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concertodautunno
news edizione del
01/01/2005
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Vigevano,
16/01/2005 |
NOVARA
Tra coloro cui sarà
consegnato il premio di novarese dell'anno anche Carlo Pesta, direttore
artistico del teatro Coccia
La giunta comunale
del Comune di Novara ha conferito i riconoscimenti di "Novarese dell'anno" a
tre personalità del mondo del volontariato, dell’industria e della cultura
locale.
Si tratta di Laura Pietri Asei Ceschino, presidente della sezione di Novara
dell’Avo, di Giampaolo Ferrari, amministratore delegato della Comoli e
Ferrari e di Carlo Pesta, direttore artistico e organizzativo del
Teatro Coccia.
Laura Pietri viene premiata per l’encomiabile attività di volontariato a
favore degli ammalati e di assistenza nei confronti dei degenti ospedalieri.
Giampaolo Ferrari, oltre ad essere un noto imprenditore e presidente del
Comitato che coordina gli 11 service clubs di Novara è anche promotore della
fiera “Elettrica”, esposizione di settore ormai nota e che ha portato il
nome di Novara alla ribalta internazionale.
Infine Carlo Pesta per il quale si è riconosciuto fondamentale il contributo
nell’affermazione del teatro anche al di fuori dei confini locali e nella
realizzazione di importanti produzioni artistiche, di grande livello e
qualità.
La cerimonia di conferimento dei riconoscimenti avverrà il 21 gennaio (ore
17.30), all'auditorium Cantelli, dove insieme al tradizionale "Sigillum
Novariae", verranno consegnate le pergamene della municipalità con le
motivazioni ufficiali del premio. |
Vigevano,
16/01/2005 |
PAVIA TEATRO
FRASCHINI
L'Ulisse di Monteverdi
chiude la stagione lirica con un ottimo successo
Che fare il
mestiere di attore e cantante possa anche essere un poco imbarazzante lo
abbiamo visto nel prologo all'opera "Il ritorno di Ulisse in patria" di
Claudio Monteverdi che, con le recite di venerdì 14 e domenica 16, ha chiuso
la stagione lirica 2004/2005 al Teatro Fraschini di Pavia. Il contraltista
Roberto Balconi ha infatti dovuto sostenere tutta la durata della prima
scena vestito solo della sua pelle, infatti il suo personaggio "l'Humana
fragilità" esprimeva così ancora più fortemente la debolezza della natura
umana esposta ai tiri mancini che il Tempo, la Fortuna e l'Amore gli giocano
per tutto il corso della sua esistenza. Il secondo capolavoro presentato dal
Circuito Lirico Lombardo era ancora una volta affidato ad un giovane
direttore che è ormai una certezza assoluta nella conduzione di questo
repertorio: Ottavio Dantone. Seduto al cembalo ha condotto la formazione
strumentale de L'Accademia Bizantina lungo le lunghe tre ore e mezza dello
spettacolo che è stato suddiviso in due parti, riunendo i cinque atti. Gli
strumenti, non più di una ventina, in realtà sono utilizzati in massima
parte solo nel basso continuo, cembalo, liuto contrabbasso per quasi la
maggior parte degli accompagnamenti e in percentuale molto bassa in tutto
l'insieme, ciò rende l'ascolto di questo importante lavoro piuttosto
impegnativo, in particolare per la prima parte meno ricca di insiemi vocali.
L'allestimento che ha già alcuni anni di vita si è invece confermato di
grandissima suggestione, anche se apparentemente poco ricco di mezzi
scenici. Ma nelle apparizioni di Giove, volante su un tappeto a mezzaria, o
nella tempesta con la vela della nave dei Feaci scossa e con un sapiente
gioco di luci hanno affascinato il pubblico pavese, anche di una
giovanissima scolaresca molto attenta sino alla tarda ora, che ha
ricompensato con generosi applausi il termine dell'opera. Tra la prova
ottima di tutti i cantati, dall'istrionico Iro di Gianluca Zoccatelli al già
citato Roberto Balconi, si sono elevate le due voci splendide di Sonia Prina
come Penelope e di Furio Zanasi come Ulisse. Ottima chiusura per una
stagione che ha presentato una rosa di spettacoli che hanno dato veramente
molte soddisfazioni. |
Vigevano,
13/01/2005 |
MUSICA
Domenica 16 “STOMP:
sperimentazioni ritmiche dalla musica classica alla musica etnica”
Dopo il grande
successo ottenuto in aprile al Teatro Sociale di Como e in agosto al
Castello Sforzesco di Milano, “STOMP: sperimentazioni ritmiche dalla musica
classica alla musica etnica” viene proposto nell’ambito della rassegna per
famiglie organizzata dal Teatro Sociale di Como. Si tratta di un viaggio che
racconta la musica attraverso il ritmo, facendo assumere un aspetto
completamente nuovo anche alle più famose melodie.
La musica, il rumore – suono ed il ritmo esistono comunque,
indipendentemente dal fatto che vi si presti o meno attenzione.
Il corpo, i bidoni dell’immondizia, i tubi di gomma o di cartone, le
pentole, l’acqua: la vita di tutti i giorni offre una continua fonte di
ispirazione e di ricerca.
Il viaggio consisterà in una riflessione sulla natura ed uso degli strumenti
musicali e sulla ricerca e sperimentazione di produzione ritmica e sonora,
mettendo in luce come musica classica ed etnica possono essere messe in
rapporto e confrontate, adattando brani classici a vari stili etnici.
16 Gennaio 2005 h. 16.30
Teatro Sociale di Como
Musiche: trascrizioni di Alessandro Cadario da Bach, Beethoven, Schubert,
Saint-Saëns e Morricone.
Ensemble de I Musici Estensi
Violino: Carlo Taffuri
Contrabbasso: Antonio Cervellino
Pianoforte: Alessandro Cadario
Percussioni: Emilio Bonvini
Collaborazione alla regia: Francesca Brusa Pasqué |
Vigevano,
12/01/2005 |
VIGEVANO -TEATRO
CAGNONI
Pubblico scarsino per la
prima serata de "IL GIUOCATORE"
Debutto in sordina
per la commedia che Patroni Griffi ha ripescato tra la produzione del nostro
più grande commediografo italiano del '700. Forse l'impegno assunto da
Goldoni di produrre un bel numero di lavori in solo un anno aveva fatto si
che nel 1750-1751 tra le sedici commedie scritte non tutte fossero di prima
qualità e nel lavoro presentato al Teatro Cagnoni si sente molto la
scrittura di maniera. Pensiamo che nello stesso lotto di commedie figurano
Il bugiardo, La bottega del caffé, Le donne curiose che hanno un altro
spessore.
Siamo molto lontani sia dal teatro delle maschere del primo Arlecchino che
alla malinconica vena de Una delle ultime sere di carnevale. La compagnia
teatrale se la cava, ma ad ogni atto si colloca la perla dell'intervento di
Franca Valeri, che da sola riesce a dare vita a battute piuttosto scialbe
che se non ci fosse lei non sarebbero sufficienti (neanche le gag delle
pillole e malanni) a risollevare un lavoro che forse era meglio lasciarlo
nell'obblio.
Questa sera, mercoledì 12 gennaio, la vera occasione da non perdere sarà
l'incontro con Franca Valeri che gli Amici del Teatro "A.Cagnoni" hanno
organizzato alle ore 18.00 presso il salone d'onore della Cariparma in
piazza Ducale
Mercoledì 12 gennaio 2005
ORE 18.00
Salone d'onore della Cariparma Piacenza
incontro con Franca Valeri
ORE 20.30 - 22.55
Teatro Cagnoni
recita
Giovedì 13 gennaio 2005
ORE 20.30 - 22.55
Teatro Cagnoni
recita
IL GIUOCATORE
di Carlo Goldoni
regia Giuseppe Patroni Griffi
con la partecipazione di Franca Valeri nel ruolo di Gandolfa
con Urbano Barberini
e con Barbara Di Bartolo, Pilar Abella, Paolo Bessegato, Francesco Acquaroli,
Fabrizio Bordignon, Daniele Ferrari, Michele La Stella, Alessandro Moser,
Fabio Rusca, Chiara Stoppa
scene e costumi Aldo Terlizzi
produzione Teatro Eliseo |
Vigevano,
09/01/2005 |
MILANO Teatro Dal
Verme
Parte domenica 16 gennaio
"Armonie d'Autore"
L'associazione
culturale Sconfinarte, nata nel 2004 e composta di musicisti, letterati,
docenti universitari e professionisti sensibili al mondo della cultura,
impegnati nell'aggregare persone provenienti da diverse esperienze sociali e
accomunate dall'amore per la musica, il canto, la recitazione, presenta la
prima edizione della rassegna musicale "Armonie d'Autore", che si terrà, dal
16 gennaio al 13 marzo 2005, la domenica alle ore 16 presso il Teatro Dal
Verme.
Compongono la rassegna sette appuntamenti con dei capolavori di Musica da
Camera, affincandosi al cartellone della 60ª Stagione Sinfonica
dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali. Armonie d'Autore è prodotto
dall'associazione culturale Sconfinarte, in collaborazione con il Teatro Dal
Verme / Fondazione I Pomeriggi Musicali, grazie al sostegno e al contributo
della Fondazione Mediolanum. Si ringrazia anche il Centro Porsche Brescia.Una
cospicua parte dell'incasso dell'intera rassegna Armonie d'Autore, andrà a
favore dell'Associazione Gol De Letra.
Tra i solisti pestigiosi che sono stati chiamti sarà Paolo Bordoni, pianista
di fama internazionale, raffinato e finissimo esecutore, particolarmente
amato dal pubblico milanese, a chiudere la rassegna (domenica 13 marzo)con
gli autori Schumann, Schubert e Weber.
Abbonamenti da 45,50 a 56,00
Biglietti da 8,00a 10,00
Informazioni per il Pubblico
Teatro Dal Verme: Tel 02 87905
http://www.dalverme.org
Domenica 16 gennaio ore 16
I.Strawinsky : Histoire du soldat
Bruno Santori, direttore
Andrea Pellizzari, Voce recitante
Ensemble Musica Insieme di Milano
Domenica 23 gennaio ore 16
J.Sibelius: Malinconia op.20 per violoncello e pianoforte
L.Bernstein: Sonata per clarinetto e pianoforte
L.van Beethoven:Trio in Si b maggiore op.11
Angelo Teora, clarinetto
Massimo Collarini, violoncello
Marco Giovanetti, pianoforte
Il clarinettista Angelo Teora è primo clarinetto dell'Orchestra I Pomeriggi
Musicali, il violoncellista Massimo Collarini (già violoncellista al Teatro
alla Scala) è attualmente Presidente dei Pomeriggi
Domenica 6 febbraio ore 16
F.Schubert: "Kennst du das Land","Heidenröslein", " Du bist die Ruh'" ,"An
Sylvia"
R.Schumann: "Mein schÖner Stern!" ,"Die Spinnerin","Meine Rose","Aufträge"
L.Janacek: Da "Slezské Pisne": "V cernym lese", "Dyz sem sel","A chot sem
devucha", Panimamo, svarum cerku mate", "V kolaji voda"
A.Dvorak: "Mé srdce casto v bolesti" op. 2/3, "V tak mnohém srdci mrtvo jest"op.83/2,
Cigánské melodie op. 55
Leona Pelesková, mezzo soprano
Giulio Zappa, pianoforte
Domenica 20 febbraio ore 16
M.Dall'Ongaro: Linea Nigra
P.Hindemith: Kammermusic n.3 op. 36,2 violoncellista Marco Scano
L.Spohr: Grand sonetto op.31
Pietro Mianiti, direttore
Marco Scano, violoncello
Ensemble Musica Insieme di Milano
Domenica 27 febbraio ore 16
Mozart, F. Schubert, G. Rossini, G. Verdi
Loredana Bigi, soprano
Aldo Ceccato, pianoforte
Domenica 6 marzo ore 16
R.Strauss: Enoch Arden op. 38 (*)
Melologo per voce recitante e pianoforte su un racconto di Lord Alfred
Tennyson
(Traduzione dall'originale inglese di Falloni e Bertoli)
Luciano Bertoli, voce recitante
Matteo Falloni, pianoforte
Domenica 13 marzo ore 16
R.Schumann: Grande sonata in Fa diesis minore
F.Schubert: Sonata in Do maggiore D840 Incompiuta
C.M.Weber: Sonata n.4 in mi minore op.70
Paolo Bordoni, pianoforte |
Vigevano,
09/01/2005 |
MILANO -
CONSERVATORIO e DAL VERME
Due sedi per gli
appuntamenti dell'Orchestra Guido Cantelli
L’orchestra Guido
Cantelli propone giovedì 13 gennaio 2005, composizioni di autori, alcuni dei
quali viventi, di rara esecuzione. Al centro della serata, brani per arpa e
flauto affidati a due solisti d’eccezione come Luisa Prandina, arpista della
Filarmonica della Scala, e Raffaele Trevisani, concertista di fama
internazionale. La direzione è affidata alla bacchetta del Maestro
brasiliano Flavio Florence, direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica di
Santo André e dell’Associação Pró-Música do Grande ABC, istituzione che da
anni si occupa della diffusione della cultura musicale in Brasile.
Il programma si apre con il Concerto n.1 per flauto e archi di Sir Malcolm
Arnold, compositore, trombettista e direttore d’orchestra inglese, noto
anche per le sue colonne sonore (Oscar 1957 per Il ponte sul fiume Kwai).
Segue il Concerto per arpa e archi di Radamés Gnattali, autore brasiliano
aperto alla contaminazione tra stile colto e popolare. Vengono poi proposte
le Arie Tzigane per flauto e archi del celebre violinista e compositore
spagnolo Pablo de Sarasate e la Simple Symphony op. 4 che Benjamin Britten
compose nel 1934 riutilizzando pagine scritte in giovanissima età. Chiude la
serata la prima esecuzione della Suite su temi popolari per flauto, arpa e
archi di Daniel Pacitti, direttore artistico e musicale dell’Orchestra Guido
Cantelli, che ritroviamo questa sera nella veste di compositore.
Giovedì 13 gennaio 2005, ore 21.00
Conservatorio, Sala Verdi
via Conservatorio 12, Milano
Orchestra Guido Cantelli
Direttore Flavio Florence
Arpa Luisa Prandina – Flauto Raffaele Trevisani
Programma
Sir Malcolm Arnold (1921-), Concerto n. 1 per flauto e archi op. 45
Radamés Gnattali (1906-1988), Concerto per arpa e archi
Pablo de Sarasate (1844-1908), Arie Tzigane per flauto e archi op. 20
Bejamin Britten (1913-1976), Simple Symphony per archi op. 4
Daniel Pacitti (1964-), Suite su temi popolari per flauto, arpa e archi
BIGLIETTI Conservatorio
I Settore € 20, € 15 – II Settore € 12, € 9 in vendita presso Messaggerie
Musicali
e, nel giorno del concerto, presso il Conservatorio a partire dalle ore
20.00
Info: Fondazione Orchestra Guido Cantelli tel. 02/26113279 orchestracantelli@tiscali.it |
Vigevano,
09/01/2005 |
ROSATE, in viaggio
con la biblioteca
A Trieste e Venezia, per
non dimenticare...Tre giorni a fine gennaio per ricordare la giornata della
Memoria della Shoah
La Biblioteca
Parrocchiale “don Luigi Negri” di Rosate, in occasione della giornata della
Memoria della Shoah, che si celebra il 27 gennaio, propone un viaggio di tre
giorni a Trieste e Venezia, da venerdì 28 a domenica 30 gennaio 2005.
Il viaggio prevede visite alla Risiera di San Sabba, l’insieme di edifici
dello stabilimento per la pilatura del riso, divenuto tristemente famoso per
essere stato l'unico campo di sterminio sul territorio italiano, costruito
nel 1913 nel quartiere periferico di San Sabba a Trieste, ed utilizzato dai
nazisti come campo di prigionia provvisorio per i militari italiani
catturati dopo l'8 settembre 1943 con il nome di Stalag 339, e al Ghetto
Ebraico, nato il 29 marzo 1516 a Venezia a seguito delle leggi emanate dal
Governo della Serenissima Repubblica, una zona chiusa da cancelli
controllati da guardie, dove gli Ebrei dovevano abitare e dalla quale non
potevano uscire dal tramonto all'alba.
Durante il viaggio di andata è prevista anche una sosta al Sacrario di
Redipuglia dove sono raccolte le spoglie di centomila caduti della prima
guerra mondiale.
La quota totale di partecipazione, comprensiva del viaggio in pullman, della
sistemazione in hotel a Grado, dei pranzi in ristorante a Trieste con menù
tipico triestino e in ristorante Kosher a Venezia con menù tipico ebraico,
delle visite con guida, delle escursioni e della assistenza sanitaria, è
stata fissata a Euro 280,00. Il supplemento per le camere singole è di Euro
40,00.
Chiunque avesse intenzione di partecipare potrà iscriversi, versando un
acconto di Euro 100,00 quale caparra (il rimanente dovrà essere versato
almeno 10 giorni prima della data fissata per la partenza), presso la
Biblioteca fino ad esaurimento dei posti disponibili e comunque entro e non
oltre Sabato 15 Gennaio 2004. Non si accettano prenotazioni senza il
versamento della caparra.
Per chi desidera maggiori informazioni e chiarimenti, il programma
dettagliato del viaggio e le modalità di partecipazione sono disponibili
presso la Biblioteca di Rosate, anche telefonicamente al numero
02.90.87.07.12, e sono pubblicati sul sito www.bibliotecarosate.it.
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Biblioteca Parrocchiale “don Luigi Negri”
Viale Rimembranze, 30 - 20088 Rosate (Mi)
Tel. e Fax: 02.90870712 - www.bibliotecarosate.it
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO
lunedì - martedì - mercoledì - giovedì - sabato
dalle ore 15.00 alle ore 19.00 |
Vigevano,
05/01/2005 |
Sette voci per sette celebri
racconti con musica sullo sfondo
Querino Principe con "I dolori del giovane Werther" di Goethe aprirà
mercoledì 19 gennaio 2005 la nuova manifestazione letteraria e musicale al
Teatro Dal Verme di Milano.
"E' stato un
lavoro affascinante, seppur inconsueto, reperire nel vasto repertorio della
musica
classica legami, consonanze o magari giustapposizioni, con i sei romanzi che
verranno presentati. Ascolteremo molta musica francese: infatti la
scuola musicale transalpina ha sempre mostrato una particolare
propensione e sensibilità alle ragioni della letteratura, trovando in essa
una straordinaria fonte d'ispirazione. Per alcuni romanzi, la scelta
appariva obbligata. E' il caso di Un amore di Swann, dove la sonata di César
Franck viene continuamente citata (sebbene sotto mentite spoglie)
tanto da essere un fondamentale snodo dell'intreccio. In altri casi il
medesimo mondo espressivo in cui si muovono sia testo che musica mi ha
suggerito l'incontro: mi riferisco in particolare al ciclo pianistico
sull'infanzia di Claude Debussy Children's Corner che farà da "colonna
sonora" al Pinocchio di Collodi. Ma anche ironia e puro divertimento hanno
in qualche modo dettato alcune scelte: avvicinare due filosofi e
compagni d'illuminismo come Voltaire e Rousseau in cui il secondo fa da
immaginario commento musicale al primo, mi è sembrato piuttosto
spassoso. Ascolteremo dunque Le Printemps de Vivaldi, rara composizione di
Jean Jacques Rousseau. Questo incontro tra prosa e musica offrirà
quindi all'ascoltatore inedite prospettive di lettura
in entrambi gli ambiti. di Carlo
Galante curatore della rassegna
Sei romanzi per sette note
dal 19 gennaio al 2 marzo 2005
Teatro Dal Verme (via San Giovanni Sul Muro, 2 -
Milano).
Mercoledì alle ore 18.30
19 gennaio
I dolori del giovane Werther di W.Goethe
commento di Quirino Principe
Sonata per violino e pianoforte in Mib n.2 di Beethoven.
Thomas Schortt al violino
Andrea Cotenna al pianoforte
26 febbraio
Pinocchio di C.Collodi
commento di Khaled Fuad Allam
Children's Corner per pianoforte Claude Debussy
pianista Andrea Dindo
9 febbraio
Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll
commento di Piergiorgio Odifreddi
Ma mère l'Oye per pianoforte a 4 mani di Ravel
Carlo Boccadoro e Federico Biscione al pianoforte.
16 febbraio
Il barone rampante di Italo Calvino
comemnto di Stefano Bartezzaghi
Sonata per violoncello e pianoforte di Debussy
Matteo Ronchini al violoncello
Franco Trabucco al pianoforte.
Il successivo appuntamento tratterà , il
23 febbraio
Un amore di Swann di Marcel Proust
commento di Patrizia Valduga eseguite
da Raffaele Trevisani al flauto e Paola Girardi al pianoforte.
2 marzo
Candido di Voltaire
commento di Salvatore Natoli
Programma musicale:
Jean Marie Leclair, Sonata per flauto e basso continuo in Sol magg. op. IX n.7;
Michel Blavet, Sonata per flauto e basso continuo in Si min. op. III n.2;
Jean Jacques Rousseau, Le Printemps de Vivaldi per flauto e basso continuo.
Emilio Galante, flauto
Bianca Fervidi, violoncello Biglietti: Posto
unico 8,00 - Ridotti studenti, anziani 5,00
Tessera 6 incontri: Intera 30,00; Ridotta studenti, anziani 18,00
In vendita presso la biglietteria Ticket One presso il Teatro Dal Verme
Informazioni per il pubblico:
Teatro Dal Verme - via San Giovanni sul Muro, 2 - Telefono 02 87905
Pier Lombardo Culture - Telefono 02 59995218 - E-mail:
culture@teatrofrancoparenti.com |
Vigevano,
27/12/2004 |
Per Gian Giacomo Guelfi, grande
festa ad un "grande" della lirica con la partecipazione di una vigevanese
A festeggiare una
della grandi voci della lirica italiana il baritono Gian Giacomo Guelfi, per
il suo ottantesimo compleanno (Roma, 1924), è stata invitata il soprano
ucraino residente a Vigevano, Olga Zhuravel. Il concerto che si terrà il 29
gennaio è stato organizzato dagli "Amici della lirica" di Bolzano nella sala
Benedetti Michelangeli, dove si tiene il concorso pianistico internazionale
F.Busoni. Per l'occasione il maestro Andrea Attucci accompagnerà al
pianoforte i soprano Olga Zhuravel e Valeria Ferri, il tenore Tiziano
Barbafieri ed il baritono Massimo Cavalletti.
Gian Giacomo Guelfi, baritono (Roma, 1924)
Dopo la vittoria al concorso del teatro sperimentale di Spoleto, ha fatto il
suo debutto nella stessa città con Rigoletto. Durante il seguente anno ha
partecipato alla riscoperta, in forma di concerto, dell'Attila di G.Verdi ed
è stato invitato a partecipare alla registrazione dei Due Foscaridi Verdi
con Carlo Bergonzi e la direzione di Carlo Maria Giulini .
Nel 1952 ha fatto la sua prima apparizione a La Scala di Milano iniziando
una brillante carriera che lo ha condotto cantare nei più importanti teatri
d'opera del mondo.
Con la sua voce particolarmente robusta e sonora era particolarmente
favorito in teatri all'aperto, dall'Arena de Verona allle Terme di Caracalla,
dove ha cantato con successo in Aida, Carmen, Cavalleria Rusticana, La
Fanciulla del West, Tosca, Macbeth, Simon Boccanegra.
CONCERTO PER GLI AMICI DELLA LIRICA DI BOLZANO
29 GENNAIO 2005
SALA DEL CONSERVATORIO ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI
Prima parte
Tombe degli avi miei da “Lucia di Lammermoor” di G. Donizetti
Tenore Tiziano Barbafieri
Vissi d’arte da “Tosca” di G. Puccini
Soprano Olga Zhuravel
Morte di Rodrigo da “Don Carlo” di G. Verdi
Baritono Massimo Cavalletti
E’ strano … da “La Traviata” di G. Verdi
Soprano Valeria Ferri
Ebben n’andro’ lontana da “La Wally” di A. Catalani
Soprano Olga Zhuravel
Madamigella Valery duetto da “La Traviata” di G. Verdi
Baritono Massimo Cavalletti
Soprano Valeria Ferri
Seconda parte
Ecco respiro appena da “Adriana Lecouvreur” di F. Cilea
Soprano Olga Zuravel
Che gelida manina da “La Boheme” di G. Puccini
Tenore Tiziano Barbafieri
Je veux vivre da “Romeo et Juliette” di Ch. Gounod
Soprano Valeria Ferri
Pieta’ rispetto, amore da “Macbeth” di G. Verdi
Baritono Massimo Cavalletti
Mesicku nanebi da “Rusalka” di A. Dvorak
Soprano Olga Zhuravel
O soave Fanciulla duetto da “La Boheme” di G. Puccini
Tenore Tiziano Barbafieri
Soprano Olga Zhuravel
Der Engel di Richard Wagner
Soprano Olga Zhuravel
Al pianoforte: M° Andrea Attucci |
Vigevano,
27/12/2004 |
La nuova Stagione
a Magenta parte con Mozart e Schubert
Prenderà il via il 5
gennaio 2005 al Teatro Lirico la quinta Stagione Musicale
L’Orchestra “Città
di Magenta” diretta dal maestro Alberto Malazzi sarà la protagonista del
primo concerto della nuova stagione organizzata dalla Associazione Totem in
collaborazione con il Comune di Magenta.
Il programma del concerto di apertura prevede musiche di Mozart e Schubert
con la partecipazione del clarinetto solista Lorenzo Guzzoni. Giovane
magentino di fama internazionale ha intrapreso una intensa attività
solistica e si è esibito nei maggiori teatri di tutto il mondo. A 19 anni
Guzzoni ha vinto il concorso di Primo Clarinetto dell’Orchestra del Teatro
alla Scala di Milano in cui ha suonato per quattro intere stagioni. In
seguito ha collaborato con prestigiosi direttori come Abbado, Muti, Giulini,
Maazel , Sawallisch.
Per affrontare questa nuova stagione e per meglio valorizzare l’ottima
acustica del Teatro Lirico, da quest’anno sede di tutti i concerti,
l’orchestra ha scelto di rafforzare il suo organico e di lavorare per
sviluppare una personalità più matura che consenta di costruire un più ampio
repertorio.
Tema di fondo dell’intera stagione è il repertorio classico incentrato sulla
figura di W. A. Mozart e su quegli autori che, per contrasto o analogia, di
sono misurato con il genio salisburghese. In questo contesto, ben si
collocano i brani di Mozart e Schubert proposti in questo primo concerto che
sono tra i più noti e apprezzati del periodo maturo di entrambi gli autori.
Quinta Stagione Musicale dell’Orchestra “Città di Magenta” diretta dal
maestro Alberto Malazzi.
5 gennaio 2005
Teatro Lirico di Magenta
Concerto di apertura
W. A. Mozart
Ouverture “Il Flauto Magico”
W. A. Mozart
Concerto per clarinetto K 622 in La maggiore – Allegro, Adagio, Rondò:
Allegro
clarinetto, Lorenzo Guzzoni
F. Schubert
Sinfonia in Si min. “Incompiuta” D 759 – Allegro moderato; Andante con moto
GLI ALTRI APPUNTAMENTI DELLA STAGIONE:
27/1/2005 Teatro Lirico Ore 21:00
Concerto per il giorno della Memoria
Fuori abbonamento, ingresso libero
30/1/2005 Teatro Lirico Ore 21:00
Recital Lirico
15/2/2005 Teatro Lirico Ore 21:00
La Vedova Allegra (recita straordinaria per il 6/03/2005)
Compagnia Corrado Abba
Operetta di Victor Léon e Leo Stein
Musica di Franz Lehár
1905/2005 Edizione del centenario in collaborazione con Edizioni
Suvini-Zerboni, Milano Adattamento di Corrado Abbati per lo spettacolo del
15.02.2005 "La Vedova allegra" i biglietti saranno messi in vendita dal
17.01.2005 presso la biglietteria del Teatro.
26/2/2005 Teatro Lirico Ore 21:00
Concerto Sinfonico
J. C. Bach - Sinfonia n.1 in LA maggiore
W.A. Mozart Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in LA maggiore K 488
pianoforte, Francesco Silvestri
W.A. Mozart - Sinfonia n. 39 in Mib K 543
Orchestra “Città di Magenta”
direttore, Andrea Raffanini
4/3/2005 Teatro Lirico Ore 21:00
Recital Giovani Interpreti
Violino, Francesca Dego
Pianoforte, Francesca Leonardi
Musiche di Beethoven, Debussy, Prokofiev e Brahms 9 aprile
15/4/2005 Teatro Lirico Ore 21:00
Recital Lirico
23/4/2005 Teatro Lirico Ore 21:00
Concerto Sinfonico
W. A. Mozart Sinfonia concertante in Mib per flauto, oboe, corno e fagotto K
297/b
Flauto, F. Alziati
Oboe, P. Pinferetti
Corno, B. Gorla
Fagotto, A. Barbaglia
E. Grieg - Holberg-Suite in SOL per archi op. 40 E. Elgar - Serenata per
archi op. 20
Orchestra “Città di Magenta”
direttore, Alberto Malazzi
7/5/2005 Teatro Lirico Ore 21:00
Concerto Sinfonico
L. van Beethoven Ouverture “Coriolano” op. 62
W. A. Mozart Concerto per violino e orchestra in LA per violino K 219
Violino, Enkeleida Sheshaj
F. J. Haydn Sinfonia n. 104 in Re maggiore "London"
Orchestra “Città di Magenta”
direttore, Andrea Raffanini |
Vigevano,
27/12/2004 |
PAVIA - Teatro
Fraschini
Venerdì 31 dicembre 2004
alle ore 21.30 e Sabato 1 gennaio 2005 alle ore 18, al Fraschini va in scena
Cantando sotto la pioggia, il musical della Compagnia della Rancia con
Raffaele Paganini e Justine Mattera.
Cantando sotto la
pioggia è il musical che nasce dall’esilarante commedia portata sullo
schermo cinematografico da Gene Kelly e Stanley Donen nel 1952. Una
divertentissima parodia del frenetico rinnovamento di Hollywood quando, alla
fine degli anni ’20, la produzione cinematografica passa dalla tecnica del
film muto a quella del sonoro. La Compagnia della Rancia ha prodotto per la
prima volta il musical nel 1996 con grande successo; oggi lo spettacolo
torna con un allestimento sorprendente ulteriormente arricchito, con scene e
costumi raffinati e con stupefacenti effetti speciali. Nella celebre scena
della pioggia, infatti, il protagonista canta e balla “Singin’ in the rain”
sotto un vero temporale, tra le pozzanghere di un palcoscenico completamente
allagato.
Venerdì 31 dicembre 2004 alle ore 21.30
Sabato 1 gennaio 2005 alle ore 18
call center 199.112.112
Tel. Biglietteria 0382 371214 - Tel. Cortesia 0382 371202
Call Center 199 207 407 (solo acquisto biglietti) |
Vigevano,
27/12/2004 |
NOVARA Biblioteca
Negroni
Mostra sul fumetto ancora
aperta sino all'8 gennaio 2005
“Il linguaggio del
fumetto” è una mostra didattica , allestita presso la Biblioteca Negroni e
patrocinata dal Comune di Novara, rivolta ai bambini del secondo ciclo
elementare e dei primi due anni di scuola media. E’ composta di 19 pannelli
stampati su forex ignifugo formato 70x100 cm. e plastificati, che illustrano
attraverso la simpatica mascotte Bug (il gatto di Marco Feo, le cui storie
sono edite da De Falco editore) la storia del fumetto, i suoi diversi generi
(comico,, magico, fantasy, horror, western, etc….), i l suo linguaggio
particolare fatto di scritte onomatopeiche, suoni e rumori inarticolati,
didascalie.
La mostra allestita presso la Biblioteca Negroni prosegue sino all’8 gennaio
e verrà poi portata nei mesi di gennaio e febbraio 2005 nelle Biblioteche
del Sistema Bibliotecario del Basso Novarese: Briona, Cameri, Trecate,
Carpignano Sesia, Cerano, Bellinzago Novarese. In ogni biblioteca la mostra
resterà per circa una settimana e sarà supportata da un incontro –
laboratorio per le scuole. |
Vigevano,
27/12/2004 |
NOVARA COCCIA
Gran Galà di capodanno con
il Gospel
“The New Message”
con la compagnia Gospel Family, otto artisti sul palco per lo spettacolo di
capodanno 2004 al Coccia di Novara. Questa è la composizione di uno fra i
migliori gruppi gospel statunitensi, i Gospel Family portano da oltre vent’anni
n tutta Europa le melodie e la tradizione della musica delle Chiese
d’america riproposte in versione originale nel loro inconfondibile ‘american
black style’. Il gruppo fu fondato nel 1982 da Keith Moncrief, predicatore
battista e uno dei migliori talenti gospel d’America: al loro attivo
centinaia di concerti in tutto il mondo in una strepitosa ascesa verso il
successo e la notorietà. Il gruppo vanta la partecipazione ai più
prestigiosi festival internazionali con artisti quali Carmen Mac Rae. Il
concerto proporrà, nella prima parte del programma una carrellata dei brani
tratti dal musical Sister act
Gran Galà di Capodanno
venerdì 31 dicembre 2004 ore 22.15 - fuori abbonamento |
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potete inviare a
info@concertodautunno.it, mario.mainino@tin.it
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29/10/2005
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