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        concertodautunno 
        news     edizione del 
        01/11/2004  
        
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    | Voghera, 13/11/2004 | V FESTIVAL LIRICO SINFONICO città di 
    Voghera Matteo Beltrami dirigerà il Requiem di W.A.Mozart
 
    Comunicato stampa Il V Edizione del Festival Lirico Sinfonico si apre sabato 13. Con 
    il patrocinio e la collaborazione del comune di Voghera e con la direzione 
    artistica della Società dell’Accademia anche quest’anno le chiese di Voghera 
    saranno ospiti di numerosi concerti. Si parte con un concerto in memoria 
    delle vittime di Nassirya, in Duomo, con l’Orchestra Sinfonica G.Gavazzeni 
    diretta dal M° Matteo Beltrami; in programma il Requiem di Mozart. Solisti 
    Fernanda Costa, Kully Tomingas, Maurizio Minelli,Angelo Lazzaro, coro 
    Antiche Armonie diretto dal M° Giovanni Duci. Si proseguirà poi con un duo 
    di pianoforti il 20 novembre, con una serata di musica partenopea il 27 e in 
    replica il 28 novembre; sabato 11 dicembre appuntamento alla chiesa di 
    Pombio, con un coro gospel direttamente dall’America,19 dicembre prenotato 
    da un abbinamento particolare ed accattivante, un duo organo e tromba alla 
    chiesa di San Rocco, sabato 8 a Pombio Orchestra sinfonica di Sofia diretta 
    dal M° Leonardo Quadrini, musica evergreens sabato 29 e in replica domenica 
    30 gennaio al Teatro dei Padri Barnabiti, sabato 12 febbraio grande serata 
    di virtuosismo con un giovane pianista pavese nella chiesa di Medassino, 
    sabato 26 febbraio alla chiesa di Torremenapace chitarra e flauto in un 
    programma di fantasie operistiche, per concludere il 18 marzo, al Duomo di 
    Voghera con un appuntamento da non perdere:Katia Ricciarelli in concerto; al 
    pianoforte il M° Quadrini, accompagnerà il celebre soprano e il tenore Mauro 
    Pagano, con la straordinaria partecipazione del coro di Craiova. Anche per 
    quest’inverno non mancheranno le occasioni per ritrovarsi durante le pigre 
    sere; Voghera si dimostra ancora una volta patria della musica classica, in 
    attesa della riapertura del Teatro Sociale che certo darà grandi 
    soddisfazioni sia agli addetti ai lavori, sia al pubblico.
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    | Vigevano, 11/11/2004 | TEATRO FRASCHINI PAVIA Un "Concerto per l'Africa" organizzato da Legambiente con due 
    grandi personaggi della musica.
 Italia e Mali uniti 
    nella collaborazione di due straordinari musicisti Ludovico Einaudi e 
    Ballakè Sissoko che saliranno giovedì 11 novembre sul palcoscenico del 
    Teatro Fraschini in un evento organizzato da Pavia per l'Africa con finalità 
    benefica per raccogliere fondi che saranno devoluti in parti eguali a 
    Legambiente, per un progetto di cooperazione internazionale in Africa nello 
    Swaziland e alla Cooperativa Sociale Casa del Giovane per i progetti di 
    accoglienza, nel periodo invernale, nella città di Pavia. Lombardia ONLUS - via 
    Vida, 7 - 20127 Milano tel: 02 45475777Ludovico Einaudi e Ballakè Sissoko saranno per la prima volta a Pavia.
 
 Prezzi 15/18 Euro
 Prevendita:
 Csv Cso Garibaldi 57, CdG Viale Libertà 9/9°, CLU Via San Fermo 3/a, CLUB 33 
    via Bossolaro 9, Radio Vittoria Cso Cavour 32/d, LEGAMBIENTE via G.Vida 
    7,Via Padova 29 MI
 
 Legambiente
 email: lombardia@legambiente.org
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    | 10/11/2004 | ABBIATEGRASSO Mercoledì 10 novembre parte la rassegna teatrale 
    INCONTROTENDENZA
 Uno sguardo sulla 
    nuova drammaturgia contemporanea uno spazio alle nuove interessanti 
    generazioni di registi, autori ed interpreti, uno spazio alle idee è quello 
    che offre Abbiategrasso con la rassegna "Incontrotendenza" che “Momus, 
    l’associazione di idee” e l’associazione teatrale “Euralia Teatro” (sotto la 
    direzione artistica di Luca Cairati) propongono per la seconda edizione 
    presso il cineteatro “Al Corso” in corso San Pietro ad Abbiategrasso. La 
    rassegna, che vuole quest'anno rendere omaggio alla storia, a quegli 
    avvenimenti e quelle vicende che costituiscono oggi la nostra memoria 
    collettiva, presenterà, mercoledì 10 alle 21, "L'età dell'oro" un testo di 
    Laura Curino, che ne è anche interprete sotto la regia di Serena Sinigaglia. 
    Questo spettacolo disegna un frammento di storia italiana degli anni 
    Cinquanta, quello dell’Italia del Nord-Ovest in pieno boom, economico 
    attraverso il racconto di tre momenti emblematici: l'infanzia; l'ascesa 
    verso la ricchezza di un paese che tenta di conservare le sue radici 
    popolarli e l'impatto del progresso economico che buttò l'Italia agricola 
    nella braccia dell'industria. Storie private e pubbliche si incrociano 
    grazie alla forza evocativa di Laura Curino in questa "età dell'oro dove 
    tutto era gioia e bellezza" destinata a scontrarsi con cocenti delusioni. INCONTROTENDENZA 
    2004Cineteatro “Al Corso” in corso San Pietro - Abbiategrasso
 
 Mercoledì 10 novembre 2004 ore, 21
 L'età dell'oro
 di e con Laura Curino
 regia di Serena Sinigaglia
 
 Martedì 23 novembre 2004, ore 21
 Il ‘68
 Compagnia Atir Teatro
 scritto e diretto da Serena Sinigaglia
 
 Mercoledì 15 dicembre 2003, ore 21
 Mai morti
 con Bebo Storti
 scritto e diretto da Renato Sarti
 
 Gli spettacoli iniziano alle 21.
 Ingresso: intero 10 euro, ridotto 8 euro (studenti, soci Euralia Teatro, 
    soci Momus, pensionati e under 21).
 Prevendita e prenotazione: libreria “Il Gabbiano”, via San Carlo 21, 
    Abbiategrasso. Tel: 02.94608378.
 
 
 Per informazioni sui corsi e sulle attività di Euralia Teatro
 Luca Cairati, direzione artistica: tel. 339.8075458
 Patrizia Lattuada, responsabile ufficio stampa e comunicazione:
 tel. 340.7120221, fax. 02.9420527, e-mail
    pattylattu@tiscali.it
 
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    | Vigevano 8/11/2004 | Teatro Cagnoni "Altri percorsi" 
    2004-2005 Debutta la rassegna con il grande Arnoldo Foà alle prese con 
    Novecento di A.Baricco
 Arnoldo Foà e 
    Gabriele Vacis si presentano al pubblico vigevanese questa sera, lunedì 8 
    novembre 2004, con la nuova versione di "Novecento". Il testo di Baricco 
    viene messo in scena per la seconda volta da Garbiele vacis che in questo 
    caso a messo in secondo piano l'aspetto musicale della storia per 
    concentrarsi sulla narrazione. Gabriele Vacis affronta di 
    nuovo questo lavoro  rileggendo la storia da un altro punto di 
    vista, per cui se nella prima edizione aveva puntato molto sull'aspetto 
    musicale, per questa sua seconda messa in scena ha voluto invece lavorare 
    molto di più sull'attore che in questo caso è un dei miti ancora viventi del 
    nostro teatro. Arnoldo Foà (88enne) racconterà la storia dell'orfanello che non 
    scenderà mai dalla nave sulla quale è stato trovato e vivrà del mare e della 
    musica che nasce dalle sua dita.Anche Alessandro Baricco concorda con questa nuova lettura che vede il 
    protagonista non più giovane che ricorda una storia vissuta, di cui è stato 
    coprotagonista.
 Ricordiamo il 
    calendario completo della rassegna:lunedì 8 novembre 2004
 Aldo Miguel Grompone e Monique Veaute
 NOVECENTO, un monologo di Alessandro Baricco
 con Arnoldo FOÀ
 regia di Gabriele Vacis
 
 martedì 8 marzo 2005
 Compagnia Stabile del Teatro Litta
 IL BACIO DELLA DONNA RAGNO di Manuel Puig
 con Gaetano Callegaro, Arturo Di Tullio
 regia di Antonio SYXTY
 
 venerdì 15 aprile 2005
 Quelli di Grock
 ASPETTANDO GODOT di Samuel Beckett
 con Andrea Ruberti, Alessandro La Rocca, Pietro De Pascalis, Max Zatta, 
    Manola Vignato
 Regia: Susanna BACCARI & Claudio ORLANDINI
 
 sabato 23 aprile 2005
 Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
 in collaborazione con Associazione Culturale Giorgio Gaber
 IL GRIGIO di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
 con Fausto RUSSO ALESI
 regia Serena SINIGAGLIA
 
 Inizio spettacoli ore 21.00
 Civico Teatro Antonio Cagnoni di Vigevano
 Biglietteria:Tel. 0381.82242
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    | Vigevano, 06/11/2004 | TEATRO FRASCHINI PAVIA Solo posti in piedi per "La Traviata"
 Esaurito in ogni 
    ordine di posto per le due serate di "La traviata" che il Circuito Lirico 
    Lombardo porta a Pavia sabato 6 novembre e lunedì 8 al Teatro Fraschini"La traviata" andrà in scena al Teatro Fraschini un nuovo allestimento che 
    si avvale di un gruppo di giovani interpreti appositamente selezionati tra i 
    quali per Violetta Valéry i soprani, Loukia Spanaki e Loredana Arcuri, 
    Alfredo i tenori Germont Leonardo Caimi e Xavier Palacios e nel ruolo del 
    padre Giorgio Germont, suo padre saranno Damiano Salerno e Gabriele Viviani.
 L'Orchestra che esegue le opere del Circuito Lirico è come consuetudine 
    quella dei Pomeriggi Musicali che sarà diretta da Marcello Bufalini.
 
 Regia di Marco Gandini
 Scene di Italo Grassi
 Costumi di Elena Cicorella
 Ingresso da 12 a 50 Euro, Biglietteria: 0382.371214, Telefono cortesia 
    0382.371202, Call Center: 199.142.142 (esclusivamente per l'acquisto di 
    biglietti).
 
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    | Vigevano, 05/11/2004 | TEATRO COCCIA NOVARA Rigoletto da oltralpe per l'inaugurazione della stagione 
    lirica
 Teatro Coccia e 
    Teatro dell'Opera di Stato di Ostrava presentano la prima di Rigoletto si 
    terrà questa sera, venerdì 5 novembre alle 20.30 con due repliche sabato 
    alle 20.30 e domenica alle 15.30.Tutto esaurito previsto per le tre recite, salvo disponibilità dell'ultimo 
    minuto, per questo esempio di scambio culturale tra i complessi del Coccia 
    ed il Teatro di Stato di Ostrava, pensato dal direttore artistico del Teatro 
    Coccia di Novara, Carlo Pesta, che ha invitato quei Complessi artistici per 
    inaugurare la stagione novarese con questo loro allestimento del Rigoletto 
    verdiano e prossimamente invierà i complessi del Coccia ad Ostrava.
 Il Rigoletto sarà messo in scena da Ludek Golat e avrà come maestro 
    concertatore e direttore l'italiano Paolo Gatto, un giovane italiano che già 
    in altre occasioni ha diretto l'Orchestra Carlo Coccia e che è da qualche 
    anno direttore della Janacek Philharmonie.
 
 
 “RIGOLETTO” di Giuseppe Verdi
 Regia Ludek Golat
 Maestro Concertatore e Direttore Paolo Gatto
 Teatro di Stato di Ostrava - Repubblica Ceca
 05/11/2004 ore 20.30
 06/11/2004 ore 20.30
 07/11/2004 ore 15.00
 
 Biglietteria Teatro Coccia
 Telefono 0321-620400
 Da lunedì a sabato con orario: 14,30-18,30
 
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    | Novara venerdì 5 novembre 2004 | 
    
    Rigoletto, 
    debutto molto applaudito L'edizione che il Coccia ha 
    importato da Ostrava non è stata male, mi è piaciuto in modo particolare la 
    "convinzione scenica" che hanno dimostrato tutti gli interpreti dai 
    protagonisti al coro, che in quest'opera è quasi essenzialmente maschile. In 
    fondo l'opera stessa è al maschile, visto che tutto ruota intorno al mondo 
    del Duca tiranno e seduttore. Le donne sono oggetti emarginati ed usati 
    senza pericolo di un interesse più profondo del contatto occasionale e della 
    soddisfazione passeggera. Non so cosa mi sarei aspettato da un allestimento 
    che arriva dall'Est, ma sicuramente almeno la qualità delle voci e dirò che 
    erano abbastanza buone, anche se forse qualcuno ha sollevato l'obbiezione 
    che tanta generosità di mezzi non era accompagnata da un raffinata tecnica 
    vocale, che restava piuttosto sull'approssimativo e mirata all'effetto 
    "acuto finale". Il Duca era un tipo fisico molto adatto al ruolo di giovane libertino,  
    buoni acuti, anche se non sempre sufficienti come si è notato nella scena 
    del "Parmi vedere le lacrime" e seguente "Possente amor mi chiama", molto 
    nella parte con profusione di effusioni amorose con le sue partner dalla 
    Contessa di Ceprano, a Gilda, a Maddalena.
 Rigoletto era una cantante asiatico, buona voce di baritono, abbastanza 
    efficace. Gilda una angelica ragazza bionda, con piccolissimi difetti di 
    pronunzia, Monterone e Sparafucile erano "molto alti" ma poco bassi, come mi 
    piace invece che siano questi due personaggi, Maddalena spiritosa.
 L'Orchestra di Ostrava diretta da Paolo Gatto è stata molto rigorosa ma la 
    sua direzione assolutamente nella norma, anzi in alcuni momenti veniva da 
    dargli qualche esortazione ad agitare un po' di più il tessuto musicale pena 
    il rischio di appisolarsi.
 Chiudiamo con regia e scene che erano del direttore artistico del Teatro di 
    Ostrava. La scena è rimasta invariata per tutta l'opera, cambiava solo il 
    fondale che era o una chiesa vista di fronte oppure un cielo tempestoso. Le 
    quinte laterali erano arcate e colonne di un palazzo barocco, tutto 
    rigorosamente in cartone dipinto e palesemente "scenico", messe con un certo 
    disordine e con dei pali di sostegno a vista  per sorreggerli.
 Al centro vi era una specie di alzata a tre gradini, quasi un altare, sul 
    quale ci sarà prima il trono del Duca, quindi il letto per giacere con 
    Maddalena, poi al termine dell'opera il cadavere di Gilda, la vittima 
    immolata.
 Forse i pali a vista che sostenevano le quinte li possiamo leggere come il 
    segno dello sfacelo del potere che corrotto dal disordine del libertinaggio 
    vede il regno crollare. Una cosa che ha turbato molto il pubblico è che 
    Rigoletto ha la gobba quando ha il costume che usa per fare divertire il 
    Duca, ma quando poi torna a casa si toglie il costume e la gobba vi rimane 
    attaccata. Per cui per tutto il resto è perfettamente eretto e senza gobba. 
    Inoltre quando Gilda esce dalla stanza del Duca in camicia da notte 
    immacolata Rigoletto la ricoprirà togliendosi il costume con la gobba e 
    mettendola a lei. Anche qui nel pubblico c'è stato dello sconcerto ma se 
    pensiamo che in quel momento non solo il padre, che lo fa per professione, 
    ma anche la figlia è diventata giocattolo del Duca, è giusto che anch'essa 
    rivesta il costume da giullare.
 La uccisione di Gilda nella capanna di Sparafucile avviene fuori scena, 
    mentre imperversa la tempesta, con il coro nel retroscena che fa venire in 
    mente la scena del lago di Wozzec, mentre le nuvole di cartone appese in 
    alto si agitano mosse da vento evocato dal coro. Quando Sparafucile consegna 
    il presunto cadavere del Duca a Rigoletto per gettarlo nel Mincio, porta in 
    scena e deposita sull'altare un sacco con una giovine che Rigoleto 
    abbraccerà quando la riconoscerà come figlia ma non è la Gilda cantante 
    bensì una figurante.
 Gilda, in bianchissima veste, apparirà illuminata da luce bianca avanzando 
    dal fondo, mentre Rigoletto ne abbraccia il cadavere altrove, e mentre si 
    illuminano due angeli di cartone che le porgono la corona di martire e la 
    palma del sacrificio, per l'ultima volta sale verso la camera del Duca, per 
    vederlo dormiente e poi sparisce verso il fondo lasciando Rigoletto 
    abbracciato al suo cadavere ed illuminato da una fortissima luce gialla.
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    | Vigevano, 05/11/2004 | CERANO SALA CRESPI Va in scena il meglio del Musical
 Sabato sera, 6 
    novembre 2004, la Sala Crespi ospita il primo spettacolo musicale della 
    stagione d'autunno organizzata dalla Amministrazione Comunale e l'attiva 
    Biblioteca di Cerano. La Compagnia Teatro Musica Novecento presenterà “Welcome musical” un 
    concerto interamente dedicato alle canzoni, ai duetti, ai balletti ed alle 
    scene dei musical più famosi con le coreografie di Debora Ferrato e le scene 
    di Carlo Meneghini. Accanto al Balletto Dreamakers canteranno Ilaria Barlese 
    (soprano) Vittorio Zambon (tenore), Valentina Femio, Doriano Baldan, Stefano 
    Sbrignadello, Paolo Menegazzo, Antonio Faloppa.
 
 “Welcome musical”
 Compagnia Teatro Musica Novecento
 Cerano Sala Crespi
 Sabato 6 novembre, ore 2.30 ingresso 7,00 €
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    | Vigevano, 02/11/2004 | MILANO, Chiesa di Sant Angelo 1 
    novembre 2004 Una esperienza emozionante, il Requiem di John Rutter
 Giornata intonata 
    al clima mesto del ricordo quella di lunedì primo novembre, nella quale si è 
    tenuto nella bella chiesa di Sant Angelo a Milano il concerto della 
    Orchestra Daimler-Chrysler Monaco che l'Associazione degli Amici della 
    Musica Milano Baroba hanno inserito nella stagione autunnale di Musica sui 
    navigli.Una occasione speciale con una musica particolarmente commovente come 
    l'esecuzione del moderno Requiem di John Rutter che l'Associazione milanese 
    ha voluto dedicare alla memoria di Primo Gazzola, fondatore ed animatore, 
    recentemente scomparso.
 Dopo l'esecuzione del Concerto in La min. per violino e orchestra di 
    J.S.Bach con la solista al violino Ester Schöpf è seguita la Cantata n.84 
    per soprano, coro e orchestra (due arie con tre recitativi e corale finale) 
    con il soprano Sabine Büchele, i complessi orchestrali e corali che 
    superavano le 130 persone hanno eseguito il Requiem che Rutter compose nel 
    1985.
 Nella partitura si alternano parti in latino (Requiem, Pie Jesu, Santus, 
    Agnus Dei, Lux aeterna) ad altre in inglese tratte dai Salmi.
 La scrittura è leggera e nostalgica ma non triste o drammatica come in altre 
    celebri composizioni musicali. Mai fragorosa sembra aprire un dolce scenario 
    di speranza, quasi come la precedente cantata di Bach.
 Buona esecuzione dell'Orchestra Daimler-Chrysler Monaco, che ricordiamo è 
    formata da "dilettanti" dipendenti della fabbrica automobilistica, diretta 
    da Norbert Groh e del coro Ars Musica.
 
 dal programma di sala:
 "Il Requiem fu composto nel 1985. Nei primi sei mesi dalla pubblicazione 
    conobbe più di cinquecento esecuzioni solo negli Stati Uniti d'America, dove 
    risuonò anche durante le commemorazioni ufficiali all'indomani 
    dell'attentato dell'11 settembre 2001.
 Le sette sezioni di quest’opera costituiscono una meditazione sui temi della 
    vita e della terra; lo stile è intimo, contemplativo, poetico. L’opera è 
    condotta all'insegna della più semplice e assoluta linearità melodica, il 
    rigore e la perfezione tecnica danno espressione di una luminosa 
    spiritualità e avvolgente bellezza. "
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    | Vigevano 6/11/2004 | 
    Sabato 6 novembre 2004 - ore 21,00Serata di musiche per Organo in 
    occasione del 120° anniversario della costruzione del pregiato Organo 
    Mentasti 1884 - 2004
 "All'unico sommo Iddio per lodarlo, al prossimo per educarlo" (J. S. Bach)
 Gianpiero 
    Fornaro si è diplomato in "Organo e Composizione organistica" presso il 
    Conservatorio "A. Vivaldi" di Alessandria sotto la guida del M° Sergio 
    Marcianò. Ha poi seguito per diversi anni il corso di "Composizione 
    Sperimentale" presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano con il M° Irlando 
    Danieli. Ha partecipato inoltre a diversi corsi di perfezionamento in Organo, 
    Pianoforte, Composizione, Direzione di Coro, sia in Italia che all'estero. 
    Ha collaborato con le riviste della Casa Musicale Edizioni Carrara di 
    Bergamo e con la Casa musicale Eridania di Mantova con all'attivo diverse 
    pubblicazioni.
 Attualmente è docente di Educazione Musicale presso la Scuola Media Statale 
    "Robecchi" di Vigevano.
 È impegnato anche nel gruppo di animazione liturgica del Duomo di Vigevano 
    come organista e come insegnante di Pianoforte presso la Scuola di Musica di 
    Gambolò.
 Gian Mauro 
    Banzòla giovane artista eclettico vigevanese, attivo in diverse 
    discipline, si avvicina alla musica classica, specie a quella sacra, all'età 
    di vent'anni. Totalmente autodidatta, sviluppa uno spiccato interesse anche 
    verso l'arte organaria, occupandosi di manutenzione ordinaria di diversi 
    organi cittadini e seguendone spesso da vicino le varie fasi di ripristino e 
    di restauro. Collabora con diverse associazioni culturali incentivando l' 
    organizzazione di concerti e tenendo lezioni e conferenze. È organista 
    titolare delle chiese di S. Carlo Borromeo, S. Maria degli Angenli in 
    Vigevano e direttore del "Piccolo Coro di S. Carlo". 
    ProgrammaJ. S. Bach (1685-1750)
 - Fantasia in sol maggiore
 - Corale "Vater unser im immelreich" (Padre Nostro nel regno dei cieli
 (Org: Gianpiero Fornaro)
 
 F.M. Guerriero (1528-1599)
 -Toccatina aventi Missam por l'Annunciaptiòn
 (Org: Gian Mauro Banzòla)
 
 G. B. Pascetti 1704-1766)
 -Sonata (Allegro-Moderato-Presto)
 (Org: Gianpiero Fornaro)
 
 B. Britten (1913-1976)
 -Mystic Aria (Org: Gian Mauro Banzòla)
 
 J. Stanley (1713-11786)
 -Trumpet Voluntary (Org: Gianpiero Fornaro)
 
 Anonimo
 - Traditional Spiritual "Amazing Grace"
 (Org: Gian Mauro Banzòla)
 
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 Via Boldrini, 6 - Vigevano
 Ore 21.00
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         29/10/2005
 
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