie inciso con la sua big band. In Italia ha lavorato con Giovanni Mazzarino, Stefano Senni, Paolo Mappa dando vita al Bob Mintzer Quartet. Bob Mintzer a Vigevano sarà il protagonista di una serata dedicata a John Coltrane con la Voceversa Jazz Company.

World Chamber Choir, è una formazione colare internazionale della quale fanno parte dei giovani cantanti provenienti da oltre venti paesi del mondo, per l’Italia lo scorso anno c’era un solo rappresentante. I giovani vengono scelti da selezioni effettuate nei paesi di origine ed entrano a far parte della formazione frequentando poi i vari momenti di formazione e partecipando agli eventi nei quali il World Chamber Choir è protagonista. E’ un progetto della Fondazione Tagger, patrocinato dalla Federazione Internazionale per la Musica Corale, che è stato ospite alle celebrazioni per i Sessant’anni dallo Sbarco in Normandia e del concerto di Noto del 28 agosto. Questa formazione di una trentina di giovani artisti affronta i repertori più diversi, da Monteverdi ad Arvo Pärt al Gospel di Duke Ellington.	Voceversa Jazz Company Una formazione strumentale che è stata assunto come “formazione residente”, per questa edizione del Festival dedicata al Jazz. E’ una formazione dall’organico variabile, capace di passare dal big band jazz al soul jazz al pop formata da musicisti provenienti dalle migliori e più note big band jazz italiane, come Emilio Soana, prima tromba nell’orchestra RAI di Milano, che ha suonato con artisti del calibro di Natalie Cole, Gerry Mulligan e Cab Calloway; Mauro Parodi, trombone dell’orchestra RAI di Milano, che vanta collaborazioni con Franco Battiato, Mina, Renato Zero, Zucchero; Giulio Visibelli, primo sax alto con Sergio Caputo e Roberto Vecchioni e Claudio Angeleri direttore del Centro Didattico di Produzione Musicale di Bergamo e affermato solista.
	Gabriele Comeglio, strumentista, direttore d’orchestra ed arrangiatore è un personaggio di spicco della musica in Lomellina. Conosciuto ed apprezzato nella nostra zona per la sua disponibilità a partecipare a diverse occasioni musicali locali, non dimenticando la sua zona di origine anche dopo il successo internazionale. E’ anche insegnante presso L’Istituto Musicale "Luigi Costa" di Vigevano.