LaVerdi 2017

 

Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Stagione Sinfonica 2017
Crescendo in musica

Organizzato da LaVerdi Milano

Sabato 13 maggio 2017 ore 16:00

 

SHEHERAZADE

 

ORCHESTRA SINFONICA GIUSEPPE VERDI MILANO

Direttore Giovanni Marziliano

in collaborazione con ESPRESSIONE DANZA
Musiche di Rimskij-Korsakov - Ravel
Espressione Danza
Francesca Pacileo, soprano e voce recitante
Nicola Olivieri, attore
Testi Francesco Montemurro
Regia Camilla Meregalli

 


 

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Programma:
Nikolaj Rìmskìj-Korsakov
Tichvin, Novgorod, 1844 - Ljubensk, Pietroburgo, 1908
Shéhérazade op. 35 (Sherazade)
Composizione 1888 Edizione Kalmus Durata 42' ca.
Movimenti
1. Il mare e la nave di Sinbad - Largo e maestoso. Lento. Allegro non troppo
2. Il racconto del principe Kalender - Lento. Andantino
3. Il giovane principe e la giovane principessa - Andantino quasi allegretto. Pochissimo più mosso
4. Festa a Bagdad. Il mare. Il Naufragio - Allegro molto. Allegro molto e frenetico. Vivo. Allegro non troppo e maestoso

Organico 3 flauti (uno ottavino), 2 oboi (uno corno inglese), 2 clarinetti, 2 fagotti; 4 corni, 2 trombe, 3 tromboni, 1 tuba; timpani, percussioni: cassa, piatti, piatto sospeso, tamburo, triangolo, basco, tamtam; arpa; archi.
Maurice Ravel
Ciboure, 1875-Parigi, 1937
Shéhérazade: II flauto incantato
Composizione 1903 Edizione Kalmus Durata 3' ca.
Movimento 1.Molto lento (Si bemolle maggiore)
Organico 2 flauti, 2 òboi (uno corno inglese), 2 clarinetti, 2 fagotti; 4 corni; triangolo; arpa; archi.

Nel regno di Shéhérazade
C'era una volta, nel lontano e misterioso oriente, un Califfo che trattava le donne con grande crudeltà. Un giorno si fece avanti Shéhérazade, la figlia del Visir, e gli chiese di sposarla. "E tu non hai paura di me?" Le chiese il Califfo. "Non sai che io ho il potere di scacciarti per sempre dal mio regno?" Ma Shéhérazade gli rispose: "Non ho paura di te perché il mio regno non ha confini e nessuno mi può mandar via da lì".
II Califfo, incuriosito, decise di metterla alla prova e sposò Shéhérazade quel giorno stesso convinto che l'avrebbe cacciata via l'indomani, come tutte le altre. Ma quella sera Shéhérazade cominciò a raccontargli una stona talmente bella che il Califfo, desideroso di sentirne la continuazione, non solo non la scacciò, ma volle ascoltarne il seguito nelle notti successive.

E così Shéhérazade ogni sera prolungava il suo racconto e da ogni storia nascevano altre storie, sempre nuove, sempre più fantastiche... e più lei raccontava, più il Califfo era desideroso di sentirne ancora. Passarono così mille e una notte finché il Califfo si inginocchiò davanti a Shéhérazade e disse: "Capisco ora che il tuo regno non ha davvero confini e ti ringrazio di avermelo fatto conoscere. Credevo di essere il più potente tra gli uomini, ma ora ti chiedo di diventare il più umile suddito del tuo regno, un regno gentile: il regno della fantasia!"
Francesco Montemurro
IL BALLETTO
II balletto venne presentato per la prima volta all'Opera di Parigi dai Ballets Russes di Diaghilev il 4 giugno 1910 con interpreti Ida Rubinstein (Zobeide), Vaslav Nijinskij (lo Schiavo d'Oro), Enrico Cecchetti (II Grande Eunuco).
Si trattava della seconda stagione estiva dei Balletti Russi presentati a Parigi, e il successo fu travolgente, dando avvio non solo ad un profondo sconvolgimento della struttura e della concezione del balletto, ma ad un ritorno dell'orientalismo m tutte le arti figurative ma soprattutto nella moda. Le scenografie di Leon Bakst incantarono il pubblico per l'innovativo uso di armonie cromatiche ispirate al mondo orientale
Il balletto prende spunto dalla trama introduttiva della prima storia delle Mille e una notte ed è ambientato alla corte dello shah di Persia Shariar. Nel libro di racconti, per vendicarsi di un tradimento subito dalla donna amata, lo shah sposa ogni giorno una vergine che fa poi uccidere l'indomani. L'ultima delle sue spose, Shéhérazade, si salva grazie alla sua intelligenza e bravura nella narrazione, incatenando la sua attenzione con le storie da lei narrate, così avvincenti da convincerlo giorno per giorno a rinviare l'esecuzione, per la curiosità di cono-scerne il seguito. La vicenda del balletto costituisce l'antefatto, cioè il tradimento di Zobeide, favorita di Schanar, che determinerà in lui l'odio per le donne.
Noi raccontiamo la storia di Shéhérazade e delle sue magiche storie con i personaggi che si incontrano nel tracorrerre delle mille e una notte: Aladino e la lampada magica, un albero che canta e acqua d'oro, un uccellino parlante e un cavallo alato, principi e principesse, Sinbad il marinaio, pescatori e califfi... ma soprattutto un genio che questa storia la conosce bene!

(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3).


Seguono immagini della serata:

 

 

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Note:

Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi www.laverdi.org

Special - Fotoservizi pubblicati

Le foto sono scattate con:
[X] Panasonic LUMIX FZ1000
20 Megapixel, Zoom 42X, 3200 ISO, LCD ad Angolazione Variabile
e rigorosamente non hanno subito nessuna post elaborazione.

 
 


 
   

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