Lunedì 22 ottobre 2007

Lunedì 22 ottobre 2007 inizia la vendita dei nuovi abbonamenti per la Stagione Teatrale che comprende gli abbonamenti alla prosa, alla musica, alla danza, alla rassegna Altri Percorsi.
La vendita degli abbonamenti proseguirà fino al 17 novembre 2007.

Per informazioni: Biglietteria: tel.0382/371.214 www.teatrofraschini.it

Festival Milano Musica edizione 2007 dedica a John Cage

lunedì 22 ottobre 2007 - ore 20.30

Auditorium di Milano
(Abbonamento A, C)

Emanuele Arciuli, pianoforte

John Cage (1912-1992)
Music of Changes III (1951)

Franco Donatoni (1927-2000)
Black and White (1968)

Cornelius Cardew (1936-1981)
Father Murphy
The Croppy Boy
da "Piano Album" (1973)

Frederick Rzewski (1938)
Da Four Pieces: n. 3, n. 4 (1977)

Paolo Castaldi (1930)
Left (1971)

John Adams (1947)
Phrigian Gates (1977)
 

Martedì 23 ottobre 2007

Comune di Gambolò
presenta

	Martedì 23 ottobre 2007  ore 21.00 Vittorio Zago NARRAR SUONANDO viaggio nella prosa italiana moderna e contemporanea con atmosfere musicali in contrappunto Auditorium “Città di Gambolò” (via Garibaldi)
voce recitante: Vittorio Zago		al pianoforte: Carlo Balzaretti

Ingresso libero

[Alcune immagini della serata]

 Programma:
L. Malerba - Le amicizie difficili *
E. Satie - Gymnopedie n.2

L. Malerba - Quei due esibizionisti *
J. Brahms - Sarabande n.1

L. Malerba - Parliamo del mare *
G. Gershwin - Preludio n.2
L. Pirandello - La carriola **
F. Mompou – Secreto
da Impresionas Intimas

L. Malerba - Il magnifico truffatore *
M. Ravel - Le jardin fèerique
da “Ma mère l’oye”

Ultimo brano ufficiale al piano a quattro mani
* da Testa d’argento di Luigi Malerba (Ed. Mondadori)
** da Candelora di Luigi Pirandello (Ed. Mondadori)

Per il progetto video sono stati utilizzati patches, calligrammi, acquerelli e tecniche miste di Vittorio Zago

Note introduttive
Le atmosfere musicali di un pianoforte che accarezza stilemi propri della tradizione classica e jazz, ma anche la produzione contemporanea e vocaboli estratti dalla musica leggera si alternano e si sovrappongono ad alcune letture che a diverso titolo hanno affrontato i temi dei vari stadi con i quali la mente umana si confronta. Stadi che possono essere individuati non solo nell’alienazione mentale e nelle fobie del (mancato) riconoscimento della propria identità personale, ma anche nel gioco elucubrativo, squisito e paradossale, del perseguire un discorso rigorosamente logico, e nelle varie irrequietudini che, in entrambi i casi, ne derivano
a livello comportamentale.
L’intreccio fra la finzione delle vicende narrate, la realtà dei due protagonisti e le trasformazioni in cui essi liberamente accettano di immergersi – grazie a quel particolare luogo intriso di magia che è il palcoscenico – si muove in un ambito angusto i cui confini sono difficilmente identificabili così come arduo è affermare con
precisione quale condizione si manifesti. Ma la ristrettezza e l’indeterminatezza di tale ambito - sospeso fra una sana pazzia e una pazza sanità e da queste alimentato - rivela esuberanti prospettive comunicative ed esistenziali, inattese quanto veritiere proprio in virtù della loro improbabile ed improponibile natura, priva di quelle opprimenti regole artificiosamente confezionate per una reiterata convivenza sociale.
Nessuna ricerca di apparenti equilibri e serena accettazione delle differenti configurazioni che la nostra personalità può assumere, non corrodono gli aspetti visibili del nostro essere, consentendo posizioni
deontologiche che ad un primo approccio parrebbero perdute e dimenticate, ma che, a contrario, hanno un’opportunità sincera di manifestarsi ed affermarsi nei loro intimi dettagli.
Pur nella seriosità dello scherzo (o nell’ironia di uno spettacolo serio) la finzione rischia di essere considerata realtà e quest’ultima si rivela nella sua estrema fragilità così come ci spiega Il magnifico truffatore sollevando dubbi e angosce in chi assiste all’intrattenimento il quale, disorientato dalla situazione ormai depauperata dai confini del vero, non può che domandarsi – come scrive L. Malerba ne Le maschere, ed. Mondadori – se “a volte le cose sono come mostrano di essere e le apparenze coincidono con la verità”.

(di Vittorio Zago, inviataci direttamente dall'artista che ringraziamo per la collaborazione)

I concerti della stagione 2007-08 della Sociatà del Quartetto
Deliri e armonie
martedì 23 ottobre, ore 20.30
Sala Verdi del Conservatorio - Milano

Kim Kashkashian, viola
Robert Levin, pianoforte

Biglietti: intero € 25, ridotto € 18 - Giovani (fino a 26 anni) € 5
Società del Quartetto di Milano
Palazzo Durini - Via Durini, 24 - 20122 Milano - Tel. 02 76005500 Fax 02 76014281
www.quartettomilano.it - info@quartettomilano.it

PROGRAMMA

J.S.Bach - Sonata per viola da gamba e cembalo n. 3 BWV 1029
B.Britten - Lachrymae op. 48 (Reflections on a song by John Dowland)
C.Guastavino - Selezione da “Canciones Argentinas”: Se equivocó la palma, Abismo de sed, Pampamapa, Bonita rama de sauce, La Rosa y el sauce
A.Ginastera - Triste, Cancion a la Luna Lunanca
Buchardo - da "Cinco Canciones al estilo popular": Oye me llanto (Huaynu), Prendiditos de la mano
J.Brahms - Sonata in fa minore op. 120 n. 1
 

Mercoledì 24 ottobre 2007

Musica
“Ritratto di Azio Corghi” a Torino ed in diversi comuni del Piemonte, anche a Casale Monferrato

Festival
"Luoghi Immaginari 2007"
5º Festival Itinerante per la Regione Piemonte
"PROMENADE"
Teatro Regio “G. Puccini”
Piazza Castello, 215 - Torino - Tel 011 8815.557
Mercoledì 24 ottobre 2007 - ore 21.00
“Ritratto di Azio Corghi”
concerto monografico
in occasione del 70° compleanno del Maestro

Ensemble Codice 602
Soprano : Elena Bakanova
Violino : Serguei Galaktionov
Direttore : Raffaele Mascolo
Realizzazione teatrale : Michal Znaniecki
ingresso libero
Per informazioni: luoghi.immaginari@tiscali.it - 346 5891600
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI - CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE
Ministero della Giustizia Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali e Comuni partecipanti alla iniziativa: Canelli, Desana, Tassarolo, Acqui Terme, Casale Monferrato, Ovada, Vercelli, Alessandria, Verbania, Torino, Asti

Incontri d’Autunno a Tornaco - 2007
Comune di Tornaco
telefono: 0321 846118

Orario Mostre e Museo Etnografico presso Villa Marzoni
Domenica 10:00-12:00 15:00-18:00 e su appuntamento

Mercoledì 24 ottobre
Ore 21.00: Villa Marzoni
Conferenza di Paolo Cirri “Aspetti particolari del Risorgimento nel Novarese”


Venerdì 26 ottobre
Ore 21.00: Villa Marzoni
Conferenza di Massimo Biloni “Prospettive della risicoltura nel mondo e in Italia” con
proiezione di immagini di repertorio sulla coltivazione in diverse aree geografiche
Rinfresco in chiusura


Sabato 27 ottobre
Ore 21.00: Teatro Comunale
Recita e coreografia degli allievi di Tornaco, Garbagna e Nibbiola
“Io mangio, tu mangi, egli mangia, … noi ci divertiamo”

Domenica 28 ottobre
Ore 15.30: Villa Marzoni
Castagnata
Comune di Tornaco telefono: 0321 846118
Orario Mostre e Museo Etnografico presso Villa Marzoni:
Domenica 10:00-12:00 15:00-18:00 e su appuntamento

Giovedì 25 ottobre 2007

Giovedì 25 ottobre alle ore 20.45, nella Sala della Rotonda dell’ospedale G. Fornaroli di Magenta, si terrà il secondo concerto della XVIII stagione musicale che ha preso il via lo scorso 27 settembre.

PROGETTO IRIS – OSPEDALE APERTO, dal 1998
XVIII EDIZIONE DI “MUSICA IN OSPEDALE”
OSPEDALE “G. Fornaroli”
Via Al Donatore di Sangue 50 – Magenta, Sala della Rotonda

GIOVEDI’ 25 OTTOBRE 2007 ORE 20.45
CORO DON GAMBINO - Trecate
INGRESSO LIBERO

Protagonista – e simpatico ritorno al Fornaroli dopo un’esibizione del 2004 - il Coro di voci bianche DON GAMBINO di Trecate, coro storico della cittadina piemontese.
Il coro, formato da 35 coristi tra i sei e i 12 anni e diretto dal maestro Giuseppe Menanno, è accompagnato al pianoforte da Gabriella Grassi. Il programma prevede un interessante misto di canzoni alpine, popolari, sacre e l’esecuzione di difficili brani classici, mottetti e madrigali, a più voci, con la presenza di solisti.
Il coro di Voci Bianche “Don Gambino” di Trecate è stato costituito nel 1986 dal Maestro Giuseppe Menanno, in onore e ricordo di Don Gregorio Gambino, fondatore della celebre Corale “S. Gregorio Magno”. Il coro ha preso parte a numerose manifestazioni in Italia e all’estero. Partecipa annualmente, in rappresentanza del Piemonte, alla Messa nella Basilica Inferiore di Assisi e tiene un concerto a Roma in Sala Nervi per il Papa. Collabora col Teatro Coccia di Novara nella rappresentazione di opere liriche dove è presente il coro di voci bianche.
L’assistenza ai ricoverati è assicurata dai volontari della Croce Bianca, dell’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) e dell’AiCit (Associazione per la Lotta contro i Tumori) di Magenta.
I Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile sono presenti per garantire la sicurezza della manifestazione.
Al termine de concerto saranno offerti ai pazienti dei profumati omaggi offerti dall’erboristeria magentina “Le Fragranze”.

Venerdì 26 ottobre 2007

Venerdì 26 ottobre a Milano
TORNA AL TEATRO ROSETUM
"IL TROVATORE" DI G. VERDI

Venerdì 26 ottobre, alle ore 20,30, al teatro Rosetum di via Pisanello 1, a Milano, va in scena la nuova produzione di "Il Trovatore" di Giuseppe Verdi con gli artisti del Laboratorio Lirico Europeo diretto da Daniele Rubboli.
Protagonista nel ruolo di Manrico il tenore coreano Choon Sik Kim, finalista al Concorso Rosetum 2007, con l'affermato soprano milanese Daniela Stigliano nel ruolo di Leonora.
Da Bergamo sarà nel cast l'ottimo baritono Gabriele Nani che tanto successo ha avuto la scorsa stagione nel Circuito Lombardo come Don Giovanni, mentre nei panni di Azucena canterà la pugliese Maria Miccoli e in quelli di Ferrando il basso russo Daniel Golossov.
Completano il cast Paolo Saccacchi, Antonio Peloso, Giulio Paci. Direzione musicale di Luis Baragiola. Costumi della Casa d'Arte Angaroni&Ciapessoni, scene del Laboratorio Lirico Europeo.

Venerdì 26 ottobre 2007, ore 20,30 (turno A)
Domenica 28 ottobre 2007, ore 15.30 (turno B)
Lucia di Lammermoor
dramma tragico in tre atti
musica di Gaetano Donizetti
libretto di Salvatore Cammarano,
dal romanzo The Bride of Lammermoor di Walter Scott
Prima rappresentazione Napoli, Teatro San Carlo, 26 settembre 1835

Personaggi e interpreti
Lucia Jessica Pratt
Edgardo Camillo Facchino
Enrico Ashton Javer Franco
Arturo Bucklaw Flavio Zagarella
Raimondo Mirko Palazzi
Alisa Jennifer Borghi
Normanno Michele Mele

direttore Manlio Benzi
regia Dieter Kaegi
scene e costumi William Orlandi
orchestra Lirica I Pomeriggi Musicali di Milano
coro As.Li.Co. del Circuito Lirico Lombardo
maestro del coro Antonio Greco

Nuovo allestimento
Coproduzione dei Teatri di Tradizione del Circuito lirico lombardo: Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Grande di Brescia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Sociale di Como (capofila)

Per i biglietti: Biglietteria del Teatro Fraschini (orari 9.30-13/14.30-19)
acquisto on-line www.teatrofraschini.it
Costi: da euro 53 (platea e palchi centrali) a euro 13 (posti in piedi)

Note:
Dramma tragico in due parti e tre atti, tra le opere più popolari di Donizetti per via della caratterizzazione musicale di immediata presa sul pubblico, fu composta nell’estate del 1835 in una Napoli colpita dall’epidemia di colera e in un clima culturale di censura e inasprimento. Fin dal suo apparire fu considerata come un capolavoro assoluto del genio musicale di Donizetti e come una momento fondamentale per il melodramma romantico, in particolare per lo straordinario lirismo della protagonista che, per difendersi dalla grettezza umana, trova scampo e riscatto nella follia.

Tratto dal romanzo The Bride of Lammermoor di W. Scott. La vicenda si svolge in Scozia, alla fine del cinquecento, e racconta la contrastata vicenda amorosa tra Lucia, sorella di Lord Enrico Asthon, e sir Edgardo di Ravenswood della casata rivale. L’odio fra i due nemici scatenerà una serie di avvenimenti, Lucia sarà costretta a firmare un contratto matrimoniale con lord Arturo Bucklaw e, travolta dal dolore, finirà i suoi giorni in preda a pazzia. Al centro della vicenda della Lucia di Lammermoor, ritenuta l’opera più intensa e completa di Donizetti, c’è l’ideale romantico dell’amore impossibile fra i due innamorati che, divisi dall’avversità e dal fato, non possono realizzare compiutamente il loro sentimento ma solamente sperare di ricongiungersi oltre la morte

Sabato 27 ottobre 2007

LE VOCI DELLA CITTA’
Antichi Organi un Patrimonio di Milano
Settimo ciclo 2007
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

INFO:Le Voci della Città - info@levocidellacitta.org tel 02 - 39104149

Sabato 27 ottobre 2007, ore 16.30
Duomo di Milano
Accademia Corale di Lecco
Domenico Innominato, direttore

Il 27 ottobre 2007 alle ore 21 si inaugura presso il Castello Litta di Gambolò (Pavia) la mostra personale dal titolo “La cifra spaziale di Vincenzo Pellitta” e resterà aperta fino al 04 novembre 2007.
Pellitta nato nel 1948 a Rotondella (Matera) vive ed opera a Vigevano.
Inizia a dipingere nel 1970 e nel suo percorso artistico diverse sono state le componenti formali che ha esaminato, dalle prime esperienze figurative su linee veristiche a quelle del periodo chiarista, poi espressionistiche e infine a quelle informali non declinando anche certe soluzioni di tendenza surrealista. Dal 1992 inizia un recupero per l’interesse estetico costruttivo rivolto al materiale nella sua trasformazione. Il disegno ricavato dal pieno-vuoto è realizzato con la tecnica della tranciatura su metallo eseguita nei primi anni della ricerca facendo uso di trance meccaniche, in seguito usando punzonatrici meccaniche computerizzate e negli ultimi lavori con macchine computerizzate a taglio laser. Attraverso le opere denominate “concetti cronotopici” viene indagato il problema “spazio-tempo” legato alla disposizione sulla superficie anche nel suo risvolto energetico, nelle ultime opere “strutture” la ricerca dell’equilibrio avviene attraverso la composizione di colore e materiale.  Dal 1970 ad oggi ha allestito numerose esposizioni in Italia e all’estero.

ORARIO : sabato dalle 16 alle 19.30 e dalle 21 alle 23
domenica dalle 10 alle 12.30 - dalle 16 alle 19,30 e dalle 21 alle 23
Da martedì a venerdì per appuntamento : 338-9018980

Domenica 28 ottobre 2007

VIGEVANO è 2007
decima edizione

Lachrimae
Il cuore è sempre cuore, arie da antiche e nuove ballate.
Semper Dowland semper dolens

Domenica 28 ottobre 2007
Sala Ottocento Palazzo Roncalli
Vigevano
Concerto ore 18:30

Emoticon Ensemble
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Marco Clerici, tenore
Antonio Bologna, fisarmonica
Daniele Nobili, chitarra
Alberto Stagnoli, violino
Giuseppe Miramonti, violoncello

INGRESSO LIBERO

John DOWLAND (1563-1626)
Flow My Tears (1600)
Rest Awhile You Cruel Cares (1597)
Time Stands Still (1603)
Come, Heavy Sleep (1597)
Come Again (1597)

Edvard GRIEG (1843-1907)
Mother Sorrow (1870)
Wiegenlied (1865)
Ragna (1866)
The Princess (1871)
Solvejgs Lied (1874)
The Poet’s Heart (1864)

Fabrizio DE ANDRÈ (1940-1999)
Amore Che Vieni Amore Che Vai (1968)
La Canzone Di Barbara (1968)
La Canzone Dell’Amore Perduto (1968)
Geordie (1969)

Festival Milano Musica edizione 2007 dedica a John Cage

domenica 28 ottobre 2007 - ore 17

Teatro alla Scala
(Abbonamento A, B, C)

I Percussionisti della Scala

Renato Rivolta, direttore

Steve Reich (1936)
Drumming (frammento) (1970/71)

Carlos Chavez (1899-1978)
Tambuco (1964)

Karlheinz Stockhausen (1928)
Zyklus (1959)

John Cage (1912-1922)
3rd Construction

Edgard Varèse (1883-1965)
Ionisation per 13 esecutori (1931)

LE VOCI DELLA CITTA’
Antichi Organi un Patrimonio di Milano
Settimo ciclo 2007
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

INFO:Le Voci della Città - info@levocidellacitta.org tel 02 - 39104149

Domenica 28 ottobre 2007, ore 16
Basilica di S. Maria presso S. Satiro
Via Torino 17 – 19, Milano
Bramante a Milano, la prospettiva di S. Maria presso S. Satiro
Visita guidata e concerto sui due organi della Basilica
Francesco Di Lernia, organo