Lunedì 28 aprile

Aula Magna del Collegio Ghislieri - Pavia

(clicca qui per il programma completo)

Stagione di concerti 2008
'700 Splendori musicali del XVIII secolo
aprile - giugno/2008
sito ufficiale : http://www.ghislierimusica.org

Lunedì 28/04/2008
ore 21:00 - Aula Magna del Collegio Ghislieri, Pavia

Rosa mystica
Lo Stabat Mater di Tommaso Traetta

Karin Selva, soprano
Morena Carlin, alto
Krystian Krzeszowiak, tenore
Carlo Checchi, basso
Arìon Choir & Consort del Collegio Ghislieri
Giulio Prandi, direttore


PROGRAMMA:

Francesco Durante (Frattamaggiore 1684 • Napoli 1755)
Litanie in sol minore
per soli, coro, due violini e continuo

Niccolò Jommelli (Aversa 1714 • Napoli 1774)
Sinfonia in re minore
per due violini e continuo

Leonardo Leo (San Vito dei Normanni 1694 • Napoli 1744)
Miserere in do minore
per soli, coro, due violini e continuo

***

Michele Mascitti (Chieti 1664 ca. • Parigi 1760)
Sonata VIII in la minore
a due violini e continuo

Tommaso Traetta ( Bitonto 1727 • Venezia 1779)
Stabat Mater
per soli, coro, archi e continuo
al termine del concerto degustazione offerta dal Club del Buttafuoco Storico con
Oltrepò Pavese D.O.C. Sangue di Giuda

Dopo il successo del concerto inaugurale dedicato alle Stagioni vivaldiane affidate all’Arìon Consort e dopo la straordinaria accoglienza del recital di Orchestra Barocca Zefiro, dedicato alla musica di scuola veneziana, il terzo concerto della Sesta Stagione di Concerti del Collegio Ghislieri si terrà lunedì 28 aprile sempre alle ore 21.00, sempre presso l’Aula Magna del Collegio Ghislieri.

Dobbiamo pensare a una serata ambientata a Napoli, durante la quale faranno il loro debutto stagionale, insieme all’Arìon Consort, le voci dei solisti e dei cantori di Arìon Choir (sotto riportato il curriculum di Consort e Choir unitamente a quello del direttore Giulio Prandi). Ancora una volta, gli spettatori saranno accompagnati in un viaggio indimenticabile alla scoperta dei grandi tesori del repertorio partenopeo. Accanto alle stupefacenti Litanie di Francesco Durante, nelle quali da un unisono iniziale sboccia un tessuto contrappuntistico di struggente bellezza, pezzo forte del programma sarà il meraviglioso Stabat Mater di Tommaso Traetta, un lavoro di ampie proporzioni che occuperà tutta la seconda parte della serata. Musicista di statura internazionale riconosciuta già dai contemporanei, Traetta operò in Italia così come a Vienna, Londra e San Pietroburgo, dove fu chiamato a corte da Caterina II. Artista molto ricettivo, ebbe un ruolo di primo piano nella storia del melodramma, dove con la sua opera anticipò, per certi versi, la riforma del dramma musicale messa in atto pochi anni dopo da Gluck e Calzabigi. Tra i compositori italiani, a detta di molti, è quello che presenta le maggiori affinità con il linguaggio musicale mozartiano.

Ingressi: intero euro 7.00, ridotto euro 5.00
Ulteriori informazioni su www.ghislierimusica.org

CONFLITTI
STAGIONE DI MUSICA CONTEMPORANEA 2008

Lunedì 28 Aprile 2008 ore 21.00
Conflitto Tragico Teatro Dell'Elfo
A trent'anni dal sequestro e dall'assassinio di Aldo Moro
Sentieri selvaggi presenta in prima assoluta
l'opera-oratorio Non guardate al domani di Filippo del Corno
su testo di Angelo Miotto

Direttore Carlo Boccadoro
Video a cura di Francesco Frongia
In apertura di serata Angelo Miotto incontra Agnese Moro
Per maggiori informazioni www.sentieriselvaggi.org

Teatro dell'Elfo, via Ciro Menotti, 11 - Milano
Biglietto Intero € 12 Ridotto € 5

Martedì 29 aprile

Musica e poesia a San Maurizio
62° ciclo - Primavera 08
Michael Chance e Paul Beier - CAMBIO DATA

8 giugno 2008, Chiesa di Sant’Antonio Abate
Michael Chance controtenore
Paul Beier liuto
A Musical Banquet - Italia e Inghilterra tra Cinque e Seicento

Gli Artisti ci hanno chiesto di spostare ai primi di giugno il concerto già previsto per martedì 29 aprile. D’intesa con il Comune di Milano, il concerto si terrà domenica 8 giugno 2008, sempre nella chiesa di Sant’Antonio Abate, alle ore 21. Anche l’incontro con il poeta Tomaso Kemeny è spostato a tale data con inizio alle ore 20.30.
Società del Quartetto di Milano Palazzo Durini - Via Durini, 24 - 20122 Milano - Tel. 02 76005500 Fax 02 76014281 www.quartettomilano.it  - info@quartettomilano.it 

Teatro Libero, via Savona 10 (Milano).
martedì 29 aprile 2008 alle ore 13,30
presso sala riunioni assessorato alla cultura
piazza della Scala, 3 - Milano
si terrà la conferenza stampa di presentazione di
LIBERI AMORI POSSIBILI
II° rassegna di teatro sulle diversità
con la presenza dell'assessore alla cultura del comune di Milano, Vittorio Sgarbi
http://www.teatrolibero.it

LIBERI AMORI POSSIBILI

Teatro Libero è felice di presentare Liberi Amori Possibili – II° rassegna di teatro sulle diversità, dopo il primo anno di sperimentazione di una rassegna che voleva, ed è riuscita, a diventare un appuntamento annuale.

A partire da venerdì 2 maggio Teatro Libero propone al pubblico milanese un programma di 8 spettacoli, una manifestazione artistica di circa 3 settimane, che vuole introdurre il confronto sul tema della diversità.

Questa esperienza è nata sul modello di quanto accade da diversi anni negli Usa e a Dublino, ma anche in evidente concomitanza con il Théâtre Côté Cour di Parigi, ugualmente alla sua prima esperienza nella stagione 06/07.

Grande successo aveva ottenuto anche il Festival di Cinema Gay-lesbo presentato a settembre 2006 per la prima volta in una prestigiosa sede istituzionale come il Teatro Strehler.
Quale modo migliore dell'arte e di tutto ciò che concerne lo spettacolo dal vivo per parlare di omosessualità senza tabù e aprirsi a nuove prospettive lasciando da parte pregiudizi e paure?

Un progetto che nasce da un desiderio civile e culturale di presentare, attraverso gli 8 spettacoli, i diversi aspetti dell'omosessualità, considerando la pièce teatrale come immediato spunto di riflessione. Un approccio inconsueto ma quanto mai vivace e stimolante a testi e situazioni che prendono in esame le tensioni, i risvolti affettivi e la condizione omosessuale alla luce dei più recenti modelli scenico-letterari.

Un'iniziativa che vuole essere una risposta concreta alla necessità di dare voce anche alle minoranze sociali con tutta la forza culturale che il teatro è in grado di offrire.

Questo appuntamento annuale crede nella convinzione che l'arte non regoli le ingiustizie e le discriminazioni, ma che abbia almeno il merito di denunciarle e mostrarle.

Nostro scopo è creare uno spazio che possa dare rilevanza a problematiche spesso sottovalutate o ritenute inadeguate per il palcoscenico e per il pubblico teatrale, dando anche un eccellente contributo per dare nuove opportunità ad un genere di teatro che spesso incontra difficoltà distributive.

Desideriamo che anche Milano, come Roma già da tempo con la manifestazione "Garofano Verde – Scenari di teatro omosessuale", collaudata esperienza con il sostegno istituzionale dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, possa diventare sede di un diffondersi necessario di poetiche e di modelli di teatro che non si rivolgano nello specifico ad "una" comunità ma a tutta la comunità umana di un paese.
Perché le barriere, i pregiudizi, i distinguo e i moralismi ideologico-religiosi lascino spazio al dialogo, alla comprensione, a una serena e cosciente unica appartenenza... magari attraverso un’inquietudine, un’intuizione teatrale.

In stretta collaborazione con le maggiori associazioni omosessuali, tra cui Il C.I.G. Comitato Provinciale Arcigay Milano, intendiamo organizzare incontri tematici aperti al pubblico con l'intervento di artisti.

2 e 3 maggio
Margherita film presenta "Sempre così carine" di Claire Dowie – traduzione di Sabrina Venezia, regia di Giancarlo Nanni, con Sabrina Venezia e Alessandra Roca;

4 e 5 maggio
Teatro Zeta presenta "Turbamenti notturni" scritto e diretto da Riccardo Reim, con Manuele Morgese e Armando Pizzuti;

6 e 7 maggio
Teatro della Centena presenta "Tu amore mio mi riconoscerai" di e con Maurizio Argàn;

8 e 9 maggio
Tedacà presenta "Matrimoni diversi" liberamente tratto da "Matrimoni gay" di Piergiorgio Paterlini, regia di Simone Schinocca, con Valentina Aicardi, Silvia Freda, Mirko Martina, Simone Schinocca;

10 e 11 maggio
La Perla del Tigullio Teatro presenta "Mi presti la cravatta?" di Ennio Trinelli, ideazione scenica e regia di Fabrizio Lo Presti, con Fabrizio Lo Presti e Viola Villa, musiche di Paola e Chiara;

12 e 13 maggio
Tecnologia Filosofica presenta "Comuni marziani" di Stefano Botti e Aldo Torta,
con S. Botti, F. Cinalli, M. Mazza, R. Rossetti, A. Torta, F. Brizzolari;

14 e 15 maggio
Beat 72 presenta "Vestito piaccio, nudo convinco (prostituti con problemi e pappagallini)", di Flavio Mazzini, con Stefano De Santis e Riccardo Bergo, Angelo Curci, Paolo Ricchi, Fabrizio Foligno;

16 e 17 maggio
Tri – Boo presenta "La nuova tonaca di Dio" di Jo Clifford, regia di Michele Panella, con Alessandro Baldinotti.

http://www.teatripossibili.it/teatro.php?sez=1696&sede=teatro_libero

BIGLIETTI:
INTERO: 18 Euro
RIDOTTO GIOVANI: 13 Euro
RIDOTTO ANZIANI 9 Euro
ABBONAMENTO 70 Euro
ORARIO SPETTACOLI:
Lunedì – Sabato: ore 21,00
Domenica ore 16,00

ORARIO BIGLIETTERIA (TEL. 02/8323126)
Lunedì – Venerdì 15,00 – 19,00
Sabato 16,30 – 19,00
Domenica 14,00 – 18,30
biglietteria serale nei giorni di spettacolo 19,00 – 21,30

PRENOTAZIONI:
È possibile inoltre prenotare:
via e-mail a biglietteria@teatrolibero.it
ONLINE collegandosi al sito www.teatrolibero.it

 

Mercoledì 30 aprile

Orchestra da Camera Milano Classica
XVI Stagione concertistica 2008

Milano, Palazzina Liberty
mercoledì 30 aprile ore 20.45 e domenica 4 maggio ore 10.30

Stradella, Teatro Sociale
sabato 3 maggio ore 21.00

Pavia, Palazzo Centrale dell’Università, Aula del Quattrocento
lunedì 5 maggio ore 21.15


LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827)

Concerto n. 1 in do maggiore per pianoforte e orchestra op. 15
Allegro con brio – Largo – Rondo (allegro)

Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore per orchestra op. 60
Adagio.Allegro vivace – Adagio – Menuetto (Allegro vivace) – Allegro ma non troppo


Pianoforte Todd Crow
Direttore Hector Guzman
Orchestra da Camera Milano Classica

Programma monografico per la dodicesima produzione di Milano Classica, alla Palazzina Liberty mercoledì 30 aprile alle ore 20.45 e domenica 4 maggio alle ore 10.30. Si tratta di concerto interamente dedicato alla produzione beethoveniana, affidato alla bacchetta e alla tastiera di due artisti di calibro internazionale: il direttore Hector Guzman già applaudito dal pubblico di Milano Classica in occasione della scorsa stagione e il pianista Todd Crow. In programma la Quarta sinfonia del Maestro di Bonn, che, tra quei due monumenti che sono la Terza e la Quinta, si caratterizza invece per la straordinaria serenità dell’invenzione e dell’espressione, quasi fiabesca. In apertura di programma il primo dei cinque concerti per pianoforte licenziati dal nostro, che, pur risentendo ancora in modo diretto dell’eredità mozartiana (Beethoven applica da principio il tradizionale schema classico viennese), già lascia trasparire quegli accenti vigorosi ed eroici che caratterizzerano il concertismo pianistico maturo del nostro. In particolare, Beethoven apre fin da qui la strada a quello stile così personale che porterà alla perfetta compenetrazione tra orchestra e pianoforte solista, allorché lo strumento sarà davvero connotato in senso sinfonico.

Giovedì 1 maggio

Ritorna al Circolo Operaio E. Ferrarisdi Omegna il gruppo dei CANTOSOCIALE che dopo il buon successo dello spettacolo sulla Giornata della Memoria propongono ART 1 LA REPUBBLICA ITALIANA EFONDATA SUL LAVORO. Il recital-concerto oltre che al lavoro è dedicato anche al sessantesimo della Costituzione Italiana supportato dallottima mostra fotografica sul tema attualmente in visione nei locali del Circolo in via Manzoni 63.

1° M A G G I O OMEGNA(VB)
ClRCOLO OPERAIO F.FERRARIS
Entrata Libera ore 21.00

ART 1
La Repubblica Italiana è fondata sul lavoro
Storie, Canti e Discanti RI/COSTITUENTI di Lavori e Non Lavori
Lo spettacolo dei CANTOSOCIALE
Carcano Piero : voce,percussioni,kazoo, animazione, recitazione
Grisolia Vittorio :violino,baghèt,flauti popolari,ocarine,mandolino
Rita Gianni:chitarra acustica ed elettrica ,flauto, percussioni,voce
Anzaldi Cristian: fisarmonica, basso,chitarra acustica, banjo

Il canto della fatica, gli scherni, gli amori e le lotte insieme ai compagni di lavoro, i problemi di ieri e di oggi. I versi popolari e le canzoni a ricordare i sessantanni della COSTITUZIONE ITALIANA. Spettacolo di musica per far festa ma anche per raccontare storie di passioni , di recupero delle tradizioni, del dialetto, dei balli e dei canti di un tempo, espressioni della civiltà contadina e degli albori delle grandi fabbriche, tra risaie e nebbie della pianura lombardo-piemontese. Canzoni e versi a ricordare anche i sessantesimo anniversario dall'entrata in vigore della Costituzione Italiana dai temi fondanti :lavoro, giustizia, libertà...a quelli dove sono stati negati dalla mafia alle morti sul lavoro alle guerra fino toccare i protagonisti.

Venerdì 2 maggio

http://www.stresafestival.eu/

Venerdì 2 maggio alle 16.00 nell'Esedra di Villa San Remigio a Verbania Theatrum Instrumentorum si esibirà in un programma di tarantelle, lamenti e ninne-nanne del Barocco italiano e spagnolo intitolato Il fuoco, il cerchio, l'oblio.

Sabato 3 maggio non perdete la proiezione alle 20.30 al Palazzo dei Congressi di Stresa del film Luci della città di Charlie Chaplin con la colonna sonora originale eseguita dalla Filarmonica '900 del Teatro Regio di Torino diretta da Timothy Brock. In collaborazione con Festival "Grinzane Cinema" 2008.

Sabato 10 maggio ci sarà un doppio appuntamento con il Quintetto dell'Opera di Milano che nel Parco della Villa Pallavicino di Stresa eseguirà musiche, tra gli altri, di Bizet, Mascagni, Verdi, Puccini, Bernstein, Rota, Morricone.
La prima esecuzione, alle ore 10.30, sarà riservata, gratuitamente, agli studenti delle scuole medie superiori, mentre la replica alle ore 15.00 sarà aperta a tutti.

Domenica 11 maggio affascinante doppio spettacolo a bordo del rinnovato Piroscafo Piemonte: in collaborazione con Gestione Navigazione Laghi il Festival proporrà una crociera sul Golfo Borromeo con l'esecuzione di musiche d'intrattenimento composte tra le due guerre a cura dell'ensemble berlinese Salonschleicher.
Partenza alle ore 16.00 da Stresa e da Villa Taranto alle ore 18.00.

Ridotto del Teatro Fraschini
ore 18
Venerdì 2 maggio 2008
J. S. Bach
Variazioni Goldberg
clavicembalista Ero M. Barbero

Giovedì 8 maggio 2008
La soave melodia
tenore Gianluca Ferrarini
Simone Erre ai flauti dolci
Tiziana Azzone e Ugo Nastrucci al liuto, tiorba e chitarra barocca
musiche di C. Monteverdi, T. Merula, H. Purcell, J. B. Lully e J. Dowland

Venerdì 16 maggio 2008
Canzoni da Battello
soprano Francesca Scarafile
Silvia Mangiarotti e Alice Marini al violino
Marta Fornasari al violoncello
Tiziana Azzone alla tiorba
(studenti del Vittadini, coordinati da Massimo Lonardi)
brani vocali in dialetto veneziano che venivano intonati nei canali veneziani del ‘700.

Comunicato stampa:
La rassegna di musica antica I Tesori d’Orfeo è arrivata alla sua terza edizione. Quest’anno i tre concerti della rassegna si svolgeranno nella splendida cornice del Ridotto del Teatro Fraschini alle ore 18. Il primo concerto, che si svolgerà venerdì 2 maggio, vede impegnata la clavicembalista Ero M. Barbero nell’esecuzione delle Variazioni Goldberg di J. S. Bach. Le Variazioni Goldberg sono uno dei vertici dell’arte bachiana e rappresentano uno dei più grandi capolavori di tutti i tempi. Nate, come narra la leggenda, per curare l’insonnia del conte H. C. von Keyserlingk esse sono il compendio dell’arte della variazione e riassumono i se tutte le problematiche tecniche clavicembalistiche. Il secondo concerto, che si svolgerà l’8 maggio dal titolo La soave melodia, vede impegnati il tenore Gianluca Ferrarini, Simone Erre ai flauti dolci, Tiziana Azzone e Ugo Nastrucci al liuto, tiorba e chitarra barocca. Il programma, che prende il nome da una composizione di A. Falconiero, prevede l’esecuzione di composizioni vocali e strumentali di C. Monteverdi, T. Merula, H. Purcell, J. B. Lully e J. Dowland. Come dice il titolo stesso del programma le composizioni sono state scelte per la loro dolcezza e bellezza melodica e si contraddistinguono anche per la particolare rarità di ascolto. Il terzo concerto, che si svolgerà il 16 maggio, si intitola Canzoni da Battello. Nel concerto saranno impegnati il soprano Francesca Scarafile, Silvia Mangiarotti e Alice Marini al violino, Marta Fornasari al violoncello e Tiziana Azzone alla tiorba. Il programma, dai toni popolareggianti, prevede l’esecuzione di brani vocali in dialetto veneziano che venivano intonati nei canali veneziani. Queste canzoni vennero date alle stampe nei primi anni ‘700.
I primi due concerti vedono all’opera i docenti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “F. Vittadini” da sempre dediti all’esecuzione di musica antica in Italia e all’estero anche in collaborazione coi i più noti ensemble.
Il terzo concerto vede impegnati gli studenti del Vittadini, coordinati da Massimo Lonardi, che hanno deciso di approfondire, oltre al loro consueto repertorio, anche quello antico. La caratteristica e il vanto della rassegna de I Tesori d’Orfeo è quella di vedere impegnati insieme docenti e studenti.

LIBERI AMORI POSSIBILI
II° rassegna di teatro sulle diversità

primo appuntamento:

2 e 3 maggio ore 21.00
“Sempre così carine”
spettacolo teatrale

3 maggio ore 19.00
“Teatro omosessuale in Italia”
incontro con il pubblico

spettacolo teatrale:
Sempre così carine. Il primo spettacolo ad aprire Liberi Amori Possibili – II° rassegna di teatro sulle diversità è Sempre Così Carine, una commedia dell'attrice e poetessa inglese Claire Dowie, con la regia di Giancarlo Nanni. Sempre così carine, scava a fondo nella vita di due donne, A e B, Sabrina Venezia e Alessandra Roca, cresciute insieme e che nel corso della loro vita si sono amate ed ora si incontrano nuovamente in occasione del funerale della madre di B. Inevitabilmente riemergono i ricordi d’infanzia, delle prime esperienze sessuali ma anche i motivi per cui si erano lasciate e l’incontro sfocia in una lite violenta. Momenti d'intimità si alternano ad altri di rabbia e rancore. Rifiutando di accettare risposte ovvie si svelano i tabù che riguardano la bellezza, la carriera e la maternità, le regole imposte dalla societa’, il “politicamente corretto”, sesso e amore sia esso sorellanza o passione.

Sabrina Venezia è attrice bresciana di formazione inglese, dove ha studiato recitazione. Alterna il lavoro di attrice a quello di traduttrice. La ricordiamo al cinema nel film di Pasquale Scimeca, “Gli Indesiderabili”, Tonino De Bernardi, “Serva e padrona” e nella commedia “Tutti all’attacco” di Lorenzo Vignolo con Massimo Ceccherini. A teatro, invece, ha tradotto e interpretato “Max Gericke” di Manfred Karge (Teatro Vascello di Roma), la piéce “Sempre così carine” e “L’anno Della Scimmia” di Claire Dowie (recentemente e Roma nell’ambito dell’ iniziativa “Uno Sguardo dal Ponte”), con Filippo Timi una mise-en-espace da Michel Tremblay e “Wild East” di April De Angelis con la regia di Francesco Saponaro al Teatro Belli di Roma.

Alessandra Roca ha studiato recitazione presso il Centro Studi Enrico Maria Salerno (1995/98), perfeziona nel tempo la sua formazione, tra gli altri, con Tapa Sudana, Bruce Myers, Mamadou Dioume, Yoshi Oida, Jean-Paul Denizon, (CCT di Peter Brook, Parigi), Odin Teatret, Nikolaj Karpov, Carmelo Bene.Teatralmente collabora dal 2003 con la compagnia Klesidra di Imogen Kusch, il cui "Faust a Hiroshima" è ospite a Stoccolma come vincitore del Progetto Europeo '05. Nel panorama del cinema indipendente lavora con M. Bellocchio, I. Silvestrini, S. Maulucci, G Gagliardi. Protagonista femminile del cortometraggio Aria di Claudio Noce, premio David di Donatello 2005.

Giancarlo Nanni, regista di opere cinematografiche e televisive, opere liriche, teatro. Esordisce nel 1968 con “26 opinioni su Marcel Duchamp”, di John Cage. La sua carriera prosegue con la regia di “L'Imperatore della Cina”, di R. Ribemont – Dessaignes (1969); “A come Alice”, di Giancarlo Nanni (1970); “Traviata”, di Giancarlo Nanni e Roberto Lerici (1983); “Alberto Moravia”, di Giancarlo Nanni e Roberto Lerici (1993); “L'orizzonte è rosso”, di Giancarlo Nanni (1998); “Le Trachinie” di Sofocle versione di Ezra Pound (2003); “Sempre così carine” di Claire Dowie (2005); “L’inferno di Dante” con gli studenti del DMS dell’Università Roma 3 (2008).


Claire Dowie è sicuramente uno dei personaggi più divertenti ed anticonformisti e iconoclasta del teatro inglese contemporaneo. Drammaturga, attrice e poetessa nata a Birmingham, vive e lavora a Londra. Lesbica dichiarata, sposata con un regista gay e madre di due figli, ha inventato quello che è stato definito “stand-up theatre” e cioè “teatro cabaret”. I suoi testi, in cui figura quasi sempre come attrice, sono incentrati in chiave ironica sulle problematiche connesse all'identità sessuale.
http://www.clairedowie.co.uk/

http://www.teatripossibili.it/spettacolo.php?titolo=Sempre&sede=teatro_libero


incontro culturale:
sabato 3 maggio, ore 19,00 nella sala del teatro a ingresso gratuito
incontro a tema “Teatro omosessuale in Italia” coordinato dal giornalista critico teatrale Sandro Avanzo. L'incontro ha lo scopo di presentare un excursus nella storia del teatro italiano dal dopoguerra ad oggi visto attraverso il rapporto con le tematiche omosessuali. Da Adamo diretto da Visconti con Vittorio Gassman come protagonista a Sandro Fullin. Un’analisi delle messe in scena più significative, prima di testi provenienti da altri paesi poi via via le prime timide esperienze della drammaturgia nazionale. L’anticipatrice Franca Valeri e la censura dell’Arialda di Testori, con l’ascolto di registrazioni d’epoca e la cronaca giudiziaria seguita attraverso la lettura di brani delle sentenze giudiziarie. L’anticonformista cabaret degli anni ’60 e l’anomalo teatro di Pasolini. Il femminismo e il difficile emergere del tema lesbico in palcoscenico. Il teatro politico del movimento omosessuale degli anni ’70 mostrato anche attraverso le foto degli spettacoli. La definitiva apertura del teatro “ufficiale” con Lindsey Kemp al Nuovo di Milano e i lavori di Patroni Griffi all’Eliseo di Roma. L’editoria e le riviste, l’atteggiamento della critica. Fino alle specifiche rassegne tematiche come Il garofano verde e La manica tagliata.
 

Sabato 3 maggio

Domenica 4 maggio

Domenica 4 Maggio 2008 ore 11.00
AREA VERDE – Via Maritano, San Donato Milanese (MI)

“SUONI D’ACQUA NELLE CASE DELL’ACQUA”
Programma

Introduzione
Felix
Amanda (L .Gusella)
There will never be another you (H. Warren- M. Gordon)
Wave (A. C Jobim)

Luca Gusella, Marimba, Vibrafono, Timpani, Batteria.

SUONI D’ACQUA NELLE CASE DELL’ACQUA è sostenuto da
TASM spa tutela ambientale sud milanese
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito
Seguirà aperitivo, in collaborazione con KREIAMO (servizi catering)

Casa dell’Acqua di TASM è ormai una realtà importante nel Sud di Milano per le persone e le famiglie che sempre in maggior numero ne fanno uso. Bere bene e in sicurezza, risparmio sull’acquisto delle acque minerali, minor traffico e rifiuti di plastica …
Con Suoni d’Acqua le Case dell’Acqua diventano anche luoghi d’incontri … di musiche acquatiche, liquide e non, a base di vibrafoni, bastoni della pioggia ed effetti, con basi e non, assieme al percussionista Luca Gusella che esegue proprie composizioni e brani del soft jazz contemporaneo in tema quali Wave (A.C.Jobim), DolphinDance (H .Hancock), Gentle Rain.

Organizzazione a cura di
ASSOCIAZIONE MUSICA LAUDANTES
Sede legale Piazza S. Giovanni Battista, 2 – Cesano Boscone (MI)
Sede operativa P.za S. Apollinare, 1 - 20152 Milano Tel e fax 02 47997251
e-mail musicalaudantes@hotmail.com  - sito web www.musicalaudantes.it

LIBERI AMORI POSSIBILI
II° rassegna di teatro sulle diversità
secondo appuntamento:
4 e 5 maggio ore 21.00
“Turbamenti notturni”
spettacolo teatrale

5 maggio ore 19.00
“Al buio colori non esistono”
incontro con il pubblico

spettacolo teatrale: Turbamenti notturni.
Il secondo spettacolo di Liberi Amori Possibili – II° rassegna di teatro sulle diversità è “Turbamenti notturni”, scritto e diretto da Riccardo Reim con Manuele Morgese e Armando Pizzuti. Un angolo solitario affogato nel degrado urbano, due barboni, la notte. Parole, grida, strane risate, imprevedibili tenerezze, oscenità, singhiozzi. Il buio sembra arricciolare le parole riducendole a puro suono, deformarne la logica, farsi tacito complice di discorsi ‘altri’, creare inquietanti filigrane appena visibili sotto la realtà spicciola del quotidiano. Violenza gratuita, paura, disperazione, sporcizia, umori e sangue: il delirio urbano rende minacciosamente tangibile una solitudine che potrebbe impallidire solo davanti alla morte. Ed ecco, per l’appunto, un delitto consumato come una macabra barzelletta. La notte assiste, impassibile e muta, trasformando l’incubo in consolante sicurezza, ogni possibile realtà in puerile finzione. Il cerchio si spezza proprio lì dove dovrebbe chiudersi. Niente strade prefissate. Si ricomincia dal punto di partenza – che poi magari potrebbe essere quello di arrivo.

Manuele Morgese è direttore artistico e fondatore della Compagnia Teatrozeta e del Piccolo Teatrozeta a L’Aquila, codirettore di Teatri Possibili L'Aquila, della stagione teatrale "Volo libero" in collaborazione con l'Atam. Da anni svolge la sua attività di attore, autore, regista, e di produttore di teatro in Abruzzo dove risiede e dove è impegnato nella diffusione della cultura teatrale e nella formazione di giovani attori.
http://www.teatripossibili.it/curriculum.php?nome=Manuele%20Morgese
http://www.teatripossibili.it/teatrozeta.php

Riccardo Reim è nato a Roma dove vive. Nel ’72, giovanissimo, esordisce con la pièce Ragazzo e ragazzo diretta da Dacia Maraini. Seguono altri testi che lo vedono sempre impegnato nel duplice ruolo di autore e attore: “Oh mamma!” (1973 ancora con la Maraini), “L’uomo di sabbia”, regia di Tinto Bras (1976); “Bello l’amore mio che se ne andò in marina”, regia di Salvatore Samperi (1982). Nel 1978 Aldo Trionfo lo vuole come protagonista del suo “Lady Edoardo – Giochi segreti dall’Edoardo II” di Marlowe. Dalla metà degli anni ’80 Reim inizia decisamente a privilegiare l’attività registica, con sofisticate riletture di testi soprattutto classici spesso rari o dimenticati.
http://web.tiscali.it/ilsegnale/reimuomo.htm
http://www.teatripossibili.it/spettacolo.php?titolo=Turbamenti&sede=teatro_libero


incontro culturale:
lunedì 5 maggio ore 19,00 nella sala del teatro a ingresso gratuito
presentazione del libro “Al buio colori non esistono” di Luca Grandelis, edito da L'Ambaradan. Un'occasione per conoscere direttamente l'autore e approfondire i contenuti del suo ultimo libro nel quale l'autore fotografa due aspetti della società attuale: la buona borghesia di trenta-quarantenni affermati professionalmente ma insoddisfatti della vita in generale, sterile e vuota di valori, da un lato; dall’altro, storie ai margini, border-line, ambientate nelle squallide periferie cittadine, animate da personaggi costretti a “sopravvivere”, senza il tempo di riflettere sulle brutture umane, perché ne sono circondati. Vite apparentemente lontane tra loro, senza contatti e senza nulla in comune. Imprevedibilmente, invece, questi destini si intrecciano, con un finale non scontato, pungente, positivo.
http://www.lucagrandelis.it/
 

Domenica 4 Maggio 2008
Ore 7.00/20.00
Piazza Silvabella/Trieste eCorso Ariosto
MERCATO TRADIZIONALE
Ore 8.00/13.00
Piazza Monsignor Dughera
Proseguimento
“FESTA DEL DOLCE”
Ore 10.30
Abbazia di Santa Croce
CELEBRAZIONE S. MESSA E
BENEDIZIONE DELLA CITTÀ
Ore 15.00
Piazza Monsignor Dughera
“GIORNATA MEDIOEVALE”
a cura dell’Associazione
“Merito Et Tempore”
Ore 17.30
Libreria Mirella
Maestro Alessandro Marangoni
PRESENTAZIONE CD
“Rossini: Peccati di vecchiaia”

 

	Alcune immagini della rievocazione medioevale in piazza Mons Dughera a Mortara. Vita quotidiane e duelli di armigeri