concertodautunno news  edizione del 30/03/2004 

Gli avvenimenti sono presentati in ordine di data crescente,
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Il Conservatorio G.Verdi di Milano promotore di numerose iniziative
Sono al nastro di partenza molte manifestazioni musicali in diverse sedi organizzate grazie alla collaborazione del Conservatorio milanese.

Una scuola che diventa promotrice di eventi e non solo nelle proprie sedi dove ha a disposizione deu auditorium di diverse dimensioni, carichi di storia, e forse un pochino da "rinfrescare" ma di un'ottima acustica e visto che ci si deve fare musica questa è la cosa più importante.
Accanto alle varie stagioni dei "grandi" queste sale ospiteranno i concerti dei docenti, degli allievi e di giovani ma interessanti musicisti organizzati in una vera e propria stagione.

Domenica 21 marzo 2004 ore 20.30 in Sala Verdi, l'Orchestra Filarmonica del Conservatorio diretta dall'ungherese GYÖRGY GYÖRIVANYI RATH presenta un programma con musiche di B.Bartòk (Musica per archi, celesta e percussioni), L. van Beethoven ( Seconda Sinfonia in Re magg. op.36)

Domenica 25 aprile 2004 ore 20.30 in Sala Verdi Direttore TITO CECCHERINI, milanese  L.Berio (Requies, in memoria di Cathy Berberian), L. Dallapiccola (Piccolo concerto per Muriel Couvreux, pianista: Alice Baccalini 12 anni), J.Brahms (Seconda Serenata in La magg. op.16)

domenica 9 maggio ore 20.30 (Gustav Kuhn), domenica 20 giugno ore 20.30 (Daniel Kawka), giovedì 8 luglio ore 21 (Carlo Zappa).

L'ingresso sarà offerto gratuitamente con solo la richiesta di volere richiedere l'invito, per prenotazione e ritiro degli inviti (disponibili 10 gg. prima del concerto): Conservatorio di Milano via Conservatorio, 12 Milano tel. 02-76211021

Quanto siano considerate presso gli Istituti Musicali del circondario milanese e nelle attigue province non mi è dato saperlo, ma credo che non lo siano molto, visto che a volte non vengono neppure portate a conoscenza dei propri allievi "visto che non sono all'altezza". Certo che non intendo dire che ad una master class chiunque sia in grado di partecipare attivamente ma almeno come semplice ascoltatore ce ne sarebbe sempre da guadagnare. Il Conservatorio di Milano ha organizzato, per questo anno accademico, un nutrito e articolato programma di masterclass con i nomi più noti del panorama musicale internazionale, da Ennio Morricone a Karlheinz Stockhausen. Le Masterclass del Conservatorio di Milano sono aperte gratuitamente a tutti coloro che volessero parteciparvi in qualità di uditori. L’iscrizione invece come allievi effettivi è subordinata ad audizione e pagamento di una quota di iscrizione di Euro 50. Per la maggior parte delle masterclass è inoltre previsto un incontro musicale con il pubblico alle ore 17.30 del venerdì, ad esempio 27 febbraio ore 17.30 con Alberto Bocini, 5 marzo con Marco Stroppa, 19 marzo con Enrico Dindo, 23 aprile con Renè Clemencic, 4 maggio con Erik Battaglia, 31 maggio con Karl Leister. Le masterclass si tengono in Conservatorio – Sala Puccini. Le iscrizioni dovranno essere effettuate presso l’Ufficio Organizzazione del Conservatorio, via Conservatorio, 12 Milano Tel. 02/762110214, per e-mail all’indirizzo organizzazione@consmilano.it , via fax al num. 02/76014814. Per ogni informazione si può consultare il sito del Conservatorio www.consmilano.it oppure telefonare all’Ufficio Organizzazione 02/762110214

Elenco masterclass a.a. 2003-2004
27-28 febbraio - Alberto Bocini, contrabbasso
5-6 marzo - Marco Stroppa , informatica musicale
13 marzo-3 aprile - Mariana Sirbu, musica da camera
19 marzo, 19 aprile, 22 maggio - Enrico Dindo, violoncello
26 marzo - Ennio Morricone , ascolti, analisi e conversazione
26-27 marzo - Renato Samuelli, chitarra
1 aprile - Karlheinz Stockhausen, composizione
2-3 aprile - Hans Elhorst, oboe
17 aprile - Michail Dancila – quartetto
23-24 aprile - René Clemencic, musica antica
5 maggio - Erik Battaglia, musica vocale da camera
13 maggio - Werner Klüppelholz presenta Mauricio Kagel
31 maggio-1 giugno - Karl Leister, clarinetto
7 giugno - Klaus Huber, composizione
19 novembre - Shlomo Mintz, violino

SPARTACUS
Balletto in due atti e dieci scene
Musica Aram Khachaturian
Libretto Yuri Grigorovich
da un racconto di Giovanni Romagnoli
Coreografia Yuri Grigorovich
Scenografia Simon Virsaladze
Solisti e Corpo di ballo
YURI GRIGOROVICH THEATRE BALLET

Balletto storico nato in Russia con ispirazioni epico-hollywoodiane, Spartacus è stato creato nel 1968 da Yuri Grigorovich, coreografo principale del Bolshoi di Mosca per oltre trent'anni e massimo interprete della tradizione classica. Il balletto su musica di Khachaturian viene presentato qui in una nuova versione e in un nuovo allestimento dalla compagnia fondata da Grigorovich e attiva da oltre dieci anni sotto la sua guida.
Tratto dalla mitica storia che intreccia l'amore di Spartaco e Phrygia alla ribellione di schiavi e gladiatori contro le truppe romane di Crasso, il soggetto diventa nelle mani di Grigorovich un vasto affresco in due atti e dieci scene dedicato soprattutto all'entusiasmo del pubblico e alla vitalità e bravura della compagnia.

LA BAYADÈRE
Musica Ludwig Minkus
Coreografia Anna-Marie Holmes
dalla versione originale di Marius Petipa
Scene e costumi Roger Bernard
ROYAL BALLET OF FLANDERS
Direttore artistico Robert Denvers

Quintessenza dello stile coreografico di Petipa, La Bayadère è un tipico balletto romantico, dal soggetto sovrannaturale e dall'ambientazione esotica che ha goduto di un continuo successo a partire dal suo debutto nel 1877. Filo drammatico esilissimo, poco più che un'atmosfera sentimentale, il balletto presenta una composizione cristallina di danza pura, contrappunto coreografico di incantata perfezione che anticipa le geometrie astratte di Balanchine.
Anna-Marie Holmes ha dato vita ad una nuova versione del balletto per il Boston Ballet, del quale è direttore dal 1990, rivedendolo nuovamente per il Royal Ballet of Flanders e affidando a un importante scenografo il compito di creare nuovi costumi, scene e luci. La coreografia, come quelle sia di Nureyev che di Vinogradov, è idealmente identica a quella originale del Kirov.
Il debutto in prima mondiale è previsto nel febbraio 2004 ad Anversa.

Coreografie Maurice Béjart
TOKYO BALLET

A Modena, che ha già ospitato La sagra della primavera e l'Uccello di fuoco di Béjart con il Tokyo Ballet nel 1999, la compagnia porta utre coreografie firmate dal coreografo francese.
Béjart è divenuto celebre con le creazioni storiche per il mitico Ballet du XXème siècle del Théâtre de la Monnaie di Bruxelles, a partire dal 1960 fino agli anni Novanta. È di quegli anni la svolta integrale di Bejart che ha deciso di dedicarsi interamente alla sua passione di sempre: l'Oriente. In Giappone ha quindi ‘adottato' il Tokyo Ballet, dedicando alla compagnia alcune creazioni che hanno fatto il giro del mondo quali M, The Kabuki e Bagaku.
Il Tokyo Ballet si esibisce regolarmente nei più prestigiosi teatri del mondo.

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