Corpo Musicale San Giorgio, Casorezzo (MI)

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Sabato 29 maggio 2010 ore 21.00
Giardino della Villa Comunale
Casorezzo

Tradizionale concerto di primavera

Corpo Musicale San Giorgio
Direttore M° Ivano Dell'Acqua
Presenta Mario Mainino

Il tradizionale appuntamento di primavera ha visto una numerosa partecipazione di pubblico che ha esaurito la disponibilità dei numerosi posti a sedere e si è assiepata in piedi sino al termine delle esecuzioni.
Hanno presenziato alla manifestazione il Sindaco di Casorezzo Roberto Gornati, ed il Consigliere Regionale Santa Zuffada che non ha voluto mancare all'invito ricevuto.
Il M° Ivano Dell'Acqua ha inserito in programma diversi nuovi brani accanto alla introduttiva marcia "Lretta" già eseguita in altre occasioni. In brani come "Volare" o altri ispirati alla popolare canzone italiana non ha mancato di coinvolgere il pubblico in un estemporaneo accompagnamento corale.
Erano presenti anche i Presidenti dei Corpo Musicali di Rho, Bresso e Legnano.

 

Programma

LIRETTA di Roberto Villata
MAGIC POOH medley
SHE di Charles Aznavour
THINGS di Bobby Darin
JAKETY SAX di Boots Randolph
SE MI LASCI NON VALE, Luciano Rossi e da Gianni Belfiore
LOVE IS A MANY SPLENDOURED THING di Sammy Fain testo di Paul Francis Webster
LUGLIO di G.Bigazzi e Del turco
MOZART NEW LOOK di Michele Mangani
RIVERS OF BABYLON, canzone spiritual scritta nel 1970 da Brent Dowe e Trevor McNaughton, componenti del gruppo giamaicano Melodians.
NEL BLU DIPINTO DI BLU, scritta con Franco Migliacci (ovvero VOLARE!!)
HOUSE OF THE RISING SUN, da una ballata tradizionale inglese

 

Slideshow  Parte I
Le foto

Saluti del Sindaco Roberto Gornati


Saluti di Sante Zuffada

complimenti a Barbara Selmo

Saluti del Vicepresidente Fabio Borsani


Luigi Bianchi la memoria storica della nostra banda ...

Saluti del Presidente Silvana Breda

 

I VIDEO JAKETY SAX di Boots Randolph

http://www.youtube.com/watch?v=m3VZUP7QkCY

 

MOZART NEW LOOK di Michele Mangani

 http://www.youtube.com/watch?v=ON8_IxNjOr4

Volare di Domenico Modugno
http://www.youtube.com/watch?v=xA8xoOyK_LM

Ufo robot
http://www.youtube.com/watch?v=XgeAZpxVReM

PRESENTAZIONE CONCERTO SABATO 29 MAGGIO 2010
Il Corpo Musicale SAN GIORGIO di Casorezzo ringrazia per la presenza a questo concerto come sempre preparato con grande impegno
Il concerto di primavera è un appuntamento che non può e non deve mancare nella nostra tradizione ma quest’anno non è il primo concerto perché abbiamo ripreso la tradizione di offrire come Corpo Musicale il concerto in occasione delle festività di San Giorgio.
Questa sera il motivo conduttore sarà l’Amore e l’Allegria.
Il Corpo musicale vi proporrà infatti alcuni tra i più romantici, sentimentali o anche sdolcinati esempi di come la musica possa parlare di Amore, Passione e sentimenti, senza dimenticare il divertimento ed il gioco con le sette note.

Questa serata si apre con:
Liretta (composta dal M° Roberto Villata)
Una bella marcia, per scaldare gli strumenti, dal titolo Liretta del maestro Roberto Villata, e composta in occasione del centenario della banda di Nus (Aosta).
Il corpo musicale San Giorgio di Casorezzo è preparato e diretto dal maestro Ivano Dell’acqua
Roberto Villata
Nasce a Torino nel 1954 e fin da bambino inizia lo studio della musica affiancando, più tardi, studi tecnici. Giovanissimo, a solo 20 anni, fonda con l'amico musicista Gioachino Scomegna la Casa Editrice Musicale. I due giovani editori si dedicano inizialmente alla pubblicazione di testi didattici per il Conservatorio ma, ben presto, rivolgono la loro attenzione alla musica per banda che, in Italia, non stava ancora vivendo l'evoluzione musicale già in atto nel resto d'Europa. Nel frattempo il giovane Villata, rimasto solo alla guida della Casa Editrice per una diversa attività musicale intrapresa dal socio, coglie le esigenze delle bande italiane di rinnovare un repertorio ormai obsoleto. Pur proseguendo la distribuzione d'importanti case estere amplia l'offerta musicale della Scomegna, avvalendosi di nuovi giovani compositori che , spronati dal dinamico editore, si cimentano nei generi più vari. La competenza, la professionalità e soprattutto le spiccate doti intuitive dell'Editore fanno sì che in pochi anni la Scomegna diventi la più importante Casa Editrice di musica bandistica in Italia e, negli anni novanta si impone anche sui mercati esteri riscuotendo un notevole successo.La passione musicale e le buone conoscenze tecniche hanno permesso a Villata di diventare un imprenditore sempre attento alle nuove tecnologie, trasformando una semplice casa editrice per banda in un'azienda qualificata che rispecchia completamente le doti di grande professionalità e serietà che distinguono il suo Editore.


MAGIC POOH medley
Il brano ha il titolo di MAGIC POOH. Si tratta di un medley di brani del famoso complesso italiano, nato negli anni ’60, e composto allora da Valerio Negrini (batteria), Roby Facchinetti (tastiere), Riccardo Fogli (basso), Mauro Bertoli (chitarra), Mario Goretti (chitarra), Gilberto Fagioli (basso) e Bob Gillot (tastiere). “Ancora una notte insieme” è il titolo del loro ultimo concerto dello scorso anno dopo l’annuncio di Stefano Dorazio di abbandonare la formazione. In questo medley troveremo brani conosciutissimi dai fan di questo longevo gruppo italiano. Dalle note della poetica Io e te per altri giorni in cui viene affrontato il dramma di una coppia che per amore dolorosamente lacera e distrugge i legami familiari precedenti, passando per la melodia di Pensiero in cui un giovane recluso in carcere pensa al suo amore lontano, con Dammi solo un minuto in cui si da voce e note ad un tentativo di ricucire una rottura familiare, sino alla spensierata Canterò per te in cui invece si affronta il tema della conquista della persona amata. Il medley seleziona e raggruppa canzoni tra le più impegnate come tematiche affrontate senza trascurare la bellezza della musica e la ritmica trascinante


SHE di Charles Aznavour
Il prossimo brano è in assoluto uno dei più romantici e melanconici brani d’amore al mondo, cantato anche dal grandissimo Charles Aznavour, è stata utilizzata anche come colonna sonora del film Notting Hill con Giulia Roberts e Hugh Grant


THINGS di Bobby Darin
Il prossimo brano che il nostro Corpo Musicale propone è Things di Bobby Darin, ma molti la ricordano nella versione italiana interpretata dal molleggiato Adriano Celentano con il titolo “Baci”, è un po’ un emblema del periodo di passaggio tra gli anni 50 ed i primi anni 60, in cui la musica diviene sfrenata cornice della voglia di vivere e di divertirsi di una nuova generazione.


JAKETY SAX di Boots Randolph
Il prossimo brano dal titolo originale di JAKETY SAX di Boots Randolph, non dirà nulla a cui molti di voi, ma non se vi diciamo che è la colonna sonora o il leit motiv su cui sono state costruite alcune tra le piu divertenti e surreali comiche dell’attore inglese “Benny Hill” per il suo Benny Hills Show, che ha spopolato in TV alcuni anni fa. Interpretando il ruolo di un lascivo, eppur divertente personaggio che si muoveva in sketch comici sia in abiti maschili che femminili sfruttando la farsa ed il doppiosenso per suscitare una risata. Prescindendo dall’aspetto giocoso ed ilare che immancabilmente suscita l’ascolto, è un brano molto impegnativo e complesso da affrontare per la voce sola del sax contralto, includendo richiami alla marcia militare “L’entrata dei gladiatori” composto nel 1897 da julius Fucik . Uno strumento capace di acuti ma anche di agilità sorprendenti.
Al sax contralto Barbara Selmo.


SE MI LASCI NON VALE, Luciano Rossi e da Gianni Belfiore
E’ una celebre canzone del 1976, scritta da Luciano Rossi e da Gianni Belfiore ed interpretata originariamente da Julio Iglesias, sia in italiano sia in spagnolo, di cui rimane la versione più famosa. La canzone parla di una donna che a causa di un tradimento (si parla di orgoglio ferito e di un uomo che tradisce) decide di dare il “benservito” al proprio uomo. Emblema di questo “benservito” è la valigia riempita come se si stesse partendo per un lungo viaggio, che la donna lascia sul letto e che viene citata all’inizio del brano. L’uomo, che implora la propria donna di ripensarci, giudica un po’ eccessiva tale decisione.


LOVE IS A MANY SPLENDOURED THING
Molti di voi avranno sognato sulle note e sulla melodia del prossimo brano che a proposito non a caso si intitola "Love is a many splendoured thing" ovvero "L’amore è una cosa meravigliosa", brano che ha vinto un’Oscar come migliore canzone. Molti cantanti negli anni ne hanno dato la loro interpretazione, per citarne alcuni :Ringo Starr (nel suo album Sentimental Journey), Frank Sinatra, Andy Williams e Barry Manilow , è citata anche in film famosi quali Grease. Il film omonimo è del 1955 con William Holden e Jennifer Jones, il testo sono le parole di un giornalista di guerra alla dottoressa asiatica che ho conosciuto, il filme vinse in complessivo ben Tre Oscar.


LUGLIO di G.Bigazzi e Del Turco
Nel 1968 un semisconosciuto Del turco partecipa a Saint Vincent al disco per l’estate, nessuno lo indica tra i favoriti, che sono i più celebri Jimmy Fontana (vincitore l'anno prima), Iva Zanicchi, Gigliola Cinquetti, Orietta Berti, Caterina Caselli. Il verdetto finale, invece, è un plebiscito: prima 'Luglio', seconda 'Non illuderti mai' (Orietta Berti), terza un'altra rivelazione: 'Ho scritto t'amo sulla sabbia', di Franco I & Franco IV. ‘Luglio' entra in classifica direttamente al primo posto, nella prima settimana del mese omonimo. Uscirà dalla top ten solo il 5 ottobre, tre mesi dopo. Diventerà uno dei più proverbiali ed implacabili 'tormentoni estivi' della canzone italiana.


MOZART NEW LOOK di Michele Mangani
L’unico brano classico della serata è ispirato niente meno alla musica del genio salisburghese di W.A. Mozart. Il brano riprende alcune delle sue piu famose melodie quali la “Piccola serenata notturna” il “De Rolle Rache” dal Flauto Magico, l’incantevole “La ci darem la mano” del “Don Giovanni”, sino a concludersi con la marcia finale che cita “Non piu andrai farfallone amoroso” dalle Nozze di Figaro. Le melodie sono state riarrangiate in maniera moderna in modo da dar loro un nuovo Look. Da qui il titolo del Brano a voi Mozart NEW LOOK, Il C.M. San Giorgio di Casorezzo ed il maestro Ivano Dell’acqua.
Michele Mangani: nato a Urbino, si è diplomato presso il Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro. Nel 1985 ha iniziato l’attività di Direttore svolgendo questo incarico in diverse città della provincia di Pesaro e Urbino, tra le quali l'Orchestra di strumenti a fiato della Cappella Musicale del SS. Sacramento di Urbino e il Corpo Bandistico di Candelara (Pesaro) che dirige tutt'ora. Mozart New Look è un medley di alcune opere del compositore Wolfag Amadeus Mozart. vedi anche http://www.facebook.com/video/video.php?v=1110668090409


RIVERS OF BABYLON
I Boney M. sono un popolare gruppo musicale disco formato da quattro cantanti e ballerini caraibici. Raggiunsero l'apice della popolarità nella seconda metà degli anni settanta, diventando, insieme agli ABBA, il gruppo più famoso del momento in Europa, Africa, Asia meridionale, loro successo si deve alla popolarità raggiunta da alcuni loro brani come appunto Rivers of Babylon. Composto da Frank Farian ed arrangiato da Frank Bernaerts . Ispirato dal salmo 137 della bibbia, descrive il lamento dell'esiliato in Babilonia dopo la caduta di Gerusalemme nel 587 a.c. Inizia con le famose parole: « Sui fiumi di Babilonia, là sedevamo piangendo al ricordo di Sion. Ai salici di quella terra appendemmo le nostre cetre. » Non è particolarmente utilizzato nella liturgia, ma ha ispirato poeti del calibro di Salvatore Quasimodo nello scrivere la celebre poesia "Alle fronde dei salici" oppure musicisti del livello di Giuseppe Verdi. Lo stesso tema è sviluppato nel coro va pensiero dall’opera Nabucco


HOUSE OF THE RISING SUN
The House of the Rising Sun è una canzone folk americana. L'esecuzione della canzone da parte del gruppo inglese The Animals, nel 1964, è generalmente considerata la più famosa ed è stata la numero uno in classifica sia negli Stati Uniti, sia nel Regno Unito. Il brano risale alla prima metà dell'ottocento e, e la paternità è dubbia. La melodia è ripresa da una ballata tradizionale inglese Fra i musicisti che hanno riproposto questa versione spiccano Bob Dylan e Joan Baez.
La più antica incisione del brano a noi nota è quella, del 1933 eseguita da Clarence "Tom" Ashley che affermò di avere imparato il brano da suo nonno. Fu incisa in italiano con il titolo La casa del sole dai Los Marcellos Ferial e da Riki Maiocchi (che ha inciso anche un'altra versione dal titolo Non dite a mia madre): il testo, opera di Mogol e Vito Pallavicini, trasformandola in una storia d'amore.


Si ringrazia come sempre il numeroso pubblico che ci gratifica ogni volta della sua presenza; tutti i suonatori componenti il Corpo Musicale di Casorezzo, che si impegnano con abnegazione e buona volontà a portare avanti la loro passione musicale nel nostro paese; il Maestro Ivano Dell’Acqua che durante ogni concerto ci propone qualcosa di nuovo e di piacevole; e tutti coloro che hanno lavorato anche "dietro le quinte" per la buona riuscita di questa serata oltre a tutti coloro che in ogni modo ed in ogni situazione ci sostengono affinché questa nostra banda abbia ancora davanti anni ed anni di concerti da proporre.
Arrivederci alla prossima occasione